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Vitti Lugano

Valutazione 5.0 di 5 stelle su 6 valutazioni

Vitti Lugano

Via Pretorio 2, 6900 Lugano
VITTI LUGANO

Vitti concept nasce a Roma nel 1898. La passione e la tradizione famigliare hanno sviluppato nel tempo un’assonanza univoca tra il nome vitti e la cultura gastronomica romana , che ha come obbiettivo quello di continuare a proporre gusti semplici e genuini di una volta in una delle piazze più belle e raffinate di Roma : Piazza san lorenzo in lucina , adiacente ad una delle vie più esclusive e rinomate del centro storico di Roma ovvero via del corso. Vitti concept nel 2013 apre a Lugano , dove rielabora e trasforma la sua immagine in un concetto tutto nuovo. Il design moderno e ricercato, caratterizzato da toni scuri a contrasto con le illuminazioni, crea un ambiente intimo e riservato. Le piante hanno un ruolo fondamentale nel creare una cornice naturale a questa location situata nel pieno centro di Lugano , come i dettagli vintage ed industrial che ne completano il carattere. Per i nostri piatti utilizziamo solamente materie prime di altissima qualità, scelte scrupolosamente dal nostro chef… Anche la selezione dei vini non è lasciata al caso, grazie all’accurata e vasta selezione di vini selezionati dal nostro sommelier, che saprà consigliarvi il miglior abbinamento cibo-vino. Prenota ora un tavolo: http://vittilugano.ch/prenotazioni/

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RistoranteBarPizzeriaCucina italianaCaffèCateringParty serviceCucina svizzeraGestione immobiliare
Via Pretorio 2, 6900 Lugano
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VITTI LUGANO

Vitti concept nasce a Roma nel 1898. La passione e la tradizione famigliare hanno sviluppato nel tempo un’assonanza univoca tra il nome vitti e la cultura gastronomica romana , che ha come obbiettivo quello di continuare a proporre gusti semplici e genuini di una volta in una delle piazze più belle e raffinate di Roma : Piazza san lorenzo in lucina , adiacente ad una delle vie più esclusive e rinomate del centro storico di Roma ovvero via del corso. Vitti concept nel 2013 apre a Lugano , dove rielabora e trasforma la sua immagine in un concetto tutto nuovo. Il design moderno e ricercato, caratterizzato da toni scuri a contrasto con le illuminazioni, crea un ambiente intimo e riservato. Le piante hanno un ruolo fondamentale nel creare una cornice naturale a questa location situata nel pieno centro di Lugano , come i dettagli vintage ed industrial che ne completano il carattere. Per i nostri piatti utilizziamo solamente materie prime di altissima qualità, scelte scrupolosamente dal nostro chef… Anche la selezione dei vini non è lasciata al caso, grazie all’accurata e vasta selezione di vini selezionati dal nostro sommelier, che saprà consigliarvi il miglior abbinamento cibo-vino. Prenota ora un tavolo: http://vittilugano.ch/prenotazioni/

Valutazione 5.0 di 5 stelle su 6 valutazioni

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SpitexAssistenza a domicilioServizi domesticiAssociazioni di Cure infermieristiche e assistenza a domicilio
Piaza 35, 6535 Roveredo GR
SpitexAssistenza a domicilioServizi domesticiAssociazioni di Cure infermieristiche e assistenza a domicilio
ACAM Associazione Cura e Assistenza a domicilio nel Moesano

Offre la copertura del fabbisogno di cura e assistenza a domicilio o presso il proprio centro diurno a tutta la popolazione della regione Moesa. L'associazione no profit attiva dal 1957, con sede nel Moesano, valuta i bisogni del paziente e, attraverso un attento esame eseguito dal personale specialistico, pianifica e realizza gli interventi necessari per favorire la permanenza e la continuità delle cure al proprio domicilio. Inoltre, ACAM fornisce servizio consegna pasti a domicilio, sostegno per le attività di economia domestica, servizio trasporti per motivi medico terapeutici e attività nel centro diurno terapeutico «Il Calicanto». servizi: prestazioni di cura valutazioni, consigli e coordinamento, esami, cure di base e specialistiche economia domestica e assistenza con competenza per assistere le persone ammalate o infortunate servizio pasti i pasti vengono cucinati in base alle esigenze nutrizionali individuali trasporti per motivi medico-terapeutici alle persone a mobilità ridotta centro diurno terapeutico momenti di condivisione per sgravare l’entourage sociale e famigliare

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ARMANDO DADÒ EDITORE Tipografia Stazione SA

Valutazione 5.0 di 5 stelle su 3 valutazioni

ARMANDO DADÒ EDITORE Tipografia Stazione SA

Via Giovan Antonio Orelli 29, 6600 Locarno

Nella sua attività la casa editrice di Armando Dadò ha pubblicato più di mille libri. Il catalogo, che è andato componendosi dal 1961 ad oggi, comprende opere riguardanti i più diversi settori: dalla letteratura all'arte, dalla storia alla politica, dal costume all'etnografia, dall'attualità alle scienze naturali. Molti dei volumi pubblicati, in particolare negli scorsi anni, sono legati alla realtà regionale, indagata nei suoi vari aspetti; una realtà che la casa locarnese ha cercato e cerca di promuovere non solo all'interno dei confini regionali e cantonali ma anche al loro esterno, facendo conoscere oltre Gottardo e in Italia le specificità delle nostre terre. Per ritrovare le origini dell'azienda bisogna riandare all'estate del 1961, quando un gruppo di amici decide di riunire forze e fondi necessari per dar vita a Locarno a una nuova tipografia. Ufficialmente essa nasce il 22 luglio di quell'anno, giorno di costituzione di una società anonima che dichiara un capitale sociale di 150 mila franchi e che annovera nel suo Consiglio d'amministrazione anche Plinio Martini, scrittore valmaggese che qualche anno più tardi animerà la scena letteraria della Svizzera italiana. Prudente l'esordio: nei primi anni l'attività è essenzialmente quella di una piccola tipografia che impiega meno di una mezza dozzina di collaboratori. L'azienda è insediata in un paio di locali del vecchio Palazzo Pax di Muralto, proprio di fronte alla Stazione FFS (è in virtù di questa vicinanza che le si darà il nome di Tipografia Stazione). I primi lavori sono stampati commerciali, composti al piombo e impressi secondo i metodi di una tradizione che oggi è ormai tramontata. Al titolare però la sola attività di stampatore non basta: scopre la passione per i libri. Armando Dadò arriva all'editoria per il tramite di una conoscenza che si trasformerà in seguito in fertile amicizia: quella con il poeta e incisore Giovanni Bianconi, che gli propone di pubblicare un suo libro di etnografia regionale. La gratificazione provata nel 1965 all'uscita di Artigianati scomparsi conforta il giovane tipografo valmaggese nelle sue speranze e lo persuade a imboccare una strada certo difficile, irta di insidie e difficoltà, ma fatta anche di vive soddisfazioni, di contatti umani e di intime comunanze. Di fondamentale importanza sarà l'incontro con Piero Bianconi, fratello di Giovanni: i suoi Occhi sul Ticino e Ticino com'era sono opere che – al di là del successo di vendite quasi insperato – confermeranno Dadò nei suoi intendimenti culturali. Attività culturale, impegno civile Nel corso degli anni Settanta gli indirizzi della casa editrice si precisano, tanto che alcuni temi specifici segnano buona parte della produzione libraria di quegli anni. C'è soprattutto la partecipazione al dibattito civile di quel periodo, quando i ticinesi si accorgono delle «ferite» inferte alle loro terre da quasi trent'anni di sfruttamento sconsiderato delle risorse naturali, di urbanizzazione selvaggia, di svendita del territorio. È nelle opere di Piero Bianconi, e di altri autori, che appare evidente la necessità di ricuperare e difendere un patrimonio di civiltà contadina messo in pericolo (se non già largamente compromesso) da deleterie dinamiche economiche e sociali innescatesi in Ticino a partire dal secondo dopoguerra. L'interesse per la storia, le vicende e gli aspetti del passato è confermato dal successo editoriale di diverse altre opere che appaiono in quegli anni: basti citare la Storia del Cantone Ticino di Giulio Rossi ed Eligio Pometta e le sue ventimila copie vendute. In quel periodo la casa locarnese ha ormai fissato solide radici. Parallelamente, il settore tipografico conosce una vera e propria rivoluzione tecnologica che porta alla soppressione del piombo per far posto a nuove tecniche di fotoriproduzione e, soprattutto, all'avvento dell'informatica. L'attività editoriale può così rafforzarsi e le pubblicazioni iniziano a ordinarsi in un programma coerente con gli indirizzi della casa. È così che al principio degli anni Ottanta vengono avviate le collane de «Il Castagno» e de «L'Officina» : nella prima trovano posto testimonianze di autori del passato, mentre la seconda è riservata a studi condotti secondo i più moderni criteri di ricerca. In particolare ne «Il Castagno» Dadò inizia sin da subito a proporre opere di autori come Karl Viktor von Bonstetten, Hans Rudolf Schinz e Otto Weiss, la cui traduzione e pubblicazione darà un contributo fondamentale alla storiografia cantonale. Gli orizzonti si ampliano A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta cresce l'impegno nel campo delle traduzioni e ciò apre nuove interessanti prospettive alla casa editrice locarnese: pur continuando nell'opera di valorizzazione del patrimonio culturale della Svizzera italiana, Dadò rivolge l'attenzione anche alla storia e alle letterature nazionali. Lo spettro quindi si allarga, tanto che a temi di interesse regionale si sovrappongono opere di portata più ampia, che riescono a guadagnarsi l'attenzione anche della stampa e del pubblico italiano. Gli anni Novanta sono stati segnati da una serie di iniziative che hanno profilato ancor maggiormente gli indirizzi culturali di Dadò: tra queste si può senz'altro citare la collaborazione con la Pro Grigioni Italiano che ha portato alla nascita dell'omonima collana, la pubblicazione dei tre volumi dell' Introduzione al paesaggio naturale e dei nove dell' Atlante dell'edilizia rurale - in co-edizione con il Museo cantonale di storia naturale, rispettivamente con la Scuola tecnica superiore del Cantone Ticino - che risultano fra le opere più importanti apparse in Ticino in questi ultimi anni. Nel corso del decennio hanno visto la luce diverse nuove collane. Quella de «I Classici» , diretta da Carlo Carena, vanta già in catalogo una decina di capolavori della nostra civiltà: citiamo il Libro di Giobbe , il Trattato sulla tolleranza di Voltaire, il Lamento della Pace di Erasmo da Rotterdam, la Storia della Colonna Infame del Manzoni, nonché la nuova traduzione de I Vangeli , curata da un gruppo di insigni specialisti italiani, edizione che ha suscitato vasta e positiva eco anche nel mondo culturale italiano. Attenzione e interesse suscita pure la collana «Alea» , nella quale sono confluite raccolte di poeti di indiscusso valore come Piero Bigongiari, Jacques Dupin, Neuro Bonifazi, Fabio Muggiasca, Dubravko Pusek, Gilberto Isella, Ismail Kadaré e Giovanni Bonalumi. In particolare le raccolte di questi ultimi due autori hanno ottenuto significativi riconoscimenti dalla critica italiana: Kadaré con l'opera Le spiagge d'inverno , che ha vinto il Premio Regione Brianza nel 1996; Bonalumi con La traversata del Gottardo , una serie di traduzioni poetiche dal francese e dal tedesco che è pure stata insignita del Premio Città di Monselice; un riconoscimento che, per quanto riguarda la traduzione, è il più prestigioso dell'intera area italiana. Ma l'accresciuto impegno editoriale si è concretizzato in diverse altre iniziative: è il caso della collana «Il Cardellino» – dove si ospitano opere letterarie di autori svizzeri e stranieri scelti secondo i criteri della varietà e dell'originalità – e quella de «I Sottili» che raccoglie testi in minore per quanto riguarda la forma editoriale ma di acuto e penetrante spessore intellettuale. Nel 1998, in occasione del 150° anniversario della costituzione dello Stato federale, è poi stata inaugurata la collana intitolata «I Cristalli - Helvetia nobilis» , destinata ad opere di narrativa e di saggistica, mai tradotte finora o non più disponibili, di scrittori in prevalenza svizzeri di lingua tedesca, francese e romancia. Ai lettori italofoni sono stati finora proposti o sono in fase di preparazione capolavori come La Svizzera. Storia di un popolo felice di Denis de Rougemont e Il Santo di Conrad Ferdinand Meyer, Il dolore dei contadini di Corinna Bille, Adamo ed Eva di Charles-Ferdinand Ramuz, Dal Diario berlinese di Max Frisch e testi di molti altri scrittori di grande spessore letterario come Walser, Chappaz, Muschg, Tocqueville, Gotthelf, Jung, Dürrenmatt, Zweig, Mme de Staël e altri. Con La Svizzera tra origini e progresso di Peter von Matt, la collana ha raggiunto il traguardo dei cinquanta titoli pubblicati, e da allora l’attività prosegue con rinnovato vigore. L'intendimento è che questi testi contribuiscano a una riflessione sull'identità elvetica e sul lungo cammino che ha portato al formarsi dello Stato attuale. Tra le ultime nate due collane che stanno portando grandi soddisfazioni all’editore. Una è «La Rondine» , che raccoglie i migliori frutti della narrativa svizzero-italiana dell'Otto e Novecento, avviata nel 2000 con una nuova edizione del Signore dei poveri morti di Felice Filippini poi proseguita con l'uscita di Lungo la strada , originale raccolta di prose di Anna Gnesa, del Requiem per zia Domenica di Plinio Martini e da La cava della sabbia di Pio Ortelli come pure le nuove edizioni di Albero genealogico di Piero Bianconi e La voce del padre di Ugo Canonica, e l’inedito di Remo Beretta I giorni e la morte . La seconda nasce nel 2008 con La baronessa delle isole , di Daniela Calastri-Winzenried. È «La Betulla» che, sull'esempio di questa pianta pioniera, dà la possibilità a scrittori non ancora affermati di proporsi al pubblico dei lettori. Recentissimo è il varo della collana «Le Sfide della Svizzera» , curata dal politologo Oscar Mazzoleni, che vuole riflettere sulla realtà elvetica partendo da contributi di specialisti del settore. Non solo libri La diversificazione dell'attività editoriale ha portato Dadò ad entrare anche nel mondo della stampa periodica. Lo ha fatto dando il via alla pubblicazione di due periodici regionali: La Rivista del Locarnese e valli nel 1994 e Il Mendrisiotto nel 1999, che con gli anni si sono ampiamente affermate nel tessuto sociale locale, acquisendo una loro identità e autorevolezza. Sulla scia del successo delle due riviste, gli ultimi anni hanno visto nascere due nuove pubblicazioni, La Turrita , destinata ai lettori del Bellinzonese e del piano di Magadino, e Il Ceresio , periodico del Luganese. Presente e futuro Nel ristretto mercato dell'editoria ticinese la produzione libraria della casa editrice Dadò è da considerarsi per molti versi eccezionale: oggi sono quasi una trentina i volumi che escono ogni anno con il suo marchio. Un marchio che è garanzia di qualità, sia per il livello culturale delle pubblicazioni, sia per quel che riguarda l'eccellenza grafica del prodotto. Non è un caso che alcune delle opere pubblicate a Locarno sono state insignite del «Premio Lago Maggiore» e che altre hanno vinto il concorso indetto dalla giuria de «I più bei libri svizzeri dell'anno», patrocinato dal Dipartimento federale dell'interno. Ma altri riconoscimenti hanno gratificato l'attività di Dadò: nel 1991, in occasione del 700° della Confederazione, l'editore locarnese si è visto assegnare la stampa e la pubblicazione del Dizionario delle letterature svizzere ; e ancor maggior prestigio ha portato alla casa l'edizione italiana del Dizionario Storico della Svizzera , monumentale opera di ricerca che è partita nel 2002 e si è conclusa nel 2014 con il tredicesimo volume. Un'operazione, questa, che ha sottoposto la casa editrice a un impegno non indifferente, tanto nella preparazione e nella stampa dei volumi, quanto nella promozione e diffusione. Ormai superato il mezzo secolo di vita, la casa editrice locarnese si ritrova in un momento che, se paragonato alla vita di un uomo, corrisponde alla maturità. Momento in cui l'esperienza e l'ormai piena coscienza della propria identità inducono a profondere le migliori energie. Un obiettivo e una sfida. È quanto si proporrà di fare la casa editrice nei prossimi anni: continuando ad offrire ai lettori delle opere di valore e qualità, cogliendo le voci più importanti della narrativa e della saggistica della Svizzera italiana, proponendo in traduzione quelle altrettanto significative delle altre culture nazionali, promuovendo infine le nostre specificità culturali anche di là dei limiti regionali, in Italia e in Europa. Servizi offerti Da oltre 50 anni la Tipografia Stazione SA è attiva nel Locarnese. Grazie ai macchinari più moderni e al personale formato e competente siamo in grado di soddisfare anche le esigenze più particolari dei nostri clienti. Fra i servizi più richiesti: • Prospetti e depliant • Riviste • Fascicoli e libri • Buste e carta da lettere • Biglietti da visita • Bloc notes Se hai un’idea ma non sai come realizzarla, i nostri grafici sono a disposizione per dar forma alla tua creatività!

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EditoriGiornali e rivisteTipografiaStampa digitale
Via Giovan Antonio Orelli 29, 6600 Locarno
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Nella sua attività la casa editrice di Armando Dadò ha pubblicato più di mille libri. Il catalogo, che è andato componendosi dal 1961 ad oggi, comprende opere riguardanti i più diversi settori: dalla letteratura all'arte, dalla storia alla politica, dal costume all'etnografia, dall'attualità alle scienze naturali. Molti dei volumi pubblicati, in particolare negli scorsi anni, sono legati alla realtà regionale, indagata nei suoi vari aspetti; una realtà che la casa locarnese ha cercato e cerca di promuovere non solo all'interno dei confini regionali e cantonali ma anche al loro esterno, facendo conoscere oltre Gottardo e in Italia le specificità delle nostre terre. Per ritrovare le origini dell'azienda bisogna riandare all'estate del 1961, quando un gruppo di amici decide di riunire forze e fondi necessari per dar vita a Locarno a una nuova tipografia. Ufficialmente essa nasce il 22 luglio di quell'anno, giorno di costituzione di una società anonima che dichiara un capitale sociale di 150 mila franchi e che annovera nel suo Consiglio d'amministrazione anche Plinio Martini, scrittore valmaggese che qualche anno più tardi animerà la scena letteraria della Svizzera italiana. Prudente l'esordio: nei primi anni l'attività è essenzialmente quella di una piccola tipografia che impiega meno di una mezza dozzina di collaboratori. L'azienda è insediata in un paio di locali del vecchio Palazzo Pax di Muralto, proprio di fronte alla Stazione FFS (è in virtù di questa vicinanza che le si darà il nome di Tipografia Stazione). I primi lavori sono stampati commerciali, composti al piombo e impressi secondo i metodi di una tradizione che oggi è ormai tramontata. Al titolare però la sola attività di stampatore non basta: scopre la passione per i libri. Armando Dadò arriva all'editoria per il tramite di una conoscenza che si trasformerà in seguito in fertile amicizia: quella con il poeta e incisore Giovanni Bianconi, che gli propone di pubblicare un suo libro di etnografia regionale. La gratificazione provata nel 1965 all'uscita di Artigianati scomparsi conforta il giovane tipografo valmaggese nelle sue speranze e lo persuade a imboccare una strada certo difficile, irta di insidie e difficoltà, ma fatta anche di vive soddisfazioni, di contatti umani e di intime comunanze. Di fondamentale importanza sarà l'incontro con Piero Bianconi, fratello di Giovanni: i suoi Occhi sul Ticino e Ticino com'era sono opere che – al di là del successo di vendite quasi insperato – confermeranno Dadò nei suoi intendimenti culturali. Attività culturale, impegno civile Nel corso degli anni Settanta gli indirizzi della casa editrice si precisano, tanto che alcuni temi specifici segnano buona parte della produzione libraria di quegli anni. C'è soprattutto la partecipazione al dibattito civile di quel periodo, quando i ticinesi si accorgono delle «ferite» inferte alle loro terre da quasi trent'anni di sfruttamento sconsiderato delle risorse naturali, di urbanizzazione selvaggia, di svendita del territorio. È nelle opere di Piero Bianconi, e di altri autori, che appare evidente la necessità di ricuperare e difendere un patrimonio di civiltà contadina messo in pericolo (se non già largamente compromesso) da deleterie dinamiche economiche e sociali innescatesi in Ticino a partire dal secondo dopoguerra. L'interesse per la storia, le vicende e gli aspetti del passato è confermato dal successo editoriale di diverse altre opere che appaiono in quegli anni: basti citare la Storia del Cantone Ticino di Giulio Rossi ed Eligio Pometta e le sue ventimila copie vendute. In quel periodo la casa locarnese ha ormai fissato solide radici. Parallelamente, il settore tipografico conosce una vera e propria rivoluzione tecnologica che porta alla soppressione del piombo per far posto a nuove tecniche di fotoriproduzione e, soprattutto, all'avvento dell'informatica. L'attività editoriale può così rafforzarsi e le pubblicazioni iniziano a ordinarsi in un programma coerente con gli indirizzi della casa. È così che al principio degli anni Ottanta vengono avviate le collane de «Il Castagno» e de «L'Officina» : nella prima trovano posto testimonianze di autori del passato, mentre la seconda è riservata a studi condotti secondo i più moderni criteri di ricerca. In particolare ne «Il Castagno» Dadò inizia sin da subito a proporre opere di autori come Karl Viktor von Bonstetten, Hans Rudolf Schinz e Otto Weiss, la cui traduzione e pubblicazione darà un contributo fondamentale alla storiografia cantonale. Gli orizzonti si ampliano A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta cresce l'impegno nel campo delle traduzioni e ciò apre nuove interessanti prospettive alla casa editrice locarnese: pur continuando nell'opera di valorizzazione del patrimonio culturale della Svizzera italiana, Dadò rivolge l'attenzione anche alla storia e alle letterature nazionali. Lo spettro quindi si allarga, tanto che a temi di interesse regionale si sovrappongono opere di portata più ampia, che riescono a guadagnarsi l'attenzione anche della stampa e del pubblico italiano. Gli anni Novanta sono stati segnati da una serie di iniziative che hanno profilato ancor maggiormente gli indirizzi culturali di Dadò: tra queste si può senz'altro citare la collaborazione con la Pro Grigioni Italiano che ha portato alla nascita dell'omonima collana, la pubblicazione dei tre volumi dell' Introduzione al paesaggio naturale e dei nove dell' Atlante dell'edilizia rurale - in co-edizione con il Museo cantonale di storia naturale, rispettivamente con la Scuola tecnica superiore del Cantone Ticino - che risultano fra le opere più importanti apparse in Ticino in questi ultimi anni. Nel corso del decennio hanno visto la luce diverse nuove collane. Quella de «I Classici» , diretta da Carlo Carena, vanta già in catalogo una decina di capolavori della nostra civiltà: citiamo il Libro di Giobbe , il Trattato sulla tolleranza di Voltaire, il Lamento della Pace di Erasmo da Rotterdam, la Storia della Colonna Infame del Manzoni, nonché la nuova traduzione de I Vangeli , curata da un gruppo di insigni specialisti italiani, edizione che ha suscitato vasta e positiva eco anche nel mondo culturale italiano. Attenzione e interesse suscita pure la collana «Alea» , nella quale sono confluite raccolte di poeti di indiscusso valore come Piero Bigongiari, Jacques Dupin, Neuro Bonifazi, Fabio Muggiasca, Dubravko Pusek, Gilberto Isella, Ismail Kadaré e Giovanni Bonalumi. In particolare le raccolte di questi ultimi due autori hanno ottenuto significativi riconoscimenti dalla critica italiana: Kadaré con l'opera Le spiagge d'inverno , che ha vinto il Premio Regione Brianza nel 1996; Bonalumi con La traversata del Gottardo , una serie di traduzioni poetiche dal francese e dal tedesco che è pure stata insignita del Premio Città di Monselice; un riconoscimento che, per quanto riguarda la traduzione, è il più prestigioso dell'intera area italiana. Ma l'accresciuto impegno editoriale si è concretizzato in diverse altre iniziative: è il caso della collana «Il Cardellino» – dove si ospitano opere letterarie di autori svizzeri e stranieri scelti secondo i criteri della varietà e dell'originalità – e quella de «I Sottili» che raccoglie testi in minore per quanto riguarda la forma editoriale ma di acuto e penetrante spessore intellettuale. Nel 1998, in occasione del 150° anniversario della costituzione dello Stato federale, è poi stata inaugurata la collana intitolata «I Cristalli - Helvetia nobilis» , destinata ad opere di narrativa e di saggistica, mai tradotte finora o non più disponibili, di scrittori in prevalenza svizzeri di lingua tedesca, francese e romancia. Ai lettori italofoni sono stati finora proposti o sono in fase di preparazione capolavori come La Svizzera. Storia di un popolo felice di Denis de Rougemont e Il Santo di Conrad Ferdinand Meyer, Il dolore dei contadini di Corinna Bille, Adamo ed Eva di Charles-Ferdinand Ramuz, Dal Diario berlinese di Max Frisch e testi di molti altri scrittori di grande spessore letterario come Walser, Chappaz, Muschg, Tocqueville, Gotthelf, Jung, Dürrenmatt, Zweig, Mme de Staël e altri. Con La Svizzera tra origini e progresso di Peter von Matt, la collana ha raggiunto il traguardo dei cinquanta titoli pubblicati, e da allora l’attività prosegue con rinnovato vigore. L'intendimento è che questi testi contribuiscano a una riflessione sull'identità elvetica e sul lungo cammino che ha portato al formarsi dello Stato attuale. Tra le ultime nate due collane che stanno portando grandi soddisfazioni all’editore. Una è «La Rondine» , che raccoglie i migliori frutti della narrativa svizzero-italiana dell'Otto e Novecento, avviata nel 2000 con una nuova edizione del Signore dei poveri morti di Felice Filippini poi proseguita con l'uscita di Lungo la strada , originale raccolta di prose di Anna Gnesa, del Requiem per zia Domenica di Plinio Martini e da La cava della sabbia di Pio Ortelli come pure le nuove edizioni di Albero genealogico di Piero Bianconi e La voce del padre di Ugo Canonica, e l’inedito di Remo Beretta I giorni e la morte . La seconda nasce nel 2008 con La baronessa delle isole , di Daniela Calastri-Winzenried. È «La Betulla» che, sull'esempio di questa pianta pioniera, dà la possibilità a scrittori non ancora affermati di proporsi al pubblico dei lettori. Recentissimo è il varo della collana «Le Sfide della Svizzera» , curata dal politologo Oscar Mazzoleni, che vuole riflettere sulla realtà elvetica partendo da contributi di specialisti del settore. Non solo libri La diversificazione dell'attività editoriale ha portato Dadò ad entrare anche nel mondo della stampa periodica. Lo ha fatto dando il via alla pubblicazione di due periodici regionali: La Rivista del Locarnese e valli nel 1994 e Il Mendrisiotto nel 1999, che con gli anni si sono ampiamente affermate nel tessuto sociale locale, acquisendo una loro identità e autorevolezza. Sulla scia del successo delle due riviste, gli ultimi anni hanno visto nascere due nuove pubblicazioni, La Turrita , destinata ai lettori del Bellinzonese e del piano di Magadino, e Il Ceresio , periodico del Luganese. Presente e futuro Nel ristretto mercato dell'editoria ticinese la produzione libraria della casa editrice Dadò è da considerarsi per molti versi eccezionale: oggi sono quasi una trentina i volumi che escono ogni anno con il suo marchio. Un marchio che è garanzia di qualità, sia per il livello culturale delle pubblicazioni, sia per quel che riguarda l'eccellenza grafica del prodotto. Non è un caso che alcune delle opere pubblicate a Locarno sono state insignite del «Premio Lago Maggiore» e che altre hanno vinto il concorso indetto dalla giuria de «I più bei libri svizzeri dell'anno», patrocinato dal Dipartimento federale dell'interno. Ma altri riconoscimenti hanno gratificato l'attività di Dadò: nel 1991, in occasione del 700° della Confederazione, l'editore locarnese si è visto assegnare la stampa e la pubblicazione del Dizionario delle letterature svizzere ; e ancor maggior prestigio ha portato alla casa l'edizione italiana del Dizionario Storico della Svizzera , monumentale opera di ricerca che è partita nel 2002 e si è conclusa nel 2014 con il tredicesimo volume. Un'operazione, questa, che ha sottoposto la casa editrice a un impegno non indifferente, tanto nella preparazione e nella stampa dei volumi, quanto nella promozione e diffusione. Ormai superato il mezzo secolo di vita, la casa editrice locarnese si ritrova in un momento che, se paragonato alla vita di un uomo, corrisponde alla maturità. Momento in cui l'esperienza e l'ormai piena coscienza della propria identità inducono a profondere le migliori energie. Un obiettivo e una sfida. È quanto si proporrà di fare la casa editrice nei prossimi anni: continuando ad offrire ai lettori delle opere di valore e qualità, cogliendo le voci più importanti della narrativa e della saggistica della Svizzera italiana, proponendo in traduzione quelle altrettanto significative delle altre culture nazionali, promuovendo infine le nostre specificità culturali anche di là dei limiti regionali, in Italia e in Europa. Servizi offerti Da oltre 50 anni la Tipografia Stazione SA è attiva nel Locarnese. Grazie ai macchinari più moderni e al personale formato e competente siamo in grado di soddisfare anche le esigenze più particolari dei nostri clienti. Fra i servizi più richiesti: • Prospetti e depliant • Riviste • Fascicoli e libri • Buste e carta da lettere • Biglietti da visita • Bloc notes Se hai un’idea ma non sai come realizzarla, i nostri grafici sono a disposizione per dar forma alla tua creatività!

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Casa Anziani Malcantonese

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Casa Anziani Malcantonese

Via Mera 9, 6987 Caslano

Casa Anziani Malcantonese La Casa Anziani Malcantonese è stata inaugurata nell’ottobre 1939 grazie all’opera benefica dei coniugi Giovanni e Giuseppina Rossi. Nel 1987 ha subito una ristrutturazione completa. È ubicata a Castelrotto, ridente villaggio del Malcantone, immersa nel verde e nella natura tipica della regione. Per statuto accoglie prevalentemente persone anziane domiciliate nei comuni del Malcantone. È riconosciuta nella pianificazione delle case anziani ticinesi con un totale di 105 letti, sussidiati dallo Stato, 90 per residenti fissi suddivisi in 26 camere singole e 32 camere doppie, nonché 15 letti per cure acute transitorie (CAT) e soggiorni temporanei terapeutici (STT). Nel febbraio 2005 all’interno della struttura riservata ai residenti fissi è stato creato uno specifico reparto denominato “Unità abitativa protetta” per persone affette da problemi cognitivi e/o con problemi comportamentali. Nel 2018 è stata inaugurata l’ Oasi di Cura , una struttura sperimentale che accoglierà pazienti allettati all’interno di uno spazio aperto dove è garantita la presenza di un operatore sanitario per rispondere ai bisogno di cura e di attenzioni dei residenti. È retta da una fondazione non profit. È membro dell’ Associazione direttori di case per anziani della Svizzera italiana (ADICASI), dell’Associazione dei Comuni in ambito socio-sanitario (ACAS) e di Curaviva Svizzera. Da diversi anni la Casa Anziani Malcantonese è azienda formatrice per diverse figure professionali. In sintonia con la Casa Anziani Malcantonese, nella medesima struttura, opera pure l’Ospedale Malcantonese . La filosofia dell’Istituto si basa sui seguenti punti cardine: PRINCIPI ETICI Tutti i collaboratori operano nel rispetto della dignità dell’individuo e dell’unicità della vita, in modo particolare osservando i principi etici nei quattro ambiti di responsabilità: • verso il Residente e le persone a lui vicine • verso se stessi e la professione • verso i membri del gruppo di lavoro • verso la società e l’ ambiente QUALITÀ Il livello di qualità delle prestazioni viene fissato dalla Direzione rispettando le direttive emanate dagli organi competenti. Ogni collaboratore deve impegnarsi nello sviluppo e nella realizzazione di quest’obiettivo. Per qualità s’intende la volontà di lavorare secondo un concetto di miglioramento continuo dei servizi offerti. COLLABORAZIONE E LAVORO MULTI, INTER E TRANS-DISCIPLINARE Lo spirito di collaborazione fra le diverse figure professionali (sia interne che esterne) e il coinvolgimento dei familiari e/o delle persone significative per il residente, sono promossi alfine di favorire una presa a carico multidisciplinare del residente che garantisca una migliore qualità di risultati di cura. Il lavoro in rete con i servizi sul territorio è incentivato. INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE La comunicazione, l’informazione e l’agire in modo coerente, preciso e puntuale, sono basilari per la creazione di un ambiente trasparente, che porta alla condivisione e allo sviluppo di un senso comunitario. SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE Il personale rappresenta un potenziale umano fondamentale per la crescita istituzionale. Il rispetto e la valorizzazione delle caratteristiche e delle attitudini personali sono coltivate per uno sviluppo dell’individuo e del professionista e rafforzano l’autonomia e l’autorealizzazione. La formazione continua, sia interna che esterna, costituisce uno degli elementi indispensabili per lo sviluppo di tali risorse. OTTIMIZZAZIONE DELLE RISORSE L’Istituto desidera contribuire al contenimento dei costi della sanità attraverso l’ottimale utilizzo delle risorse disponibili nel rispetto dei criteri d’efficienza ed efficacia, con uno sguardo attento allo svolgimento d’attività nel rispetto dell’ambiente. EVOLUZIONE CONTINUA L’Istituto promuove attivamente lo sviluppo e il progresso socio sanitario e il lavoro in rete. Tiene in considerazione i cambiamenti socio-culturali e si mantiene aperto all’evoluzione in ambito sanitario ticinese. Promuove le nuove conoscenze rispettando le direttive federali e cantonali. I servizi aggiuntivi che trovi alla Casa Anziani Malcantonese: • ASSISTENZA INFERMIERISTICA 24h/24h • ASSISTENZA MEDICA 24h/24h • AGENZIA POSTALE • RISTORAZIONE E BAR • PARRUCCHIERA • SERVIZIO PASTI PER ANZIANI NON DEGENTI • SERVIZIO DI PODOLOGIA • CROMOPUNTURA • INTERNET POINT • ATTIVAZIONE • FISIOTERAPIA • ASSISTENZA SPIRITUALE • LAVANDERIA • PULIZIE

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Casa per anziani
Via Mera 9, 6987 Caslano
Casa per anziani

Casa Anziani Malcantonese La Casa Anziani Malcantonese è stata inaugurata nell’ottobre 1939 grazie all’opera benefica dei coniugi Giovanni e Giuseppina Rossi. Nel 1987 ha subito una ristrutturazione completa. È ubicata a Castelrotto, ridente villaggio del Malcantone, immersa nel verde e nella natura tipica della regione. Per statuto accoglie prevalentemente persone anziane domiciliate nei comuni del Malcantone. È riconosciuta nella pianificazione delle case anziani ticinesi con un totale di 105 letti, sussidiati dallo Stato, 90 per residenti fissi suddivisi in 26 camere singole e 32 camere doppie, nonché 15 letti per cure acute transitorie (CAT) e soggiorni temporanei terapeutici (STT). Nel febbraio 2005 all’interno della struttura riservata ai residenti fissi è stato creato uno specifico reparto denominato “Unità abitativa protetta” per persone affette da problemi cognitivi e/o con problemi comportamentali. Nel 2018 è stata inaugurata l’ Oasi di Cura , una struttura sperimentale che accoglierà pazienti allettati all’interno di uno spazio aperto dove è garantita la presenza di un operatore sanitario per rispondere ai bisogno di cura e di attenzioni dei residenti. È retta da una fondazione non profit. È membro dell’ Associazione direttori di case per anziani della Svizzera italiana (ADICASI), dell’Associazione dei Comuni in ambito socio-sanitario (ACAS) e di Curaviva Svizzera. Da diversi anni la Casa Anziani Malcantonese è azienda formatrice per diverse figure professionali. In sintonia con la Casa Anziani Malcantonese, nella medesima struttura, opera pure l’Ospedale Malcantonese . La filosofia dell’Istituto si basa sui seguenti punti cardine: PRINCIPI ETICI Tutti i collaboratori operano nel rispetto della dignità dell’individuo e dell’unicità della vita, in modo particolare osservando i principi etici nei quattro ambiti di responsabilità: • verso il Residente e le persone a lui vicine • verso se stessi e la professione • verso i membri del gruppo di lavoro • verso la società e l’ ambiente QUALITÀ Il livello di qualità delle prestazioni viene fissato dalla Direzione rispettando le direttive emanate dagli organi competenti. Ogni collaboratore deve impegnarsi nello sviluppo e nella realizzazione di quest’obiettivo. Per qualità s’intende la volontà di lavorare secondo un concetto di miglioramento continuo dei servizi offerti. COLLABORAZIONE E LAVORO MULTI, INTER E TRANS-DISCIPLINARE Lo spirito di collaborazione fra le diverse figure professionali (sia interne che esterne) e il coinvolgimento dei familiari e/o delle persone significative per il residente, sono promossi alfine di favorire una presa a carico multidisciplinare del residente che garantisca una migliore qualità di risultati di cura. Il lavoro in rete con i servizi sul territorio è incentivato. INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE La comunicazione, l’informazione e l’agire in modo coerente, preciso e puntuale, sono basilari per la creazione di un ambiente trasparente, che porta alla condivisione e allo sviluppo di un senso comunitario. SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE Il personale rappresenta un potenziale umano fondamentale per la crescita istituzionale. Il rispetto e la valorizzazione delle caratteristiche e delle attitudini personali sono coltivate per uno sviluppo dell’individuo e del professionista e rafforzano l’autonomia e l’autorealizzazione. La formazione continua, sia interna che esterna, costituisce uno degli elementi indispensabili per lo sviluppo di tali risorse. OTTIMIZZAZIONE DELLE RISORSE L’Istituto desidera contribuire al contenimento dei costi della sanità attraverso l’ottimale utilizzo delle risorse disponibili nel rispetto dei criteri d’efficienza ed efficacia, con uno sguardo attento allo svolgimento d’attività nel rispetto dell’ambiente. EVOLUZIONE CONTINUA L’Istituto promuove attivamente lo sviluppo e il progresso socio sanitario e il lavoro in rete. Tiene in considerazione i cambiamenti socio-culturali e si mantiene aperto all’evoluzione in ambito sanitario ticinese. Promuove le nuove conoscenze rispettando le direttive federali e cantonali. I servizi aggiuntivi che trovi alla Casa Anziani Malcantonese: • ASSISTENZA INFERMIERISTICA 24h/24h • ASSISTENZA MEDICA 24h/24h • AGENZIA POSTALE • RISTORAZIONE E BAR • PARRUCCHIERA • SERVIZIO PASTI PER ANZIANI NON DEGENTI • SERVIZIO DI PODOLOGIA • CROMOPUNTURA • INTERNET POINT • ATTIVAZIONE • FISIOTERAPIA • ASSISTENZA SPIRITUALE • LAVANDERIA • PULIZIE

Valutazione 5.0 di 5 stelle su 1 valutazione

 Chiuso fino a tomorrow at 7:00 AM
 Chiuso fino a tomorrow at 7:30 AM
MiniCentro

Valutazione 5.0 di 5 stelle su 1 valutazione

MiniCentro

6916 Grancia

L'asilo Nido "Mini Centro" è un servizio socio educativo rivolto ai bambini dai 3 mesi ai 3 anni di età circa, che necessitano di un collocamento diurno al di fuori della famiglia per motivazioni diverse: necessità di lavoro di entrambi i genitori, famiglie monoparentali, bisogni particolari del bambino che va inserito in una collettività di suoi coetanei. Su richiesta vengono accolti anche bambini di 4/5 anni, se per svariati motivi, non vengono subito inseriti nella scuola dell'infanzia. La struttura è autorizzata dalla Lfam, è aperta circa 240 giorni all'anno e può accogliere 20 bambini della regione. L' ente è aconfessionale e apolitico. I principi fondamentali ai quali si ispira il progetto educativo - pedagogico del nido sono: • l'attenzione al bambino ed il rispetto dei ritmi individuali di crescita • il riconoscimento dei bisogni e delle risorse del bambino • il dialogo costante tra la famiglia ed il personale educativo • l'offerta di un ambiente sicuro, nel quale il bambino può sperimentare, esprimersi, orientarsi, sviluppare l'autonomia e le relazioni socio-affettive Stanza dei piccoli (dai 3 ai 12 mesi) Lo spazio è suddiviso in due locali. Una cameretta con lettini e materassi singoli, “la stanza della nanna”. Uno spazio, dove in un angolo vi è il fasciatoio per il cambio con armadietti personalizzati, un angolo morbido, per i più piccoli, una scrivania per gli adulti, un armadietto con i giochi Stanza da gioco . È suddivisa in vari angoli. L’angolo casina dove il bambino ha la possibilità di sperimentare il gioco simbolico della casa (stirare, cucinare, bambole, passeggini ecc...), un angolo lettura con cuscini e libri dove il bambino può sedersi a sfogliarli e a guardarli, l’angolo del gioco delle macchinine e garage, l'angolo dei travestimenti e l'angolo delle costruzioni. Stanza del movimento e del sonno Vi sono parecchi materiali da gioco, una mansola con radio e CD, i materassini per il sonno e una cassettiera contenente lenzuola e copertine. Durante la giornata si utilizzano vari materiali come palloni, foulards, corde, cerchi ecc. In questo locale viene privilegiata l’attività motoria dando così la possibilità ai bambini di compiere un percorso saliscendi, correre, saltare, ballare al ritmo della musica ecc. Questo locale viene usato anche per la siesta e ogni bambino dispone di un materassino e biancheria da letto contrassegnata. Sala da pranzo Vi é un armadietto contenente l’occorrente per i pranzi (stoviglie, bavaglini,...). Un armadio con piccoli divisori contenente tutti i materiali neccessari per le attività ludiche e creative e giochi a tavolino. Una lavagna, tavoli e seggioline a misura di bambino. In questo locale si svolgono gli spuntini, i pranzi, le merende, giochi al tavolo e attività manuali. Il bagno Vi é un fasciatoio, armadietti con cestini per il cambio di vestiti e pannolini (individuali), tre lavelli con specchio e una mensola porta bicchieri per spazzolini da denti. Due gabinetti, uno a misura di bambino che permette loro di essere indipendenti. Una macchina da lavare. Un piccolo ripostiglio per prodotti e materiali di pulizia. Una farmacia. Nella sala da bagno i bambini hanno la possibilità di giocare con l’acqua. Cucina La cucina è completamente equipaggiata per la preparazione di tutti i pasti serviti ai bambini. Gli elettrodomestici e gli strumenti più all'avanguardia permettono alla cuoca di preparare cibi freschi e genuini . Ogni anno la nostra cucina viene esaminata dall'autorità cantonale competente in materia di sanità alimentare. Terrazza La nostra terrazza misura 60m2, 50 dei quali sono coperti e quindi agibili con qualsiasi tempo. Lo spazio è diviso in due zone, una è specialmente concepita per i bebè, mentre la seconda è più adatta ai bambini più grandi. In estate i bambini possono approfittare della piscina installata in terrazza: in inverno la stessa piscina è riempita di palline colorate e può quindi essere sfruttata in tutte le stagioni. In terrazza si trovano diversi giochi adatti ai bambini. Le attività proposte sono formulate sia individulmente sia a piccoli gruppi, tenendo conto della motivazione di ognuno e nel rispetto dei loro ritmi individuali.Vengono proposte attività ludiche, creative, espressive e musicali. In particolare: Il gioco libero in terrazza E’ un momento di condivisione dove a volte i bambini imparano a stare con gli altri, più piccoli o più grandi. Il materiale informe... ...come la sabbia, l'acqua , la farinetta, la schiuma da barba , la pasta di sale, i travasi , la plastilina ... segna una tappa veramente importante nella evoluzione della creatività del bambino; con questi elementi egli ha la possibilità di creare ciò che prima non esisteva. Queste attività appagano molte esigenze del bambino dal punto di vista cognitivo, motorio ed espressivo. Le attività grafico pittorica Dipingere per i bambini è un gioco naturale, è un'occasione per esprimersi liberamente. Le piccole attività di cucina Biscotti, torte, pizza, macedonia, ... I "collages" Canti e musica Ai giochi cantati e ai canti dedichiamo un momento ogni giorno, dando a questa attività un tempo e un luogo che favoriscono l'attenzione dei bambini, il senso di protezione, la quiete. La lettura e i racconti Il gioco simbolico Il bambino sviluppa una crescente capacità di usare la fantasia e la parola per imitare ciò che ha osservato. Le passeggiate e le uscite al parco giochi

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Asilo nidoAccoglienza per l'Infanzia
6916 Grancia
Asilo nidoAccoglienza per l'Infanzia

L'asilo Nido "Mini Centro" è un servizio socio educativo rivolto ai bambini dai 3 mesi ai 3 anni di età circa, che necessitano di un collocamento diurno al di fuori della famiglia per motivazioni diverse: necessità di lavoro di entrambi i genitori, famiglie monoparentali, bisogni particolari del bambino che va inserito in una collettività di suoi coetanei. Su richiesta vengono accolti anche bambini di 4/5 anni, se per svariati motivi, non vengono subito inseriti nella scuola dell'infanzia. La struttura è autorizzata dalla Lfam, è aperta circa 240 giorni all'anno e può accogliere 20 bambini della regione. L' ente è aconfessionale e apolitico. I principi fondamentali ai quali si ispira il progetto educativo - pedagogico del nido sono: • l'attenzione al bambino ed il rispetto dei ritmi individuali di crescita • il riconoscimento dei bisogni e delle risorse del bambino • il dialogo costante tra la famiglia ed il personale educativo • l'offerta di un ambiente sicuro, nel quale il bambino può sperimentare, esprimersi, orientarsi, sviluppare l'autonomia e le relazioni socio-affettive Stanza dei piccoli (dai 3 ai 12 mesi) Lo spazio è suddiviso in due locali. Una cameretta con lettini e materassi singoli, “la stanza della nanna”. Uno spazio, dove in un angolo vi è il fasciatoio per il cambio con armadietti personalizzati, un angolo morbido, per i più piccoli, una scrivania per gli adulti, un armadietto con i giochi Stanza da gioco . È suddivisa in vari angoli. L’angolo casina dove il bambino ha la possibilità di sperimentare il gioco simbolico della casa (stirare, cucinare, bambole, passeggini ecc...), un angolo lettura con cuscini e libri dove il bambino può sedersi a sfogliarli e a guardarli, l’angolo del gioco delle macchinine e garage, l'angolo dei travestimenti e l'angolo delle costruzioni. Stanza del movimento e del sonno Vi sono parecchi materiali da gioco, una mansola con radio e CD, i materassini per il sonno e una cassettiera contenente lenzuola e copertine. Durante la giornata si utilizzano vari materiali come palloni, foulards, corde, cerchi ecc. In questo locale viene privilegiata l’attività motoria dando così la possibilità ai bambini di compiere un percorso saliscendi, correre, saltare, ballare al ritmo della musica ecc. Questo locale viene usato anche per la siesta e ogni bambino dispone di un materassino e biancheria da letto contrassegnata. Sala da pranzo Vi é un armadietto contenente l’occorrente per i pranzi (stoviglie, bavaglini,...). Un armadio con piccoli divisori contenente tutti i materiali neccessari per le attività ludiche e creative e giochi a tavolino. Una lavagna, tavoli e seggioline a misura di bambino. In questo locale si svolgono gli spuntini, i pranzi, le merende, giochi al tavolo e attività manuali. Il bagno Vi é un fasciatoio, armadietti con cestini per il cambio di vestiti e pannolini (individuali), tre lavelli con specchio e una mensola porta bicchieri per spazzolini da denti. Due gabinetti, uno a misura di bambino che permette loro di essere indipendenti. Una macchina da lavare. Un piccolo ripostiglio per prodotti e materiali di pulizia. Una farmacia. Nella sala da bagno i bambini hanno la possibilità di giocare con l’acqua. Cucina La cucina è completamente equipaggiata per la preparazione di tutti i pasti serviti ai bambini. Gli elettrodomestici e gli strumenti più all'avanguardia permettono alla cuoca di preparare cibi freschi e genuini . Ogni anno la nostra cucina viene esaminata dall'autorità cantonale competente in materia di sanità alimentare. Terrazza La nostra terrazza misura 60m2, 50 dei quali sono coperti e quindi agibili con qualsiasi tempo. Lo spazio è diviso in due zone, una è specialmente concepita per i bebè, mentre la seconda è più adatta ai bambini più grandi. In estate i bambini possono approfittare della piscina installata in terrazza: in inverno la stessa piscina è riempita di palline colorate e può quindi essere sfruttata in tutte le stagioni. In terrazza si trovano diversi giochi adatti ai bambini. Le attività proposte sono formulate sia individulmente sia a piccoli gruppi, tenendo conto della motivazione di ognuno e nel rispetto dei loro ritmi individuali.Vengono proposte attività ludiche, creative, espressive e musicali. In particolare: Il gioco libero in terrazza E’ un momento di condivisione dove a volte i bambini imparano a stare con gli altri, più piccoli o più grandi. Il materiale informe... ...come la sabbia, l'acqua , la farinetta, la schiuma da barba , la pasta di sale, i travasi , la plastilina ... segna una tappa veramente importante nella evoluzione della creatività del bambino; con questi elementi egli ha la possibilità di creare ciò che prima non esisteva. Queste attività appagano molte esigenze del bambino dal punto di vista cognitivo, motorio ed espressivo. Le attività grafico pittorica Dipingere per i bambini è un gioco naturale, è un'occasione per esprimersi liberamente. Le piccole attività di cucina Biscotti, torte, pizza, macedonia, ... I "collages" Canti e musica Ai giochi cantati e ai canti dedichiamo un momento ogni giorno, dando a questa attività un tempo e un luogo che favoriscono l'attenzione dei bambini, il senso di protezione, la quiete. La lettura e i racconti Il gioco simbolico Il bambino sviluppa una crescente capacità di usare la fantasia e la parola per imitare ciò che ha osservato. Le passeggiate e le uscite al parco giochi

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 Chiuso fino a tomorrow at 7:30 AM
Ospedale Regionale di Lugano, Civico - EOC

Valutazione 3.5 di 5 stelle su 19 valutazioni

Ospedale Regionale di Lugano, Civico - EOC

Via Tesserete 46, 6900 Lugano

L’ Ospedale Regionale di Lugano è un ospedale pubblico polispecialistico dotato di moderne infrastrutture e di una tecnologia medica all’avanguardia. Situato nella regione meridionale della Svizzera italiana, all’interno dell’Ospedale Regionale di Lugano esiste un orientamento di specializzazione diverso e complementare: il Civico maggiormente attrezzato per rispondere efficacemente alle patologie più gravi ed urgenti, e l’Italiano orientato verso una chirurgia e una medicina di corta degenza e ambulatoriale. L’ospedale ha il compito di assicurare al distretto di Lugano l’assistenza ospedaliera di base e una serie di servizi specialistici di dimensione regionale e cantonale. I servizi sanitari offerti sono complementari a quelli prestati dagli altri istituti che compongono l’ospedale multisito EOC, garantendo così uno dei tratti distintivi dell’Ente Ospedaliero Cantonale: un approccio multidisciplinare e una presa in carico del paziente globale. L’Ospedale Regionale di Lugano è quindi, come tutte le altre strutture sanitarie che compongono l’ospedale multisito EOC, un punto di accesso non solo al singolo istituto, bensì all’intera struttura ospedaliera dell’EOC e alle specializzazioni offerte. Offerta Sanitaria: • Agopuntura - Medicina Tradizionale Cinese • Allergologia e immunologia clinica • Anestesiologia • Angiologia • Cardiologia • Chirurgia • Chirurgia della mano • Chirurgia estetica • Chirurgia plastica e ricostruttiva • Chirurgia vascolare • Chirurgia viscerale • Clinica di Cure Palliative e di Supporto • Clinical Trial Unit • Cura ferite • Endocrinologia-diabetologia • Epatologia • Ergoterapia • Fisioterapia • Gastroenterologia • Geriatria • Ginecologia e ostetricia • Letti monitorizzati • Malattie infettive ORL • Medicina da viaggio • Medicina intensiva • Medicina interna • Medicina nucleare e Centro PET-CT • Nefrologia ed emodialisi • Neonatologia • Neurochirurgia • Neurologia • Neuroradiologia • Neuroscienze • Nutrizione clinica e dietetica • Oftalmologia • Oncologia medica • Ortopedia e traumatologia Lugano • Otorinolaringoiatria Lugano • Pediatria • Pneumologia • Pronto soccorso-medicina d'urgenza • Psichiatria e psicoterapia • Radio-oncologia/radioterapia • Radiologia • Radiologia interventistica • Reumatologia • Senologia • Stomaterapia • Stroke Unit • Terapia del dolore • Urologia Ospedale Civico- 24/7: Emergenza e Pronto soccorso, per tutte le specialità eccetto oftalmologia +41 (0)91 811 60 06. Pronto soccorso di Oftalmologia +41 (0)91 811 76 49 Giorni feriali: 09:00-18:00; Sa/Do/Festivi: 11:00-18:00. Orari visite 13:00-20:00.

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Ospedale
Via Tesserete 46, 6900 Lugano
Ospedale

L’ Ospedale Regionale di Lugano è un ospedale pubblico polispecialistico dotato di moderne infrastrutture e di una tecnologia medica all’avanguardia. Situato nella regione meridionale della Svizzera italiana, all’interno dell’Ospedale Regionale di Lugano esiste un orientamento di specializzazione diverso e complementare: il Civico maggiormente attrezzato per rispondere efficacemente alle patologie più gravi ed urgenti, e l’Italiano orientato verso una chirurgia e una medicina di corta degenza e ambulatoriale. L’ospedale ha il compito di assicurare al distretto di Lugano l’assistenza ospedaliera di base e una serie di servizi specialistici di dimensione regionale e cantonale. I servizi sanitari offerti sono complementari a quelli prestati dagli altri istituti che compongono l’ospedale multisito EOC, garantendo così uno dei tratti distintivi dell’Ente Ospedaliero Cantonale: un approccio multidisciplinare e una presa in carico del paziente globale. L’Ospedale Regionale di Lugano è quindi, come tutte le altre strutture sanitarie che compongono l’ospedale multisito EOC, un punto di accesso non solo al singolo istituto, bensì all’intera struttura ospedaliera dell’EOC e alle specializzazioni offerte. Offerta Sanitaria: • Agopuntura - Medicina Tradizionale Cinese • Allergologia e immunologia clinica • Anestesiologia • Angiologia • Cardiologia • Chirurgia • Chirurgia della mano • Chirurgia estetica • Chirurgia plastica e ricostruttiva • Chirurgia vascolare • Chirurgia viscerale • Clinica di Cure Palliative e di Supporto • Clinical Trial Unit • Cura ferite • Endocrinologia-diabetologia • Epatologia • Ergoterapia • Fisioterapia • Gastroenterologia • Geriatria • Ginecologia e ostetricia • Letti monitorizzati • Malattie infettive ORL • Medicina da viaggio • Medicina intensiva • Medicina interna • Medicina nucleare e Centro PET-CT • Nefrologia ed emodialisi • Neonatologia • Neurochirurgia • Neurologia • Neuroradiologia • Neuroscienze • Nutrizione clinica e dietetica • Oftalmologia • Oncologia medica • Ortopedia e traumatologia Lugano • Otorinolaringoiatria Lugano • Pediatria • Pneumologia • Pronto soccorso-medicina d'urgenza • Psichiatria e psicoterapia • Radio-oncologia/radioterapia • Radiologia • Radiologia interventistica • Reumatologia • Senologia • Stomaterapia • Stroke Unit • Terapia del dolore • Urologia Ospedale Civico- 24/7: Emergenza e Pronto soccorso, per tutte le specialità eccetto oftalmologia +41 (0)91 811 60 06. Pronto soccorso di Oftalmologia +41 (0)91 811 76 49 Giorni feriali: 09:00-18:00; Sa/Do/Festivi: 11:00-18:00. Orari visite 13:00-20:00.

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 Orario continuato
Angelo Schembri
Nessuna recensione ancora

Angelo Schembri

Via Indipendenza 10, 6883 Novazzano
Cure infermieristiche a domicilio nel Mendrisiotto e Luganese

Nel mondo frenetico di oggi, ricevere cure infermieristiche di qualità direttamente a domicilio è diventato fondamentale per garantire il benessere e l'autonomia di chi necessita di assistenza continua. Le cure infermieristiche a domicilio nel Mendrisiotto e Luganese rappresentano un servizio essenziale, pensato per rispondere alle esigenze individuali dei pazienti, mettendo al centro la persona assistita e adottando un approccio olistico e personalizzato. Scopri come la nostra filosofia e i nostri principi operativi possono fare la differenza nella tua vita o in quella dei tuoi cari. La Filosofia delle Cure Infermieristiche a Domicilio La nostra filosofia si fonda su principi solidi che assicurano una cura completa e umana del paziente. Al centro delle nostre pratiche c'è sempre la persona assistita, riconosciuta nella sua interezza, con rispetto per le sue esigenze, desideri e valori. I valori umani sono per noi imprescindibili e costituiscono la base di ogni interazione e intervento. Principi Cardine delle Nostre Cure Infermieristiche 1. Centrati sulla Persona Mettiamo il paziente al centro di ogni decisione e azione. Questo approccio considera la persona nella sua totalità, rispettando le sue esigenze, desideri e valori personali. Ogni piano di cura è personalizzato per garantire che ogni individuo riceva l'attenzione e l'assistenza di cui ha bisogno. 2. Approccio Olistico L'assistenza infermieristica efficace deve considerare non solo gli aspetti fisici della malattia o della condizione, ma anche quelli psicologici, sociali, spirituali ed emotivi. Coinvolgiamo la famiglia e il contesto sociale come risorse fondamentali, riconoscendo il loro ruolo cruciale nel processo di guarigione e benessere del paziente. 3. Empatia e Fiducia Creiamo relazioni di fiducia con i pazienti e i loro familiari, offrendo supporto morale oltre che fisico. L'empatia è alla base del nostro approccio, permettendoci di comprendere profondamente le esigenze e le preoccupazioni di chi ci affida la propria salute. 4. Professionalità ed Etica La nostra pratica infermieristica è guidata da rigorosi codici etici che garantiscono rispetto, dignità, equità e integrità in tutte le interazioni. Manteniamo standard elevati di professionalità per assicurare che ogni paziente riceva cure sicure e di qualità. 5. Educazione Continua Riconosciamo l'importanza dell'aggiornamento professionale continuo per fornire cure adeguate e all'avanguardia. Attualmente, siamo impegnati in una formazione di specializzazione in salute mentale e psichiatria, per offrire un supporto ancora più completo e specializzato. 6. Collaborazione Interprofessionale Crediamo che la cura del paziente sia un'attività collaborativa che coinvolge vari professionisti della salute, come fisioterapisti, ergoterapisti, medici specialisti e farmacisti. Questa collaborazione garantisce un'assistenza completa e coordinata, ottimizzando la presa in carico della persona assistita. 7. Promozione della Salute e Prevenzione della Malattia Promuoviamo e incentiviamo comportamenti che favoriscono il mantenimento o il miglioramento dell'autonomia del paziente, migliorando la salute e prevenendo le malattie. Educhiamo verso stili di vita sani, fondamentali per il benessere a lungo termine. Perché Scegliere le Nostre Cure Infermieristiche a Domicilio? Assistenza Personalizzata e Flessibile Ogni individuo ha bisogni unici. Offriamo piani di cura personalizzati che si adattano alle specifiche esigenze di ogni paziente, garantendo flessibilità e attenzione ai dettagli. Team di Professionisti Qualificati Il nostro team è composto da infermieri altamente qualificati e costantemente aggiornati. La formazione continua e la specializzazione ci permettono di affrontare con competenza una vasta gamma di condizioni e necessità. Supporto Completo e Integrato Offriamo un supporto completo che va oltre la semplice assistenza fisica. Il nostro approccio integrato include supporto psicologico, educazione sanitaria e coordinamento con altri professionisti della salute. Tecnologia Avanzata Utilizziamo tecnologie moderne per monitorare e gestire le cure, garantendo un alto livello di precisione e sicurezza. Strumenti digitali e piattaforme di comunicazione ci permettono di mantenere un contatto costante con i pazienti e i loro familiari. Disponibilità e Affidabilità Siamo sempre disponibili per rispondere alle emergenze e alle necessità dei nostri pazienti. La nostra affidabilità è testimoniata dalla fiducia che i nostri clienti ripongono in noi giorno dopo giorno. • Assistenza Post-Operatoria • Gestione delle Malattie Croniche • Cura della Salute Mentale • Assistenza Geriatrica • Supporto alla Riabilitazione • Testimonianze dei Nostri Pazienti Come Contattarci Se stai cercando cure infermieristiche a domicilio nel Mendrisiotto e Luganese , siamo qui per aiutarti. Contattaci oggi stesso per una consulenza gratuita e scopri come possiamo supportare te o i tuoi cari con professionalità e dedizione. • Telefono: +41 123 456 789 • Email: info@cureinfermieristiche.ch

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Assistenza a domicilioSpitexInfermieriAssociazioni di Cure infermieristiche e assistenza a domicilioAiuto domiciliare
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Nel mondo frenetico di oggi, ricevere cure infermieristiche di qualità direttamente a domicilio è diventato fondamentale per garantire il benessere e l'autonomia di chi necessita di assistenza continua. Le cure infermieristiche a domicilio nel Mendrisiotto e Luganese rappresentano un servizio essenziale, pensato per rispondere alle esigenze individuali dei pazienti, mettendo al centro la persona assistita e adottando un approccio olistico e personalizzato. Scopri come la nostra filosofia e i nostri principi operativi possono fare la differenza nella tua vita o in quella dei tuoi cari. La Filosofia delle Cure Infermieristiche a Domicilio La nostra filosofia si fonda su principi solidi che assicurano una cura completa e umana del paziente. Al centro delle nostre pratiche c'è sempre la persona assistita, riconosciuta nella sua interezza, con rispetto per le sue esigenze, desideri e valori. I valori umani sono per noi imprescindibili e costituiscono la base di ogni interazione e intervento. Principi Cardine delle Nostre Cure Infermieristiche 1. Centrati sulla Persona Mettiamo il paziente al centro di ogni decisione e azione. Questo approccio considera la persona nella sua totalità, rispettando le sue esigenze, desideri e valori personali. Ogni piano di cura è personalizzato per garantire che ogni individuo riceva l'attenzione e l'assistenza di cui ha bisogno. 2. Approccio Olistico L'assistenza infermieristica efficace deve considerare non solo gli aspetti fisici della malattia o della condizione, ma anche quelli psicologici, sociali, spirituali ed emotivi. Coinvolgiamo la famiglia e il contesto sociale come risorse fondamentali, riconoscendo il loro ruolo cruciale nel processo di guarigione e benessere del paziente. 3. Empatia e Fiducia Creiamo relazioni di fiducia con i pazienti e i loro familiari, offrendo supporto morale oltre che fisico. L'empatia è alla base del nostro approccio, permettendoci di comprendere profondamente le esigenze e le preoccupazioni di chi ci affida la propria salute. 4. Professionalità ed Etica La nostra pratica infermieristica è guidata da rigorosi codici etici che garantiscono rispetto, dignità, equità e integrità in tutte le interazioni. Manteniamo standard elevati di professionalità per assicurare che ogni paziente riceva cure sicure e di qualità. 5. Educazione Continua Riconosciamo l'importanza dell'aggiornamento professionale continuo per fornire cure adeguate e all'avanguardia. Attualmente, siamo impegnati in una formazione di specializzazione in salute mentale e psichiatria, per offrire un supporto ancora più completo e specializzato. 6. Collaborazione Interprofessionale Crediamo che la cura del paziente sia un'attività collaborativa che coinvolge vari professionisti della salute, come fisioterapisti, ergoterapisti, medici specialisti e farmacisti. Questa collaborazione garantisce un'assistenza completa e coordinata, ottimizzando la presa in carico della persona assistita. 7. Promozione della Salute e Prevenzione della Malattia Promuoviamo e incentiviamo comportamenti che favoriscono il mantenimento o il miglioramento dell'autonomia del paziente, migliorando la salute e prevenendo le malattie. Educhiamo verso stili di vita sani, fondamentali per il benessere a lungo termine. Perché Scegliere le Nostre Cure Infermieristiche a Domicilio? Assistenza Personalizzata e Flessibile Ogni individuo ha bisogni unici. Offriamo piani di cura personalizzati che si adattano alle specifiche esigenze di ogni paziente, garantendo flessibilità e attenzione ai dettagli. Team di Professionisti Qualificati Il nostro team è composto da infermieri altamente qualificati e costantemente aggiornati. La formazione continua e la specializzazione ci permettono di affrontare con competenza una vasta gamma di condizioni e necessità. Supporto Completo e Integrato Offriamo un supporto completo che va oltre la semplice assistenza fisica. Il nostro approccio integrato include supporto psicologico, educazione sanitaria e coordinamento con altri professionisti della salute. Tecnologia Avanzata Utilizziamo tecnologie moderne per monitorare e gestire le cure, garantendo un alto livello di precisione e sicurezza. Strumenti digitali e piattaforme di comunicazione ci permettono di mantenere un contatto costante con i pazienti e i loro familiari. Disponibilità e Affidabilità Siamo sempre disponibili per rispondere alle emergenze e alle necessità dei nostri pazienti. La nostra affidabilità è testimoniata dalla fiducia che i nostri clienti ripongono in noi giorno dopo giorno. • Assistenza Post-Operatoria • Gestione delle Malattie Croniche • Cura della Salute Mentale • Assistenza Geriatrica • Supporto alla Riabilitazione • Testimonianze dei Nostri Pazienti Come Contattarci Se stai cercando cure infermieristiche a domicilio nel Mendrisiotto e Luganese , siamo qui per aiutarti. Contattaci oggi stesso per una consulenza gratuita e scopri come possiamo supportare te o i tuoi cari con professionalità e dedizione. • Telefono: +41 123 456 789 • Email: info@cureinfermieristiche.ch

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Cantina Böscioro
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Cantina Böscioro

Via Monte Ceneri 13, 6516 Cugnasco
BENVENUTI ALLA CANTINA BÖSCIORO

LA NASCITA DELLA CANTINA BÖSCIORO La Cantina Böscioro è stata fondata nel 1992 da Vosti Enos e Gabriela con la costruzione della cantina a Gerra-Piano. Il nome Böscioro deriva dal dialetto dello spazzacamino di Vogorno che significa vino. All’inizio era un’attività secondaria, ma con il tempo, tanta passione e impegno l’azienda è cresciuta aumentando la produzione sia di uva che vino e nel 2008 è stata costruita una seconda cantina più grande, sempre a Gerra-Piano. I nostri servizi La Cantina Böscioro offre numerosi servizi legati al mondo della viticoltura e dell’enologia. Vendita Vini Vendita al dettaglio e B2B dei nostri migliori vini. Servizio di consulenza Offriamo consulenze personalizzate per i tuoi bisogni. Vinificazione per Terzi Effettuiamo servizio per terzi di vinificazione dell’uva. Vendita Uva Parte delle uve viene vinificata, il resto venduto ad altre cantine. RICHIEDI OFFERTA UNA NUOVA ERA PER LA CANTINA BÖSCIORO Nel 2004, Enos e suo figlio Sandro, che aveva appena terminato gli studi presso la scuola specializzata di Changins come viticoltore ed enologo, fecero il grande passo dedicandosi al 100% all’azienda vitivinicola. La cantina ha visto una costante crescita nel corso degli anni e nel 2023 è stato il passaggio di testimone al figlio Sandro, sempre con l’aiuto di tutta la famiglia. Oggi la cantina produce vini di alta qualità che riflettono l’impegno e la passione della famiglia Böscioro per la viticoltura. LA POSIZIONE PRIVILEGIATA DEI VIGNETI DELLA CANTINA BÖSCIORO La Cantina Böscioro, situata nella regione del Ticino, nella Svizzera italiana, possiede diverse parcelle di terreno vitato distribuite sul territorio circostante, tra cui quelle situate nella zona di Gerra Piano, dove si trova la cantina. La posizione geografica della regione, con il suo clima mediterraneo e l’esposizione al sole, offre condizioni ottimali per la coltivazione delle uve e la produzione di vini di alta qualità. In particolare, i vigneti si trovano in zona collinare tra Gordola e Gudo, dove godono di un’ottima insolazione che consente di ottenere delle uve di alta qualità. Parte dei vigneti è parzialmente meccanizzata con piccoli attrezzi, mentre un’altra parte si trova in piano a Quartino, dove viene coltivata un’altra varietà di uve. Tutto ciò contribuisce a garantire l’eccellenza dei vini prodotti dalla Cantina Böscioro. PRODUZIONE DI VINI DI ALTA QUALITÀ E ATTENZIONE ALLA SELEZIONE DELLE UVE La Cantina Böscioro è un’azienda che si dedica alla produzione di vini di alta qualità, selezionando con grande cura le uve coltivate nei propri vigneti. Dopo la raccolta, le uve vengono portate in cantina e selezionate con attenzione per produrre diverse qualità di vino, compresi bianchi, rosati e rossi. In totale, vengono prodotte circa 10.000 bottiglie di vino all’anno. CONTATTACI

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Cantina vinicolaViticoltori e vinificatoriVini, commercioDegustazione viniViticoltura
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LA NASCITA DELLA CANTINA BÖSCIORO La Cantina Böscioro è stata fondata nel 1992 da Vosti Enos e Gabriela con la costruzione della cantina a Gerra-Piano. Il nome Böscioro deriva dal dialetto dello spazzacamino di Vogorno che significa vino. All’inizio era un’attività secondaria, ma con il tempo, tanta passione e impegno l’azienda è cresciuta aumentando la produzione sia di uva che vino e nel 2008 è stata costruita una seconda cantina più grande, sempre a Gerra-Piano. I nostri servizi La Cantina Böscioro offre numerosi servizi legati al mondo della viticoltura e dell’enologia. Vendita Vini Vendita al dettaglio e B2B dei nostri migliori vini. Servizio di consulenza Offriamo consulenze personalizzate per i tuoi bisogni. Vinificazione per Terzi Effettuiamo servizio per terzi di vinificazione dell’uva. Vendita Uva Parte delle uve viene vinificata, il resto venduto ad altre cantine. RICHIEDI OFFERTA UNA NUOVA ERA PER LA CANTINA BÖSCIORO Nel 2004, Enos e suo figlio Sandro, che aveva appena terminato gli studi presso la scuola specializzata di Changins come viticoltore ed enologo, fecero il grande passo dedicandosi al 100% all’azienda vitivinicola. La cantina ha visto una costante crescita nel corso degli anni e nel 2023 è stato il passaggio di testimone al figlio Sandro, sempre con l’aiuto di tutta la famiglia. Oggi la cantina produce vini di alta qualità che riflettono l’impegno e la passione della famiglia Böscioro per la viticoltura. LA POSIZIONE PRIVILEGIATA DEI VIGNETI DELLA CANTINA BÖSCIORO La Cantina Böscioro, situata nella regione del Ticino, nella Svizzera italiana, possiede diverse parcelle di terreno vitato distribuite sul territorio circostante, tra cui quelle situate nella zona di Gerra Piano, dove si trova la cantina. La posizione geografica della regione, con il suo clima mediterraneo e l’esposizione al sole, offre condizioni ottimali per la coltivazione delle uve e la produzione di vini di alta qualità. In particolare, i vigneti si trovano in zona collinare tra Gordola e Gudo, dove godono di un’ottima insolazione che consente di ottenere delle uve di alta qualità. Parte dei vigneti è parzialmente meccanizzata con piccoli attrezzi, mentre un’altra parte si trova in piano a Quartino, dove viene coltivata un’altra varietà di uve. Tutto ciò contribuisce a garantire l’eccellenza dei vini prodotti dalla Cantina Böscioro. PRODUZIONE DI VINI DI ALTA QUALITÀ E ATTENZIONE ALLA SELEZIONE DELLE UVE La Cantina Böscioro è un’azienda che si dedica alla produzione di vini di alta qualità, selezionando con grande cura le uve coltivate nei propri vigneti. Dopo la raccolta, le uve vengono portate in cantina e selezionate con attenzione per produrre diverse qualità di vino, compresi bianchi, rosati e rossi. In totale, vengono prodotte circa 10.000 bottiglie di vino all’anno. CONTATTACI

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Vitti Lugano

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Vitti Lugano

Via Pretorio 2, 6900 Lugano
VITTI LUGANO

Vitti concept nasce a Roma nel 1898. La passione e la tradizione famigliare hanno sviluppato nel tempo un’assonanza univoca tra il nome vitti e la cultura gastronomica romana , che ha come obbiettivo quello di continuare a proporre gusti semplici e genuini di una volta in una delle piazze più belle e raffinate di Roma : Piazza san lorenzo in lucina , adiacente ad una delle vie più esclusive e rinomate del centro storico di Roma ovvero via del corso. Vitti concept nel 2013 apre a Lugano , dove rielabora e trasforma la sua immagine in un concetto tutto nuovo. Il design moderno e ricercato, caratterizzato da toni scuri a contrasto con le illuminazioni, crea un ambiente intimo e riservato. Le piante hanno un ruolo fondamentale nel creare una cornice naturale a questa location situata nel pieno centro di Lugano , come i dettagli vintage ed industrial che ne completano il carattere. Per i nostri piatti utilizziamo solamente materie prime di altissima qualità, scelte scrupolosamente dal nostro chef… Anche la selezione dei vini non è lasciata al caso, grazie all’accurata e vasta selezione di vini selezionati dal nostro sommelier, che saprà consigliarvi il miglior abbinamento cibo-vino. Prenota ora un tavolo: http://vittilugano.ch/prenotazioni/

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RistoranteBarPizzeriaCucina italianaCaffèCateringParty serviceCucina svizzeraGestione immobiliare
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VITTI LUGANO

Vitti concept nasce a Roma nel 1898. La passione e la tradizione famigliare hanno sviluppato nel tempo un’assonanza univoca tra il nome vitti e la cultura gastronomica romana , che ha come obbiettivo quello di continuare a proporre gusti semplici e genuini di una volta in una delle piazze più belle e raffinate di Roma : Piazza san lorenzo in lucina , adiacente ad una delle vie più esclusive e rinomate del centro storico di Roma ovvero via del corso. Vitti concept nel 2013 apre a Lugano , dove rielabora e trasforma la sua immagine in un concetto tutto nuovo. Il design moderno e ricercato, caratterizzato da toni scuri a contrasto con le illuminazioni, crea un ambiente intimo e riservato. Le piante hanno un ruolo fondamentale nel creare una cornice naturale a questa location situata nel pieno centro di Lugano , come i dettagli vintage ed industrial che ne completano il carattere. Per i nostri piatti utilizziamo solamente materie prime di altissima qualità, scelte scrupolosamente dal nostro chef… Anche la selezione dei vini non è lasciata al caso, grazie all’accurata e vasta selezione di vini selezionati dal nostro sommelier, che saprà consigliarvi il miglior abbinamento cibo-vino. Prenota ora un tavolo: http://vittilugano.ch/prenotazioni/

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SpitexAssistenza a domicilioServizi domesticiAssociazioni di Cure infermieristiche e assistenza a domicilio
Piaza 35, 6535 Roveredo GR
SpitexAssistenza a domicilioServizi domesticiAssociazioni di Cure infermieristiche e assistenza a domicilio
ACAM Associazione Cura e Assistenza a domicilio nel Moesano

Offre la copertura del fabbisogno di cura e assistenza a domicilio o presso il proprio centro diurno a tutta la popolazione della regione Moesa. L'associazione no profit attiva dal 1957, con sede nel Moesano, valuta i bisogni del paziente e, attraverso un attento esame eseguito dal personale specialistico, pianifica e realizza gli interventi necessari per favorire la permanenza e la continuità delle cure al proprio domicilio. Inoltre, ACAM fornisce servizio consegna pasti a domicilio, sostegno per le attività di economia domestica, servizio trasporti per motivi medico terapeutici e attività nel centro diurno terapeutico «Il Calicanto». servizi: prestazioni di cura valutazioni, consigli e coordinamento, esami, cure di base e specialistiche economia domestica e assistenza con competenza per assistere le persone ammalate o infortunate servizio pasti i pasti vengono cucinati in base alle esigenze nutrizionali individuali trasporti per motivi medico-terapeutici alle persone a mobilità ridotta centro diurno terapeutico momenti di condivisione per sgravare l’entourage sociale e famigliare

Valutazione 5.0 di 5 stelle su 1 valutazione

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ARMANDO DADÒ EDITORE Tipografia Stazione SA

Valutazione 5.0 di 5 stelle su 3 valutazioni

ARMANDO DADÒ EDITORE Tipografia Stazione SA

Via Giovan Antonio Orelli 29, 6600 Locarno

Nella sua attività la casa editrice di Armando Dadò ha pubblicato più di mille libri. Il catalogo, che è andato componendosi dal 1961 ad oggi, comprende opere riguardanti i più diversi settori: dalla letteratura all'arte, dalla storia alla politica, dal costume all'etnografia, dall'attualità alle scienze naturali. Molti dei volumi pubblicati, in particolare negli scorsi anni, sono legati alla realtà regionale, indagata nei suoi vari aspetti; una realtà che la casa locarnese ha cercato e cerca di promuovere non solo all'interno dei confini regionali e cantonali ma anche al loro esterno, facendo conoscere oltre Gottardo e in Italia le specificità delle nostre terre. Per ritrovare le origini dell'azienda bisogna riandare all'estate del 1961, quando un gruppo di amici decide di riunire forze e fondi necessari per dar vita a Locarno a una nuova tipografia. Ufficialmente essa nasce il 22 luglio di quell'anno, giorno di costituzione di una società anonima che dichiara un capitale sociale di 150 mila franchi e che annovera nel suo Consiglio d'amministrazione anche Plinio Martini, scrittore valmaggese che qualche anno più tardi animerà la scena letteraria della Svizzera italiana. Prudente l'esordio: nei primi anni l'attività è essenzialmente quella di una piccola tipografia che impiega meno di una mezza dozzina di collaboratori. L'azienda è insediata in un paio di locali del vecchio Palazzo Pax di Muralto, proprio di fronte alla Stazione FFS (è in virtù di questa vicinanza che le si darà il nome di Tipografia Stazione). I primi lavori sono stampati commerciali, composti al piombo e impressi secondo i metodi di una tradizione che oggi è ormai tramontata. Al titolare però la sola attività di stampatore non basta: scopre la passione per i libri. Armando Dadò arriva all'editoria per il tramite di una conoscenza che si trasformerà in seguito in fertile amicizia: quella con il poeta e incisore Giovanni Bianconi, che gli propone di pubblicare un suo libro di etnografia regionale. La gratificazione provata nel 1965 all'uscita di Artigianati scomparsi conforta il giovane tipografo valmaggese nelle sue speranze e lo persuade a imboccare una strada certo difficile, irta di insidie e difficoltà, ma fatta anche di vive soddisfazioni, di contatti umani e di intime comunanze. Di fondamentale importanza sarà l'incontro con Piero Bianconi, fratello di Giovanni: i suoi Occhi sul Ticino e Ticino com'era sono opere che – al di là del successo di vendite quasi insperato – confermeranno Dadò nei suoi intendimenti culturali. Attività culturale, impegno civile Nel corso degli anni Settanta gli indirizzi della casa editrice si precisano, tanto che alcuni temi specifici segnano buona parte della produzione libraria di quegli anni. C'è soprattutto la partecipazione al dibattito civile di quel periodo, quando i ticinesi si accorgono delle «ferite» inferte alle loro terre da quasi trent'anni di sfruttamento sconsiderato delle risorse naturali, di urbanizzazione selvaggia, di svendita del territorio. È nelle opere di Piero Bianconi, e di altri autori, che appare evidente la necessità di ricuperare e difendere un patrimonio di civiltà contadina messo in pericolo (se non già largamente compromesso) da deleterie dinamiche economiche e sociali innescatesi in Ticino a partire dal secondo dopoguerra. L'interesse per la storia, le vicende e gli aspetti del passato è confermato dal successo editoriale di diverse altre opere che appaiono in quegli anni: basti citare la Storia del Cantone Ticino di Giulio Rossi ed Eligio Pometta e le sue ventimila copie vendute. In quel periodo la casa locarnese ha ormai fissato solide radici. Parallelamente, il settore tipografico conosce una vera e propria rivoluzione tecnologica che porta alla soppressione del piombo per far posto a nuove tecniche di fotoriproduzione e, soprattutto, all'avvento dell'informatica. L'attività editoriale può così rafforzarsi e le pubblicazioni iniziano a ordinarsi in un programma coerente con gli indirizzi della casa. È così che al principio degli anni Ottanta vengono avviate le collane de «Il Castagno» e de «L'Officina» : nella prima trovano posto testimonianze di autori del passato, mentre la seconda è riservata a studi condotti secondo i più moderni criteri di ricerca. In particolare ne «Il Castagno» Dadò inizia sin da subito a proporre opere di autori come Karl Viktor von Bonstetten, Hans Rudolf Schinz e Otto Weiss, la cui traduzione e pubblicazione darà un contributo fondamentale alla storiografia cantonale. Gli orizzonti si ampliano A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta cresce l'impegno nel campo delle traduzioni e ciò apre nuove interessanti prospettive alla casa editrice locarnese: pur continuando nell'opera di valorizzazione del patrimonio culturale della Svizzera italiana, Dadò rivolge l'attenzione anche alla storia e alle letterature nazionali. Lo spettro quindi si allarga, tanto che a temi di interesse regionale si sovrappongono opere di portata più ampia, che riescono a guadagnarsi l'attenzione anche della stampa e del pubblico italiano. Gli anni Novanta sono stati segnati da una serie di iniziative che hanno profilato ancor maggiormente gli indirizzi culturali di Dadò: tra queste si può senz'altro citare la collaborazione con la Pro Grigioni Italiano che ha portato alla nascita dell'omonima collana, la pubblicazione dei tre volumi dell' Introduzione al paesaggio naturale e dei nove dell' Atlante dell'edilizia rurale - in co-edizione con il Museo cantonale di storia naturale, rispettivamente con la Scuola tecnica superiore del Cantone Ticino - che risultano fra le opere più importanti apparse in Ticino in questi ultimi anni. Nel corso del decennio hanno visto la luce diverse nuove collane. Quella de «I Classici» , diretta da Carlo Carena, vanta già in catalogo una decina di capolavori della nostra civiltà: citiamo il Libro di Giobbe , il Trattato sulla tolleranza di Voltaire, il Lamento della Pace di Erasmo da Rotterdam, la Storia della Colonna Infame del Manzoni, nonché la nuova traduzione de I Vangeli , curata da un gruppo di insigni specialisti italiani, edizione che ha suscitato vasta e positiva eco anche nel mondo culturale italiano. Attenzione e interesse suscita pure la collana «Alea» , nella quale sono confluite raccolte di poeti di indiscusso valore come Piero Bigongiari, Jacques Dupin, Neuro Bonifazi, Fabio Muggiasca, Dubravko Pusek, Gilberto Isella, Ismail Kadaré e Giovanni Bonalumi. In particolare le raccolte di questi ultimi due autori hanno ottenuto significativi riconoscimenti dalla critica italiana: Kadaré con l'opera Le spiagge d'inverno , che ha vinto il Premio Regione Brianza nel 1996; Bonalumi con La traversata del Gottardo , una serie di traduzioni poetiche dal francese e dal tedesco che è pure stata insignita del Premio Città di Monselice; un riconoscimento che, per quanto riguarda la traduzione, è il più prestigioso dell'intera area italiana. Ma l'accresciuto impegno editoriale si è concretizzato in diverse altre iniziative: è il caso della collana «Il Cardellino» – dove si ospitano opere letterarie di autori svizzeri e stranieri scelti secondo i criteri della varietà e dell'originalità – e quella de «I Sottili» che raccoglie testi in minore per quanto riguarda la forma editoriale ma di acuto e penetrante spessore intellettuale. Nel 1998, in occasione del 150° anniversario della costituzione dello Stato federale, è poi stata inaugurata la collana intitolata «I Cristalli - Helvetia nobilis» , destinata ad opere di narrativa e di saggistica, mai tradotte finora o non più disponibili, di scrittori in prevalenza svizzeri di lingua tedesca, francese e romancia. Ai lettori italofoni sono stati finora proposti o sono in fase di preparazione capolavori come La Svizzera. Storia di un popolo felice di Denis de Rougemont e Il Santo di Conrad Ferdinand Meyer, Il dolore dei contadini di Corinna Bille, Adamo ed Eva di Charles-Ferdinand Ramuz, Dal Diario berlinese di Max Frisch e testi di molti altri scrittori di grande spessore letterario come Walser, Chappaz, Muschg, Tocqueville, Gotthelf, Jung, Dürrenmatt, Zweig, Mme de Staël e altri. Con La Svizzera tra origini e progresso di Peter von Matt, la collana ha raggiunto il traguardo dei cinquanta titoli pubblicati, e da allora l’attività prosegue con rinnovato vigore. L'intendimento è che questi testi contribuiscano a una riflessione sull'identità elvetica e sul lungo cammino che ha portato al formarsi dello Stato attuale. Tra le ultime nate due collane che stanno portando grandi soddisfazioni all’editore. Una è «La Rondine» , che raccoglie i migliori frutti della narrativa svizzero-italiana dell'Otto e Novecento, avviata nel 2000 con una nuova edizione del Signore dei poveri morti di Felice Filippini poi proseguita con l'uscita di Lungo la strada , originale raccolta di prose di Anna Gnesa, del Requiem per zia Domenica di Plinio Martini e da La cava della sabbia di Pio Ortelli come pure le nuove edizioni di Albero genealogico di Piero Bianconi e La voce del padre di Ugo Canonica, e l’inedito di Remo Beretta I giorni e la morte . La seconda nasce nel 2008 con La baronessa delle isole , di Daniela Calastri-Winzenried. È «La Betulla» che, sull'esempio di questa pianta pioniera, dà la possibilità a scrittori non ancora affermati di proporsi al pubblico dei lettori. Recentissimo è il varo della collana «Le Sfide della Svizzera» , curata dal politologo Oscar Mazzoleni, che vuole riflettere sulla realtà elvetica partendo da contributi di specialisti del settore. Non solo libri La diversificazione dell'attività editoriale ha portato Dadò ad entrare anche nel mondo della stampa periodica. Lo ha fatto dando il via alla pubblicazione di due periodici regionali: La Rivista del Locarnese e valli nel 1994 e Il Mendrisiotto nel 1999, che con gli anni si sono ampiamente affermate nel tessuto sociale locale, acquisendo una loro identità e autorevolezza. Sulla scia del successo delle due riviste, gli ultimi anni hanno visto nascere due nuove pubblicazioni, La Turrita , destinata ai lettori del Bellinzonese e del piano di Magadino, e Il Ceresio , periodico del Luganese. Presente e futuro Nel ristretto mercato dell'editoria ticinese la produzione libraria della casa editrice Dadò è da considerarsi per molti versi eccezionale: oggi sono quasi una trentina i volumi che escono ogni anno con il suo marchio. Un marchio che è garanzia di qualità, sia per il livello culturale delle pubblicazioni, sia per quel che riguarda l'eccellenza grafica del prodotto. Non è un caso che alcune delle opere pubblicate a Locarno sono state insignite del «Premio Lago Maggiore» e che altre hanno vinto il concorso indetto dalla giuria de «I più bei libri svizzeri dell'anno», patrocinato dal Dipartimento federale dell'interno. Ma altri riconoscimenti hanno gratificato l'attività di Dadò: nel 1991, in occasione del 700° della Confederazione, l'editore locarnese si è visto assegnare la stampa e la pubblicazione del Dizionario delle letterature svizzere ; e ancor maggior prestigio ha portato alla casa l'edizione italiana del Dizionario Storico della Svizzera , monumentale opera di ricerca che è partita nel 2002 e si è conclusa nel 2014 con il tredicesimo volume. Un'operazione, questa, che ha sottoposto la casa editrice a un impegno non indifferente, tanto nella preparazione e nella stampa dei volumi, quanto nella promozione e diffusione. Ormai superato il mezzo secolo di vita, la casa editrice locarnese si ritrova in un momento che, se paragonato alla vita di un uomo, corrisponde alla maturità. Momento in cui l'esperienza e l'ormai piena coscienza della propria identità inducono a profondere le migliori energie. Un obiettivo e una sfida. È quanto si proporrà di fare la casa editrice nei prossimi anni: continuando ad offrire ai lettori delle opere di valore e qualità, cogliendo le voci più importanti della narrativa e della saggistica della Svizzera italiana, proponendo in traduzione quelle altrettanto significative delle altre culture nazionali, promuovendo infine le nostre specificità culturali anche di là dei limiti regionali, in Italia e in Europa. Servizi offerti Da oltre 50 anni la Tipografia Stazione SA è attiva nel Locarnese. Grazie ai macchinari più moderni e al personale formato e competente siamo in grado di soddisfare anche le esigenze più particolari dei nostri clienti. Fra i servizi più richiesti: • Prospetti e depliant • Riviste • Fascicoli e libri • Buste e carta da lettere • Biglietti da visita • Bloc notes Se hai un’idea ma non sai come realizzarla, i nostri grafici sono a disposizione per dar forma alla tua creatività!

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EditoriGiornali e rivisteTipografiaStampa digitale
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Nella sua attività la casa editrice di Armando Dadò ha pubblicato più di mille libri. Il catalogo, che è andato componendosi dal 1961 ad oggi, comprende opere riguardanti i più diversi settori: dalla letteratura all'arte, dalla storia alla politica, dal costume all'etnografia, dall'attualità alle scienze naturali. Molti dei volumi pubblicati, in particolare negli scorsi anni, sono legati alla realtà regionale, indagata nei suoi vari aspetti; una realtà che la casa locarnese ha cercato e cerca di promuovere non solo all'interno dei confini regionali e cantonali ma anche al loro esterno, facendo conoscere oltre Gottardo e in Italia le specificità delle nostre terre. Per ritrovare le origini dell'azienda bisogna riandare all'estate del 1961, quando un gruppo di amici decide di riunire forze e fondi necessari per dar vita a Locarno a una nuova tipografia. Ufficialmente essa nasce il 22 luglio di quell'anno, giorno di costituzione di una società anonima che dichiara un capitale sociale di 150 mila franchi e che annovera nel suo Consiglio d'amministrazione anche Plinio Martini, scrittore valmaggese che qualche anno più tardi animerà la scena letteraria della Svizzera italiana. Prudente l'esordio: nei primi anni l'attività è essenzialmente quella di una piccola tipografia che impiega meno di una mezza dozzina di collaboratori. L'azienda è insediata in un paio di locali del vecchio Palazzo Pax di Muralto, proprio di fronte alla Stazione FFS (è in virtù di questa vicinanza che le si darà il nome di Tipografia Stazione). I primi lavori sono stampati commerciali, composti al piombo e impressi secondo i metodi di una tradizione che oggi è ormai tramontata. Al titolare però la sola attività di stampatore non basta: scopre la passione per i libri. Armando Dadò arriva all'editoria per il tramite di una conoscenza che si trasformerà in seguito in fertile amicizia: quella con il poeta e incisore Giovanni Bianconi, che gli propone di pubblicare un suo libro di etnografia regionale. La gratificazione provata nel 1965 all'uscita di Artigianati scomparsi conforta il giovane tipografo valmaggese nelle sue speranze e lo persuade a imboccare una strada certo difficile, irta di insidie e difficoltà, ma fatta anche di vive soddisfazioni, di contatti umani e di intime comunanze. Di fondamentale importanza sarà l'incontro con Piero Bianconi, fratello di Giovanni: i suoi Occhi sul Ticino e Ticino com'era sono opere che – al di là del successo di vendite quasi insperato – confermeranno Dadò nei suoi intendimenti culturali. Attività culturale, impegno civile Nel corso degli anni Settanta gli indirizzi della casa editrice si precisano, tanto che alcuni temi specifici segnano buona parte della produzione libraria di quegli anni. C'è soprattutto la partecipazione al dibattito civile di quel periodo, quando i ticinesi si accorgono delle «ferite» inferte alle loro terre da quasi trent'anni di sfruttamento sconsiderato delle risorse naturali, di urbanizzazione selvaggia, di svendita del territorio. È nelle opere di Piero Bianconi, e di altri autori, che appare evidente la necessità di ricuperare e difendere un patrimonio di civiltà contadina messo in pericolo (se non già largamente compromesso) da deleterie dinamiche economiche e sociali innescatesi in Ticino a partire dal secondo dopoguerra. L'interesse per la storia, le vicende e gli aspetti del passato è confermato dal successo editoriale di diverse altre opere che appaiono in quegli anni: basti citare la Storia del Cantone Ticino di Giulio Rossi ed Eligio Pometta e le sue ventimila copie vendute. In quel periodo la casa locarnese ha ormai fissato solide radici. Parallelamente, il settore tipografico conosce una vera e propria rivoluzione tecnologica che porta alla soppressione del piombo per far posto a nuove tecniche di fotoriproduzione e, soprattutto, all'avvento dell'informatica. L'attività editoriale può così rafforzarsi e le pubblicazioni iniziano a ordinarsi in un programma coerente con gli indirizzi della casa. È così che al principio degli anni Ottanta vengono avviate le collane de «Il Castagno» e de «L'Officina» : nella prima trovano posto testimonianze di autori del passato, mentre la seconda è riservata a studi condotti secondo i più moderni criteri di ricerca. In particolare ne «Il Castagno» Dadò inizia sin da subito a proporre opere di autori come Karl Viktor von Bonstetten, Hans Rudolf Schinz e Otto Weiss, la cui traduzione e pubblicazione darà un contributo fondamentale alla storiografia cantonale. Gli orizzonti si ampliano A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta cresce l'impegno nel campo delle traduzioni e ciò apre nuove interessanti prospettive alla casa editrice locarnese: pur continuando nell'opera di valorizzazione del patrimonio culturale della Svizzera italiana, Dadò rivolge l'attenzione anche alla storia e alle letterature nazionali. Lo spettro quindi si allarga, tanto che a temi di interesse regionale si sovrappongono opere di portata più ampia, che riescono a guadagnarsi l'attenzione anche della stampa e del pubblico italiano. Gli anni Novanta sono stati segnati da una serie di iniziative che hanno profilato ancor maggiormente gli indirizzi culturali di Dadò: tra queste si può senz'altro citare la collaborazione con la Pro Grigioni Italiano che ha portato alla nascita dell'omonima collana, la pubblicazione dei tre volumi dell' Introduzione al paesaggio naturale e dei nove dell' Atlante dell'edilizia rurale - in co-edizione con il Museo cantonale di storia naturale, rispettivamente con la Scuola tecnica superiore del Cantone Ticino - che risultano fra le opere più importanti apparse in Ticino in questi ultimi anni. Nel corso del decennio hanno visto la luce diverse nuove collane. Quella de «I Classici» , diretta da Carlo Carena, vanta già in catalogo una decina di capolavori della nostra civiltà: citiamo il Libro di Giobbe , il Trattato sulla tolleranza di Voltaire, il Lamento della Pace di Erasmo da Rotterdam, la Storia della Colonna Infame del Manzoni, nonché la nuova traduzione de I Vangeli , curata da un gruppo di insigni specialisti italiani, edizione che ha suscitato vasta e positiva eco anche nel mondo culturale italiano. Attenzione e interesse suscita pure la collana «Alea» , nella quale sono confluite raccolte di poeti di indiscusso valore come Piero Bigongiari, Jacques Dupin, Neuro Bonifazi, Fabio Muggiasca, Dubravko Pusek, Gilberto Isella, Ismail Kadaré e Giovanni Bonalumi. In particolare le raccolte di questi ultimi due autori hanno ottenuto significativi riconoscimenti dalla critica italiana: Kadaré con l'opera Le spiagge d'inverno , che ha vinto il Premio Regione Brianza nel 1996; Bonalumi con La traversata del Gottardo , una serie di traduzioni poetiche dal francese e dal tedesco che è pure stata insignita del Premio Città di Monselice; un riconoscimento che, per quanto riguarda la traduzione, è il più prestigioso dell'intera area italiana. Ma l'accresciuto impegno editoriale si è concretizzato in diverse altre iniziative: è il caso della collana «Il Cardellino» – dove si ospitano opere letterarie di autori svizzeri e stranieri scelti secondo i criteri della varietà e dell'originalità – e quella de «I Sottili» che raccoglie testi in minore per quanto riguarda la forma editoriale ma di acuto e penetrante spessore intellettuale. Nel 1998, in occasione del 150° anniversario della costituzione dello Stato federale, è poi stata inaugurata la collana intitolata «I Cristalli - Helvetia nobilis» , destinata ad opere di narrativa e di saggistica, mai tradotte finora o non più disponibili, di scrittori in prevalenza svizzeri di lingua tedesca, francese e romancia. Ai lettori italofoni sono stati finora proposti o sono in fase di preparazione capolavori come La Svizzera. Storia di un popolo felice di Denis de Rougemont e Il Santo di Conrad Ferdinand Meyer, Il dolore dei contadini di Corinna Bille, Adamo ed Eva di Charles-Ferdinand Ramuz, Dal Diario berlinese di Max Frisch e testi di molti altri scrittori di grande spessore letterario come Walser, Chappaz, Muschg, Tocqueville, Gotthelf, Jung, Dürrenmatt, Zweig, Mme de Staël e altri. Con La Svizzera tra origini e progresso di Peter von Matt, la collana ha raggiunto il traguardo dei cinquanta titoli pubblicati, e da allora l’attività prosegue con rinnovato vigore. L'intendimento è che questi testi contribuiscano a una riflessione sull'identità elvetica e sul lungo cammino che ha portato al formarsi dello Stato attuale. Tra le ultime nate due collane che stanno portando grandi soddisfazioni all’editore. Una è «La Rondine» , che raccoglie i migliori frutti della narrativa svizzero-italiana dell'Otto e Novecento, avviata nel 2000 con una nuova edizione del Signore dei poveri morti di Felice Filippini poi proseguita con l'uscita di Lungo la strada , originale raccolta di prose di Anna Gnesa, del Requiem per zia Domenica di Plinio Martini e da La cava della sabbia di Pio Ortelli come pure le nuove edizioni di Albero genealogico di Piero Bianconi e La voce del padre di Ugo Canonica, e l’inedito di Remo Beretta I giorni e la morte . La seconda nasce nel 2008 con La baronessa delle isole , di Daniela Calastri-Winzenried. È «La Betulla» che, sull'esempio di questa pianta pioniera, dà la possibilità a scrittori non ancora affermati di proporsi al pubblico dei lettori. Recentissimo è il varo della collana «Le Sfide della Svizzera» , curata dal politologo Oscar Mazzoleni, che vuole riflettere sulla realtà elvetica partendo da contributi di specialisti del settore. Non solo libri La diversificazione dell'attività editoriale ha portato Dadò ad entrare anche nel mondo della stampa periodica. Lo ha fatto dando il via alla pubblicazione di due periodici regionali: La Rivista del Locarnese e valli nel 1994 e Il Mendrisiotto nel 1999, che con gli anni si sono ampiamente affermate nel tessuto sociale locale, acquisendo una loro identità e autorevolezza. Sulla scia del successo delle due riviste, gli ultimi anni hanno visto nascere due nuove pubblicazioni, La Turrita , destinata ai lettori del Bellinzonese e del piano di Magadino, e Il Ceresio , periodico del Luganese. Presente e futuro Nel ristretto mercato dell'editoria ticinese la produzione libraria della casa editrice Dadò è da considerarsi per molti versi eccezionale: oggi sono quasi una trentina i volumi che escono ogni anno con il suo marchio. Un marchio che è garanzia di qualità, sia per il livello culturale delle pubblicazioni, sia per quel che riguarda l'eccellenza grafica del prodotto. Non è un caso che alcune delle opere pubblicate a Locarno sono state insignite del «Premio Lago Maggiore» e che altre hanno vinto il concorso indetto dalla giuria de «I più bei libri svizzeri dell'anno», patrocinato dal Dipartimento federale dell'interno. Ma altri riconoscimenti hanno gratificato l'attività di Dadò: nel 1991, in occasione del 700° della Confederazione, l'editore locarnese si è visto assegnare la stampa e la pubblicazione del Dizionario delle letterature svizzere ; e ancor maggior prestigio ha portato alla casa l'edizione italiana del Dizionario Storico della Svizzera , monumentale opera di ricerca che è partita nel 2002 e si è conclusa nel 2014 con il tredicesimo volume. Un'operazione, questa, che ha sottoposto la casa editrice a un impegno non indifferente, tanto nella preparazione e nella stampa dei volumi, quanto nella promozione e diffusione. Ormai superato il mezzo secolo di vita, la casa editrice locarnese si ritrova in un momento che, se paragonato alla vita di un uomo, corrisponde alla maturità. Momento in cui l'esperienza e l'ormai piena coscienza della propria identità inducono a profondere le migliori energie. Un obiettivo e una sfida. È quanto si proporrà di fare la casa editrice nei prossimi anni: continuando ad offrire ai lettori delle opere di valore e qualità, cogliendo le voci più importanti della narrativa e della saggistica della Svizzera italiana, proponendo in traduzione quelle altrettanto significative delle altre culture nazionali, promuovendo infine le nostre specificità culturali anche di là dei limiti regionali, in Italia e in Europa. Servizi offerti Da oltre 50 anni la Tipografia Stazione SA è attiva nel Locarnese. Grazie ai macchinari più moderni e al personale formato e competente siamo in grado di soddisfare anche le esigenze più particolari dei nostri clienti. Fra i servizi più richiesti: • Prospetti e depliant • Riviste • Fascicoli e libri • Buste e carta da lettere • Biglietti da visita • Bloc notes Se hai un’idea ma non sai come realizzarla, i nostri grafici sono a disposizione per dar forma alla tua creatività!

Valutazione 5.0 di 5 stelle su 3 valutazioni

 Chiuso fino a tomorrow at 8:00 AM
 Chiuso fino a tomorrow at 7:00 AM
Casa Anziani Malcantonese

Valutazione 5.0 di 5 stelle su 1 valutazione

Casa Anziani Malcantonese

Via Mera 9, 6987 Caslano

Casa Anziani Malcantonese La Casa Anziani Malcantonese è stata inaugurata nell’ottobre 1939 grazie all’opera benefica dei coniugi Giovanni e Giuseppina Rossi. Nel 1987 ha subito una ristrutturazione completa. È ubicata a Castelrotto, ridente villaggio del Malcantone, immersa nel verde e nella natura tipica della regione. Per statuto accoglie prevalentemente persone anziane domiciliate nei comuni del Malcantone. È riconosciuta nella pianificazione delle case anziani ticinesi con un totale di 105 letti, sussidiati dallo Stato, 90 per residenti fissi suddivisi in 26 camere singole e 32 camere doppie, nonché 15 letti per cure acute transitorie (CAT) e soggiorni temporanei terapeutici (STT). Nel febbraio 2005 all’interno della struttura riservata ai residenti fissi è stato creato uno specifico reparto denominato “Unità abitativa protetta” per persone affette da problemi cognitivi e/o con problemi comportamentali. Nel 2018 è stata inaugurata l’ Oasi di Cura , una struttura sperimentale che accoglierà pazienti allettati all’interno di uno spazio aperto dove è garantita la presenza di un operatore sanitario per rispondere ai bisogno di cura e di attenzioni dei residenti. È retta da una fondazione non profit. È membro dell’ Associazione direttori di case per anziani della Svizzera italiana (ADICASI), dell’Associazione dei Comuni in ambito socio-sanitario (ACAS) e di Curaviva Svizzera. Da diversi anni la Casa Anziani Malcantonese è azienda formatrice per diverse figure professionali. In sintonia con la Casa Anziani Malcantonese, nella medesima struttura, opera pure l’Ospedale Malcantonese . La filosofia dell’Istituto si basa sui seguenti punti cardine: PRINCIPI ETICI Tutti i collaboratori operano nel rispetto della dignità dell’individuo e dell’unicità della vita, in modo particolare osservando i principi etici nei quattro ambiti di responsabilità: • verso il Residente e le persone a lui vicine • verso se stessi e la professione • verso i membri del gruppo di lavoro • verso la società e l’ ambiente QUALITÀ Il livello di qualità delle prestazioni viene fissato dalla Direzione rispettando le direttive emanate dagli organi competenti. Ogni collaboratore deve impegnarsi nello sviluppo e nella realizzazione di quest’obiettivo. Per qualità s’intende la volontà di lavorare secondo un concetto di miglioramento continuo dei servizi offerti. COLLABORAZIONE E LAVORO MULTI, INTER E TRANS-DISCIPLINARE Lo spirito di collaborazione fra le diverse figure professionali (sia interne che esterne) e il coinvolgimento dei familiari e/o delle persone significative per il residente, sono promossi alfine di favorire una presa a carico multidisciplinare del residente che garantisca una migliore qualità di risultati di cura. Il lavoro in rete con i servizi sul territorio è incentivato. INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE La comunicazione, l’informazione e l’agire in modo coerente, preciso e puntuale, sono basilari per la creazione di un ambiente trasparente, che porta alla condivisione e allo sviluppo di un senso comunitario. SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE Il personale rappresenta un potenziale umano fondamentale per la crescita istituzionale. Il rispetto e la valorizzazione delle caratteristiche e delle attitudini personali sono coltivate per uno sviluppo dell’individuo e del professionista e rafforzano l’autonomia e l’autorealizzazione. La formazione continua, sia interna che esterna, costituisce uno degli elementi indispensabili per lo sviluppo di tali risorse. OTTIMIZZAZIONE DELLE RISORSE L’Istituto desidera contribuire al contenimento dei costi della sanità attraverso l’ottimale utilizzo delle risorse disponibili nel rispetto dei criteri d’efficienza ed efficacia, con uno sguardo attento allo svolgimento d’attività nel rispetto dell’ambiente. EVOLUZIONE CONTINUA L’Istituto promuove attivamente lo sviluppo e il progresso socio sanitario e il lavoro in rete. Tiene in considerazione i cambiamenti socio-culturali e si mantiene aperto all’evoluzione in ambito sanitario ticinese. Promuove le nuove conoscenze rispettando le direttive federali e cantonali. I servizi aggiuntivi che trovi alla Casa Anziani Malcantonese: • ASSISTENZA INFERMIERISTICA 24h/24h • ASSISTENZA MEDICA 24h/24h • AGENZIA POSTALE • RISTORAZIONE E BAR • PARRUCCHIERA • SERVIZIO PASTI PER ANZIANI NON DEGENTI • SERVIZIO DI PODOLOGIA • CROMOPUNTURA • INTERNET POINT • ATTIVAZIONE • FISIOTERAPIA • ASSISTENZA SPIRITUALE • LAVANDERIA • PULIZIE

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Casa per anziani
Via Mera 9, 6987 Caslano
Casa per anziani

Casa Anziani Malcantonese La Casa Anziani Malcantonese è stata inaugurata nell’ottobre 1939 grazie all’opera benefica dei coniugi Giovanni e Giuseppina Rossi. Nel 1987 ha subito una ristrutturazione completa. È ubicata a Castelrotto, ridente villaggio del Malcantone, immersa nel verde e nella natura tipica della regione. Per statuto accoglie prevalentemente persone anziane domiciliate nei comuni del Malcantone. È riconosciuta nella pianificazione delle case anziani ticinesi con un totale di 105 letti, sussidiati dallo Stato, 90 per residenti fissi suddivisi in 26 camere singole e 32 camere doppie, nonché 15 letti per cure acute transitorie (CAT) e soggiorni temporanei terapeutici (STT). Nel febbraio 2005 all’interno della struttura riservata ai residenti fissi è stato creato uno specifico reparto denominato “Unità abitativa protetta” per persone affette da problemi cognitivi e/o con problemi comportamentali. Nel 2018 è stata inaugurata l’ Oasi di Cura , una struttura sperimentale che accoglierà pazienti allettati all’interno di uno spazio aperto dove è garantita la presenza di un operatore sanitario per rispondere ai bisogno di cura e di attenzioni dei residenti. È retta da una fondazione non profit. È membro dell’ Associazione direttori di case per anziani della Svizzera italiana (ADICASI), dell’Associazione dei Comuni in ambito socio-sanitario (ACAS) e di Curaviva Svizzera. Da diversi anni la Casa Anziani Malcantonese è azienda formatrice per diverse figure professionali. In sintonia con la Casa Anziani Malcantonese, nella medesima struttura, opera pure l’Ospedale Malcantonese . La filosofia dell’Istituto si basa sui seguenti punti cardine: PRINCIPI ETICI Tutti i collaboratori operano nel rispetto della dignità dell’individuo e dell’unicità della vita, in modo particolare osservando i principi etici nei quattro ambiti di responsabilità: • verso il Residente e le persone a lui vicine • verso se stessi e la professione • verso i membri del gruppo di lavoro • verso la società e l’ ambiente QUALITÀ Il livello di qualità delle prestazioni viene fissato dalla Direzione rispettando le direttive emanate dagli organi competenti. Ogni collaboratore deve impegnarsi nello sviluppo e nella realizzazione di quest’obiettivo. Per qualità s’intende la volontà di lavorare secondo un concetto di miglioramento continuo dei servizi offerti. COLLABORAZIONE E LAVORO MULTI, INTER E TRANS-DISCIPLINARE Lo spirito di collaborazione fra le diverse figure professionali (sia interne che esterne) e il coinvolgimento dei familiari e/o delle persone significative per il residente, sono promossi alfine di favorire una presa a carico multidisciplinare del residente che garantisca una migliore qualità di risultati di cura. Il lavoro in rete con i servizi sul territorio è incentivato. INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE La comunicazione, l’informazione e l’agire in modo coerente, preciso e puntuale, sono basilari per la creazione di un ambiente trasparente, che porta alla condivisione e allo sviluppo di un senso comunitario. SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE Il personale rappresenta un potenziale umano fondamentale per la crescita istituzionale. Il rispetto e la valorizzazione delle caratteristiche e delle attitudini personali sono coltivate per uno sviluppo dell’individuo e del professionista e rafforzano l’autonomia e l’autorealizzazione. La formazione continua, sia interna che esterna, costituisce uno degli elementi indispensabili per lo sviluppo di tali risorse. OTTIMIZZAZIONE DELLE RISORSE L’Istituto desidera contribuire al contenimento dei costi della sanità attraverso l’ottimale utilizzo delle risorse disponibili nel rispetto dei criteri d’efficienza ed efficacia, con uno sguardo attento allo svolgimento d’attività nel rispetto dell’ambiente. EVOLUZIONE CONTINUA L’Istituto promuove attivamente lo sviluppo e il progresso socio sanitario e il lavoro in rete. Tiene in considerazione i cambiamenti socio-culturali e si mantiene aperto all’evoluzione in ambito sanitario ticinese. Promuove le nuove conoscenze rispettando le direttive federali e cantonali. I servizi aggiuntivi che trovi alla Casa Anziani Malcantonese: • ASSISTENZA INFERMIERISTICA 24h/24h • ASSISTENZA MEDICA 24h/24h • AGENZIA POSTALE • RISTORAZIONE E BAR • PARRUCCHIERA • SERVIZIO PASTI PER ANZIANI NON DEGENTI • SERVIZIO DI PODOLOGIA • CROMOPUNTURA • INTERNET POINT • ATTIVAZIONE • FISIOTERAPIA • ASSISTENZA SPIRITUALE • LAVANDERIA • PULIZIE

Valutazione 5.0 di 5 stelle su 1 valutazione

 Chiuso fino a tomorrow at 7:00 AM
 Chiuso fino a tomorrow at 7:30 AM
MiniCentro

Valutazione 5.0 di 5 stelle su 1 valutazione

MiniCentro

6916 Grancia

L'asilo Nido "Mini Centro" è un servizio socio educativo rivolto ai bambini dai 3 mesi ai 3 anni di età circa, che necessitano di un collocamento diurno al di fuori della famiglia per motivazioni diverse: necessità di lavoro di entrambi i genitori, famiglie monoparentali, bisogni particolari del bambino che va inserito in una collettività di suoi coetanei. Su richiesta vengono accolti anche bambini di 4/5 anni, se per svariati motivi, non vengono subito inseriti nella scuola dell'infanzia. La struttura è autorizzata dalla Lfam, è aperta circa 240 giorni all'anno e può accogliere 20 bambini della regione. L' ente è aconfessionale e apolitico. I principi fondamentali ai quali si ispira il progetto educativo - pedagogico del nido sono: • l'attenzione al bambino ed il rispetto dei ritmi individuali di crescita • il riconoscimento dei bisogni e delle risorse del bambino • il dialogo costante tra la famiglia ed il personale educativo • l'offerta di un ambiente sicuro, nel quale il bambino può sperimentare, esprimersi, orientarsi, sviluppare l'autonomia e le relazioni socio-affettive Stanza dei piccoli (dai 3 ai 12 mesi) Lo spazio è suddiviso in due locali. Una cameretta con lettini e materassi singoli, “la stanza della nanna”. Uno spazio, dove in un angolo vi è il fasciatoio per il cambio con armadietti personalizzati, un angolo morbido, per i più piccoli, una scrivania per gli adulti, un armadietto con i giochi Stanza da gioco . È suddivisa in vari angoli. L’angolo casina dove il bambino ha la possibilità di sperimentare il gioco simbolico della casa (stirare, cucinare, bambole, passeggini ecc...), un angolo lettura con cuscini e libri dove il bambino può sedersi a sfogliarli e a guardarli, l’angolo del gioco delle macchinine e garage, l'angolo dei travestimenti e l'angolo delle costruzioni. Stanza del movimento e del sonno Vi sono parecchi materiali da gioco, una mansola con radio e CD, i materassini per il sonno e una cassettiera contenente lenzuola e copertine. Durante la giornata si utilizzano vari materiali come palloni, foulards, corde, cerchi ecc. In questo locale viene privilegiata l’attività motoria dando così la possibilità ai bambini di compiere un percorso saliscendi, correre, saltare, ballare al ritmo della musica ecc. Questo locale viene usato anche per la siesta e ogni bambino dispone di un materassino e biancheria da letto contrassegnata. Sala da pranzo Vi é un armadietto contenente l’occorrente per i pranzi (stoviglie, bavaglini,...). Un armadio con piccoli divisori contenente tutti i materiali neccessari per le attività ludiche e creative e giochi a tavolino. Una lavagna, tavoli e seggioline a misura di bambino. In questo locale si svolgono gli spuntini, i pranzi, le merende, giochi al tavolo e attività manuali. Il bagno Vi é un fasciatoio, armadietti con cestini per il cambio di vestiti e pannolini (individuali), tre lavelli con specchio e una mensola porta bicchieri per spazzolini da denti. Due gabinetti, uno a misura di bambino che permette loro di essere indipendenti. Una macchina da lavare. Un piccolo ripostiglio per prodotti e materiali di pulizia. Una farmacia. Nella sala da bagno i bambini hanno la possibilità di giocare con l’acqua. Cucina La cucina è completamente equipaggiata per la preparazione di tutti i pasti serviti ai bambini. Gli elettrodomestici e gli strumenti più all'avanguardia permettono alla cuoca di preparare cibi freschi e genuini . Ogni anno la nostra cucina viene esaminata dall'autorità cantonale competente in materia di sanità alimentare. Terrazza La nostra terrazza misura 60m2, 50 dei quali sono coperti e quindi agibili con qualsiasi tempo. Lo spazio è diviso in due zone, una è specialmente concepita per i bebè, mentre la seconda è più adatta ai bambini più grandi. In estate i bambini possono approfittare della piscina installata in terrazza: in inverno la stessa piscina è riempita di palline colorate e può quindi essere sfruttata in tutte le stagioni. In terrazza si trovano diversi giochi adatti ai bambini. Le attività proposte sono formulate sia individulmente sia a piccoli gruppi, tenendo conto della motivazione di ognuno e nel rispetto dei loro ritmi individuali.Vengono proposte attività ludiche, creative, espressive e musicali. In particolare: Il gioco libero in terrazza E’ un momento di condivisione dove a volte i bambini imparano a stare con gli altri, più piccoli o più grandi. Il materiale informe... ...come la sabbia, l'acqua , la farinetta, la schiuma da barba , la pasta di sale, i travasi , la plastilina ... segna una tappa veramente importante nella evoluzione della creatività del bambino; con questi elementi egli ha la possibilità di creare ciò che prima non esisteva. Queste attività appagano molte esigenze del bambino dal punto di vista cognitivo, motorio ed espressivo. Le attività grafico pittorica Dipingere per i bambini è un gioco naturale, è un'occasione per esprimersi liberamente. Le piccole attività di cucina Biscotti, torte, pizza, macedonia, ... I "collages" Canti e musica Ai giochi cantati e ai canti dedichiamo un momento ogni giorno, dando a questa attività un tempo e un luogo che favoriscono l'attenzione dei bambini, il senso di protezione, la quiete. La lettura e i racconti Il gioco simbolico Il bambino sviluppa una crescente capacità di usare la fantasia e la parola per imitare ciò che ha osservato. Le passeggiate e le uscite al parco giochi

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Asilo nidoAccoglienza per l'Infanzia
6916 Grancia
Asilo nidoAccoglienza per l'Infanzia

L'asilo Nido "Mini Centro" è un servizio socio educativo rivolto ai bambini dai 3 mesi ai 3 anni di età circa, che necessitano di un collocamento diurno al di fuori della famiglia per motivazioni diverse: necessità di lavoro di entrambi i genitori, famiglie monoparentali, bisogni particolari del bambino che va inserito in una collettività di suoi coetanei. Su richiesta vengono accolti anche bambini di 4/5 anni, se per svariati motivi, non vengono subito inseriti nella scuola dell'infanzia. La struttura è autorizzata dalla Lfam, è aperta circa 240 giorni all'anno e può accogliere 20 bambini della regione. L' ente è aconfessionale e apolitico. I principi fondamentali ai quali si ispira il progetto educativo - pedagogico del nido sono: • l'attenzione al bambino ed il rispetto dei ritmi individuali di crescita • il riconoscimento dei bisogni e delle risorse del bambino • il dialogo costante tra la famiglia ed il personale educativo • l'offerta di un ambiente sicuro, nel quale il bambino può sperimentare, esprimersi, orientarsi, sviluppare l'autonomia e le relazioni socio-affettive Stanza dei piccoli (dai 3 ai 12 mesi) Lo spazio è suddiviso in due locali. Una cameretta con lettini e materassi singoli, “la stanza della nanna”. Uno spazio, dove in un angolo vi è il fasciatoio per il cambio con armadietti personalizzati, un angolo morbido, per i più piccoli, una scrivania per gli adulti, un armadietto con i giochi Stanza da gioco . È suddivisa in vari angoli. L’angolo casina dove il bambino ha la possibilità di sperimentare il gioco simbolico della casa (stirare, cucinare, bambole, passeggini ecc...), un angolo lettura con cuscini e libri dove il bambino può sedersi a sfogliarli e a guardarli, l’angolo del gioco delle macchinine e garage, l'angolo dei travestimenti e l'angolo delle costruzioni. Stanza del movimento e del sonno Vi sono parecchi materiali da gioco, una mansola con radio e CD, i materassini per il sonno e una cassettiera contenente lenzuola e copertine. Durante la giornata si utilizzano vari materiali come palloni, foulards, corde, cerchi ecc. In questo locale viene privilegiata l’attività motoria dando così la possibilità ai bambini di compiere un percorso saliscendi, correre, saltare, ballare al ritmo della musica ecc. Questo locale viene usato anche per la siesta e ogni bambino dispone di un materassino e biancheria da letto contrassegnata. Sala da pranzo Vi é un armadietto contenente l’occorrente per i pranzi (stoviglie, bavaglini,...). Un armadio con piccoli divisori contenente tutti i materiali neccessari per le attività ludiche e creative e giochi a tavolino. Una lavagna, tavoli e seggioline a misura di bambino. In questo locale si svolgono gli spuntini, i pranzi, le merende, giochi al tavolo e attività manuali. Il bagno Vi é un fasciatoio, armadietti con cestini per il cambio di vestiti e pannolini (individuali), tre lavelli con specchio e una mensola porta bicchieri per spazzolini da denti. Due gabinetti, uno a misura di bambino che permette loro di essere indipendenti. Una macchina da lavare. Un piccolo ripostiglio per prodotti e materiali di pulizia. Una farmacia. Nella sala da bagno i bambini hanno la possibilità di giocare con l’acqua. Cucina La cucina è completamente equipaggiata per la preparazione di tutti i pasti serviti ai bambini. Gli elettrodomestici e gli strumenti più all'avanguardia permettono alla cuoca di preparare cibi freschi e genuini . Ogni anno la nostra cucina viene esaminata dall'autorità cantonale competente in materia di sanità alimentare. Terrazza La nostra terrazza misura 60m2, 50 dei quali sono coperti e quindi agibili con qualsiasi tempo. Lo spazio è diviso in due zone, una è specialmente concepita per i bebè, mentre la seconda è più adatta ai bambini più grandi. In estate i bambini possono approfittare della piscina installata in terrazza: in inverno la stessa piscina è riempita di palline colorate e può quindi essere sfruttata in tutte le stagioni. In terrazza si trovano diversi giochi adatti ai bambini. Le attività proposte sono formulate sia individulmente sia a piccoli gruppi, tenendo conto della motivazione di ognuno e nel rispetto dei loro ritmi individuali.Vengono proposte attività ludiche, creative, espressive e musicali. In particolare: Il gioco libero in terrazza E’ un momento di condivisione dove a volte i bambini imparano a stare con gli altri, più piccoli o più grandi. Il materiale informe... ...come la sabbia, l'acqua , la farinetta, la schiuma da barba , la pasta di sale, i travasi , la plastilina ... segna una tappa veramente importante nella evoluzione della creatività del bambino; con questi elementi egli ha la possibilità di creare ciò che prima non esisteva. Queste attività appagano molte esigenze del bambino dal punto di vista cognitivo, motorio ed espressivo. Le attività grafico pittorica Dipingere per i bambini è un gioco naturale, è un'occasione per esprimersi liberamente. Le piccole attività di cucina Biscotti, torte, pizza, macedonia, ... I "collages" Canti e musica Ai giochi cantati e ai canti dedichiamo un momento ogni giorno, dando a questa attività un tempo e un luogo che favoriscono l'attenzione dei bambini, il senso di protezione, la quiete. La lettura e i racconti Il gioco simbolico Il bambino sviluppa una crescente capacità di usare la fantasia e la parola per imitare ciò che ha osservato. Le passeggiate e le uscite al parco giochi

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 Chiuso fino a tomorrow at 7:30 AM
Ospedale Regionale di Lugano, Civico - EOC

Valutazione 3.5 di 5 stelle su 19 valutazioni

Ospedale Regionale di Lugano, Civico - EOC

Via Tesserete 46, 6900 Lugano

L’ Ospedale Regionale di Lugano è un ospedale pubblico polispecialistico dotato di moderne infrastrutture e di una tecnologia medica all’avanguardia. Situato nella regione meridionale della Svizzera italiana, all’interno dell’Ospedale Regionale di Lugano esiste un orientamento di specializzazione diverso e complementare: il Civico maggiormente attrezzato per rispondere efficacemente alle patologie più gravi ed urgenti, e l’Italiano orientato verso una chirurgia e una medicina di corta degenza e ambulatoriale. L’ospedale ha il compito di assicurare al distretto di Lugano l’assistenza ospedaliera di base e una serie di servizi specialistici di dimensione regionale e cantonale. I servizi sanitari offerti sono complementari a quelli prestati dagli altri istituti che compongono l’ospedale multisito EOC, garantendo così uno dei tratti distintivi dell’Ente Ospedaliero Cantonale: un approccio multidisciplinare e una presa in carico del paziente globale. L’Ospedale Regionale di Lugano è quindi, come tutte le altre strutture sanitarie che compongono l’ospedale multisito EOC, un punto di accesso non solo al singolo istituto, bensì all’intera struttura ospedaliera dell’EOC e alle specializzazioni offerte. Offerta Sanitaria: • Agopuntura - Medicina Tradizionale Cinese • Allergologia e immunologia clinica • Anestesiologia • Angiologia • Cardiologia • Chirurgia • Chirurgia della mano • Chirurgia estetica • Chirurgia plastica e ricostruttiva • Chirurgia vascolare • Chirurgia viscerale • Clinica di Cure Palliative e di Supporto • Clinical Trial Unit • Cura ferite • Endocrinologia-diabetologia • Epatologia • Ergoterapia • Fisioterapia • Gastroenterologia • Geriatria • Ginecologia e ostetricia • Letti monitorizzati • Malattie infettive ORL • Medicina da viaggio • Medicina intensiva • Medicina interna • Medicina nucleare e Centro PET-CT • Nefrologia ed emodialisi • Neonatologia • Neurochirurgia • Neurologia • Neuroradiologia • Neuroscienze • Nutrizione clinica e dietetica • Oftalmologia • Oncologia medica • Ortopedia e traumatologia Lugano • Otorinolaringoiatria Lugano • Pediatria • Pneumologia • Pronto soccorso-medicina d'urgenza • Psichiatria e psicoterapia • Radio-oncologia/radioterapia • Radiologia • Radiologia interventistica • Reumatologia • Senologia • Stomaterapia • Stroke Unit • Terapia del dolore • Urologia Ospedale Civico- 24/7: Emergenza e Pronto soccorso, per tutte le specialità eccetto oftalmologia +41 (0)91 811 60 06. Pronto soccorso di Oftalmologia +41 (0)91 811 76 49 Giorni feriali: 09:00-18:00; Sa/Do/Festivi: 11:00-18:00. Orari visite 13:00-20:00.

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L’ Ospedale Regionale di Lugano è un ospedale pubblico polispecialistico dotato di moderne infrastrutture e di una tecnologia medica all’avanguardia. Situato nella regione meridionale della Svizzera italiana, all’interno dell’Ospedale Regionale di Lugano esiste un orientamento di specializzazione diverso e complementare: il Civico maggiormente attrezzato per rispondere efficacemente alle patologie più gravi ed urgenti, e l’Italiano orientato verso una chirurgia e una medicina di corta degenza e ambulatoriale. L’ospedale ha il compito di assicurare al distretto di Lugano l’assistenza ospedaliera di base e una serie di servizi specialistici di dimensione regionale e cantonale. I servizi sanitari offerti sono complementari a quelli prestati dagli altri istituti che compongono l’ospedale multisito EOC, garantendo così uno dei tratti distintivi dell’Ente Ospedaliero Cantonale: un approccio multidisciplinare e una presa in carico del paziente globale. L’Ospedale Regionale di Lugano è quindi, come tutte le altre strutture sanitarie che compongono l’ospedale multisito EOC, un punto di accesso non solo al singolo istituto, bensì all’intera struttura ospedaliera dell’EOC e alle specializzazioni offerte. Offerta Sanitaria: • Agopuntura - Medicina Tradizionale Cinese • Allergologia e immunologia clinica • Anestesiologia • Angiologia • Cardiologia • Chirurgia • Chirurgia della mano • Chirurgia estetica • Chirurgia plastica e ricostruttiva • Chirurgia vascolare • Chirurgia viscerale • Clinica di Cure Palliative e di Supporto • Clinical Trial Unit • Cura ferite • Endocrinologia-diabetologia • Epatologia • Ergoterapia • Fisioterapia • Gastroenterologia • Geriatria • Ginecologia e ostetricia • Letti monitorizzati • Malattie infettive ORL • Medicina da viaggio • Medicina intensiva • Medicina interna • Medicina nucleare e Centro PET-CT • Nefrologia ed emodialisi • Neonatologia • Neurochirurgia • Neurologia • Neuroradiologia • Neuroscienze • Nutrizione clinica e dietetica • Oftalmologia • Oncologia medica • Ortopedia e traumatologia Lugano • Otorinolaringoiatria Lugano • Pediatria • Pneumologia • Pronto soccorso-medicina d'urgenza • Psichiatria e psicoterapia • Radio-oncologia/radioterapia • Radiologia • Radiologia interventistica • Reumatologia • Senologia • Stomaterapia • Stroke Unit • Terapia del dolore • Urologia Ospedale Civico- 24/7: Emergenza e Pronto soccorso, per tutte le specialità eccetto oftalmologia +41 (0)91 811 60 06. Pronto soccorso di Oftalmologia +41 (0)91 811 76 49 Giorni feriali: 09:00-18:00; Sa/Do/Festivi: 11:00-18:00. Orari visite 13:00-20:00.

Valutazione 3.5 di 5 stelle su 19 valutazioni

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Angelo Schembri
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Angelo Schembri

Via Indipendenza 10, 6883 Novazzano
Cure infermieristiche a domicilio nel Mendrisiotto e Luganese

Nel mondo frenetico di oggi, ricevere cure infermieristiche di qualità direttamente a domicilio è diventato fondamentale per garantire il benessere e l'autonomia di chi necessita di assistenza continua. Le cure infermieristiche a domicilio nel Mendrisiotto e Luganese rappresentano un servizio essenziale, pensato per rispondere alle esigenze individuali dei pazienti, mettendo al centro la persona assistita e adottando un approccio olistico e personalizzato. Scopri come la nostra filosofia e i nostri principi operativi possono fare la differenza nella tua vita o in quella dei tuoi cari. La Filosofia delle Cure Infermieristiche a Domicilio La nostra filosofia si fonda su principi solidi che assicurano una cura completa e umana del paziente. Al centro delle nostre pratiche c'è sempre la persona assistita, riconosciuta nella sua interezza, con rispetto per le sue esigenze, desideri e valori. I valori umani sono per noi imprescindibili e costituiscono la base di ogni interazione e intervento. Principi Cardine delle Nostre Cure Infermieristiche 1. Centrati sulla Persona Mettiamo il paziente al centro di ogni decisione e azione. Questo approccio considera la persona nella sua totalità, rispettando le sue esigenze, desideri e valori personali. Ogni piano di cura è personalizzato per garantire che ogni individuo riceva l'attenzione e l'assistenza di cui ha bisogno. 2. Approccio Olistico L'assistenza infermieristica efficace deve considerare non solo gli aspetti fisici della malattia o della condizione, ma anche quelli psicologici, sociali, spirituali ed emotivi. Coinvolgiamo la famiglia e il contesto sociale come risorse fondamentali, riconoscendo il loro ruolo cruciale nel processo di guarigione e benessere del paziente. 3. Empatia e Fiducia Creiamo relazioni di fiducia con i pazienti e i loro familiari, offrendo supporto morale oltre che fisico. L'empatia è alla base del nostro approccio, permettendoci di comprendere profondamente le esigenze e le preoccupazioni di chi ci affida la propria salute. 4. Professionalità ed Etica La nostra pratica infermieristica è guidata da rigorosi codici etici che garantiscono rispetto, dignità, equità e integrità in tutte le interazioni. Manteniamo standard elevati di professionalità per assicurare che ogni paziente riceva cure sicure e di qualità. 5. Educazione Continua Riconosciamo l'importanza dell'aggiornamento professionale continuo per fornire cure adeguate e all'avanguardia. Attualmente, siamo impegnati in una formazione di specializzazione in salute mentale e psichiatria, per offrire un supporto ancora più completo e specializzato. 6. Collaborazione Interprofessionale Crediamo che la cura del paziente sia un'attività collaborativa che coinvolge vari professionisti della salute, come fisioterapisti, ergoterapisti, medici specialisti e farmacisti. Questa collaborazione garantisce un'assistenza completa e coordinata, ottimizzando la presa in carico della persona assistita. 7. Promozione della Salute e Prevenzione della Malattia Promuoviamo e incentiviamo comportamenti che favoriscono il mantenimento o il miglioramento dell'autonomia del paziente, migliorando la salute e prevenendo le malattie. Educhiamo verso stili di vita sani, fondamentali per il benessere a lungo termine. Perché Scegliere le Nostre Cure Infermieristiche a Domicilio? Assistenza Personalizzata e Flessibile Ogni individuo ha bisogni unici. Offriamo piani di cura personalizzati che si adattano alle specifiche esigenze di ogni paziente, garantendo flessibilità e attenzione ai dettagli. Team di Professionisti Qualificati Il nostro team è composto da infermieri altamente qualificati e costantemente aggiornati. La formazione continua e la specializzazione ci permettono di affrontare con competenza una vasta gamma di condizioni e necessità. Supporto Completo e Integrato Offriamo un supporto completo che va oltre la semplice assistenza fisica. Il nostro approccio integrato include supporto psicologico, educazione sanitaria e coordinamento con altri professionisti della salute. Tecnologia Avanzata Utilizziamo tecnologie moderne per monitorare e gestire le cure, garantendo un alto livello di precisione e sicurezza. Strumenti digitali e piattaforme di comunicazione ci permettono di mantenere un contatto costante con i pazienti e i loro familiari. Disponibilità e Affidabilità Siamo sempre disponibili per rispondere alle emergenze e alle necessità dei nostri pazienti. La nostra affidabilità è testimoniata dalla fiducia che i nostri clienti ripongono in noi giorno dopo giorno. • Assistenza Post-Operatoria • Gestione delle Malattie Croniche • Cura della Salute Mentale • Assistenza Geriatrica • Supporto alla Riabilitazione • Testimonianze dei Nostri Pazienti Come Contattarci Se stai cercando cure infermieristiche a domicilio nel Mendrisiotto e Luganese , siamo qui per aiutarti. Contattaci oggi stesso per una consulenza gratuita e scopri come possiamo supportare te o i tuoi cari con professionalità e dedizione. • Telefono: +41 123 456 789 • Email: info@cureinfermieristiche.ch

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Assistenza a domicilioSpitexInfermieriAssociazioni di Cure infermieristiche e assistenza a domicilioAiuto domiciliare
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Nel mondo frenetico di oggi, ricevere cure infermieristiche di qualità direttamente a domicilio è diventato fondamentale per garantire il benessere e l'autonomia di chi necessita di assistenza continua. Le cure infermieristiche a domicilio nel Mendrisiotto e Luganese rappresentano un servizio essenziale, pensato per rispondere alle esigenze individuali dei pazienti, mettendo al centro la persona assistita e adottando un approccio olistico e personalizzato. Scopri come la nostra filosofia e i nostri principi operativi possono fare la differenza nella tua vita o in quella dei tuoi cari. La Filosofia delle Cure Infermieristiche a Domicilio La nostra filosofia si fonda su principi solidi che assicurano una cura completa e umana del paziente. Al centro delle nostre pratiche c'è sempre la persona assistita, riconosciuta nella sua interezza, con rispetto per le sue esigenze, desideri e valori. I valori umani sono per noi imprescindibili e costituiscono la base di ogni interazione e intervento. Principi Cardine delle Nostre Cure Infermieristiche 1. Centrati sulla Persona Mettiamo il paziente al centro di ogni decisione e azione. Questo approccio considera la persona nella sua totalità, rispettando le sue esigenze, desideri e valori personali. Ogni piano di cura è personalizzato per garantire che ogni individuo riceva l'attenzione e l'assistenza di cui ha bisogno. 2. Approccio Olistico L'assistenza infermieristica efficace deve considerare non solo gli aspetti fisici della malattia o della condizione, ma anche quelli psicologici, sociali, spirituali ed emotivi. Coinvolgiamo la famiglia e il contesto sociale come risorse fondamentali, riconoscendo il loro ruolo cruciale nel processo di guarigione e benessere del paziente. 3. Empatia e Fiducia Creiamo relazioni di fiducia con i pazienti e i loro familiari, offrendo supporto morale oltre che fisico. L'empatia è alla base del nostro approccio, permettendoci di comprendere profondamente le esigenze e le preoccupazioni di chi ci affida la propria salute. 4. Professionalità ed Etica La nostra pratica infermieristica è guidata da rigorosi codici etici che garantiscono rispetto, dignità, equità e integrità in tutte le interazioni. Manteniamo standard elevati di professionalità per assicurare che ogni paziente riceva cure sicure e di qualità. 5. Educazione Continua Riconosciamo l'importanza dell'aggiornamento professionale continuo per fornire cure adeguate e all'avanguardia. Attualmente, siamo impegnati in una formazione di specializzazione in salute mentale e psichiatria, per offrire un supporto ancora più completo e specializzato. 6. Collaborazione Interprofessionale Crediamo che la cura del paziente sia un'attività collaborativa che coinvolge vari professionisti della salute, come fisioterapisti, ergoterapisti, medici specialisti e farmacisti. Questa collaborazione garantisce un'assistenza completa e coordinata, ottimizzando la presa in carico della persona assistita. 7. Promozione della Salute e Prevenzione della Malattia Promuoviamo e incentiviamo comportamenti che favoriscono il mantenimento o il miglioramento dell'autonomia del paziente, migliorando la salute e prevenendo le malattie. Educhiamo verso stili di vita sani, fondamentali per il benessere a lungo termine. Perché Scegliere le Nostre Cure Infermieristiche a Domicilio? Assistenza Personalizzata e Flessibile Ogni individuo ha bisogni unici. Offriamo piani di cura personalizzati che si adattano alle specifiche esigenze di ogni paziente, garantendo flessibilità e attenzione ai dettagli. Team di Professionisti Qualificati Il nostro team è composto da infermieri altamente qualificati e costantemente aggiornati. La formazione continua e la specializzazione ci permettono di affrontare con competenza una vasta gamma di condizioni e necessità. Supporto Completo e Integrato Offriamo un supporto completo che va oltre la semplice assistenza fisica. Il nostro approccio integrato include supporto psicologico, educazione sanitaria e coordinamento con altri professionisti della salute. Tecnologia Avanzata Utilizziamo tecnologie moderne per monitorare e gestire le cure, garantendo un alto livello di precisione e sicurezza. Strumenti digitali e piattaforme di comunicazione ci permettono di mantenere un contatto costante con i pazienti e i loro familiari. Disponibilità e Affidabilità Siamo sempre disponibili per rispondere alle emergenze e alle necessità dei nostri pazienti. La nostra affidabilità è testimoniata dalla fiducia che i nostri clienti ripongono in noi giorno dopo giorno. • Assistenza Post-Operatoria • Gestione delle Malattie Croniche • Cura della Salute Mentale • Assistenza Geriatrica • Supporto alla Riabilitazione • Testimonianze dei Nostri Pazienti Come Contattarci Se stai cercando cure infermieristiche a domicilio nel Mendrisiotto e Luganese , siamo qui per aiutarti. Contattaci oggi stesso per una consulenza gratuita e scopri come possiamo supportare te o i tuoi cari con professionalità e dedizione. • Telefono: +41 123 456 789 • Email: info@cureinfermieristiche.ch

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Cantina Böscioro
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Via Monte Ceneri 13, 6516 Cugnasco
BENVENUTI ALLA CANTINA BÖSCIORO

LA NASCITA DELLA CANTINA BÖSCIORO La Cantina Böscioro è stata fondata nel 1992 da Vosti Enos e Gabriela con la costruzione della cantina a Gerra-Piano. Il nome Böscioro deriva dal dialetto dello spazzacamino di Vogorno che significa vino. All’inizio era un’attività secondaria, ma con il tempo, tanta passione e impegno l’azienda è cresciuta aumentando la produzione sia di uva che vino e nel 2008 è stata costruita una seconda cantina più grande, sempre a Gerra-Piano. I nostri servizi La Cantina Böscioro offre numerosi servizi legati al mondo della viticoltura e dell’enologia. Vendita Vini Vendita al dettaglio e B2B dei nostri migliori vini. Servizio di consulenza Offriamo consulenze personalizzate per i tuoi bisogni. Vinificazione per Terzi Effettuiamo servizio per terzi di vinificazione dell’uva. Vendita Uva Parte delle uve viene vinificata, il resto venduto ad altre cantine. RICHIEDI OFFERTA UNA NUOVA ERA PER LA CANTINA BÖSCIORO Nel 2004, Enos e suo figlio Sandro, che aveva appena terminato gli studi presso la scuola specializzata di Changins come viticoltore ed enologo, fecero il grande passo dedicandosi al 100% all’azienda vitivinicola. La cantina ha visto una costante crescita nel corso degli anni e nel 2023 è stato il passaggio di testimone al figlio Sandro, sempre con l’aiuto di tutta la famiglia. Oggi la cantina produce vini di alta qualità che riflettono l’impegno e la passione della famiglia Böscioro per la viticoltura. LA POSIZIONE PRIVILEGIATA DEI VIGNETI DELLA CANTINA BÖSCIORO La Cantina Böscioro, situata nella regione del Ticino, nella Svizzera italiana, possiede diverse parcelle di terreno vitato distribuite sul territorio circostante, tra cui quelle situate nella zona di Gerra Piano, dove si trova la cantina. La posizione geografica della regione, con il suo clima mediterraneo e l’esposizione al sole, offre condizioni ottimali per la coltivazione delle uve e la produzione di vini di alta qualità. In particolare, i vigneti si trovano in zona collinare tra Gordola e Gudo, dove godono di un’ottima insolazione che consente di ottenere delle uve di alta qualità. Parte dei vigneti è parzialmente meccanizzata con piccoli attrezzi, mentre un’altra parte si trova in piano a Quartino, dove viene coltivata un’altra varietà di uve. Tutto ciò contribuisce a garantire l’eccellenza dei vini prodotti dalla Cantina Böscioro. PRODUZIONE DI VINI DI ALTA QUALITÀ E ATTENZIONE ALLA SELEZIONE DELLE UVE La Cantina Böscioro è un’azienda che si dedica alla produzione di vini di alta qualità, selezionando con grande cura le uve coltivate nei propri vigneti. Dopo la raccolta, le uve vengono portate in cantina e selezionate con attenzione per produrre diverse qualità di vino, compresi bianchi, rosati e rossi. In totale, vengono prodotte circa 10.000 bottiglie di vino all’anno. CONTATTACI

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LA NASCITA DELLA CANTINA BÖSCIORO La Cantina Böscioro è stata fondata nel 1992 da Vosti Enos e Gabriela con la costruzione della cantina a Gerra-Piano. Il nome Böscioro deriva dal dialetto dello spazzacamino di Vogorno che significa vino. All’inizio era un’attività secondaria, ma con il tempo, tanta passione e impegno l’azienda è cresciuta aumentando la produzione sia di uva che vino e nel 2008 è stata costruita una seconda cantina più grande, sempre a Gerra-Piano. I nostri servizi La Cantina Böscioro offre numerosi servizi legati al mondo della viticoltura e dell’enologia. Vendita Vini Vendita al dettaglio e B2B dei nostri migliori vini. Servizio di consulenza Offriamo consulenze personalizzate per i tuoi bisogni. Vinificazione per Terzi Effettuiamo servizio per terzi di vinificazione dell’uva. Vendita Uva Parte delle uve viene vinificata, il resto venduto ad altre cantine. RICHIEDI OFFERTA UNA NUOVA ERA PER LA CANTINA BÖSCIORO Nel 2004, Enos e suo figlio Sandro, che aveva appena terminato gli studi presso la scuola specializzata di Changins come viticoltore ed enologo, fecero il grande passo dedicandosi al 100% all’azienda vitivinicola. La cantina ha visto una costante crescita nel corso degli anni e nel 2023 è stato il passaggio di testimone al figlio Sandro, sempre con l’aiuto di tutta la famiglia. Oggi la cantina produce vini di alta qualità che riflettono l’impegno e la passione della famiglia Böscioro per la viticoltura. LA POSIZIONE PRIVILEGIATA DEI VIGNETI DELLA CANTINA BÖSCIORO La Cantina Böscioro, situata nella regione del Ticino, nella Svizzera italiana, possiede diverse parcelle di terreno vitato distribuite sul territorio circostante, tra cui quelle situate nella zona di Gerra Piano, dove si trova la cantina. La posizione geografica della regione, con il suo clima mediterraneo e l’esposizione al sole, offre condizioni ottimali per la coltivazione delle uve e la produzione di vini di alta qualità. In particolare, i vigneti si trovano in zona collinare tra Gordola e Gudo, dove godono di un’ottima insolazione che consente di ottenere delle uve di alta qualità. Parte dei vigneti è parzialmente meccanizzata con piccoli attrezzi, mentre un’altra parte si trova in piano a Quartino, dove viene coltivata un’altra varietà di uve. Tutto ciò contribuisce a garantire l’eccellenza dei vini prodotti dalla Cantina Böscioro. PRODUZIONE DI VINI DI ALTA QUALITÀ E ATTENZIONE ALLA SELEZIONE DELLE UVE La Cantina Böscioro è un’azienda che si dedica alla produzione di vini di alta qualità, selezionando con grande cura le uve coltivate nei propri vigneti. Dopo la raccolta, le uve vengono portate in cantina e selezionate con attenzione per produrre diverse qualità di vino, compresi bianchi, rosati e rossi. In totale, vengono prodotte circa 10.000 bottiglie di vino all’anno. CONTATTACI

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