La salute è il nostro bene più grande - o almeno così si dice spesso. Per me, è molto di più: la vedo come uno stato dinamico in cui le persone, come parte della natura con i suoi cicli e della cultura con le sue influenze regionali, trovano e ridefiniscono costantemente il proprio percorso. A seconda della nostra età e delle rispettive circostanze della vita, delle influenze interne ed esterne, siamo chiamati a seguire questo percorso sia in modo ricevente che creativo. La vitalità e il cambiamento sono un'espressione di salute acuta - anche se a volte si sente sgradevole e impegnativa. Vedo anche la malattia come un processo significativo che esprime la capacità del nostro sistema corpo-mente-spirito di affrontare e riregolare gli aspetti del nostro essere che hanno perso l'equilibrio.