La Confederazione Svizzera, attraverso la FAMH, la CMCQ, Santé Suisse, attribuisce grande importanza alla qualità dei test in vitro non clinici eseguiti dai laboratori di analisi mediche.

Queste buone pratiche di laboratorio si basano su normative internazionali, gli standard ISO - 15189, 9001, che assicurano una garanzia di risultati qualitativi e quantitativi, omogenei tra i laboratori,  indipendentemente dai confini fisici.

Le norme ISO consentono di standardizzare le pratiche di laboratorio in tutte queste fasi: pre-analitica, analitica e post-analitica, nonché la logistica di gestione tra i diversi attori del processo operativo del laboratorio: prescrittori FMH, scienziati FAMH, personale tecnico, trasportatori, informatici, fornitori, altri.

Gli standard ISO forniscono i mezzi per l'autocontrollo delle attività operative a tutti i livelli e per la correzione e il miglioramento dinamico dei servizi e delle prestazioni.

La buona pratica di laboratorio mira all'armonia e al rispetto del personale coinvolto e dell'ambiente, al fine di garantire il miglior rapporto qualità-prezzo per il paziente.