Audan Grotto e Laghetti - un ritrovo per chi ama stare nella natura grotto e pesca sportiva I laghetti âAudanâ di AmbrĂŹ, piccolo paradiso per grandi e piccini, offrono la possibilitĂ di esercitare la pesca alla trota e di gustarsi un ottimo pranzo o cena nell'accogliente grottino. UN PO' DI STORIA La zona degli Audan è una delle aree di svago piĂš conosciute del nostro Comune, probabilmente l'unica frequentata lungo quasi tutto l'arco dell'anno. Fino ad una cinquantina di anni fa, essa aveva però un'altra destinazione. Era infatti l'ultimo residuo della vecchia pianura alluvionale sulla quale, prima che venissero realizzate le arginature, il Ticino usciva liberamente al momento delle piene. La vegetazione arborea, costituita perlopiĂš da ontani, in dialetto "Ă udan" (da qui la definizione della zona "in i Ă udan"), non ne consentiva pertanto lo sfruttamento a scopo agricolo. L'unico utilizzo avveniva pertanto per il pascolo primaverile delle mucche dei contadini di Quinto-paese, al cui Vicinato apparteneva. A metĂ degli anni '60, quando iniziò la costruzione delle opere autostradali, nell'area in questione venne però effettuata l'estrazione di materiale ghiaioso da usare per il riempimento dei terrapieni. Le operazioni si protrassero per alcuni anni, creando in particolare due vaste e profonde fosse. Data la natura porosa del terreno, l'acqua di falda vi si infiltrò formando due laghetti, circondati da piante. Visto l'aspetto gradevole assunto dall'insieme, a poco a poco maturò l'idea che il tutto potesse anche essere lasciato cosĂŹ, senza ulteriori trasformazioni. Negli anni seguenti la zona si è trasformata in una vera e propria area di svago con un piacevole grotto e con l'installazione di alcune attivitĂ sportive e di svago. LA PESCA SPORTIVA E IL GROTTO Nel 1972, per iniziativa della SocietĂ di pesca alta Leventina, presieduta dal sempre dinamico e creativo Peppino Guscetti, nei due laghetti furono introdotti degli avannotti, che diedero vita ad un'abbondante popolamento ittico, consentendo cosĂŹ la pratica della pesca sportiva. Venne poi adottata la suddivisione vigente ancora oggi: nel laghetto a nord-ovest, piĂš piccolo e di scarsa profonditĂ , le trote sono inserite in grande abbondanza. Anche il pescatore meno abile, e persino chiunque non abbia mai preso in mano una canna da pesca, può quindi dilettarsi a "pescare", pagando poi il bottino un tanto al chilo. Nell'altro laghetto, piĂš grande e piĂš profondo (11 metri) la pratica sportiva richiede invece maggiore abilitĂ . Vi si può accedere acquistando l'apposita giornaliera (del costo di CHF 30.00 e un massimo di 10 pesci). Nei laghetti vengono pure organizzati corsi di introduzione alla pesca per giovani e meno giovani. L'area comprende un piccolo Grotto ampliato una decina di anni fa che permette di gustare un gelato artigianale, sorseggiare una bibita rinfrescante o consumare un pasto nostrano in un ambiente rilassante dove la natura è rigogliosa. La struttura è gestita dalla famiglia Merandi, per informazioni chiamare lo 091 868 12 19.