- Navigazione rapida
- Pagina iniziale
- Aprire il menu
- Contenuto della pagina
- Servizio clienti
- Ricerca
- Piè di pagina
Arti marziali in Ginevra
Judo Jiu-Jitsu Institut Sàrl
Judo Jiu-Jitsu Institut Sàrl
Arti marziali in Ginevra
Galleria (4)
- Lunedì12:00 fino a 20:30
- Martedì9:00 fino a 20:30
- Mercoledì10:00 fino a 20:30
- Giovedì9:00 fino a 20:30
- Venerdì9:00 fino a 20:30
- SabatoChiuso
- DomenicaChiuso
- Lunedì12:00 fino a 20:30
- Martedì9:00 fino a 20:30
- Mercoledì10:00 fino a 20:30
- Giovedì9:00 fino a 20:30
- Venerdì9:00 fino a 20:30
- SabatoChiuso
- DomenicaChiuso
- Lunedì
Judo Jiu-Jitsu Institut Sàrl - contatti e posizione
Descrizione
Judo Club Ginevra
Storia
1947
Il dottor MARTI fondò il Judo Club di Ginevra.
1948
Jean Georges VALLÉE, allora internazionale con la squadra francese, fu incaricato di gestire la scuola. Questo primo dojo si trovava al 30 di rue de Coutance.
Progressivamente, il judo divenne più popolare e l'influenza del dojo si diffuse oltre Ginevra: gli ex allievi di Jean Georges VALLÉE ebbero un ruolo di primo piano nella fondazione di dojo a Losanna, Morges, Friburgo, Thonon les Bains e Bellegarde.
1954
Dopo aver conquistato gli adulti, il judo iniziò ad attrarre bambini e adolescenti.
1958
Con l'apertura della nuova sala al numero 4 di avenue Jules Crosnier (una sala moderna per l'epoca, con spogliatoi, docce e riscaldamento), il club intensificò le sue attività e vinse numerose competizioni individuali e di squadra
1963
Sotto la presidenza del signor René GAY, anche presidente dell'Associazione Svizzera di Judo, il Judo Club Ginevra organizzò i Campionati Europei, che si tennero per la prima volta in Svizzera. La pubblicità di questo evento ha dato un impulso al judo svizzero nel suo complesso e ha attirato l'attenzione dei leader sportivi.
1969
Rudolf EBERHARD aprì la strada ai soggiorni nelle scuole giapponesi, trascorrendo un anno presso la famosa università TENRI, seguito da alcuni dei nostri studenti: Jean Michel PEYVEL, Alfred UELTSCHI, Alexandre MOSER, Florian EGLIN, Rodolphe PEYVEL, Florin ROULET, David FERNANDEZ, Thierry RAPPARD.
1990
Si voltò pagina. Jean Georges VALLÉE si ritirò e passò la direzione della scuola a Jean-Michel PEYVEL.
1997
Il club celebrò il suo 50° anniversario organizzando un gala presso il Bâtiments des Forces Motrices di Ginevra. Per celebrare l'occasione, una quindicina di nostri studenti volarono in Giappone.
<1999
Il dojo di Avenue Crosnier si rivelò troppo angusto. I 100 metri quadrati di tatami non erano più sufficienti per ospitare i numerosi bambini, adolescenti e adulti che frequentavano il dojo. Nell'aprile 1999 ci trasferimmo al numero 24 di rue Goetz Monin, in una struttura luminosa e ariosa di 350 metri quadrati, con annessi adeguati.
2007
Il Judo Club de Genève esiste da 60 anni.
2010
Dopo 50 anni di pratica delle arti marziali, Jean-Michel Peyvel si ritira. Cede la gestione della scuola al figlio Rodolphe, insegnante dal 1999, che lo assiste dal 2008.
Insegnanti successivi
Jean Georges VALLEE dal 1948 al 1990
Jean Michel PEYVEL dal 1990 al 2010
Rodolphe PEYVEL dal 2010. Insegnante di judo dal 1999 Diploma di Stato di primo grado in judo.
Discipline praticate
Judo: Creato in Giappone dal Professor Jigoro KANO, il judo si è sviluppato in uno sport olimpico praticato in molti Paesi.
Dalle antiche scuole di jujitsu, il Professor Jigoro KANO concepì il judo in uno spirito di educazione fisica e morale, in un momento in cui il Giappone si stava aprendo al mondo e modernizzando. Mentre i giorni dei samurai volgevano al termine, il judo forniva un collegamento tra le tecniche di combattimento del jujitsu e i metodi di insegnamento introdotti dall'Occidente alla fine del XIX secolo.
Il judo, come arte marziale, ha avuto sempre più successo in Giappone e nel mondo, avvicinandosi gradualmente agli sport moderni e poi olimpici.
Lo scopo delle tecniche di judo è quello di utilizzare la forza di un partner per sbilanciarlo, lanciarlo, immobilizzarlo o costringerlo ad arrendersi utilizzando tecniche di dislocazione o strangolamento. Le antiche tecniche del jujitsu si trovano nei kata, esercizi tecnici ritualizzati.
Un insegnamento adeguato fin dalla più tenera età consente ai bambini di svilupparsi in modo armonioso. Sia gli adolescenti che gli adulti praticano questa pratica con entusiasmo, trovando un'attività dalle molteplici sfaccettature: svago, competizione o sviluppo personale.
Aikido: Derivante da una delle più antiche scuole di jujitsu, l'aikido è il risultato della ricerca di tutta la vita del Maestro UESHIBA.
Le tecniche dell'aikido hanno origine dalla pratica della spada giapponese. Il praticante troverà quindi tecniche di lancio, dislocazione dei polsi, gomiti e spalle. L'aikido praticato nella nostra scuola non è competitivo ed è adatto agli adolescenti.
L'aikido permette agli studenti di sviluppare una grande sensibilità alla forza del partner, per deviarla, controllarla e rivoltarla contro di loro. Oltre a utilizzare la forza fisica, il praticante cercherà progressivamente di esprimere la propria forza interna.
Tai-chi-chuan: Nato in Cina, il Tai-Chi-Chuan è una sorprendente forma di ginnastica nota come "lunga vita" e anche un sistema di autodifesa.
Come può un insieme di movimenti lenti e rilassanti eseguiti secondo un rituale fisso, se si crede alle leggende e ai testi antichi, stimolare la vitalità fisica e mentale da un lato e il potenziale difensivo contro le aggressioni dall'altro?
Simile all'aikido, il tai-chi-chuan offre ai praticanti la possibilità di riorientare e sviluppare l'energia interna.
Orario
- JUDO-JIUJITSU
MONEDÌ
dalle 16.30 alle 17.15 > 5, 6, 7 anni
dalle 17.30 alle 18.15 > 8, 9, 10 anni
dalle 18.30 alle 19.30 adulti e adolescenti
Giovedì
16 h 30 à 17 h 15 > 5, 6, 7 ans
17 h 30 à 18 h 15 > 8, 9, 10 anni
18 h 30 à 19 h 30 > adulti e adolescenti
19 h 30 à 20 h 30 > RANDORI
MERCOLEDI
dalle 10.15 alle 11.00 > 4, 5 anni
alle 11.00 alle 11.45 > 6, 7 anni
alle 16.00 alle 16.45 > 5, 6, 7 anni
16 ore 45 alle 17 ore 30
8, 9, 10 anni
17 ore 30 alle 18 ore 1511, 12, 13 anni
Giovedì
dalle 16.30 alle 17.15 4, 5 anni
dalle 17.30 alle 18.15 > 9, 10, 11, 12 anni
dalle 18.30 alle 19.30 adulti e adolescenti
VENERDI
16 h 30 à 17 h 15 > 7, 8, 9, 10 anni
17 h 30 à 18 h 15 11, 12, 13 anni
18:30 alle 19:30 > adulti e adolescenti
19:30 alle 20:30 > RANDORI
- AÏKIDO
Lunedì dalle 19:30 alle 20:30 > adulti e adolescenti
Mercoledì dalle 18:30 alle 19:30 > dagli 11 anni.
Giovedì dalle 19:30 alle 20:30 > adulti e adolescenti
Venerdì dalle 12:15 alle 13:15 > adulti e adolescenti
- TAI-CHI-CHUAN
Lunedì
dalle 12.10 alle 13.00 Principianti
alle 13.30 Avanzati
MERCOLEDI' dalle 19.30 alle 20.30
Servizi (1)
Aikido
A partir d’une des plus anciennes écoles de jiujitsu, parallèlement au judo, mais suivant une conception originale, voici surgi d’un lointain passé l’étonnant aïkido du professeur UESHIBA.
La compétition sportive y est délibérément abandonnée ainsi que les tests d’efficacité. Par contre l’esprit de non-résistance, de souplesse harmonieuse, les ressources de l’esquive sont poussées à leur paroxysme par un entraînement patient et persévérant, pour aboutir à une rapidité d’exécution déconcertante.
L’idée directrice est de dompter sans blesser, même un adversaire armé. L’aïkido constitue, une culture physique intense, progressive et non compétitive. Sa pratique développe le potentiel défensif personnel. L’aïkidoka est à la recherche de ses sensations corporelles en connexion avec celles du partenaire. Prendre sur soi, renoncer aux occasions fréquentes et alléchantes de brutalité en trouvant le point faible du partenaire, à ce prix seul les progrès sont possibles pour développer une pratique harmonieuse, souple et efficace.
Pour qui ?
Pour les femmes, l’aïkido apporte une confiance en soi en développant des capacités d’autodéfense, en améliorant la condition physique et la souplesse progressivement, tout en permettant la pratique non compétitive avec un partenaire.
Pour les couples, qui souhaitent se retrouver en pratiquant une activité martiale à 2.
Pour les enfants à partir de 11 ans : découvrir son potentiel intérieur et grandir en confiance face aux difficultés de la vie.
Comment ?
En s’entraînant régulièrement, progressivement ou intensément, en pratiquant le bâton, le sabre ou le couteau.
PrezzoSu richiesta
- Francese
- Online,Per telefono
- Rubriche
- Arti marzialiAikidoJudoTaijiQi Gong
Lingue
Modalità di contatto
Recensioni per Judo Jiu-Jitsu Institut Sàrl (1)
1 recensioni e 0 commenti per Judo Jiu-Jitsu Institut Sàrl
Servizi (1)
Aikido
A partir d’une des plus anciennes écoles de jiujitsu, parallèlement au judo, mais suivant une conception originale, voici surgi d’un lointain passé l’étonnant aïkido du professeur UESHIBA.
La compétition sportive y est délibérément abandonnée ainsi que les tests d’efficacité. Par contre l’esprit de non-résistance, de souplesse harmonieuse, les ressources de l’esquive sont poussées à leur paroxysme par un entraînement patient et persévérant, pour aboutir à une rapidité d’exécution déconcertante.
L’idée directrice est de dompter sans blesser, même un adversaire armé. L’aïkido constitue, une culture physique intense, progressive et non compétitive. Sa pratique développe le potentiel défensif personnel. L’aïkidoka est à la recherche de ses sensations corporelles en connexion avec celles du partenaire. Prendre sur soi, renoncer aux occasions fréquentes et alléchantes de brutalité en trouvant le point faible du partenaire, à ce prix seul les progrès sont possibles pour développer une pratique harmonieuse, souple et efficace.
Pour qui ?
Pour les femmes, l’aïkido apporte une confiance en soi en développant des capacités d’autodéfense, en améliorant la condition physique et la souplesse progressivement, tout en permettant la pratique non compétitive avec un partenaire.
Pour les couples, qui souhaitent se retrouver en pratiquant une activité martiale à 2.
Pour les enfants à partir de 11 ans : découvrir son potentiel intérieur et grandir en confiance face aux difficultés de la vie.
Comment ?
En s’entraînant régulièrement, progressivement ou intensément, en pratiquant le bâton, le sabre ou le couteau.
PrezzoSu richiesta