Navigazione rapida
  1. Pagina iniziale
  2. Aprire il menu
  3. Contenuto della pagina
  4. Servizio clienti
  5. Ricerca
  6. Piè di pagina

Prodotti regionali a Ticino (Cantone)

: 43 Iscrizioni
 Aperto fino a 10:00 PM
Ca' Stella B&B Garni

Ca' Stella B&B Garni

Via alla Motta 2, 6676 Bignasco
Ca-Stella

Saluti e ciao cari potenziali ospiti e precedenti, benvenuti nel nostro sito web Con la * Oeko-Sternen-Haus * nella dimensione successiva. Offriamo le condizioni ideali per le persone che vogliono rilassarsi per alcuni giorni, settimane o mesi con il seguente obiettivo: Prenditi del tempo - rilassamento olistico - nuovo orientamento - ricarica le batterie - ritrova il tuo equilibrio - rinnova il tuo senso della vita - networking con altre persone in transizione - suggerimenti, impulsi e supporto vitale attraverso terapia, corsi e seminari. La * ca 'stella * è composta da due case contigue: quella di sinistra è del 1546, quella di destra (foresteria) è stata costruita intorno al 1900. Sono presenti affreschi nel vano scala e in molte stanze ammirare. La casa si trova nel tranquillo centro storico di Bignasco, poco distante dall'incrocio dei fiumi Bavona e Lavizzara per la Maggia. È stato in gran parte ricostruito, arredato e gestito in termini di biologia ed ecologia degli edifici. Ciò comprende: - Bevande preparate con acqua attiva alcalina - colazione ecc. Ingredienti il più genuini possibile, regionali e biologici - Letti e biancheria da letto realizzati con materiali naturali (sintetici per chi soffre di allergie) - riscaldamento autonomo a legna - acqua calda dal sole - Energizzazione dell'acqua Aquaflor in tutta la casa - Elettrosmog neutralizzato, ecc. di Fostac Maximus - Detergenti e detergenti con EM ecc. prodotti biologici Le sette accoglienti camere arredate con cura sono distribuite su tre piani e progettate individualmente in termini di colore, tutte con acqua calda / fredda; Toilette, docce e bagni sono vicini sullo stesso piano. Tre stanze hanno il camino, tre hanno il balcone. Sotto il tetto nel rustico "cielo" (= cielo) ci sono max. Disponibili 10 posti porta materassi C'è anche un angolo cottura, bagno, doccia e un nuovo tetto coibentato. Quindi non fa troppo caldo qui in estate e in primavera e autunno è anche più piacevole pernottare. Può anche essere affittato per gruppi di giorno o di settimana. Prezzi da concordare. Di regola, non offriamo il servizio in camera - rispettiamo la privacy dei nostri ospiti nelle camere, eccezioni previo accordo per soggiorni più lunghi. La sala comune Serenità (= serenità allegra) nella soffitta della vecchia casa è utilizzata da grandi e piccini la sera e nei giorni meno belli: per leggere, meditare, suonare, ascoltare musica, fare musica e altro. Un ambiente suggestivo per seminari e gruppi. Vorremmo sempre più offrire seminari speciali per le persone in transizione e restiamo in attesa di richieste e suggerimenti. La stanza del gruppo ha un'energia molto buona e il posto qui nella valle è un luogo unico di potere.

PremiumIscrizione Premium
HotelBed and BreakfastOstello
Via alla Motta 2, 6676 Bignasco
HotelBed and BreakfastOstello
Ca-Stella

Saluti e ciao cari potenziali ospiti e precedenti, benvenuti nel nostro sito web Con la * Oeko-Sternen-Haus * nella dimensione successiva. Offriamo le condizioni ideali per le persone che vogliono rilassarsi per alcuni giorni, settimane o mesi con il seguente obiettivo: Prenditi del tempo - rilassamento olistico - nuovo orientamento - ricarica le batterie - ritrova il tuo equilibrio - rinnova il tuo senso della vita - networking con altre persone in transizione - suggerimenti, impulsi e supporto vitale attraverso terapia, corsi e seminari. La * ca 'stella * è composta da due case contigue: quella di sinistra è del 1546, quella di destra (foresteria) è stata costruita intorno al 1900. Sono presenti affreschi nel vano scala e in molte stanze ammirare. La casa si trova nel tranquillo centro storico di Bignasco, poco distante dall'incrocio dei fiumi Bavona e Lavizzara per la Maggia. È stato in gran parte ricostruito, arredato e gestito in termini di biologia ed ecologia degli edifici. Ciò comprende: - Bevande preparate con acqua attiva alcalina - colazione ecc. Ingredienti il più genuini possibile, regionali e biologici - Letti e biancheria da letto realizzati con materiali naturali (sintetici per chi soffre di allergie) - riscaldamento autonomo a legna - acqua calda dal sole - Energizzazione dell'acqua Aquaflor in tutta la casa - Elettrosmog neutralizzato, ecc. di Fostac Maximus - Detergenti e detergenti con EM ecc. prodotti biologici Le sette accoglienti camere arredate con cura sono distribuite su tre piani e progettate individualmente in termini di colore, tutte con acqua calda / fredda; Toilette, docce e bagni sono vicini sullo stesso piano. Tre stanze hanno il camino, tre hanno il balcone. Sotto il tetto nel rustico "cielo" (= cielo) ci sono max. Disponibili 10 posti porta materassi C'è anche un angolo cottura, bagno, doccia e un nuovo tetto coibentato. Quindi non fa troppo caldo qui in estate e in primavera e autunno è anche più piacevole pernottare. Può anche essere affittato per gruppi di giorno o di settimana. Prezzi da concordare. Di regola, non offriamo il servizio in camera - rispettiamo la privacy dei nostri ospiti nelle camere, eccezioni previo accordo per soggiorni più lunghi. La sala comune Serenità (= serenità allegra) nella soffitta della vecchia casa è utilizzata da grandi e piccini la sera e nei giorni meno belli: per leggere, meditare, suonare, ascoltare musica, fare musica e altro. Un ambiente suggestivo per seminari e gruppi. Vorremmo sempre più offrire seminari speciali per le persone in transizione e restiamo in attesa di richieste e suggerimenti. La stanza del gruppo ha un'energia molto buona e il posto qui nella valle è un luogo unico di potere.

 Aperto fino a 10:00 PM
 Aperto fino a 12:00 PM
ARMANDO DADÒ EDITORE Tipografia Stazione SA

Valutazione 5.0 di 5 stelle su 3 valutazioni

ARMANDO DADÒ EDITORE Tipografia Stazione SA

Via Giovan Antonio Orelli 29, 6600 Locarno

Nella sua attività la casa editrice di Armando Dadò ha pubblicato più di mille libri. Il catalogo, che è andato componendosi dal 1961 ad oggi, comprende opere riguardanti i più diversi settori: dalla letteratura all'arte, dalla storia alla politica, dal costume all'etnografia, dall'attualità alle scienze naturali. Molti dei volumi pubblicati, in particolare negli scorsi anni, sono legati alla realtà regionale, indagata nei suoi vari aspetti; una realtà che la casa locarnese ha cercato e cerca di promuovere non solo all'interno dei confini regionali e cantonali ma anche al loro esterno, facendo conoscere oltre Gottardo e in Italia le specificità delle nostre terre. Per ritrovare le origini dell'azienda bisogna riandare all'estate del 1961, quando un gruppo di amici decide di riunire forze e fondi necessari per dar vita a Locarno a una nuova tipografia. Ufficialmente essa nasce il 22 luglio di quell'anno, giorno di costituzione di una società anonima che dichiara un capitale sociale di 150 mila franchi e che annovera nel suo Consiglio d'amministrazione anche Plinio Martini, scrittore valmaggese che qualche anno più tardi animerà la scena letteraria della Svizzera italiana. Prudente l'esordio: nei primi anni l'attività è essenzialmente quella di una piccola tipografia che impiega meno di una mezza dozzina di collaboratori. L'azienda è insediata in un paio di locali del vecchio Palazzo Pax di Muralto, proprio di fronte alla Stazione FFS (è in virtù di questa vicinanza che le si darà il nome di Tipografia Stazione). I primi lavori sono stampati commerciali, composti al piombo e impressi secondo i metodi di una tradizione che oggi è ormai tramontata. Al titolare però la sola attività di stampatore non basta: scopre la passione per i libri. Armando Dadò arriva all'editoria per il tramite di una conoscenza che si trasformerà in seguito in fertile amicizia: quella con il poeta e incisore Giovanni Bianconi, che gli propone di pubblicare un suo libro di etnografia regionale. La gratificazione provata nel 1965 all'uscita di Artigianati scomparsi conforta il giovane tipografo valmaggese nelle sue speranze e lo persuade a imboccare una strada certo difficile, irta di insidie e difficoltà, ma fatta anche di vive soddisfazioni, di contatti umani e di intime comunanze. Di fondamentale importanza sarà l'incontro con Piero Bianconi, fratello di Giovanni: i suoi Occhi sul Ticino e Ticino com'era sono opere che – al di là del successo di vendite quasi insperato – confermeranno Dadò nei suoi intendimenti culturali. Attività culturale, impegno civile Nel corso degli anni Settanta gli indirizzi della casa editrice si precisano, tanto che alcuni temi specifici segnano buona parte della produzione libraria di quegli anni. C'è soprattutto la partecipazione al dibattito civile di quel periodo, quando i ticinesi si accorgono delle «ferite» inferte alle loro terre da quasi trent'anni di sfruttamento sconsiderato delle risorse naturali, di urbanizzazione selvaggia, di svendita del territorio. È nelle opere di Piero Bianconi, e di altri autori, che appare evidente la necessità di ricuperare e difendere un patrimonio di civiltà contadina messo in pericolo (se non già largamente compromesso) da deleterie dinamiche economiche e sociali innescatesi in Ticino a partire dal secondo dopoguerra. L'interesse per la storia, le vicende e gli aspetti del passato è confermato dal successo editoriale di diverse altre opere che appaiono in quegli anni: basti citare la Storia del Cantone Ticino di Giulio Rossi ed Eligio Pometta e le sue ventimila copie vendute. In quel periodo la casa locarnese ha ormai fissato solide radici. Parallelamente, il settore tipografico conosce una vera e propria rivoluzione tecnologica che porta alla soppressione del piombo per far posto a nuove tecniche di fotoriproduzione e, soprattutto, all'avvento dell'informatica. L'attività editoriale può così rafforzarsi e le pubblicazioni iniziano a ordinarsi in un programma coerente con gli indirizzi della casa. È così che al principio degli anni Ottanta vengono avviate le collane de «Il Castagno» e de «L'Officina» : nella prima trovano posto testimonianze di autori del passato, mentre la seconda è riservata a studi condotti secondo i più moderni criteri di ricerca. In particolare ne «Il Castagno» Dadò inizia sin da subito a proporre opere di autori come Karl Viktor von Bonstetten, Hans Rudolf Schinz e Otto Weiss, la cui traduzione e pubblicazione darà un contributo fondamentale alla storiografia cantonale. Gli orizzonti si ampliano A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta cresce l'impegno nel campo delle traduzioni e ciò apre nuove interessanti prospettive alla casa editrice locarnese: pur continuando nell'opera di valorizzazione del patrimonio culturale della Svizzera italiana, Dadò rivolge l'attenzione anche alla storia e alle letterature nazionali. Lo spettro quindi si allarga, tanto che a temi di interesse regionale si sovrappongono opere di portata più ampia, che riescono a guadagnarsi l'attenzione anche della stampa e del pubblico italiano. Gli anni Novanta sono stati segnati da una serie di iniziative che hanno profilato ancor maggiormente gli indirizzi culturali di Dadò: tra queste si può senz'altro citare la collaborazione con la Pro Grigioni Italiano che ha portato alla nascita dell'omonima collana, la pubblicazione dei tre volumi dell' Introduzione al paesaggio naturale e dei nove dell' Atlante dell'edilizia rurale - in co-edizione con il Museo cantonale di storia naturale, rispettivamente con la Scuola tecnica superiore del Cantone Ticino - che risultano fra le opere più importanti apparse in Ticino in questi ultimi anni. Nel corso del decennio hanno visto la luce diverse nuove collane. Quella de «I Classici» , diretta da Carlo Carena, vanta già in catalogo una decina di capolavori della nostra civiltà: citiamo il Libro di Giobbe , il Trattato sulla tolleranza di Voltaire, il Lamento della Pace di Erasmo da Rotterdam, la Storia della Colonna Infame del Manzoni, nonché la nuova traduzione de I Vangeli , curata da un gruppo di insigni specialisti italiani, edizione che ha suscitato vasta e positiva eco anche nel mondo culturale italiano. Attenzione e interesse suscita pure la collana «Alea» , nella quale sono confluite raccolte di poeti di indiscusso valore come Piero Bigongiari, Jacques Dupin, Neuro Bonifazi, Fabio Muggiasca, Dubravko Pusek, Gilberto Isella, Ismail Kadaré e Giovanni Bonalumi. In particolare le raccolte di questi ultimi due autori hanno ottenuto significativi riconoscimenti dalla critica italiana: Kadaré con l'opera Le spiagge d'inverno , che ha vinto il Premio Regione Brianza nel 1996; Bonalumi con La traversata del Gottardo , una serie di traduzioni poetiche dal francese e dal tedesco che è pure stata insignita del Premio Città di Monselice; un riconoscimento che, per quanto riguarda la traduzione, è il più prestigioso dell'intera area italiana. Ma l'accresciuto impegno editoriale si è concretizzato in diverse altre iniziative: è il caso della collana «Il Cardellino» – dove si ospitano opere letterarie di autori svizzeri e stranieri scelti secondo i criteri della varietà e dell'originalità – e quella de «I Sottili» che raccoglie testi in minore per quanto riguarda la forma editoriale ma di acuto e penetrante spessore intellettuale. Nel 1998, in occasione del 150° anniversario della costituzione dello Stato federale, è poi stata inaugurata la collana intitolata «I Cristalli - Helvetia nobilis» , destinata ad opere di narrativa e di saggistica, mai tradotte finora o non più disponibili, di scrittori in prevalenza svizzeri di lingua tedesca, francese e romancia. Ai lettori italofoni sono stati finora proposti o sono in fase di preparazione capolavori come La Svizzera. Storia di un popolo felice di Denis de Rougemont e Il Santo di Conrad Ferdinand Meyer, Il dolore dei contadini di Corinna Bille, Adamo ed Eva di Charles-Ferdinand Ramuz, Dal Diario berlinese di Max Frisch e testi di molti altri scrittori di grande spessore letterario come Walser, Chappaz, Muschg, Tocqueville, Gotthelf, Jung, Dürrenmatt, Zweig, Mme de Staël e altri. Con La Svizzera tra origini e progresso di Peter von Matt, la collana ha raggiunto il traguardo dei cinquanta titoli pubblicati, e da allora l’attività prosegue con rinnovato vigore. L'intendimento è che questi testi contribuiscano a una riflessione sull'identità elvetica e sul lungo cammino che ha portato al formarsi dello Stato attuale. Tra le ultime nate due collane che stanno portando grandi soddisfazioni all’editore. Una è «La Rondine» , che raccoglie i migliori frutti della narrativa svizzero-italiana dell'Otto e Novecento, avviata nel 2000 con una nuova edizione del Signore dei poveri morti di Felice Filippini poi proseguita con l'uscita di Lungo la strada , originale raccolta di prose di Anna Gnesa, del Requiem per zia Domenica di Plinio Martini e da La cava della sabbia di Pio Ortelli come pure le nuove edizioni di Albero genealogico di Piero Bianconi e La voce del padre di Ugo Canonica, e l’inedito di Remo Beretta I giorni e la morte . La seconda nasce nel 2008 con La baronessa delle isole , di Daniela Calastri-Winzenried. È «La Betulla» che, sull'esempio di questa pianta pioniera, dà la possibilità a scrittori non ancora affermati di proporsi al pubblico dei lettori. Recentissimo è il varo della collana «Le Sfide della Svizzera» , curata dal politologo Oscar Mazzoleni, che vuole riflettere sulla realtà elvetica partendo da contributi di specialisti del settore. Non solo libri La diversificazione dell'attività editoriale ha portato Dadò ad entrare anche nel mondo della stampa periodica. Lo ha fatto dando il via alla pubblicazione di due periodici regionali: La Rivista del Locarnese e valli nel 1994 e Il Mendrisiotto nel 1999, che con gli anni si sono ampiamente affermate nel tessuto sociale locale, acquisendo una loro identità e autorevolezza. Sulla scia del successo delle due riviste, gli ultimi anni hanno visto nascere due nuove pubblicazioni, La Turrita , destinata ai lettori del Bellinzonese e del piano di Magadino, e Il Ceresio , periodico del Luganese. Presente e futuro Nel ristretto mercato dell'editoria ticinese la produzione libraria della casa editrice Dadò è da considerarsi per molti versi eccezionale: oggi sono quasi una trentina i volumi che escono ogni anno con il suo marchio. Un marchio che è garanzia di qualità, sia per il livello culturale delle pubblicazioni, sia per quel che riguarda l'eccellenza grafica del prodotto. Non è un caso che alcune delle opere pubblicate a Locarno sono state insignite del «Premio Lago Maggiore» e che altre hanno vinto il concorso indetto dalla giuria de «I più bei libri svizzeri dell'anno», patrocinato dal Dipartimento federale dell'interno. Ma altri riconoscimenti hanno gratificato l'attività di Dadò: nel 1991, in occasione del 700° della Confederazione, l'editore locarnese si è visto assegnare la stampa e la pubblicazione del Dizionario delle letterature svizzere ; e ancor maggior prestigio ha portato alla casa l'edizione italiana del Dizionario Storico della Svizzera , monumentale opera di ricerca che è partita nel 2002 e si è conclusa nel 2014 con il tredicesimo volume. Un'operazione, questa, che ha sottoposto la casa editrice a un impegno non indifferente, tanto nella preparazione e nella stampa dei volumi, quanto nella promozione e diffusione. Ormai superato il mezzo secolo di vita, la casa editrice locarnese si ritrova in un momento che, se paragonato alla vita di un uomo, corrisponde alla maturità. Momento in cui l'esperienza e l'ormai piena coscienza della propria identità inducono a profondere le migliori energie. Un obiettivo e una sfida. È quanto si proporrà di fare la casa editrice nei prossimi anni: continuando ad offrire ai lettori delle opere di valore e qualità, cogliendo le voci più importanti della narrativa e della saggistica della Svizzera italiana, proponendo in traduzione quelle altrettanto significative delle altre culture nazionali, promuovendo infine le nostre specificità culturali anche di là dei limiti regionali, in Italia e in Europa. Servizi offerti Da oltre 50 anni la Tipografia Stazione SA è attiva nel Locarnese. Grazie ai macchinari più moderni e al personale formato e competente siamo in grado di soddisfare anche le esigenze più particolari dei nostri clienti. Fra i servizi più richiesti: • Prospetti e depliant • Riviste • Fascicoli e libri • Buste e carta da lettere • Biglietti da visita • Bloc notes Se hai un’idea ma non sai come realizzarla, i nostri grafici sono a disposizione per dar forma alla tua creatività!

PremiumIscrizione Premium
EditoriGiornali e rivisteTipografiaStampa digitale
Via Giovan Antonio Orelli 29, 6600 Locarno
EditoriGiornali e rivisteTipografiaStampa digitale

Nella sua attività la casa editrice di Armando Dadò ha pubblicato più di mille libri. Il catalogo, che è andato componendosi dal 1961 ad oggi, comprende opere riguardanti i più diversi settori: dalla letteratura all'arte, dalla storia alla politica, dal costume all'etnografia, dall'attualità alle scienze naturali. Molti dei volumi pubblicati, in particolare negli scorsi anni, sono legati alla realtà regionale, indagata nei suoi vari aspetti; una realtà che la casa locarnese ha cercato e cerca di promuovere non solo all'interno dei confini regionali e cantonali ma anche al loro esterno, facendo conoscere oltre Gottardo e in Italia le specificità delle nostre terre. Per ritrovare le origini dell'azienda bisogna riandare all'estate del 1961, quando un gruppo di amici decide di riunire forze e fondi necessari per dar vita a Locarno a una nuova tipografia. Ufficialmente essa nasce il 22 luglio di quell'anno, giorno di costituzione di una società anonima che dichiara un capitale sociale di 150 mila franchi e che annovera nel suo Consiglio d'amministrazione anche Plinio Martini, scrittore valmaggese che qualche anno più tardi animerà la scena letteraria della Svizzera italiana. Prudente l'esordio: nei primi anni l'attività è essenzialmente quella di una piccola tipografia che impiega meno di una mezza dozzina di collaboratori. L'azienda è insediata in un paio di locali del vecchio Palazzo Pax di Muralto, proprio di fronte alla Stazione FFS (è in virtù di questa vicinanza che le si darà il nome di Tipografia Stazione). I primi lavori sono stampati commerciali, composti al piombo e impressi secondo i metodi di una tradizione che oggi è ormai tramontata. Al titolare però la sola attività di stampatore non basta: scopre la passione per i libri. Armando Dadò arriva all'editoria per il tramite di una conoscenza che si trasformerà in seguito in fertile amicizia: quella con il poeta e incisore Giovanni Bianconi, che gli propone di pubblicare un suo libro di etnografia regionale. La gratificazione provata nel 1965 all'uscita di Artigianati scomparsi conforta il giovane tipografo valmaggese nelle sue speranze e lo persuade a imboccare una strada certo difficile, irta di insidie e difficoltà, ma fatta anche di vive soddisfazioni, di contatti umani e di intime comunanze. Di fondamentale importanza sarà l'incontro con Piero Bianconi, fratello di Giovanni: i suoi Occhi sul Ticino e Ticino com'era sono opere che – al di là del successo di vendite quasi insperato – confermeranno Dadò nei suoi intendimenti culturali. Attività culturale, impegno civile Nel corso degli anni Settanta gli indirizzi della casa editrice si precisano, tanto che alcuni temi specifici segnano buona parte della produzione libraria di quegli anni. C'è soprattutto la partecipazione al dibattito civile di quel periodo, quando i ticinesi si accorgono delle «ferite» inferte alle loro terre da quasi trent'anni di sfruttamento sconsiderato delle risorse naturali, di urbanizzazione selvaggia, di svendita del territorio. È nelle opere di Piero Bianconi, e di altri autori, che appare evidente la necessità di ricuperare e difendere un patrimonio di civiltà contadina messo in pericolo (se non già largamente compromesso) da deleterie dinamiche economiche e sociali innescatesi in Ticino a partire dal secondo dopoguerra. L'interesse per la storia, le vicende e gli aspetti del passato è confermato dal successo editoriale di diverse altre opere che appaiono in quegli anni: basti citare la Storia del Cantone Ticino di Giulio Rossi ed Eligio Pometta e le sue ventimila copie vendute. In quel periodo la casa locarnese ha ormai fissato solide radici. Parallelamente, il settore tipografico conosce una vera e propria rivoluzione tecnologica che porta alla soppressione del piombo per far posto a nuove tecniche di fotoriproduzione e, soprattutto, all'avvento dell'informatica. L'attività editoriale può così rafforzarsi e le pubblicazioni iniziano a ordinarsi in un programma coerente con gli indirizzi della casa. È così che al principio degli anni Ottanta vengono avviate le collane de «Il Castagno» e de «L'Officina» : nella prima trovano posto testimonianze di autori del passato, mentre la seconda è riservata a studi condotti secondo i più moderni criteri di ricerca. In particolare ne «Il Castagno» Dadò inizia sin da subito a proporre opere di autori come Karl Viktor von Bonstetten, Hans Rudolf Schinz e Otto Weiss, la cui traduzione e pubblicazione darà un contributo fondamentale alla storiografia cantonale. Gli orizzonti si ampliano A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta cresce l'impegno nel campo delle traduzioni e ciò apre nuove interessanti prospettive alla casa editrice locarnese: pur continuando nell'opera di valorizzazione del patrimonio culturale della Svizzera italiana, Dadò rivolge l'attenzione anche alla storia e alle letterature nazionali. Lo spettro quindi si allarga, tanto che a temi di interesse regionale si sovrappongono opere di portata più ampia, che riescono a guadagnarsi l'attenzione anche della stampa e del pubblico italiano. Gli anni Novanta sono stati segnati da una serie di iniziative che hanno profilato ancor maggiormente gli indirizzi culturali di Dadò: tra queste si può senz'altro citare la collaborazione con la Pro Grigioni Italiano che ha portato alla nascita dell'omonima collana, la pubblicazione dei tre volumi dell' Introduzione al paesaggio naturale e dei nove dell' Atlante dell'edilizia rurale - in co-edizione con il Museo cantonale di storia naturale, rispettivamente con la Scuola tecnica superiore del Cantone Ticino - che risultano fra le opere più importanti apparse in Ticino in questi ultimi anni. Nel corso del decennio hanno visto la luce diverse nuove collane. Quella de «I Classici» , diretta da Carlo Carena, vanta già in catalogo una decina di capolavori della nostra civiltà: citiamo il Libro di Giobbe , il Trattato sulla tolleranza di Voltaire, il Lamento della Pace di Erasmo da Rotterdam, la Storia della Colonna Infame del Manzoni, nonché la nuova traduzione de I Vangeli , curata da un gruppo di insigni specialisti italiani, edizione che ha suscitato vasta e positiva eco anche nel mondo culturale italiano. Attenzione e interesse suscita pure la collana «Alea» , nella quale sono confluite raccolte di poeti di indiscusso valore come Piero Bigongiari, Jacques Dupin, Neuro Bonifazi, Fabio Muggiasca, Dubravko Pusek, Gilberto Isella, Ismail Kadaré e Giovanni Bonalumi. In particolare le raccolte di questi ultimi due autori hanno ottenuto significativi riconoscimenti dalla critica italiana: Kadaré con l'opera Le spiagge d'inverno , che ha vinto il Premio Regione Brianza nel 1996; Bonalumi con La traversata del Gottardo , una serie di traduzioni poetiche dal francese e dal tedesco che è pure stata insignita del Premio Città di Monselice; un riconoscimento che, per quanto riguarda la traduzione, è il più prestigioso dell'intera area italiana. Ma l'accresciuto impegno editoriale si è concretizzato in diverse altre iniziative: è il caso della collana «Il Cardellino» – dove si ospitano opere letterarie di autori svizzeri e stranieri scelti secondo i criteri della varietà e dell'originalità – e quella de «I Sottili» che raccoglie testi in minore per quanto riguarda la forma editoriale ma di acuto e penetrante spessore intellettuale. Nel 1998, in occasione del 150° anniversario della costituzione dello Stato federale, è poi stata inaugurata la collana intitolata «I Cristalli - Helvetia nobilis» , destinata ad opere di narrativa e di saggistica, mai tradotte finora o non più disponibili, di scrittori in prevalenza svizzeri di lingua tedesca, francese e romancia. Ai lettori italofoni sono stati finora proposti o sono in fase di preparazione capolavori come La Svizzera. Storia di un popolo felice di Denis de Rougemont e Il Santo di Conrad Ferdinand Meyer, Il dolore dei contadini di Corinna Bille, Adamo ed Eva di Charles-Ferdinand Ramuz, Dal Diario berlinese di Max Frisch e testi di molti altri scrittori di grande spessore letterario come Walser, Chappaz, Muschg, Tocqueville, Gotthelf, Jung, Dürrenmatt, Zweig, Mme de Staël e altri. Con La Svizzera tra origini e progresso di Peter von Matt, la collana ha raggiunto il traguardo dei cinquanta titoli pubblicati, e da allora l’attività prosegue con rinnovato vigore. L'intendimento è che questi testi contribuiscano a una riflessione sull'identità elvetica e sul lungo cammino che ha portato al formarsi dello Stato attuale. Tra le ultime nate due collane che stanno portando grandi soddisfazioni all’editore. Una è «La Rondine» , che raccoglie i migliori frutti della narrativa svizzero-italiana dell'Otto e Novecento, avviata nel 2000 con una nuova edizione del Signore dei poveri morti di Felice Filippini poi proseguita con l'uscita di Lungo la strada , originale raccolta di prose di Anna Gnesa, del Requiem per zia Domenica di Plinio Martini e da La cava della sabbia di Pio Ortelli come pure le nuove edizioni di Albero genealogico di Piero Bianconi e La voce del padre di Ugo Canonica, e l’inedito di Remo Beretta I giorni e la morte . La seconda nasce nel 2008 con La baronessa delle isole , di Daniela Calastri-Winzenried. È «La Betulla» che, sull'esempio di questa pianta pioniera, dà la possibilità a scrittori non ancora affermati di proporsi al pubblico dei lettori. Recentissimo è il varo della collana «Le Sfide della Svizzera» , curata dal politologo Oscar Mazzoleni, che vuole riflettere sulla realtà elvetica partendo da contributi di specialisti del settore. Non solo libri La diversificazione dell'attività editoriale ha portato Dadò ad entrare anche nel mondo della stampa periodica. Lo ha fatto dando il via alla pubblicazione di due periodici regionali: La Rivista del Locarnese e valli nel 1994 e Il Mendrisiotto nel 1999, che con gli anni si sono ampiamente affermate nel tessuto sociale locale, acquisendo una loro identità e autorevolezza. Sulla scia del successo delle due riviste, gli ultimi anni hanno visto nascere due nuove pubblicazioni, La Turrita , destinata ai lettori del Bellinzonese e del piano di Magadino, e Il Ceresio , periodico del Luganese. Presente e futuro Nel ristretto mercato dell'editoria ticinese la produzione libraria della casa editrice Dadò è da considerarsi per molti versi eccezionale: oggi sono quasi una trentina i volumi che escono ogni anno con il suo marchio. Un marchio che è garanzia di qualità, sia per il livello culturale delle pubblicazioni, sia per quel che riguarda l'eccellenza grafica del prodotto. Non è un caso che alcune delle opere pubblicate a Locarno sono state insignite del «Premio Lago Maggiore» e che altre hanno vinto il concorso indetto dalla giuria de «I più bei libri svizzeri dell'anno», patrocinato dal Dipartimento federale dell'interno. Ma altri riconoscimenti hanno gratificato l'attività di Dadò: nel 1991, in occasione del 700° della Confederazione, l'editore locarnese si è visto assegnare la stampa e la pubblicazione del Dizionario delle letterature svizzere ; e ancor maggior prestigio ha portato alla casa l'edizione italiana del Dizionario Storico della Svizzera , monumentale opera di ricerca che è partita nel 2002 e si è conclusa nel 2014 con il tredicesimo volume. Un'operazione, questa, che ha sottoposto la casa editrice a un impegno non indifferente, tanto nella preparazione e nella stampa dei volumi, quanto nella promozione e diffusione. Ormai superato il mezzo secolo di vita, la casa editrice locarnese si ritrova in un momento che, se paragonato alla vita di un uomo, corrisponde alla maturità. Momento in cui l'esperienza e l'ormai piena coscienza della propria identità inducono a profondere le migliori energie. Un obiettivo e una sfida. È quanto si proporrà di fare la casa editrice nei prossimi anni: continuando ad offrire ai lettori delle opere di valore e qualità, cogliendo le voci più importanti della narrativa e della saggistica della Svizzera italiana, proponendo in traduzione quelle altrettanto significative delle altre culture nazionali, promuovendo infine le nostre specificità culturali anche di là dei limiti regionali, in Italia e in Europa. Servizi offerti Da oltre 50 anni la Tipografia Stazione SA è attiva nel Locarnese. Grazie ai macchinari più moderni e al personale formato e competente siamo in grado di soddisfare anche le esigenze più particolari dei nostri clienti. Fra i servizi più richiesti: • Prospetti e depliant • Riviste • Fascicoli e libri • Buste e carta da lettere • Biglietti da visita • Bloc notes Se hai un’idea ma non sai come realizzarla, i nostri grafici sono a disposizione per dar forma alla tua creatività!

Valutazione 5.0 di 5 stelle su 3 valutazioni

 Aperto fino a 12:00 PM
 Orario continuato
Cavallini Cantina

Cavallini Cantina

Via Valle di Muggio 8, 6834 Morbio Inferiore
CANTINA CAVALLINI

LA STORIA Nella cantina di Luciano e Grazia , aprono l’azienda ai giovani e trasmettono la loro scelta sostenibile a favore della produzione handmade . Vieni a vendemmiare, dormire al Roccolo, gustare i vini e i formaggini della Valle di Muggio, premio svizzero al paesaggio 2014. Parola chiave: partecipazione. viticoltore-vinificatore vendita diretta dei propri vini visite in cantina e ai vigneti, degustazioni consegne a domicilio in Ticino gratuite LA CANTINA A Cabbio si trova la vivace azienda della famiglia Cavallini. Due cascine in pietra sono state riattate per adibirle a cantina di vinificazione, dove il freddo invernale permette di ben chiarificare i vini con frequenti travasi. Nella semplice cantina Luciano e Grazia producono vini tipici seguendo le direttive di BioSuisse e rispettando i tempi naturali dei processi di vinificazione. L’utilizzo di anidride solforosa (antiossidante) è limitatissimo. Ai piedi della valle l’azienda coltiva i suoi vigneti le cui uve, raccolte a mano, vengono vinificate in base all’origine e rispecchiano le caratteristiche dei terreni su cui crescono. L’azienda viti-vinicola è azienda riconosciuta e opera a livello professionale. Vinifica unicamente le proprie uve e produce un vino bianco di buon corpo (Sauvignon), un merlot in purezza (Vacallo, Morbio) e un vino maturo (Pedrinate), un vino biologico (Chambourcin) e due specialità (Arinarnoa e Nebbiolo). Dalla distillazione delle vinacce di Merlot è ottenuta la Grappa, con cui Grazia prepara il Nocino. L’azienda è riconosciuta a livello cantonale, è membro dell’associazione svizzera dei viticoltori-vinificatori, è iscritta al marchio Ticino D.O.C., al marchio VINATURA e VITICOLTURA EROICA. Nella cantina di Luciano e Grazia si coglie la professionalità con cui affrontano il mestiere, ma rassicurante è la dimensione artigianale in cui l’azienda vuole restare, per potersi occupare di tutto il ciclo produttivo, dalle uve al vino, dalla messa in bottiglia alla vendita diretta. Una cura che garantisce al cliente l’origine, la personalità e la genuinità dei prodotti. Visite ai vigneti e alla cantina, degustazioni (anche piccoli gruppi) sono sempre possibili su appuntamento ( www.cantinacavallini.com ). A fine maggio e a fine novembre Grazia e Luciano aprono le porte della cantina al pubblico per presentare le nuove annate e le vinificazioni speciali (rosato di Merlot, rosso di uva Americana). La vendita di vini e grappa avviene in Cantina, senza costi aggiuntivi sul prodotto per intermediari, e in questo modo si sostiene la pratica della filiera corta a chilometro zero. L’azienda ospita giovani studenti svizzeri ( www.agriviva.ch ) durante l’estate, propone alle scuole medie ticinesi un giorno di vendemmia, dal filare alla botte ( www.scuolainfattoria.ch ) e occupa civilisti per il Servizio civile svizzero ( www.zivi.admin.ch e www.serviziocivile.ch ). La Cantina Cavallini si propone con un banco di degustazione in mercati di categoria e fornisce vini per eventi culturali, inaugurazioni, conferenze stampa, eventi di respiro regionale. I vini Cavallini si possono bere in Ticino in alcuni ristoranti, enoteche e grotti, ma vengono soprattutto gustati a casa.

PremiumIscrizione Premium
Cantina vinicolaViticoltori e vinificatori
Via Valle di Muggio 8, 6834 Morbio Inferiore
Cantina vinicolaViticoltori e vinificatori
CANTINA CAVALLINI

LA STORIA Nella cantina di Luciano e Grazia , aprono l’azienda ai giovani e trasmettono la loro scelta sostenibile a favore della produzione handmade . Vieni a vendemmiare, dormire al Roccolo, gustare i vini e i formaggini della Valle di Muggio, premio svizzero al paesaggio 2014. Parola chiave: partecipazione. viticoltore-vinificatore vendita diretta dei propri vini visite in cantina e ai vigneti, degustazioni consegne a domicilio in Ticino gratuite LA CANTINA A Cabbio si trova la vivace azienda della famiglia Cavallini. Due cascine in pietra sono state riattate per adibirle a cantina di vinificazione, dove il freddo invernale permette di ben chiarificare i vini con frequenti travasi. Nella semplice cantina Luciano e Grazia producono vini tipici seguendo le direttive di BioSuisse e rispettando i tempi naturali dei processi di vinificazione. L’utilizzo di anidride solforosa (antiossidante) è limitatissimo. Ai piedi della valle l’azienda coltiva i suoi vigneti le cui uve, raccolte a mano, vengono vinificate in base all’origine e rispecchiano le caratteristiche dei terreni su cui crescono. L’azienda viti-vinicola è azienda riconosciuta e opera a livello professionale. Vinifica unicamente le proprie uve e produce un vino bianco di buon corpo (Sauvignon), un merlot in purezza (Vacallo, Morbio) e un vino maturo (Pedrinate), un vino biologico (Chambourcin) e due specialità (Arinarnoa e Nebbiolo). Dalla distillazione delle vinacce di Merlot è ottenuta la Grappa, con cui Grazia prepara il Nocino. L’azienda è riconosciuta a livello cantonale, è membro dell’associazione svizzera dei viticoltori-vinificatori, è iscritta al marchio Ticino D.O.C., al marchio VINATURA e VITICOLTURA EROICA. Nella cantina di Luciano e Grazia si coglie la professionalità con cui affrontano il mestiere, ma rassicurante è la dimensione artigianale in cui l’azienda vuole restare, per potersi occupare di tutto il ciclo produttivo, dalle uve al vino, dalla messa in bottiglia alla vendita diretta. Una cura che garantisce al cliente l’origine, la personalità e la genuinità dei prodotti. Visite ai vigneti e alla cantina, degustazioni (anche piccoli gruppi) sono sempre possibili su appuntamento ( www.cantinacavallini.com ). A fine maggio e a fine novembre Grazia e Luciano aprono le porte della cantina al pubblico per presentare le nuove annate e le vinificazioni speciali (rosato di Merlot, rosso di uva Americana). La vendita di vini e grappa avviene in Cantina, senza costi aggiuntivi sul prodotto per intermediari, e in questo modo si sostiene la pratica della filiera corta a chilometro zero. L’azienda ospita giovani studenti svizzeri ( www.agriviva.ch ) durante l’estate, propone alle scuole medie ticinesi un giorno di vendemmia, dal filare alla botte ( www.scuolainfattoria.ch ) e occupa civilisti per il Servizio civile svizzero ( www.zivi.admin.ch e www.serviziocivile.ch ). La Cantina Cavallini si propone con un banco di degustazione in mercati di categoria e fornisce vini per eventi culturali, inaugurazioni, conferenze stampa, eventi di respiro regionale. I vini Cavallini si possono bere in Ticino in alcuni ristoranti, enoteche e grotti, ma vengono soprattutto gustati a casa.

 Orario continuato
 Aperto su appuntamento fino a 12:00 PM
Tenuta Bally & von Teufenstein

Valutazione 5.0 di 5 stelle su 2 valutazioni

Tenuta Bally & von Teufenstein

Via E. O. Bally 1, 6943 Vezia

Vini estivi: SARABANDA 2015, LA PIANA 2015 e CRESPERINO 2014 Cari Amici del Vino, Le nostre vite sono in armonia con la natura - i giorni di pioggia e di sole si alternano - i piccoli e ancora verdi chicchi d’uva si stanno sviluppando molto bene. Dopo l'ottima annata 2015, siamo orgogliosi delle nostre nuove cuvées, che sono venute molto bene e con un bel bouquet. I numerosi visitatori alle Cantine Aperte di maggio scorso lo possono confermare. Vini estivi SARABANDA (Bianco di Merlot) e LA PIANA (Sauvignon Blanc) sono la scelta ideale per un piacevole aperitivo all'aperto durante le calde giornate estive. A seguire, per il barbecue, vi suggeriamo il nostro CRESPERINO (Merlot) o RISERVA ERNESTO (assemblage Merlot/Cabernet). Un nuovo arrivato nella squadra Luca Calderara, originario di Varese, ha sempre avuto una passione per la natura e la montagna. Nell’ambito dei suoi studi presso l'Università d'Agraria di Milano è entrato a lavorare alla cantina Agriloro ad Arzo. Dal 2003 ha fatto altre numerose esperienze nelle vigne e ormai da marzo 2016 lavora alla Tenuta. Tra i nostri vini, ha una predilezione per il TRE API - un Merlot in purezza ottenuto dalle nostre vigne più vecchie. Questo vino è ideale con un’ottima carne alla griglia. Il vostro festeggiamento alla Tenuta Avete qualcosa da celebrare? Saremo lieti di creare il vostro evento dandogli questa speciale atmosfera nella nostra bella e autentica cantina e consigliarvi sulla selezione dei vini per accompagnare un menù festivo in collaborazione con il servizio di catering della storica ditta Gabbani. Siamo in grado di ospitare fino a 120 persone. Per ulteriori informazioni e prenotazioni, potete visitare il nostro sito: visita . La nostra gamma completa di vini, compreso il nostro Metodo Classico QUARZO, può anche essere ordinata online . Ci rallegriamo della vostra prossima visita alla Tenuta e vi auguriamo una piacevole e soleggiata estate. TENUTA BALLY & VON TEUFENSTEIN • vini bianchi • • La Sfinge • La Piana • Sarabanda • Vini rossi • Cinque Stelle • Topazio • Riserva Tre Api • Riserva Ernesto • Cresperino • Vino spumanti • Quarzo • Distillati • Grappa (tradizionale) • Grappa (botti di rovere) • Acquavite di Uva Americana • Williams TENUTA La Tenuta Bally & von Teufenstein non è soltanto una proprietà vinicola ma bensì una proprietà agricola completa di 80 ettari. Accanto alle vigne si coltivano campi e si alleva bestiame. Oltre al vino, vengono prodotti della semenza di mais, delle patate, dei cereali, della soia e delle verdure. La tenuta fu fondata e messa a coltura nel 1917 dal fabbricante di calzature Ernst Otto Bally, che senza dubbio possedeva uno spirito pionieristico accompagnato da una personalità di grande lungimiranza. Egli acquistò da diversi proprietari un insieme di terreni confinanti, situati sulla riva sinistra del Vedeggio prima che il fiume si immetta nel lago di Lugano, non lontano d'Agno. Dopo diversi anni di lavori per migliorarne la qualità, questi terreni alluvionali umidi poco apprezzati dai locali, furono in condizioni di dare delle buone rese. La proprietà include il costone morenico della Crespera, sui lati sud e sud ovest sul quale furono impiantati i vigneti che attecchirono rapidamente e con successo. Subito dopo la distruzione prodotta dalla filossera, rifiutandosi di utilizzare una delle tante altre qualità proposte per ricostruire i vigneti disastrati, con una chiaroveggenza evidente, Ernesto Otto Bally fece piantare barbatelle di Merlot autoctono. La Tenuta Bally & von Teufenstein è oggi proprietà dei nipoti di Ernst Otto Bally : le famiglie von Teufenstein e Bally. Il vigneto si estende su una superficie di 6,5 ettari. Attualmente include anche il piccolo altipiano che sovrasta il pendio a forma di anfiteatro. Negli anni ottanta furono adottati nuovi orientamenti strategici. Il Merlot Cresperino tradizionale fu modificato, grazie a una vinificazione più lunga e rigorosa. Il vino ricevette una struttura tannica più solida. Il carattere tipico del terreno del costone della Crespera si manifestò maggiormente e dette al vino la sua nota leggermente fumée, selvatica e minerale che permette di riconoscerlo anche in una degustazione alla cieca. Visita della tenuta e affitto dei locali Visita della Tenuta e affitto dei locali: I clienti che vengono a trovarci per una visita della tenuta e una degustazione dei prodotti con appetitoso spuntino (spuntino possibile a partire da 6 persone) sono sempre più numerosi. Convincetevi dei nostri vini e fatevi coinvolgere dallo charme speciale dei nostri edifici storici e dei dintorni incantevoli. I nostri locali possono anche essere affittati per seminari ed eventi simili. Sommerweine: SARABANDA 2015, LA PIANA 2015 und CRESPERINO 2014 Liebe Weinfreunde Unsere Reben sind im Einklang mit der Natur – die feuchten und sonnigen Tage wechseln sich ab – die noch kleinen und grünen Traubenbeeren gedeihen sehr gut. Nach dem hervorragenden Weinjahr 2015 sind wir stolz auf unsere neuen Jahrgänge, welche uns sehr gelungen sind und hervorragend schmecken. Die zahlreichen Besucher an der Cantina Aperta Ende Mai konnten uns dies bestätigen. Sommerweine SARABANDA (Bianco di Merlot) und LA PIANA (Sauvignon Blanc) sind zu einem gemütlichen Apéro im Freien ideal für heisse Sommertage. Zum anschliessenden Grillfest probieren Sie am Besten CRESPERINO (Merlot) und RISERVA ERNESTO (Assemblage Merlot/Cabernet). Neu im Team Luca Calderara aus Varese hatte schon immer eine Leidenschaft für die Natur und die Berge. Nach seiner Schulzeit begann er bei Agriloro in Arzo. Mit ein Grund für sein Studium an der Università d’Agraria di Milano. Nach 16 Erfahrung in den Reben arbeitet er nun seit März 2016 auf der Tenuta. Bei unseren Weinen hat er eine besondere Vorliebe für TRE API - einem 100%igen Merlot unserer ältesten Rebstöcke. Dieser Wein ist ideal mit einem feinen Stück Fleisch auf dem Grill - eine weitere Leidenschaft von Luca. Let's Party Haben Sie etwas zu feiern? Gerne gestalten wir Ihren Anlass und geben ihm das spezielle Ambiente, welches unser schönes und authentisches Weingut bietet. Dabei beraten wir Sie gerne auch bei der Weinwahl für Ihr Festmenü. In Zusammenarbeit mit der Cateringfirma Gabbani bieten wir Platz für bis zu 120 Personen. Informationen und Reservationen finden Sie auf unserer Webseite Besuch . Gerne können sie unser gesamtes Weinsortiment sowie QUARZO - Spumante di Merlot, hergestellt nach traditioneller Methode, online bestellen . Wir freuen uns über Ihren Besuch auf der Tenuta und wünschen Ihnen sonnige Sommermonate TENUTA BALLY & VON TEUFENSTEIN • Weissweine • La Sfinge • La Piana • Sarabanda • Rotweine • Cinque Stelle • Topazio • Riserva Tre Api • Riserva Ernesto • Cresperino • Schaumwein • Quarzo • Distillate • Grappa (traditionell) • Grappa (Eichenfass) • Acquavite di Uva Americana • Williams Wein Betrib Die Tenuta Bally & von Teufenstein ist kein reiner Weinbaubetrieb, sondern ein vollständiges Landwirtschaftsgut, das eine Fläche von achtzig Hektar bewirtschaftet. Neben dem Rebbau werden Ackerbau und Aufzucht von Milchvieh betrieben. Es wird Wein, aber auch Saatmais, Kartoffeln, Getreide, Sojabohnen und Feldgemüse erzeugt. Gegründet und aufgebaut im Jahr 1917 vom Schuhfabrikanten Ernst Otto Bally, einer visionären Persönlichkeit, ausgestattet mit beeindruckendem Pioniergeist. Ernst Otto Bally kaufte im Tal des bei Agno in den Luganeser See fließenden Vedeggio von verschiedenen Besitzern eine abgerundete Einheit zusammenhängender Grundstücke. Das von ansässigen Bauern unbeliebte feuchte Schwemmland warf nach jahrelangen Meliorationsarbeiten guten Ertrag ab. Zum Grundbesitz gehört auch der linksseitige Hang Crespera, auf dessen süd- und südwestwärts geneigtem Boden auf Moräneablagerungen sich schon bald erfolgreich der Rebbau etablierte. Ernst Otto Bally ließ dort in kluger Voraussicht Merlotstöcke pflanzen - zu einer Zeit, als die Traube nach dem verheerenden Reblausbefall noch mit zahlreichen anderen Sorten um die Vorherrschaft in den neu zu bestockenden Rebbergen konkurrierte. Heute befindet sich die Tenuta Bally & von Teufenstein im Privatbesitz der Enkelgeneration: die Familien von Teufenstein und Bally. Die Rebfläche des Weinguts beträgt 6,5 Hektar. Sie bedeckt inzwischen auch das kleine Plateau hinter dem amphitheaterartig geformten Steilhang. In den Achtzigerjahren wurden die Weichen neu gestellt. Dem damals schon erzeugten Merlot Cresperino wurde ein neues Profil verpasst. Durch längere, härtere Kelterung erhielt der Wein eine solidere Tanninstruktur. Der ausgeprägte Bodencharakter des Crespera-Hügels kam deutlicher zum Ausdruck und verschaffte dem Gewächs jene wilde, rauchige, mineralische, "erdige" Note, die auch bei einer Unkenntnis des Etiketts durchgeführten Degustation verlässliche Rückschlüsse auf seine Identität zulässt. Betriebsbesichtigungen und Miete Besichtigungen unseres Betriebs mit Degustation und appetitlichem Imbiss (Imbiss möglich ab 6 Personen) werden immer beliebter. Überzeugen Sie sich von der Qualität unserer Weine, und geniessen Sie den speziellen Charme unserer historischen Gebäude und der bezaubernden Umgebung. Unsere Räumlichkeiten können übrigens für Seminare und ähnliche Anlässe auch gemietet werden

PremiumIscrizione Premium
Cantina vinicolaVini, commercioCatering
Via E. O. Bally 1, 6943 Vezia
Cantina vinicolaVini, commercioCatering

Vini estivi: SARABANDA 2015, LA PIANA 2015 e CRESPERINO 2014 Cari Amici del Vino, Le nostre vite sono in armonia con la natura - i giorni di pioggia e di sole si alternano - i piccoli e ancora verdi chicchi d’uva si stanno sviluppando molto bene. Dopo l'ottima annata 2015, siamo orgogliosi delle nostre nuove cuvées, che sono venute molto bene e con un bel bouquet. I numerosi visitatori alle Cantine Aperte di maggio scorso lo possono confermare. Vini estivi SARABANDA (Bianco di Merlot) e LA PIANA (Sauvignon Blanc) sono la scelta ideale per un piacevole aperitivo all'aperto durante le calde giornate estive. A seguire, per il barbecue, vi suggeriamo il nostro CRESPERINO (Merlot) o RISERVA ERNESTO (assemblage Merlot/Cabernet). Un nuovo arrivato nella squadra Luca Calderara, originario di Varese, ha sempre avuto una passione per la natura e la montagna. Nell’ambito dei suoi studi presso l'Università d'Agraria di Milano è entrato a lavorare alla cantina Agriloro ad Arzo. Dal 2003 ha fatto altre numerose esperienze nelle vigne e ormai da marzo 2016 lavora alla Tenuta. Tra i nostri vini, ha una predilezione per il TRE API - un Merlot in purezza ottenuto dalle nostre vigne più vecchie. Questo vino è ideale con un’ottima carne alla griglia. Il vostro festeggiamento alla Tenuta Avete qualcosa da celebrare? Saremo lieti di creare il vostro evento dandogli questa speciale atmosfera nella nostra bella e autentica cantina e consigliarvi sulla selezione dei vini per accompagnare un menù festivo in collaborazione con il servizio di catering della storica ditta Gabbani. Siamo in grado di ospitare fino a 120 persone. Per ulteriori informazioni e prenotazioni, potete visitare il nostro sito: visita . La nostra gamma completa di vini, compreso il nostro Metodo Classico QUARZO, può anche essere ordinata online . Ci rallegriamo della vostra prossima visita alla Tenuta e vi auguriamo una piacevole e soleggiata estate. TENUTA BALLY & VON TEUFENSTEIN • vini bianchi • • La Sfinge • La Piana • Sarabanda • Vini rossi • Cinque Stelle • Topazio • Riserva Tre Api • Riserva Ernesto • Cresperino • Vino spumanti • Quarzo • Distillati • Grappa (tradizionale) • Grappa (botti di rovere) • Acquavite di Uva Americana • Williams TENUTA La Tenuta Bally & von Teufenstein non è soltanto una proprietà vinicola ma bensì una proprietà agricola completa di 80 ettari. Accanto alle vigne si coltivano campi e si alleva bestiame. Oltre al vino, vengono prodotti della semenza di mais, delle patate, dei cereali, della soia e delle verdure. La tenuta fu fondata e messa a coltura nel 1917 dal fabbricante di calzature Ernst Otto Bally, che senza dubbio possedeva uno spirito pionieristico accompagnato da una personalità di grande lungimiranza. Egli acquistò da diversi proprietari un insieme di terreni confinanti, situati sulla riva sinistra del Vedeggio prima che il fiume si immetta nel lago di Lugano, non lontano d'Agno. Dopo diversi anni di lavori per migliorarne la qualità, questi terreni alluvionali umidi poco apprezzati dai locali, furono in condizioni di dare delle buone rese. La proprietà include il costone morenico della Crespera, sui lati sud e sud ovest sul quale furono impiantati i vigneti che attecchirono rapidamente e con successo. Subito dopo la distruzione prodotta dalla filossera, rifiutandosi di utilizzare una delle tante altre qualità proposte per ricostruire i vigneti disastrati, con una chiaroveggenza evidente, Ernesto Otto Bally fece piantare barbatelle di Merlot autoctono. La Tenuta Bally & von Teufenstein è oggi proprietà dei nipoti di Ernst Otto Bally : le famiglie von Teufenstein e Bally. Il vigneto si estende su una superficie di 6,5 ettari. Attualmente include anche il piccolo altipiano che sovrasta il pendio a forma di anfiteatro. Negli anni ottanta furono adottati nuovi orientamenti strategici. Il Merlot Cresperino tradizionale fu modificato, grazie a una vinificazione più lunga e rigorosa. Il vino ricevette una struttura tannica più solida. Il carattere tipico del terreno del costone della Crespera si manifestò maggiormente e dette al vino la sua nota leggermente fumée, selvatica e minerale che permette di riconoscerlo anche in una degustazione alla cieca. Visita della tenuta e affitto dei locali Visita della Tenuta e affitto dei locali: I clienti che vengono a trovarci per una visita della tenuta e una degustazione dei prodotti con appetitoso spuntino (spuntino possibile a partire da 6 persone) sono sempre più numerosi. Convincetevi dei nostri vini e fatevi coinvolgere dallo charme speciale dei nostri edifici storici e dei dintorni incantevoli. I nostri locali possono anche essere affittati per seminari ed eventi simili. Sommerweine: SARABANDA 2015, LA PIANA 2015 und CRESPERINO 2014 Liebe Weinfreunde Unsere Reben sind im Einklang mit der Natur – die feuchten und sonnigen Tage wechseln sich ab – die noch kleinen und grünen Traubenbeeren gedeihen sehr gut. Nach dem hervorragenden Weinjahr 2015 sind wir stolz auf unsere neuen Jahrgänge, welche uns sehr gelungen sind und hervorragend schmecken. Die zahlreichen Besucher an der Cantina Aperta Ende Mai konnten uns dies bestätigen. Sommerweine SARABANDA (Bianco di Merlot) und LA PIANA (Sauvignon Blanc) sind zu einem gemütlichen Apéro im Freien ideal für heisse Sommertage. Zum anschliessenden Grillfest probieren Sie am Besten CRESPERINO (Merlot) und RISERVA ERNESTO (Assemblage Merlot/Cabernet). Neu im Team Luca Calderara aus Varese hatte schon immer eine Leidenschaft für die Natur und die Berge. Nach seiner Schulzeit begann er bei Agriloro in Arzo. Mit ein Grund für sein Studium an der Università d’Agraria di Milano. Nach 16 Erfahrung in den Reben arbeitet er nun seit März 2016 auf der Tenuta. Bei unseren Weinen hat er eine besondere Vorliebe für TRE API - einem 100%igen Merlot unserer ältesten Rebstöcke. Dieser Wein ist ideal mit einem feinen Stück Fleisch auf dem Grill - eine weitere Leidenschaft von Luca. Let's Party Haben Sie etwas zu feiern? Gerne gestalten wir Ihren Anlass und geben ihm das spezielle Ambiente, welches unser schönes und authentisches Weingut bietet. Dabei beraten wir Sie gerne auch bei der Weinwahl für Ihr Festmenü. In Zusammenarbeit mit der Cateringfirma Gabbani bieten wir Platz für bis zu 120 Personen. Informationen und Reservationen finden Sie auf unserer Webseite Besuch . Gerne können sie unser gesamtes Weinsortiment sowie QUARZO - Spumante di Merlot, hergestellt nach traditioneller Methode, online bestellen . Wir freuen uns über Ihren Besuch auf der Tenuta und wünschen Ihnen sonnige Sommermonate TENUTA BALLY & VON TEUFENSTEIN • Weissweine • La Sfinge • La Piana • Sarabanda • Rotweine • Cinque Stelle • Topazio • Riserva Tre Api • Riserva Ernesto • Cresperino • Schaumwein • Quarzo • Distillate • Grappa (traditionell) • Grappa (Eichenfass) • Acquavite di Uva Americana • Williams Wein Betrib Die Tenuta Bally & von Teufenstein ist kein reiner Weinbaubetrieb, sondern ein vollständiges Landwirtschaftsgut, das eine Fläche von achtzig Hektar bewirtschaftet. Neben dem Rebbau werden Ackerbau und Aufzucht von Milchvieh betrieben. Es wird Wein, aber auch Saatmais, Kartoffeln, Getreide, Sojabohnen und Feldgemüse erzeugt. Gegründet und aufgebaut im Jahr 1917 vom Schuhfabrikanten Ernst Otto Bally, einer visionären Persönlichkeit, ausgestattet mit beeindruckendem Pioniergeist. Ernst Otto Bally kaufte im Tal des bei Agno in den Luganeser See fließenden Vedeggio von verschiedenen Besitzern eine abgerundete Einheit zusammenhängender Grundstücke. Das von ansässigen Bauern unbeliebte feuchte Schwemmland warf nach jahrelangen Meliorationsarbeiten guten Ertrag ab. Zum Grundbesitz gehört auch der linksseitige Hang Crespera, auf dessen süd- und südwestwärts geneigtem Boden auf Moräneablagerungen sich schon bald erfolgreich der Rebbau etablierte. Ernst Otto Bally ließ dort in kluger Voraussicht Merlotstöcke pflanzen - zu einer Zeit, als die Traube nach dem verheerenden Reblausbefall noch mit zahlreichen anderen Sorten um die Vorherrschaft in den neu zu bestockenden Rebbergen konkurrierte. Heute befindet sich die Tenuta Bally & von Teufenstein im Privatbesitz der Enkelgeneration: die Familien von Teufenstein und Bally. Die Rebfläche des Weinguts beträgt 6,5 Hektar. Sie bedeckt inzwischen auch das kleine Plateau hinter dem amphitheaterartig geformten Steilhang. In den Achtzigerjahren wurden die Weichen neu gestellt. Dem damals schon erzeugten Merlot Cresperino wurde ein neues Profil verpasst. Durch längere, härtere Kelterung erhielt der Wein eine solidere Tanninstruktur. Der ausgeprägte Bodencharakter des Crespera-Hügels kam deutlicher zum Ausdruck und verschaffte dem Gewächs jene wilde, rauchige, mineralische, "erdige" Note, die auch bei einer Unkenntnis des Etiketts durchgeführten Degustation verlässliche Rückschlüsse auf seine Identität zulässt. Betriebsbesichtigungen und Miete Besichtigungen unseres Betriebs mit Degustation und appetitlichem Imbiss (Imbiss möglich ab 6 Personen) werden immer beliebter. Überzeugen Sie sich von der Qualität unserer Weine, und geniessen Sie den speziellen Charme unserer historischen Gebäude und der bezaubernden Umgebung. Unsere Räumlichkeiten können übrigens für Seminare und ähnliche Anlässe auch gemietet werden

Valutazione 5.0 di 5 stelle su 2 valutazioni

 Aperto su appuntamento fino a 12:00 PM
 Orario continuato
Osteria Manciana con alloggio

Valutazione 4.9 di 5 stelle su 8 valutazioni

Osteria Manciana con alloggio

Via Cantonale 95, 6838 Muggio
Osteria Manciana con alloggio - Scudellate - Valle di Muggio -

Mantenendo vive le tradizioni, la cucina propone il sempre richiestissimo ossobuco della Piera con la polenta del Mulino di Bruzella, come pure il brasato e i formaggini alti e bassi prodotti in Valle. Sempre dai pendii del Monte Generoso si potranno gustare Formaggi e Formaggelle a Km zero, senza dimenticare gli insaccati nostrani da gustarsi con l’ottimo pane fatto in Valle e i vini del Mendrisiotto, inoltre Simona e il suo staff avranno il piacere di allietare il vostro palato con ricette e piatti stagionali e regionali usando prodotti sempre locali. Il nome dell’osteria fa riferimento al cognome di famiglia Manciana che era da nubile la nonna Agnese, gerente fin dagli anni `50. Lei aveva ripreso l’attività di sua madre Giuditta la quale aveva iniziato negli anni `30. Dal 1970 ad oggi sua nuora Piera ha contribuito, prima alla conduzione e in seguito alla gestione dell’osteria, cucinando per migliaia di clienti, ospitando ogni avventore sempre con il sorriso sulle labbra. Famoso resta indubbiamente “l’osso buco con polenta della Piera”, piatto e ricetta che restano segreti e vengono riportati oramai da quattro generazioni. Ora con la ristrutturazione in atto, Simona (nuora di Piera), riprende il testimone nella gestione della Manciana, mantenendo il fil-rouge e le tradizioni che negli anni hanno caratterizzato quest’osteria storica della regione Valle di Muggio e del Monte Generoso. L’osteria dal 2021 potrà offrire ai suoi avventori una grande sala per 40 persone e per c/a 15 persone le due terrazze, di cui una nuova con vista sulla valle. L’Osteria Manciana è una tipica osteria di montagna che negli anni si è adattata al mondo che avanza e al cambiamento delle genti che la frequentano, ma è rimasta quel ritrovo giornaliero di gente comune della Valle di Muggio e delle genti di passaggio. Infatti, è stata sempre frequentata da contadini, muratori, villeggianti escursionisti e dopo la Seconda guerra mondiale da emigranti di ritorno dalla stagione lavorativa in svizzera interna, da guardie di confine che abitavano in paese e soldati in tempo di guerra. Poi negli anni 60 dal passaggio di uomini che trasportavano le “bricolle” (sacchi di juta piene di sigarette) in Italia. Ancora oggi si raccontano le avventure degli “spalloni” che evitavano le guardie di confine per portare in salvo la “bricolla”. La Manciana è stata per quasi cento anni il punto di riferimento del paese e degli avventori che transitavano per ragioni commerciali (una volta) e turistiche (oggi) tra la Svizzera e ltalia, tra i laghi di Como (Italia) e Lugano (Svizzera). L’ospitalità e la tolleranza sono stati e saranno sempre le caratteristiche della Manciana e dei suoi avventori.

PremiumIscrizione Premium
HotelRistoranteBarCucina svizzeraBed and Breakfast
Via Cantonale 95, 6838 Muggio
HotelRistoranteBarCucina svizzeraBed and Breakfast
Osteria Manciana con alloggio - Scudellate - Valle di Muggio -

Mantenendo vive le tradizioni, la cucina propone il sempre richiestissimo ossobuco della Piera con la polenta del Mulino di Bruzella, come pure il brasato e i formaggini alti e bassi prodotti in Valle. Sempre dai pendii del Monte Generoso si potranno gustare Formaggi e Formaggelle a Km zero, senza dimenticare gli insaccati nostrani da gustarsi con l’ottimo pane fatto in Valle e i vini del Mendrisiotto, inoltre Simona e il suo staff avranno il piacere di allietare il vostro palato con ricette e piatti stagionali e regionali usando prodotti sempre locali. Il nome dell’osteria fa riferimento al cognome di famiglia Manciana che era da nubile la nonna Agnese, gerente fin dagli anni `50. Lei aveva ripreso l’attività di sua madre Giuditta la quale aveva iniziato negli anni `30. Dal 1970 ad oggi sua nuora Piera ha contribuito, prima alla conduzione e in seguito alla gestione dell’osteria, cucinando per migliaia di clienti, ospitando ogni avventore sempre con il sorriso sulle labbra. Famoso resta indubbiamente “l’osso buco con polenta della Piera”, piatto e ricetta che restano segreti e vengono riportati oramai da quattro generazioni. Ora con la ristrutturazione in atto, Simona (nuora di Piera), riprende il testimone nella gestione della Manciana, mantenendo il fil-rouge e le tradizioni che negli anni hanno caratterizzato quest’osteria storica della regione Valle di Muggio e del Monte Generoso. L’osteria dal 2021 potrà offrire ai suoi avventori una grande sala per 40 persone e per c/a 15 persone le due terrazze, di cui una nuova con vista sulla valle. L’Osteria Manciana è una tipica osteria di montagna che negli anni si è adattata al mondo che avanza e al cambiamento delle genti che la frequentano, ma è rimasta quel ritrovo giornaliero di gente comune della Valle di Muggio e delle genti di passaggio. Infatti, è stata sempre frequentata da contadini, muratori, villeggianti escursionisti e dopo la Seconda guerra mondiale da emigranti di ritorno dalla stagione lavorativa in svizzera interna, da guardie di confine che abitavano in paese e soldati in tempo di guerra. Poi negli anni 60 dal passaggio di uomini che trasportavano le “bricolle” (sacchi di juta piene di sigarette) in Italia. Ancora oggi si raccontano le avventure degli “spalloni” che evitavano le guardie di confine per portare in salvo la “bricolla”. La Manciana è stata per quasi cento anni il punto di riferimento del paese e degli avventori che transitavano per ragioni commerciali (una volta) e turistiche (oggi) tra la Svizzera e ltalia, tra i laghi di Como (Italia) e Lugano (Svizzera). L’ospitalità e la tolleranza sono stati e saranno sempre le caratteristiche della Manciana e dei suoi avventori.

Valutazione 4.9 di 5 stelle su 8 valutazioni

 Orario continuato
 Chiuso fino a 5:00 PM
Ristorante degli Angioli

Valutazione 5.0 di 5 stelle su 2 valutazioni

Ristorante degli Angioli

Via Albarelle 3, 6612 Ascona

Situato direttamente sulla riva del Lago “Maggiore”, il Ristorante degli Angioli dista 5 minuti a piedi dal centro di Ascona. Il ristorante è un tipico locale ticinese, ospitato in un’antica casa del 1474 completamente ristrutturata e circondata da un bel giardino con pergolato e terrazza coperta. Piacevole gustare i piatti della cucina ticinese, anche nella bella sala resa accogliente dal soffitto con travi in legno e grande camino. A disposizione della clientela anche camere rustiche e confortevoli. Pernottando in questa struttura hai diritto al Ticino Ticket e usufruisci liberamente dei mezzi pubblici per tutta la durata del tuo soggiorno. Al contempo puoi beneficiare di agevolazioni sugli impianti di risalita, sulle navigazioni e sulle principali attrattive turistiche del Ticino. LA SALA RISTORANTE La sala situata al piano terra del ristorante degli Angioli. Durante il periodo invernale puòospitare fino a 60 persone per gustare i piatti preparati dal nostro chef. LA STALLA GRILL ROOM La sala situata al primo piano del ristorante degli Angioli. Una sala ideale per banchetti può ospitare fino a 100 persone in un ambiente rustico e confortevole. LA STALLA “IL GIARDINO” Visitate la nostra ampia terrazza situata nella corte interna del ristorante degli Angioli. Durante il periodo estivo è fruibile per un delizioso aperitivo, un pranzo rilassato, una cena romantica oppure per gruppi fino a 50 persone. LE CAMERE Semplici e funzionali con e senza vista lago, dotate di confort moderni per una indimenticabile notte ad Ascona LA BUONA CUCINA PER PASSIONE Una tradizione familiare nella costante ricerca di sapori genuini con prodotti sempre freschi e di prima qualità

PremiumIscrizione Premium
RistoranteHotelCucina svizzeraCucina italianaBanchetti
Via Albarelle 3, 6612 Ascona
RistoranteHotelCucina svizzeraCucina italianaBanchetti

Situato direttamente sulla riva del Lago “Maggiore”, il Ristorante degli Angioli dista 5 minuti a piedi dal centro di Ascona. Il ristorante è un tipico locale ticinese, ospitato in un’antica casa del 1474 completamente ristrutturata e circondata da un bel giardino con pergolato e terrazza coperta. Piacevole gustare i piatti della cucina ticinese, anche nella bella sala resa accogliente dal soffitto con travi in legno e grande camino. A disposizione della clientela anche camere rustiche e confortevoli. Pernottando in questa struttura hai diritto al Ticino Ticket e usufruisci liberamente dei mezzi pubblici per tutta la durata del tuo soggiorno. Al contempo puoi beneficiare di agevolazioni sugli impianti di risalita, sulle navigazioni e sulle principali attrattive turistiche del Ticino. LA SALA RISTORANTE La sala situata al piano terra del ristorante degli Angioli. Durante il periodo invernale puòospitare fino a 60 persone per gustare i piatti preparati dal nostro chef. LA STALLA GRILL ROOM La sala situata al primo piano del ristorante degli Angioli. Una sala ideale per banchetti può ospitare fino a 100 persone in un ambiente rustico e confortevole. LA STALLA “IL GIARDINO” Visitate la nostra ampia terrazza situata nella corte interna del ristorante degli Angioli. Durante il periodo estivo è fruibile per un delizioso aperitivo, un pranzo rilassato, una cena romantica oppure per gruppi fino a 50 persone. LE CAMERE Semplici e funzionali con e senza vista lago, dotate di confort moderni per una indimenticabile notte ad Ascona LA BUONA CUCINA PER PASSIONE Una tradizione familiare nella costante ricerca di sapori genuini con prodotti sempre freschi e di prima qualità

Valutazione 5.0 di 5 stelle su 2 valutazioni

 Chiuso fino a 5:00 PM
 Aperto fino a 2:00 PM
PremiumIscrizione Premium
RistoranteBarPizzeriaPizza Take AwayCucina italianaPizza consegne a domicilioConsegne a domicilio
Via San Gottardo 46, 6593 Cadenazzo
RistoranteBarPizzeriaPizza Take AwayCucina italianaPizza consegne a domicilioConsegne a domicilio
La Locanda – Ristorante, Bar e Pizzeria a Cadenazzo

Benvenuti a La Locanda , il nuovo ristorante, bar e pizzeria a Cadenazzo, nel cuore del Canton Ticino. Situato in una posizione strategica tra Bellinzona, Locarno e Lugano , il nostro locale è il punto di riferimento per chi cerca cucina italiana autentica con ingredienti localli, freschi e di stagione. 👉 Colazione, Pranzo e Cena – Siamo aperti tutto il giorno per offrirvi un’esperienza gastronomica completa. 🔥 Pizzeria – Pizze gourmet realizzate con impasti di alta qualità e materie prime selezionate. 🍽 Menù di lavoro a pranzo – Soluzioni gustose e veloci per la pausa pranzo. 🍷 Cene raffinate – Un’atmosfera accogliente e una proposta culinaria ricercata per la sera. 🏡 Asporto e consegna a domicilio – Ordina le nostre pizze e i nostri piatti e gustali comodamente a casa tua. 🚗 Parcheggio dedicato – Facile accesso per i nostri clienti. Se cerchi un ristorante con pizzeria a Cadenazzo dove tradizione e innovazione si incontrano, La Locanda è la scelta perfetta! 📍 Vieni a trovarci a Cadenazzo e scopri il gusto autentico della cucina italiana!

 Aperto fino a 2:00 PM
 Aperto fino a 12:00 PM
Debrunner Acifer AG

Debrunner Acifer AG

Via Cantonale 2, 6930 Bedano
Debrunner Acifer AG

I nostri prodotti: • Acciaio, metalli • Approvvigionamento di acqua e gas • Sottostrutture, Articoli per l'edilizia • Impiantistica • Articoli per lattonieri e copritetto • Involucro edilizio • Tecnica di fissaggio • Costruzioni in legno • Utensili, macchine • Protezione sul lavoro • Arredamento industriale • Riscaldamento Chi siamo: Debrunner Acifer AG fa parte del Gruppo Debrunner Koenig, fondato nel 1755 e oggi una delle aziende più tradizionali della Svizzera. Il competente partner commerciale e fornitore di servizi B-2-B è attivo sul mercato con le divisioni "Steel & Metals" e "Technical Products". Con la divisione "Acciaio e Metalli", il Gruppo serve il mercato nazionale con un'ampia gamma di prodotti provenienti da magazzini centrali e regionali e una varietà di servizi di lavorazione. La seconda divisione, "Prodotti tecnici", si occupa di prodotti e servizi aggiuntivi per i clienti del settore edile, industriale e commerciale. Tra questi figurano l'ingegneria civile, la tecnologia idrica ed edilizia, la tecnologia di fissaggio, gli utensili, i macchinari e la sicurezza sul lavoro. Debrunner Acifer AG, che opera a livello nazionale, dispone di un'ampia gamma di circa 160.000 articoli. L'azienda è rappresentata in oltre 20 sedi in tutta la Svizzera e dispone di una propria flotta di camion e di due moderni magazzini centrali. I punti di ritiro locali e i centri per l'artigianato offrono ai professionisti e alle PMI un accesso rapido a un'ampia gamma di utensili e macchine, attrezzature per la sicurezza industriale, tecnologie di fissaggio, tecnologie per l'edilizia e prodotti idraulici semilavorati.

PremiumIscrizione Premium
Materiali costruzioneTecnica per caseInvolucro edilizio
Via Cantonale 2, 6930 Bedano
Materiali costruzioneTecnica per caseInvolucro edilizio
Debrunner Acifer AG

I nostri prodotti: • Acciaio, metalli • Approvvigionamento di acqua e gas • Sottostrutture, Articoli per l'edilizia • Impiantistica • Articoli per lattonieri e copritetto • Involucro edilizio • Tecnica di fissaggio • Costruzioni in legno • Utensili, macchine • Protezione sul lavoro • Arredamento industriale • Riscaldamento Chi siamo: Debrunner Acifer AG fa parte del Gruppo Debrunner Koenig, fondato nel 1755 e oggi una delle aziende più tradizionali della Svizzera. Il competente partner commerciale e fornitore di servizi B-2-B è attivo sul mercato con le divisioni "Steel & Metals" e "Technical Products". Con la divisione "Acciaio e Metalli", il Gruppo serve il mercato nazionale con un'ampia gamma di prodotti provenienti da magazzini centrali e regionali e una varietà di servizi di lavorazione. La seconda divisione, "Prodotti tecnici", si occupa di prodotti e servizi aggiuntivi per i clienti del settore edile, industriale e commerciale. Tra questi figurano l'ingegneria civile, la tecnologia idrica ed edilizia, la tecnologia di fissaggio, gli utensili, i macchinari e la sicurezza sul lavoro. Debrunner Acifer AG, che opera a livello nazionale, dispone di un'ampia gamma di circa 160.000 articoli. L'azienda è rappresentata in oltre 20 sedi in tutta la Svizzera e dispone di una propria flotta di camion e di due moderni magazzini centrali. I punti di ritiro locali e i centri per l'artigianato offrono ai professionisti e alle PMI un accesso rapido a un'ampia gamma di utensili e macchine, attrezzature per la sicurezza industriale, tecnologie di fissaggio, tecnologie per l'edilizia e prodotti idraulici semilavorati.

 Aperto fino a 12:00 PM
* Nessun materiale pubblicitario

Filtrare risultati

Prodotti regionali a Ticino (Cantone)

: 43 Iscrizioni
 Aperto fino a 10:00 PM
Ca' Stella B&B Garni

Ca' Stella B&B Garni

Via alla Motta 2, 6676 Bignasco
Ca-Stella

Saluti e ciao cari potenziali ospiti e precedenti, benvenuti nel nostro sito web Con la * Oeko-Sternen-Haus * nella dimensione successiva. Offriamo le condizioni ideali per le persone che vogliono rilassarsi per alcuni giorni, settimane o mesi con il seguente obiettivo: Prenditi del tempo - rilassamento olistico - nuovo orientamento - ricarica le batterie - ritrova il tuo equilibrio - rinnova il tuo senso della vita - networking con altre persone in transizione - suggerimenti, impulsi e supporto vitale attraverso terapia, corsi e seminari. La * ca 'stella * è composta da due case contigue: quella di sinistra è del 1546, quella di destra (foresteria) è stata costruita intorno al 1900. Sono presenti affreschi nel vano scala e in molte stanze ammirare. La casa si trova nel tranquillo centro storico di Bignasco, poco distante dall'incrocio dei fiumi Bavona e Lavizzara per la Maggia. È stato in gran parte ricostruito, arredato e gestito in termini di biologia ed ecologia degli edifici. Ciò comprende: - Bevande preparate con acqua attiva alcalina - colazione ecc. Ingredienti il più genuini possibile, regionali e biologici - Letti e biancheria da letto realizzati con materiali naturali (sintetici per chi soffre di allergie) - riscaldamento autonomo a legna - acqua calda dal sole - Energizzazione dell'acqua Aquaflor in tutta la casa - Elettrosmog neutralizzato, ecc. di Fostac Maximus - Detergenti e detergenti con EM ecc. prodotti biologici Le sette accoglienti camere arredate con cura sono distribuite su tre piani e progettate individualmente in termini di colore, tutte con acqua calda / fredda; Toilette, docce e bagni sono vicini sullo stesso piano. Tre stanze hanno il camino, tre hanno il balcone. Sotto il tetto nel rustico "cielo" (= cielo) ci sono max. Disponibili 10 posti porta materassi C'è anche un angolo cottura, bagno, doccia e un nuovo tetto coibentato. Quindi non fa troppo caldo qui in estate e in primavera e autunno è anche più piacevole pernottare. Può anche essere affittato per gruppi di giorno o di settimana. Prezzi da concordare. Di regola, non offriamo il servizio in camera - rispettiamo la privacy dei nostri ospiti nelle camere, eccezioni previo accordo per soggiorni più lunghi. La sala comune Serenità (= serenità allegra) nella soffitta della vecchia casa è utilizzata da grandi e piccini la sera e nei giorni meno belli: per leggere, meditare, suonare, ascoltare musica, fare musica e altro. Un ambiente suggestivo per seminari e gruppi. Vorremmo sempre più offrire seminari speciali per le persone in transizione e restiamo in attesa di richieste e suggerimenti. La stanza del gruppo ha un'energia molto buona e il posto qui nella valle è un luogo unico di potere.

PremiumIscrizione Premium
HotelBed and BreakfastOstello
Via alla Motta 2, 6676 Bignasco
HotelBed and BreakfastOstello
Ca-Stella

Saluti e ciao cari potenziali ospiti e precedenti, benvenuti nel nostro sito web Con la * Oeko-Sternen-Haus * nella dimensione successiva. Offriamo le condizioni ideali per le persone che vogliono rilassarsi per alcuni giorni, settimane o mesi con il seguente obiettivo: Prenditi del tempo - rilassamento olistico - nuovo orientamento - ricarica le batterie - ritrova il tuo equilibrio - rinnova il tuo senso della vita - networking con altre persone in transizione - suggerimenti, impulsi e supporto vitale attraverso terapia, corsi e seminari. La * ca 'stella * è composta da due case contigue: quella di sinistra è del 1546, quella di destra (foresteria) è stata costruita intorno al 1900. Sono presenti affreschi nel vano scala e in molte stanze ammirare. La casa si trova nel tranquillo centro storico di Bignasco, poco distante dall'incrocio dei fiumi Bavona e Lavizzara per la Maggia. È stato in gran parte ricostruito, arredato e gestito in termini di biologia ed ecologia degli edifici. Ciò comprende: - Bevande preparate con acqua attiva alcalina - colazione ecc. Ingredienti il più genuini possibile, regionali e biologici - Letti e biancheria da letto realizzati con materiali naturali (sintetici per chi soffre di allergie) - riscaldamento autonomo a legna - acqua calda dal sole - Energizzazione dell'acqua Aquaflor in tutta la casa - Elettrosmog neutralizzato, ecc. di Fostac Maximus - Detergenti e detergenti con EM ecc. prodotti biologici Le sette accoglienti camere arredate con cura sono distribuite su tre piani e progettate individualmente in termini di colore, tutte con acqua calda / fredda; Toilette, docce e bagni sono vicini sullo stesso piano. Tre stanze hanno il camino, tre hanno il balcone. Sotto il tetto nel rustico "cielo" (= cielo) ci sono max. Disponibili 10 posti porta materassi C'è anche un angolo cottura, bagno, doccia e un nuovo tetto coibentato. Quindi non fa troppo caldo qui in estate e in primavera e autunno è anche più piacevole pernottare. Può anche essere affittato per gruppi di giorno o di settimana. Prezzi da concordare. Di regola, non offriamo il servizio in camera - rispettiamo la privacy dei nostri ospiti nelle camere, eccezioni previo accordo per soggiorni più lunghi. La sala comune Serenità (= serenità allegra) nella soffitta della vecchia casa è utilizzata da grandi e piccini la sera e nei giorni meno belli: per leggere, meditare, suonare, ascoltare musica, fare musica e altro. Un ambiente suggestivo per seminari e gruppi. Vorremmo sempre più offrire seminari speciali per le persone in transizione e restiamo in attesa di richieste e suggerimenti. La stanza del gruppo ha un'energia molto buona e il posto qui nella valle è un luogo unico di potere.

 Aperto fino a 10:00 PM
 Aperto fino a 12:00 PM
ARMANDO DADÒ EDITORE Tipografia Stazione SA

Valutazione 5.0 di 5 stelle su 3 valutazioni

ARMANDO DADÒ EDITORE Tipografia Stazione SA

Via Giovan Antonio Orelli 29, 6600 Locarno

Nella sua attività la casa editrice di Armando Dadò ha pubblicato più di mille libri. Il catalogo, che è andato componendosi dal 1961 ad oggi, comprende opere riguardanti i più diversi settori: dalla letteratura all'arte, dalla storia alla politica, dal costume all'etnografia, dall'attualità alle scienze naturali. Molti dei volumi pubblicati, in particolare negli scorsi anni, sono legati alla realtà regionale, indagata nei suoi vari aspetti; una realtà che la casa locarnese ha cercato e cerca di promuovere non solo all'interno dei confini regionali e cantonali ma anche al loro esterno, facendo conoscere oltre Gottardo e in Italia le specificità delle nostre terre. Per ritrovare le origini dell'azienda bisogna riandare all'estate del 1961, quando un gruppo di amici decide di riunire forze e fondi necessari per dar vita a Locarno a una nuova tipografia. Ufficialmente essa nasce il 22 luglio di quell'anno, giorno di costituzione di una società anonima che dichiara un capitale sociale di 150 mila franchi e che annovera nel suo Consiglio d'amministrazione anche Plinio Martini, scrittore valmaggese che qualche anno più tardi animerà la scena letteraria della Svizzera italiana. Prudente l'esordio: nei primi anni l'attività è essenzialmente quella di una piccola tipografia che impiega meno di una mezza dozzina di collaboratori. L'azienda è insediata in un paio di locali del vecchio Palazzo Pax di Muralto, proprio di fronte alla Stazione FFS (è in virtù di questa vicinanza che le si darà il nome di Tipografia Stazione). I primi lavori sono stampati commerciali, composti al piombo e impressi secondo i metodi di una tradizione che oggi è ormai tramontata. Al titolare però la sola attività di stampatore non basta: scopre la passione per i libri. Armando Dadò arriva all'editoria per il tramite di una conoscenza che si trasformerà in seguito in fertile amicizia: quella con il poeta e incisore Giovanni Bianconi, che gli propone di pubblicare un suo libro di etnografia regionale. La gratificazione provata nel 1965 all'uscita di Artigianati scomparsi conforta il giovane tipografo valmaggese nelle sue speranze e lo persuade a imboccare una strada certo difficile, irta di insidie e difficoltà, ma fatta anche di vive soddisfazioni, di contatti umani e di intime comunanze. Di fondamentale importanza sarà l'incontro con Piero Bianconi, fratello di Giovanni: i suoi Occhi sul Ticino e Ticino com'era sono opere che – al di là del successo di vendite quasi insperato – confermeranno Dadò nei suoi intendimenti culturali. Attività culturale, impegno civile Nel corso degli anni Settanta gli indirizzi della casa editrice si precisano, tanto che alcuni temi specifici segnano buona parte della produzione libraria di quegli anni. C'è soprattutto la partecipazione al dibattito civile di quel periodo, quando i ticinesi si accorgono delle «ferite» inferte alle loro terre da quasi trent'anni di sfruttamento sconsiderato delle risorse naturali, di urbanizzazione selvaggia, di svendita del territorio. È nelle opere di Piero Bianconi, e di altri autori, che appare evidente la necessità di ricuperare e difendere un patrimonio di civiltà contadina messo in pericolo (se non già largamente compromesso) da deleterie dinamiche economiche e sociali innescatesi in Ticino a partire dal secondo dopoguerra. L'interesse per la storia, le vicende e gli aspetti del passato è confermato dal successo editoriale di diverse altre opere che appaiono in quegli anni: basti citare la Storia del Cantone Ticino di Giulio Rossi ed Eligio Pometta e le sue ventimila copie vendute. In quel periodo la casa locarnese ha ormai fissato solide radici. Parallelamente, il settore tipografico conosce una vera e propria rivoluzione tecnologica che porta alla soppressione del piombo per far posto a nuove tecniche di fotoriproduzione e, soprattutto, all'avvento dell'informatica. L'attività editoriale può così rafforzarsi e le pubblicazioni iniziano a ordinarsi in un programma coerente con gli indirizzi della casa. È così che al principio degli anni Ottanta vengono avviate le collane de «Il Castagno» e de «L'Officina» : nella prima trovano posto testimonianze di autori del passato, mentre la seconda è riservata a studi condotti secondo i più moderni criteri di ricerca. In particolare ne «Il Castagno» Dadò inizia sin da subito a proporre opere di autori come Karl Viktor von Bonstetten, Hans Rudolf Schinz e Otto Weiss, la cui traduzione e pubblicazione darà un contributo fondamentale alla storiografia cantonale. Gli orizzonti si ampliano A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta cresce l'impegno nel campo delle traduzioni e ciò apre nuove interessanti prospettive alla casa editrice locarnese: pur continuando nell'opera di valorizzazione del patrimonio culturale della Svizzera italiana, Dadò rivolge l'attenzione anche alla storia e alle letterature nazionali. Lo spettro quindi si allarga, tanto che a temi di interesse regionale si sovrappongono opere di portata più ampia, che riescono a guadagnarsi l'attenzione anche della stampa e del pubblico italiano. Gli anni Novanta sono stati segnati da una serie di iniziative che hanno profilato ancor maggiormente gli indirizzi culturali di Dadò: tra queste si può senz'altro citare la collaborazione con la Pro Grigioni Italiano che ha portato alla nascita dell'omonima collana, la pubblicazione dei tre volumi dell' Introduzione al paesaggio naturale e dei nove dell' Atlante dell'edilizia rurale - in co-edizione con il Museo cantonale di storia naturale, rispettivamente con la Scuola tecnica superiore del Cantone Ticino - che risultano fra le opere più importanti apparse in Ticino in questi ultimi anni. Nel corso del decennio hanno visto la luce diverse nuove collane. Quella de «I Classici» , diretta da Carlo Carena, vanta già in catalogo una decina di capolavori della nostra civiltà: citiamo il Libro di Giobbe , il Trattato sulla tolleranza di Voltaire, il Lamento della Pace di Erasmo da Rotterdam, la Storia della Colonna Infame del Manzoni, nonché la nuova traduzione de I Vangeli , curata da un gruppo di insigni specialisti italiani, edizione che ha suscitato vasta e positiva eco anche nel mondo culturale italiano. Attenzione e interesse suscita pure la collana «Alea» , nella quale sono confluite raccolte di poeti di indiscusso valore come Piero Bigongiari, Jacques Dupin, Neuro Bonifazi, Fabio Muggiasca, Dubravko Pusek, Gilberto Isella, Ismail Kadaré e Giovanni Bonalumi. In particolare le raccolte di questi ultimi due autori hanno ottenuto significativi riconoscimenti dalla critica italiana: Kadaré con l'opera Le spiagge d'inverno , che ha vinto il Premio Regione Brianza nel 1996; Bonalumi con La traversata del Gottardo , una serie di traduzioni poetiche dal francese e dal tedesco che è pure stata insignita del Premio Città di Monselice; un riconoscimento che, per quanto riguarda la traduzione, è il più prestigioso dell'intera area italiana. Ma l'accresciuto impegno editoriale si è concretizzato in diverse altre iniziative: è il caso della collana «Il Cardellino» – dove si ospitano opere letterarie di autori svizzeri e stranieri scelti secondo i criteri della varietà e dell'originalità – e quella de «I Sottili» che raccoglie testi in minore per quanto riguarda la forma editoriale ma di acuto e penetrante spessore intellettuale. Nel 1998, in occasione del 150° anniversario della costituzione dello Stato federale, è poi stata inaugurata la collana intitolata «I Cristalli - Helvetia nobilis» , destinata ad opere di narrativa e di saggistica, mai tradotte finora o non più disponibili, di scrittori in prevalenza svizzeri di lingua tedesca, francese e romancia. Ai lettori italofoni sono stati finora proposti o sono in fase di preparazione capolavori come La Svizzera. Storia di un popolo felice di Denis de Rougemont e Il Santo di Conrad Ferdinand Meyer, Il dolore dei contadini di Corinna Bille, Adamo ed Eva di Charles-Ferdinand Ramuz, Dal Diario berlinese di Max Frisch e testi di molti altri scrittori di grande spessore letterario come Walser, Chappaz, Muschg, Tocqueville, Gotthelf, Jung, Dürrenmatt, Zweig, Mme de Staël e altri. Con La Svizzera tra origini e progresso di Peter von Matt, la collana ha raggiunto il traguardo dei cinquanta titoli pubblicati, e da allora l’attività prosegue con rinnovato vigore. L'intendimento è che questi testi contribuiscano a una riflessione sull'identità elvetica e sul lungo cammino che ha portato al formarsi dello Stato attuale. Tra le ultime nate due collane che stanno portando grandi soddisfazioni all’editore. Una è «La Rondine» , che raccoglie i migliori frutti della narrativa svizzero-italiana dell'Otto e Novecento, avviata nel 2000 con una nuova edizione del Signore dei poveri morti di Felice Filippini poi proseguita con l'uscita di Lungo la strada , originale raccolta di prose di Anna Gnesa, del Requiem per zia Domenica di Plinio Martini e da La cava della sabbia di Pio Ortelli come pure le nuove edizioni di Albero genealogico di Piero Bianconi e La voce del padre di Ugo Canonica, e l’inedito di Remo Beretta I giorni e la morte . La seconda nasce nel 2008 con La baronessa delle isole , di Daniela Calastri-Winzenried. È «La Betulla» che, sull'esempio di questa pianta pioniera, dà la possibilità a scrittori non ancora affermati di proporsi al pubblico dei lettori. Recentissimo è il varo della collana «Le Sfide della Svizzera» , curata dal politologo Oscar Mazzoleni, che vuole riflettere sulla realtà elvetica partendo da contributi di specialisti del settore. Non solo libri La diversificazione dell'attività editoriale ha portato Dadò ad entrare anche nel mondo della stampa periodica. Lo ha fatto dando il via alla pubblicazione di due periodici regionali: La Rivista del Locarnese e valli nel 1994 e Il Mendrisiotto nel 1999, che con gli anni si sono ampiamente affermate nel tessuto sociale locale, acquisendo una loro identità e autorevolezza. Sulla scia del successo delle due riviste, gli ultimi anni hanno visto nascere due nuove pubblicazioni, La Turrita , destinata ai lettori del Bellinzonese e del piano di Magadino, e Il Ceresio , periodico del Luganese. Presente e futuro Nel ristretto mercato dell'editoria ticinese la produzione libraria della casa editrice Dadò è da considerarsi per molti versi eccezionale: oggi sono quasi una trentina i volumi che escono ogni anno con il suo marchio. Un marchio che è garanzia di qualità, sia per il livello culturale delle pubblicazioni, sia per quel che riguarda l'eccellenza grafica del prodotto. Non è un caso che alcune delle opere pubblicate a Locarno sono state insignite del «Premio Lago Maggiore» e che altre hanno vinto il concorso indetto dalla giuria de «I più bei libri svizzeri dell'anno», patrocinato dal Dipartimento federale dell'interno. Ma altri riconoscimenti hanno gratificato l'attività di Dadò: nel 1991, in occasione del 700° della Confederazione, l'editore locarnese si è visto assegnare la stampa e la pubblicazione del Dizionario delle letterature svizzere ; e ancor maggior prestigio ha portato alla casa l'edizione italiana del Dizionario Storico della Svizzera , monumentale opera di ricerca che è partita nel 2002 e si è conclusa nel 2014 con il tredicesimo volume. Un'operazione, questa, che ha sottoposto la casa editrice a un impegno non indifferente, tanto nella preparazione e nella stampa dei volumi, quanto nella promozione e diffusione. Ormai superato il mezzo secolo di vita, la casa editrice locarnese si ritrova in un momento che, se paragonato alla vita di un uomo, corrisponde alla maturità. Momento in cui l'esperienza e l'ormai piena coscienza della propria identità inducono a profondere le migliori energie. Un obiettivo e una sfida. È quanto si proporrà di fare la casa editrice nei prossimi anni: continuando ad offrire ai lettori delle opere di valore e qualità, cogliendo le voci più importanti della narrativa e della saggistica della Svizzera italiana, proponendo in traduzione quelle altrettanto significative delle altre culture nazionali, promuovendo infine le nostre specificità culturali anche di là dei limiti regionali, in Italia e in Europa. Servizi offerti Da oltre 50 anni la Tipografia Stazione SA è attiva nel Locarnese. Grazie ai macchinari più moderni e al personale formato e competente siamo in grado di soddisfare anche le esigenze più particolari dei nostri clienti. Fra i servizi più richiesti: • Prospetti e depliant • Riviste • Fascicoli e libri • Buste e carta da lettere • Biglietti da visita • Bloc notes Se hai un’idea ma non sai come realizzarla, i nostri grafici sono a disposizione per dar forma alla tua creatività!

PremiumIscrizione Premium
EditoriGiornali e rivisteTipografiaStampa digitale
Via Giovan Antonio Orelli 29, 6600 Locarno
EditoriGiornali e rivisteTipografiaStampa digitale

Nella sua attività la casa editrice di Armando Dadò ha pubblicato più di mille libri. Il catalogo, che è andato componendosi dal 1961 ad oggi, comprende opere riguardanti i più diversi settori: dalla letteratura all'arte, dalla storia alla politica, dal costume all'etnografia, dall'attualità alle scienze naturali. Molti dei volumi pubblicati, in particolare negli scorsi anni, sono legati alla realtà regionale, indagata nei suoi vari aspetti; una realtà che la casa locarnese ha cercato e cerca di promuovere non solo all'interno dei confini regionali e cantonali ma anche al loro esterno, facendo conoscere oltre Gottardo e in Italia le specificità delle nostre terre. Per ritrovare le origini dell'azienda bisogna riandare all'estate del 1961, quando un gruppo di amici decide di riunire forze e fondi necessari per dar vita a Locarno a una nuova tipografia. Ufficialmente essa nasce il 22 luglio di quell'anno, giorno di costituzione di una società anonima che dichiara un capitale sociale di 150 mila franchi e che annovera nel suo Consiglio d'amministrazione anche Plinio Martini, scrittore valmaggese che qualche anno più tardi animerà la scena letteraria della Svizzera italiana. Prudente l'esordio: nei primi anni l'attività è essenzialmente quella di una piccola tipografia che impiega meno di una mezza dozzina di collaboratori. L'azienda è insediata in un paio di locali del vecchio Palazzo Pax di Muralto, proprio di fronte alla Stazione FFS (è in virtù di questa vicinanza che le si darà il nome di Tipografia Stazione). I primi lavori sono stampati commerciali, composti al piombo e impressi secondo i metodi di una tradizione che oggi è ormai tramontata. Al titolare però la sola attività di stampatore non basta: scopre la passione per i libri. Armando Dadò arriva all'editoria per il tramite di una conoscenza che si trasformerà in seguito in fertile amicizia: quella con il poeta e incisore Giovanni Bianconi, che gli propone di pubblicare un suo libro di etnografia regionale. La gratificazione provata nel 1965 all'uscita di Artigianati scomparsi conforta il giovane tipografo valmaggese nelle sue speranze e lo persuade a imboccare una strada certo difficile, irta di insidie e difficoltà, ma fatta anche di vive soddisfazioni, di contatti umani e di intime comunanze. Di fondamentale importanza sarà l'incontro con Piero Bianconi, fratello di Giovanni: i suoi Occhi sul Ticino e Ticino com'era sono opere che – al di là del successo di vendite quasi insperato – confermeranno Dadò nei suoi intendimenti culturali. Attività culturale, impegno civile Nel corso degli anni Settanta gli indirizzi della casa editrice si precisano, tanto che alcuni temi specifici segnano buona parte della produzione libraria di quegli anni. C'è soprattutto la partecipazione al dibattito civile di quel periodo, quando i ticinesi si accorgono delle «ferite» inferte alle loro terre da quasi trent'anni di sfruttamento sconsiderato delle risorse naturali, di urbanizzazione selvaggia, di svendita del territorio. È nelle opere di Piero Bianconi, e di altri autori, che appare evidente la necessità di ricuperare e difendere un patrimonio di civiltà contadina messo in pericolo (se non già largamente compromesso) da deleterie dinamiche economiche e sociali innescatesi in Ticino a partire dal secondo dopoguerra. L'interesse per la storia, le vicende e gli aspetti del passato è confermato dal successo editoriale di diverse altre opere che appaiono in quegli anni: basti citare la Storia del Cantone Ticino di Giulio Rossi ed Eligio Pometta e le sue ventimila copie vendute. In quel periodo la casa locarnese ha ormai fissato solide radici. Parallelamente, il settore tipografico conosce una vera e propria rivoluzione tecnologica che porta alla soppressione del piombo per far posto a nuove tecniche di fotoriproduzione e, soprattutto, all'avvento dell'informatica. L'attività editoriale può così rafforzarsi e le pubblicazioni iniziano a ordinarsi in un programma coerente con gli indirizzi della casa. È così che al principio degli anni Ottanta vengono avviate le collane de «Il Castagno» e de «L'Officina» : nella prima trovano posto testimonianze di autori del passato, mentre la seconda è riservata a studi condotti secondo i più moderni criteri di ricerca. In particolare ne «Il Castagno» Dadò inizia sin da subito a proporre opere di autori come Karl Viktor von Bonstetten, Hans Rudolf Schinz e Otto Weiss, la cui traduzione e pubblicazione darà un contributo fondamentale alla storiografia cantonale. Gli orizzonti si ampliano A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta cresce l'impegno nel campo delle traduzioni e ciò apre nuove interessanti prospettive alla casa editrice locarnese: pur continuando nell'opera di valorizzazione del patrimonio culturale della Svizzera italiana, Dadò rivolge l'attenzione anche alla storia e alle letterature nazionali. Lo spettro quindi si allarga, tanto che a temi di interesse regionale si sovrappongono opere di portata più ampia, che riescono a guadagnarsi l'attenzione anche della stampa e del pubblico italiano. Gli anni Novanta sono stati segnati da una serie di iniziative che hanno profilato ancor maggiormente gli indirizzi culturali di Dadò: tra queste si può senz'altro citare la collaborazione con la Pro Grigioni Italiano che ha portato alla nascita dell'omonima collana, la pubblicazione dei tre volumi dell' Introduzione al paesaggio naturale e dei nove dell' Atlante dell'edilizia rurale - in co-edizione con il Museo cantonale di storia naturale, rispettivamente con la Scuola tecnica superiore del Cantone Ticino - che risultano fra le opere più importanti apparse in Ticino in questi ultimi anni. Nel corso del decennio hanno visto la luce diverse nuove collane. Quella de «I Classici» , diretta da Carlo Carena, vanta già in catalogo una decina di capolavori della nostra civiltà: citiamo il Libro di Giobbe , il Trattato sulla tolleranza di Voltaire, il Lamento della Pace di Erasmo da Rotterdam, la Storia della Colonna Infame del Manzoni, nonché la nuova traduzione de I Vangeli , curata da un gruppo di insigni specialisti italiani, edizione che ha suscitato vasta e positiva eco anche nel mondo culturale italiano. Attenzione e interesse suscita pure la collana «Alea» , nella quale sono confluite raccolte di poeti di indiscusso valore come Piero Bigongiari, Jacques Dupin, Neuro Bonifazi, Fabio Muggiasca, Dubravko Pusek, Gilberto Isella, Ismail Kadaré e Giovanni Bonalumi. In particolare le raccolte di questi ultimi due autori hanno ottenuto significativi riconoscimenti dalla critica italiana: Kadaré con l'opera Le spiagge d'inverno , che ha vinto il Premio Regione Brianza nel 1996; Bonalumi con La traversata del Gottardo , una serie di traduzioni poetiche dal francese e dal tedesco che è pure stata insignita del Premio Città di Monselice; un riconoscimento che, per quanto riguarda la traduzione, è il più prestigioso dell'intera area italiana. Ma l'accresciuto impegno editoriale si è concretizzato in diverse altre iniziative: è il caso della collana «Il Cardellino» – dove si ospitano opere letterarie di autori svizzeri e stranieri scelti secondo i criteri della varietà e dell'originalità – e quella de «I Sottili» che raccoglie testi in minore per quanto riguarda la forma editoriale ma di acuto e penetrante spessore intellettuale. Nel 1998, in occasione del 150° anniversario della costituzione dello Stato federale, è poi stata inaugurata la collana intitolata «I Cristalli - Helvetia nobilis» , destinata ad opere di narrativa e di saggistica, mai tradotte finora o non più disponibili, di scrittori in prevalenza svizzeri di lingua tedesca, francese e romancia. Ai lettori italofoni sono stati finora proposti o sono in fase di preparazione capolavori come La Svizzera. Storia di un popolo felice di Denis de Rougemont e Il Santo di Conrad Ferdinand Meyer, Il dolore dei contadini di Corinna Bille, Adamo ed Eva di Charles-Ferdinand Ramuz, Dal Diario berlinese di Max Frisch e testi di molti altri scrittori di grande spessore letterario come Walser, Chappaz, Muschg, Tocqueville, Gotthelf, Jung, Dürrenmatt, Zweig, Mme de Staël e altri. Con La Svizzera tra origini e progresso di Peter von Matt, la collana ha raggiunto il traguardo dei cinquanta titoli pubblicati, e da allora l’attività prosegue con rinnovato vigore. L'intendimento è che questi testi contribuiscano a una riflessione sull'identità elvetica e sul lungo cammino che ha portato al formarsi dello Stato attuale. Tra le ultime nate due collane che stanno portando grandi soddisfazioni all’editore. Una è «La Rondine» , che raccoglie i migliori frutti della narrativa svizzero-italiana dell'Otto e Novecento, avviata nel 2000 con una nuova edizione del Signore dei poveri morti di Felice Filippini poi proseguita con l'uscita di Lungo la strada , originale raccolta di prose di Anna Gnesa, del Requiem per zia Domenica di Plinio Martini e da La cava della sabbia di Pio Ortelli come pure le nuove edizioni di Albero genealogico di Piero Bianconi e La voce del padre di Ugo Canonica, e l’inedito di Remo Beretta I giorni e la morte . La seconda nasce nel 2008 con La baronessa delle isole , di Daniela Calastri-Winzenried. È «La Betulla» che, sull'esempio di questa pianta pioniera, dà la possibilità a scrittori non ancora affermati di proporsi al pubblico dei lettori. Recentissimo è il varo della collana «Le Sfide della Svizzera» , curata dal politologo Oscar Mazzoleni, che vuole riflettere sulla realtà elvetica partendo da contributi di specialisti del settore. Non solo libri La diversificazione dell'attività editoriale ha portato Dadò ad entrare anche nel mondo della stampa periodica. Lo ha fatto dando il via alla pubblicazione di due periodici regionali: La Rivista del Locarnese e valli nel 1994 e Il Mendrisiotto nel 1999, che con gli anni si sono ampiamente affermate nel tessuto sociale locale, acquisendo una loro identità e autorevolezza. Sulla scia del successo delle due riviste, gli ultimi anni hanno visto nascere due nuove pubblicazioni, La Turrita , destinata ai lettori del Bellinzonese e del piano di Magadino, e Il Ceresio , periodico del Luganese. Presente e futuro Nel ristretto mercato dell'editoria ticinese la produzione libraria della casa editrice Dadò è da considerarsi per molti versi eccezionale: oggi sono quasi una trentina i volumi che escono ogni anno con il suo marchio. Un marchio che è garanzia di qualità, sia per il livello culturale delle pubblicazioni, sia per quel che riguarda l'eccellenza grafica del prodotto. Non è un caso che alcune delle opere pubblicate a Locarno sono state insignite del «Premio Lago Maggiore» e che altre hanno vinto il concorso indetto dalla giuria de «I più bei libri svizzeri dell'anno», patrocinato dal Dipartimento federale dell'interno. Ma altri riconoscimenti hanno gratificato l'attività di Dadò: nel 1991, in occasione del 700° della Confederazione, l'editore locarnese si è visto assegnare la stampa e la pubblicazione del Dizionario delle letterature svizzere ; e ancor maggior prestigio ha portato alla casa l'edizione italiana del Dizionario Storico della Svizzera , monumentale opera di ricerca che è partita nel 2002 e si è conclusa nel 2014 con il tredicesimo volume. Un'operazione, questa, che ha sottoposto la casa editrice a un impegno non indifferente, tanto nella preparazione e nella stampa dei volumi, quanto nella promozione e diffusione. Ormai superato il mezzo secolo di vita, la casa editrice locarnese si ritrova in un momento che, se paragonato alla vita di un uomo, corrisponde alla maturità. Momento in cui l'esperienza e l'ormai piena coscienza della propria identità inducono a profondere le migliori energie. Un obiettivo e una sfida. È quanto si proporrà di fare la casa editrice nei prossimi anni: continuando ad offrire ai lettori delle opere di valore e qualità, cogliendo le voci più importanti della narrativa e della saggistica della Svizzera italiana, proponendo in traduzione quelle altrettanto significative delle altre culture nazionali, promuovendo infine le nostre specificità culturali anche di là dei limiti regionali, in Italia e in Europa. Servizi offerti Da oltre 50 anni la Tipografia Stazione SA è attiva nel Locarnese. Grazie ai macchinari più moderni e al personale formato e competente siamo in grado di soddisfare anche le esigenze più particolari dei nostri clienti. Fra i servizi più richiesti: • Prospetti e depliant • Riviste • Fascicoli e libri • Buste e carta da lettere • Biglietti da visita • Bloc notes Se hai un’idea ma non sai come realizzarla, i nostri grafici sono a disposizione per dar forma alla tua creatività!

Valutazione 5.0 di 5 stelle su 3 valutazioni

 Aperto fino a 12:00 PM
 Orario continuato
Cavallini Cantina

Cavallini Cantina

Via Valle di Muggio 8, 6834 Morbio Inferiore
CANTINA CAVALLINI

LA STORIA Nella cantina di Luciano e Grazia , aprono l’azienda ai giovani e trasmettono la loro scelta sostenibile a favore della produzione handmade . Vieni a vendemmiare, dormire al Roccolo, gustare i vini e i formaggini della Valle di Muggio, premio svizzero al paesaggio 2014. Parola chiave: partecipazione. viticoltore-vinificatore vendita diretta dei propri vini visite in cantina e ai vigneti, degustazioni consegne a domicilio in Ticino gratuite LA CANTINA A Cabbio si trova la vivace azienda della famiglia Cavallini. Due cascine in pietra sono state riattate per adibirle a cantina di vinificazione, dove il freddo invernale permette di ben chiarificare i vini con frequenti travasi. Nella semplice cantina Luciano e Grazia producono vini tipici seguendo le direttive di BioSuisse e rispettando i tempi naturali dei processi di vinificazione. L’utilizzo di anidride solforosa (antiossidante) è limitatissimo. Ai piedi della valle l’azienda coltiva i suoi vigneti le cui uve, raccolte a mano, vengono vinificate in base all’origine e rispecchiano le caratteristiche dei terreni su cui crescono. L’azienda viti-vinicola è azienda riconosciuta e opera a livello professionale. Vinifica unicamente le proprie uve e produce un vino bianco di buon corpo (Sauvignon), un merlot in purezza (Vacallo, Morbio) e un vino maturo (Pedrinate), un vino biologico (Chambourcin) e due specialità (Arinarnoa e Nebbiolo). Dalla distillazione delle vinacce di Merlot è ottenuta la Grappa, con cui Grazia prepara il Nocino. L’azienda è riconosciuta a livello cantonale, è membro dell’associazione svizzera dei viticoltori-vinificatori, è iscritta al marchio Ticino D.O.C., al marchio VINATURA e VITICOLTURA EROICA. Nella cantina di Luciano e Grazia si coglie la professionalità con cui affrontano il mestiere, ma rassicurante è la dimensione artigianale in cui l’azienda vuole restare, per potersi occupare di tutto il ciclo produttivo, dalle uve al vino, dalla messa in bottiglia alla vendita diretta. Una cura che garantisce al cliente l’origine, la personalità e la genuinità dei prodotti. Visite ai vigneti e alla cantina, degustazioni (anche piccoli gruppi) sono sempre possibili su appuntamento ( www.cantinacavallini.com ). A fine maggio e a fine novembre Grazia e Luciano aprono le porte della cantina al pubblico per presentare le nuove annate e le vinificazioni speciali (rosato di Merlot, rosso di uva Americana). La vendita di vini e grappa avviene in Cantina, senza costi aggiuntivi sul prodotto per intermediari, e in questo modo si sostiene la pratica della filiera corta a chilometro zero. L’azienda ospita giovani studenti svizzeri ( www.agriviva.ch ) durante l’estate, propone alle scuole medie ticinesi un giorno di vendemmia, dal filare alla botte ( www.scuolainfattoria.ch ) e occupa civilisti per il Servizio civile svizzero ( www.zivi.admin.ch e www.serviziocivile.ch ). La Cantina Cavallini si propone con un banco di degustazione in mercati di categoria e fornisce vini per eventi culturali, inaugurazioni, conferenze stampa, eventi di respiro regionale. I vini Cavallini si possono bere in Ticino in alcuni ristoranti, enoteche e grotti, ma vengono soprattutto gustati a casa.

PremiumIscrizione Premium
Cantina vinicolaViticoltori e vinificatori
Via Valle di Muggio 8, 6834 Morbio Inferiore
Cantina vinicolaViticoltori e vinificatori
CANTINA CAVALLINI

LA STORIA Nella cantina di Luciano e Grazia , aprono l’azienda ai giovani e trasmettono la loro scelta sostenibile a favore della produzione handmade . Vieni a vendemmiare, dormire al Roccolo, gustare i vini e i formaggini della Valle di Muggio, premio svizzero al paesaggio 2014. Parola chiave: partecipazione. viticoltore-vinificatore vendita diretta dei propri vini visite in cantina e ai vigneti, degustazioni consegne a domicilio in Ticino gratuite LA CANTINA A Cabbio si trova la vivace azienda della famiglia Cavallini. Due cascine in pietra sono state riattate per adibirle a cantina di vinificazione, dove il freddo invernale permette di ben chiarificare i vini con frequenti travasi. Nella semplice cantina Luciano e Grazia producono vini tipici seguendo le direttive di BioSuisse e rispettando i tempi naturali dei processi di vinificazione. L’utilizzo di anidride solforosa (antiossidante) è limitatissimo. Ai piedi della valle l’azienda coltiva i suoi vigneti le cui uve, raccolte a mano, vengono vinificate in base all’origine e rispecchiano le caratteristiche dei terreni su cui crescono. L’azienda viti-vinicola è azienda riconosciuta e opera a livello professionale. Vinifica unicamente le proprie uve e produce un vino bianco di buon corpo (Sauvignon), un merlot in purezza (Vacallo, Morbio) e un vino maturo (Pedrinate), un vino biologico (Chambourcin) e due specialità (Arinarnoa e Nebbiolo). Dalla distillazione delle vinacce di Merlot è ottenuta la Grappa, con cui Grazia prepara il Nocino. L’azienda è riconosciuta a livello cantonale, è membro dell’associazione svizzera dei viticoltori-vinificatori, è iscritta al marchio Ticino D.O.C., al marchio VINATURA e VITICOLTURA EROICA. Nella cantina di Luciano e Grazia si coglie la professionalità con cui affrontano il mestiere, ma rassicurante è la dimensione artigianale in cui l’azienda vuole restare, per potersi occupare di tutto il ciclo produttivo, dalle uve al vino, dalla messa in bottiglia alla vendita diretta. Una cura che garantisce al cliente l’origine, la personalità e la genuinità dei prodotti. Visite ai vigneti e alla cantina, degustazioni (anche piccoli gruppi) sono sempre possibili su appuntamento ( www.cantinacavallini.com ). A fine maggio e a fine novembre Grazia e Luciano aprono le porte della cantina al pubblico per presentare le nuove annate e le vinificazioni speciali (rosato di Merlot, rosso di uva Americana). La vendita di vini e grappa avviene in Cantina, senza costi aggiuntivi sul prodotto per intermediari, e in questo modo si sostiene la pratica della filiera corta a chilometro zero. L’azienda ospita giovani studenti svizzeri ( www.agriviva.ch ) durante l’estate, propone alle scuole medie ticinesi un giorno di vendemmia, dal filare alla botte ( www.scuolainfattoria.ch ) e occupa civilisti per il Servizio civile svizzero ( www.zivi.admin.ch e www.serviziocivile.ch ). La Cantina Cavallini si propone con un banco di degustazione in mercati di categoria e fornisce vini per eventi culturali, inaugurazioni, conferenze stampa, eventi di respiro regionale. I vini Cavallini si possono bere in Ticino in alcuni ristoranti, enoteche e grotti, ma vengono soprattutto gustati a casa.

 Orario continuato
 Aperto su appuntamento fino a 12:00 PM
Tenuta Bally & von Teufenstein

Valutazione 5.0 di 5 stelle su 2 valutazioni

Tenuta Bally & von Teufenstein

Via E. O. Bally 1, 6943 Vezia

Vini estivi: SARABANDA 2015, LA PIANA 2015 e CRESPERINO 2014 Cari Amici del Vino, Le nostre vite sono in armonia con la natura - i giorni di pioggia e di sole si alternano - i piccoli e ancora verdi chicchi d’uva si stanno sviluppando molto bene. Dopo l'ottima annata 2015, siamo orgogliosi delle nostre nuove cuvées, che sono venute molto bene e con un bel bouquet. I numerosi visitatori alle Cantine Aperte di maggio scorso lo possono confermare. Vini estivi SARABANDA (Bianco di Merlot) e LA PIANA (Sauvignon Blanc) sono la scelta ideale per un piacevole aperitivo all'aperto durante le calde giornate estive. A seguire, per il barbecue, vi suggeriamo il nostro CRESPERINO (Merlot) o RISERVA ERNESTO (assemblage Merlot/Cabernet). Un nuovo arrivato nella squadra Luca Calderara, originario di Varese, ha sempre avuto una passione per la natura e la montagna. Nell’ambito dei suoi studi presso l'Università d'Agraria di Milano è entrato a lavorare alla cantina Agriloro ad Arzo. Dal 2003 ha fatto altre numerose esperienze nelle vigne e ormai da marzo 2016 lavora alla Tenuta. Tra i nostri vini, ha una predilezione per il TRE API - un Merlot in purezza ottenuto dalle nostre vigne più vecchie. Questo vino è ideale con un’ottima carne alla griglia. Il vostro festeggiamento alla Tenuta Avete qualcosa da celebrare? Saremo lieti di creare il vostro evento dandogli questa speciale atmosfera nella nostra bella e autentica cantina e consigliarvi sulla selezione dei vini per accompagnare un menù festivo in collaborazione con il servizio di catering della storica ditta Gabbani. Siamo in grado di ospitare fino a 120 persone. Per ulteriori informazioni e prenotazioni, potete visitare il nostro sito: visita . La nostra gamma completa di vini, compreso il nostro Metodo Classico QUARZO, può anche essere ordinata online . Ci rallegriamo della vostra prossima visita alla Tenuta e vi auguriamo una piacevole e soleggiata estate. TENUTA BALLY & VON TEUFENSTEIN • vini bianchi • • La Sfinge • La Piana • Sarabanda • Vini rossi • Cinque Stelle • Topazio • Riserva Tre Api • Riserva Ernesto • Cresperino • Vino spumanti • Quarzo • Distillati • Grappa (tradizionale) • Grappa (botti di rovere) • Acquavite di Uva Americana • Williams TENUTA La Tenuta Bally & von Teufenstein non è soltanto una proprietà vinicola ma bensì una proprietà agricola completa di 80 ettari. Accanto alle vigne si coltivano campi e si alleva bestiame. Oltre al vino, vengono prodotti della semenza di mais, delle patate, dei cereali, della soia e delle verdure. La tenuta fu fondata e messa a coltura nel 1917 dal fabbricante di calzature Ernst Otto Bally, che senza dubbio possedeva uno spirito pionieristico accompagnato da una personalità di grande lungimiranza. Egli acquistò da diversi proprietari un insieme di terreni confinanti, situati sulla riva sinistra del Vedeggio prima che il fiume si immetta nel lago di Lugano, non lontano d'Agno. Dopo diversi anni di lavori per migliorarne la qualità, questi terreni alluvionali umidi poco apprezzati dai locali, furono in condizioni di dare delle buone rese. La proprietà include il costone morenico della Crespera, sui lati sud e sud ovest sul quale furono impiantati i vigneti che attecchirono rapidamente e con successo. Subito dopo la distruzione prodotta dalla filossera, rifiutandosi di utilizzare una delle tante altre qualità proposte per ricostruire i vigneti disastrati, con una chiaroveggenza evidente, Ernesto Otto Bally fece piantare barbatelle di Merlot autoctono. La Tenuta Bally & von Teufenstein è oggi proprietà dei nipoti di Ernst Otto Bally : le famiglie von Teufenstein e Bally. Il vigneto si estende su una superficie di 6,5 ettari. Attualmente include anche il piccolo altipiano che sovrasta il pendio a forma di anfiteatro. Negli anni ottanta furono adottati nuovi orientamenti strategici. Il Merlot Cresperino tradizionale fu modificato, grazie a una vinificazione più lunga e rigorosa. Il vino ricevette una struttura tannica più solida. Il carattere tipico del terreno del costone della Crespera si manifestò maggiormente e dette al vino la sua nota leggermente fumée, selvatica e minerale che permette di riconoscerlo anche in una degustazione alla cieca. Visita della tenuta e affitto dei locali Visita della Tenuta e affitto dei locali: I clienti che vengono a trovarci per una visita della tenuta e una degustazione dei prodotti con appetitoso spuntino (spuntino possibile a partire da 6 persone) sono sempre più numerosi. Convincetevi dei nostri vini e fatevi coinvolgere dallo charme speciale dei nostri edifici storici e dei dintorni incantevoli. I nostri locali possono anche essere affittati per seminari ed eventi simili. Sommerweine: SARABANDA 2015, LA PIANA 2015 und CRESPERINO 2014 Liebe Weinfreunde Unsere Reben sind im Einklang mit der Natur – die feuchten und sonnigen Tage wechseln sich ab – die noch kleinen und grünen Traubenbeeren gedeihen sehr gut. Nach dem hervorragenden Weinjahr 2015 sind wir stolz auf unsere neuen Jahrgänge, welche uns sehr gelungen sind und hervorragend schmecken. Die zahlreichen Besucher an der Cantina Aperta Ende Mai konnten uns dies bestätigen. Sommerweine SARABANDA (Bianco di Merlot) und LA PIANA (Sauvignon Blanc) sind zu einem gemütlichen Apéro im Freien ideal für heisse Sommertage. Zum anschliessenden Grillfest probieren Sie am Besten CRESPERINO (Merlot) und RISERVA ERNESTO (Assemblage Merlot/Cabernet). Neu im Team Luca Calderara aus Varese hatte schon immer eine Leidenschaft für die Natur und die Berge. Nach seiner Schulzeit begann er bei Agriloro in Arzo. Mit ein Grund für sein Studium an der Università d’Agraria di Milano. Nach 16 Erfahrung in den Reben arbeitet er nun seit März 2016 auf der Tenuta. Bei unseren Weinen hat er eine besondere Vorliebe für TRE API - einem 100%igen Merlot unserer ältesten Rebstöcke. Dieser Wein ist ideal mit einem feinen Stück Fleisch auf dem Grill - eine weitere Leidenschaft von Luca. Let's Party Haben Sie etwas zu feiern? Gerne gestalten wir Ihren Anlass und geben ihm das spezielle Ambiente, welches unser schönes und authentisches Weingut bietet. Dabei beraten wir Sie gerne auch bei der Weinwahl für Ihr Festmenü. In Zusammenarbeit mit der Cateringfirma Gabbani bieten wir Platz für bis zu 120 Personen. Informationen und Reservationen finden Sie auf unserer Webseite Besuch . Gerne können sie unser gesamtes Weinsortiment sowie QUARZO - Spumante di Merlot, hergestellt nach traditioneller Methode, online bestellen . Wir freuen uns über Ihren Besuch auf der Tenuta und wünschen Ihnen sonnige Sommermonate TENUTA BALLY & VON TEUFENSTEIN • Weissweine • La Sfinge • La Piana • Sarabanda • Rotweine • Cinque Stelle • Topazio • Riserva Tre Api • Riserva Ernesto • Cresperino • Schaumwein • Quarzo • Distillate • Grappa (traditionell) • Grappa (Eichenfass) • Acquavite di Uva Americana • Williams Wein Betrib Die Tenuta Bally & von Teufenstein ist kein reiner Weinbaubetrieb, sondern ein vollständiges Landwirtschaftsgut, das eine Fläche von achtzig Hektar bewirtschaftet. Neben dem Rebbau werden Ackerbau und Aufzucht von Milchvieh betrieben. Es wird Wein, aber auch Saatmais, Kartoffeln, Getreide, Sojabohnen und Feldgemüse erzeugt. Gegründet und aufgebaut im Jahr 1917 vom Schuhfabrikanten Ernst Otto Bally, einer visionären Persönlichkeit, ausgestattet mit beeindruckendem Pioniergeist. Ernst Otto Bally kaufte im Tal des bei Agno in den Luganeser See fließenden Vedeggio von verschiedenen Besitzern eine abgerundete Einheit zusammenhängender Grundstücke. Das von ansässigen Bauern unbeliebte feuchte Schwemmland warf nach jahrelangen Meliorationsarbeiten guten Ertrag ab. Zum Grundbesitz gehört auch der linksseitige Hang Crespera, auf dessen süd- und südwestwärts geneigtem Boden auf Moräneablagerungen sich schon bald erfolgreich der Rebbau etablierte. Ernst Otto Bally ließ dort in kluger Voraussicht Merlotstöcke pflanzen - zu einer Zeit, als die Traube nach dem verheerenden Reblausbefall noch mit zahlreichen anderen Sorten um die Vorherrschaft in den neu zu bestockenden Rebbergen konkurrierte. Heute befindet sich die Tenuta Bally & von Teufenstein im Privatbesitz der Enkelgeneration: die Familien von Teufenstein und Bally. Die Rebfläche des Weinguts beträgt 6,5 Hektar. Sie bedeckt inzwischen auch das kleine Plateau hinter dem amphitheaterartig geformten Steilhang. In den Achtzigerjahren wurden die Weichen neu gestellt. Dem damals schon erzeugten Merlot Cresperino wurde ein neues Profil verpasst. Durch längere, härtere Kelterung erhielt der Wein eine solidere Tanninstruktur. Der ausgeprägte Bodencharakter des Crespera-Hügels kam deutlicher zum Ausdruck und verschaffte dem Gewächs jene wilde, rauchige, mineralische, "erdige" Note, die auch bei einer Unkenntnis des Etiketts durchgeführten Degustation verlässliche Rückschlüsse auf seine Identität zulässt. Betriebsbesichtigungen und Miete Besichtigungen unseres Betriebs mit Degustation und appetitlichem Imbiss (Imbiss möglich ab 6 Personen) werden immer beliebter. Überzeugen Sie sich von der Qualität unserer Weine, und geniessen Sie den speziellen Charme unserer historischen Gebäude und der bezaubernden Umgebung. Unsere Räumlichkeiten können übrigens für Seminare und ähnliche Anlässe auch gemietet werden

PremiumIscrizione Premium
Cantina vinicolaVini, commercioCatering
Via E. O. Bally 1, 6943 Vezia
Cantina vinicolaVini, commercioCatering

Vini estivi: SARABANDA 2015, LA PIANA 2015 e CRESPERINO 2014 Cari Amici del Vino, Le nostre vite sono in armonia con la natura - i giorni di pioggia e di sole si alternano - i piccoli e ancora verdi chicchi d’uva si stanno sviluppando molto bene. Dopo l'ottima annata 2015, siamo orgogliosi delle nostre nuove cuvées, che sono venute molto bene e con un bel bouquet. I numerosi visitatori alle Cantine Aperte di maggio scorso lo possono confermare. Vini estivi SARABANDA (Bianco di Merlot) e LA PIANA (Sauvignon Blanc) sono la scelta ideale per un piacevole aperitivo all'aperto durante le calde giornate estive. A seguire, per il barbecue, vi suggeriamo il nostro CRESPERINO (Merlot) o RISERVA ERNESTO (assemblage Merlot/Cabernet). Un nuovo arrivato nella squadra Luca Calderara, originario di Varese, ha sempre avuto una passione per la natura e la montagna. Nell’ambito dei suoi studi presso l'Università d'Agraria di Milano è entrato a lavorare alla cantina Agriloro ad Arzo. Dal 2003 ha fatto altre numerose esperienze nelle vigne e ormai da marzo 2016 lavora alla Tenuta. Tra i nostri vini, ha una predilezione per il TRE API - un Merlot in purezza ottenuto dalle nostre vigne più vecchie. Questo vino è ideale con un’ottima carne alla griglia. Il vostro festeggiamento alla Tenuta Avete qualcosa da celebrare? Saremo lieti di creare il vostro evento dandogli questa speciale atmosfera nella nostra bella e autentica cantina e consigliarvi sulla selezione dei vini per accompagnare un menù festivo in collaborazione con il servizio di catering della storica ditta Gabbani. Siamo in grado di ospitare fino a 120 persone. Per ulteriori informazioni e prenotazioni, potete visitare il nostro sito: visita . La nostra gamma completa di vini, compreso il nostro Metodo Classico QUARZO, può anche essere ordinata online . Ci rallegriamo della vostra prossima visita alla Tenuta e vi auguriamo una piacevole e soleggiata estate. TENUTA BALLY & VON TEUFENSTEIN • vini bianchi • • La Sfinge • La Piana • Sarabanda • Vini rossi • Cinque Stelle • Topazio • Riserva Tre Api • Riserva Ernesto • Cresperino • Vino spumanti • Quarzo • Distillati • Grappa (tradizionale) • Grappa (botti di rovere) • Acquavite di Uva Americana • Williams TENUTA La Tenuta Bally & von Teufenstein non è soltanto una proprietà vinicola ma bensì una proprietà agricola completa di 80 ettari. Accanto alle vigne si coltivano campi e si alleva bestiame. Oltre al vino, vengono prodotti della semenza di mais, delle patate, dei cereali, della soia e delle verdure. La tenuta fu fondata e messa a coltura nel 1917 dal fabbricante di calzature Ernst Otto Bally, che senza dubbio possedeva uno spirito pionieristico accompagnato da una personalità di grande lungimiranza. Egli acquistò da diversi proprietari un insieme di terreni confinanti, situati sulla riva sinistra del Vedeggio prima che il fiume si immetta nel lago di Lugano, non lontano d'Agno. Dopo diversi anni di lavori per migliorarne la qualità, questi terreni alluvionali umidi poco apprezzati dai locali, furono in condizioni di dare delle buone rese. La proprietà include il costone morenico della Crespera, sui lati sud e sud ovest sul quale furono impiantati i vigneti che attecchirono rapidamente e con successo. Subito dopo la distruzione prodotta dalla filossera, rifiutandosi di utilizzare una delle tante altre qualità proposte per ricostruire i vigneti disastrati, con una chiaroveggenza evidente, Ernesto Otto Bally fece piantare barbatelle di Merlot autoctono. La Tenuta Bally & von Teufenstein è oggi proprietà dei nipoti di Ernst Otto Bally : le famiglie von Teufenstein e Bally. Il vigneto si estende su una superficie di 6,5 ettari. Attualmente include anche il piccolo altipiano che sovrasta il pendio a forma di anfiteatro. Negli anni ottanta furono adottati nuovi orientamenti strategici. Il Merlot Cresperino tradizionale fu modificato, grazie a una vinificazione più lunga e rigorosa. Il vino ricevette una struttura tannica più solida. Il carattere tipico del terreno del costone della Crespera si manifestò maggiormente e dette al vino la sua nota leggermente fumée, selvatica e minerale che permette di riconoscerlo anche in una degustazione alla cieca. Visita della tenuta e affitto dei locali Visita della Tenuta e affitto dei locali: I clienti che vengono a trovarci per una visita della tenuta e una degustazione dei prodotti con appetitoso spuntino (spuntino possibile a partire da 6 persone) sono sempre più numerosi. Convincetevi dei nostri vini e fatevi coinvolgere dallo charme speciale dei nostri edifici storici e dei dintorni incantevoli. I nostri locali possono anche essere affittati per seminari ed eventi simili. Sommerweine: SARABANDA 2015, LA PIANA 2015 und CRESPERINO 2014 Liebe Weinfreunde Unsere Reben sind im Einklang mit der Natur – die feuchten und sonnigen Tage wechseln sich ab – die noch kleinen und grünen Traubenbeeren gedeihen sehr gut. Nach dem hervorragenden Weinjahr 2015 sind wir stolz auf unsere neuen Jahrgänge, welche uns sehr gelungen sind und hervorragend schmecken. Die zahlreichen Besucher an der Cantina Aperta Ende Mai konnten uns dies bestätigen. Sommerweine SARABANDA (Bianco di Merlot) und LA PIANA (Sauvignon Blanc) sind zu einem gemütlichen Apéro im Freien ideal für heisse Sommertage. Zum anschliessenden Grillfest probieren Sie am Besten CRESPERINO (Merlot) und RISERVA ERNESTO (Assemblage Merlot/Cabernet). Neu im Team Luca Calderara aus Varese hatte schon immer eine Leidenschaft für die Natur und die Berge. Nach seiner Schulzeit begann er bei Agriloro in Arzo. Mit ein Grund für sein Studium an der Università d’Agraria di Milano. Nach 16 Erfahrung in den Reben arbeitet er nun seit März 2016 auf der Tenuta. Bei unseren Weinen hat er eine besondere Vorliebe für TRE API - einem 100%igen Merlot unserer ältesten Rebstöcke. Dieser Wein ist ideal mit einem feinen Stück Fleisch auf dem Grill - eine weitere Leidenschaft von Luca. Let's Party Haben Sie etwas zu feiern? Gerne gestalten wir Ihren Anlass und geben ihm das spezielle Ambiente, welches unser schönes und authentisches Weingut bietet. Dabei beraten wir Sie gerne auch bei der Weinwahl für Ihr Festmenü. In Zusammenarbeit mit der Cateringfirma Gabbani bieten wir Platz für bis zu 120 Personen. Informationen und Reservationen finden Sie auf unserer Webseite Besuch . Gerne können sie unser gesamtes Weinsortiment sowie QUARZO - Spumante di Merlot, hergestellt nach traditioneller Methode, online bestellen . Wir freuen uns über Ihren Besuch auf der Tenuta und wünschen Ihnen sonnige Sommermonate TENUTA BALLY & VON TEUFENSTEIN • Weissweine • La Sfinge • La Piana • Sarabanda • Rotweine • Cinque Stelle • Topazio • Riserva Tre Api • Riserva Ernesto • Cresperino • Schaumwein • Quarzo • Distillate • Grappa (traditionell) • Grappa (Eichenfass) • Acquavite di Uva Americana • Williams Wein Betrib Die Tenuta Bally & von Teufenstein ist kein reiner Weinbaubetrieb, sondern ein vollständiges Landwirtschaftsgut, das eine Fläche von achtzig Hektar bewirtschaftet. Neben dem Rebbau werden Ackerbau und Aufzucht von Milchvieh betrieben. Es wird Wein, aber auch Saatmais, Kartoffeln, Getreide, Sojabohnen und Feldgemüse erzeugt. Gegründet und aufgebaut im Jahr 1917 vom Schuhfabrikanten Ernst Otto Bally, einer visionären Persönlichkeit, ausgestattet mit beeindruckendem Pioniergeist. Ernst Otto Bally kaufte im Tal des bei Agno in den Luganeser See fließenden Vedeggio von verschiedenen Besitzern eine abgerundete Einheit zusammenhängender Grundstücke. Das von ansässigen Bauern unbeliebte feuchte Schwemmland warf nach jahrelangen Meliorationsarbeiten guten Ertrag ab. Zum Grundbesitz gehört auch der linksseitige Hang Crespera, auf dessen süd- und südwestwärts geneigtem Boden auf Moräneablagerungen sich schon bald erfolgreich der Rebbau etablierte. Ernst Otto Bally ließ dort in kluger Voraussicht Merlotstöcke pflanzen - zu einer Zeit, als die Traube nach dem verheerenden Reblausbefall noch mit zahlreichen anderen Sorten um die Vorherrschaft in den neu zu bestockenden Rebbergen konkurrierte. Heute befindet sich die Tenuta Bally & von Teufenstein im Privatbesitz der Enkelgeneration: die Familien von Teufenstein und Bally. Die Rebfläche des Weinguts beträgt 6,5 Hektar. Sie bedeckt inzwischen auch das kleine Plateau hinter dem amphitheaterartig geformten Steilhang. In den Achtzigerjahren wurden die Weichen neu gestellt. Dem damals schon erzeugten Merlot Cresperino wurde ein neues Profil verpasst. Durch längere, härtere Kelterung erhielt der Wein eine solidere Tanninstruktur. Der ausgeprägte Bodencharakter des Crespera-Hügels kam deutlicher zum Ausdruck und verschaffte dem Gewächs jene wilde, rauchige, mineralische, "erdige" Note, die auch bei einer Unkenntnis des Etiketts durchgeführten Degustation verlässliche Rückschlüsse auf seine Identität zulässt. Betriebsbesichtigungen und Miete Besichtigungen unseres Betriebs mit Degustation und appetitlichem Imbiss (Imbiss möglich ab 6 Personen) werden immer beliebter. Überzeugen Sie sich von der Qualität unserer Weine, und geniessen Sie den speziellen Charme unserer historischen Gebäude und der bezaubernden Umgebung. Unsere Räumlichkeiten können übrigens für Seminare und ähnliche Anlässe auch gemietet werden

Valutazione 5.0 di 5 stelle su 2 valutazioni

 Aperto su appuntamento fino a 12:00 PM
 Orario continuato
Osteria Manciana con alloggio

Valutazione 4.9 di 5 stelle su 8 valutazioni

Osteria Manciana con alloggio

Via Cantonale 95, 6838 Muggio
Osteria Manciana con alloggio - Scudellate - Valle di Muggio -

Mantenendo vive le tradizioni, la cucina propone il sempre richiestissimo ossobuco della Piera con la polenta del Mulino di Bruzella, come pure il brasato e i formaggini alti e bassi prodotti in Valle. Sempre dai pendii del Monte Generoso si potranno gustare Formaggi e Formaggelle a Km zero, senza dimenticare gli insaccati nostrani da gustarsi con l’ottimo pane fatto in Valle e i vini del Mendrisiotto, inoltre Simona e il suo staff avranno il piacere di allietare il vostro palato con ricette e piatti stagionali e regionali usando prodotti sempre locali. Il nome dell’osteria fa riferimento al cognome di famiglia Manciana che era da nubile la nonna Agnese, gerente fin dagli anni `50. Lei aveva ripreso l’attività di sua madre Giuditta la quale aveva iniziato negli anni `30. Dal 1970 ad oggi sua nuora Piera ha contribuito, prima alla conduzione e in seguito alla gestione dell’osteria, cucinando per migliaia di clienti, ospitando ogni avventore sempre con il sorriso sulle labbra. Famoso resta indubbiamente “l’osso buco con polenta della Piera”, piatto e ricetta che restano segreti e vengono riportati oramai da quattro generazioni. Ora con la ristrutturazione in atto, Simona (nuora di Piera), riprende il testimone nella gestione della Manciana, mantenendo il fil-rouge e le tradizioni che negli anni hanno caratterizzato quest’osteria storica della regione Valle di Muggio e del Monte Generoso. L’osteria dal 2021 potrà offrire ai suoi avventori una grande sala per 40 persone e per c/a 15 persone le due terrazze, di cui una nuova con vista sulla valle. L’Osteria Manciana è una tipica osteria di montagna che negli anni si è adattata al mondo che avanza e al cambiamento delle genti che la frequentano, ma è rimasta quel ritrovo giornaliero di gente comune della Valle di Muggio e delle genti di passaggio. Infatti, è stata sempre frequentata da contadini, muratori, villeggianti escursionisti e dopo la Seconda guerra mondiale da emigranti di ritorno dalla stagione lavorativa in svizzera interna, da guardie di confine che abitavano in paese e soldati in tempo di guerra. Poi negli anni 60 dal passaggio di uomini che trasportavano le “bricolle” (sacchi di juta piene di sigarette) in Italia. Ancora oggi si raccontano le avventure degli “spalloni” che evitavano le guardie di confine per portare in salvo la “bricolla”. La Manciana è stata per quasi cento anni il punto di riferimento del paese e degli avventori che transitavano per ragioni commerciali (una volta) e turistiche (oggi) tra la Svizzera e ltalia, tra i laghi di Como (Italia) e Lugano (Svizzera). L’ospitalità e la tolleranza sono stati e saranno sempre le caratteristiche della Manciana e dei suoi avventori.

PremiumIscrizione Premium
HotelRistoranteBarCucina svizzeraBed and Breakfast
Via Cantonale 95, 6838 Muggio
HotelRistoranteBarCucina svizzeraBed and Breakfast
Osteria Manciana con alloggio - Scudellate - Valle di Muggio -

Mantenendo vive le tradizioni, la cucina propone il sempre richiestissimo ossobuco della Piera con la polenta del Mulino di Bruzella, come pure il brasato e i formaggini alti e bassi prodotti in Valle. Sempre dai pendii del Monte Generoso si potranno gustare Formaggi e Formaggelle a Km zero, senza dimenticare gli insaccati nostrani da gustarsi con l’ottimo pane fatto in Valle e i vini del Mendrisiotto, inoltre Simona e il suo staff avranno il piacere di allietare il vostro palato con ricette e piatti stagionali e regionali usando prodotti sempre locali. Il nome dell’osteria fa riferimento al cognome di famiglia Manciana che era da nubile la nonna Agnese, gerente fin dagli anni `50. Lei aveva ripreso l’attività di sua madre Giuditta la quale aveva iniziato negli anni `30. Dal 1970 ad oggi sua nuora Piera ha contribuito, prima alla conduzione e in seguito alla gestione dell’osteria, cucinando per migliaia di clienti, ospitando ogni avventore sempre con il sorriso sulle labbra. Famoso resta indubbiamente “l’osso buco con polenta della Piera”, piatto e ricetta che restano segreti e vengono riportati oramai da quattro generazioni. Ora con la ristrutturazione in atto, Simona (nuora di Piera), riprende il testimone nella gestione della Manciana, mantenendo il fil-rouge e le tradizioni che negli anni hanno caratterizzato quest’osteria storica della regione Valle di Muggio e del Monte Generoso. L’osteria dal 2021 potrà offrire ai suoi avventori una grande sala per 40 persone e per c/a 15 persone le due terrazze, di cui una nuova con vista sulla valle. L’Osteria Manciana è una tipica osteria di montagna che negli anni si è adattata al mondo che avanza e al cambiamento delle genti che la frequentano, ma è rimasta quel ritrovo giornaliero di gente comune della Valle di Muggio e delle genti di passaggio. Infatti, è stata sempre frequentata da contadini, muratori, villeggianti escursionisti e dopo la Seconda guerra mondiale da emigranti di ritorno dalla stagione lavorativa in svizzera interna, da guardie di confine che abitavano in paese e soldati in tempo di guerra. Poi negli anni 60 dal passaggio di uomini che trasportavano le “bricolle” (sacchi di juta piene di sigarette) in Italia. Ancora oggi si raccontano le avventure degli “spalloni” che evitavano le guardie di confine per portare in salvo la “bricolla”. La Manciana è stata per quasi cento anni il punto di riferimento del paese e degli avventori che transitavano per ragioni commerciali (una volta) e turistiche (oggi) tra la Svizzera e ltalia, tra i laghi di Como (Italia) e Lugano (Svizzera). L’ospitalità e la tolleranza sono stati e saranno sempre le caratteristiche della Manciana e dei suoi avventori.

Valutazione 4.9 di 5 stelle su 8 valutazioni

 Orario continuato
 Chiuso fino a 5:00 PM
Ristorante degli Angioli

Valutazione 5.0 di 5 stelle su 2 valutazioni

Ristorante degli Angioli

Via Albarelle 3, 6612 Ascona

Situato direttamente sulla riva del Lago “Maggiore”, il Ristorante degli Angioli dista 5 minuti a piedi dal centro di Ascona. Il ristorante è un tipico locale ticinese, ospitato in un’antica casa del 1474 completamente ristrutturata e circondata da un bel giardino con pergolato e terrazza coperta. Piacevole gustare i piatti della cucina ticinese, anche nella bella sala resa accogliente dal soffitto con travi in legno e grande camino. A disposizione della clientela anche camere rustiche e confortevoli. Pernottando in questa struttura hai diritto al Ticino Ticket e usufruisci liberamente dei mezzi pubblici per tutta la durata del tuo soggiorno. Al contempo puoi beneficiare di agevolazioni sugli impianti di risalita, sulle navigazioni e sulle principali attrattive turistiche del Ticino. LA SALA RISTORANTE La sala situata al piano terra del ristorante degli Angioli. Durante il periodo invernale puòospitare fino a 60 persone per gustare i piatti preparati dal nostro chef. LA STALLA GRILL ROOM La sala situata al primo piano del ristorante degli Angioli. Una sala ideale per banchetti può ospitare fino a 100 persone in un ambiente rustico e confortevole. LA STALLA “IL GIARDINO” Visitate la nostra ampia terrazza situata nella corte interna del ristorante degli Angioli. Durante il periodo estivo è fruibile per un delizioso aperitivo, un pranzo rilassato, una cena romantica oppure per gruppi fino a 50 persone. LE CAMERE Semplici e funzionali con e senza vista lago, dotate di confort moderni per una indimenticabile notte ad Ascona LA BUONA CUCINA PER PASSIONE Una tradizione familiare nella costante ricerca di sapori genuini con prodotti sempre freschi e di prima qualità

PremiumIscrizione Premium
RistoranteHotelCucina svizzeraCucina italianaBanchetti
Via Albarelle 3, 6612 Ascona
RistoranteHotelCucina svizzeraCucina italianaBanchetti

Situato direttamente sulla riva del Lago “Maggiore”, il Ristorante degli Angioli dista 5 minuti a piedi dal centro di Ascona. Il ristorante è un tipico locale ticinese, ospitato in un’antica casa del 1474 completamente ristrutturata e circondata da un bel giardino con pergolato e terrazza coperta. Piacevole gustare i piatti della cucina ticinese, anche nella bella sala resa accogliente dal soffitto con travi in legno e grande camino. A disposizione della clientela anche camere rustiche e confortevoli. Pernottando in questa struttura hai diritto al Ticino Ticket e usufruisci liberamente dei mezzi pubblici per tutta la durata del tuo soggiorno. Al contempo puoi beneficiare di agevolazioni sugli impianti di risalita, sulle navigazioni e sulle principali attrattive turistiche del Ticino. LA SALA RISTORANTE La sala situata al piano terra del ristorante degli Angioli. Durante il periodo invernale puòospitare fino a 60 persone per gustare i piatti preparati dal nostro chef. LA STALLA GRILL ROOM La sala situata al primo piano del ristorante degli Angioli. Una sala ideale per banchetti può ospitare fino a 100 persone in un ambiente rustico e confortevole. LA STALLA “IL GIARDINO” Visitate la nostra ampia terrazza situata nella corte interna del ristorante degli Angioli. Durante il periodo estivo è fruibile per un delizioso aperitivo, un pranzo rilassato, una cena romantica oppure per gruppi fino a 50 persone. LE CAMERE Semplici e funzionali con e senza vista lago, dotate di confort moderni per una indimenticabile notte ad Ascona LA BUONA CUCINA PER PASSIONE Una tradizione familiare nella costante ricerca di sapori genuini con prodotti sempre freschi e di prima qualità

Valutazione 5.0 di 5 stelle su 2 valutazioni

 Chiuso fino a 5:00 PM
 Aperto fino a 2:00 PM
PremiumIscrizione Premium
RistoranteBarPizzeriaPizza Take AwayCucina italianaPizza consegne a domicilioConsegne a domicilio
Via San Gottardo 46, 6593 Cadenazzo
RistoranteBarPizzeriaPizza Take AwayCucina italianaPizza consegne a domicilioConsegne a domicilio
La Locanda – Ristorante, Bar e Pizzeria a Cadenazzo

Benvenuti a La Locanda , il nuovo ristorante, bar e pizzeria a Cadenazzo, nel cuore del Canton Ticino. Situato in una posizione strategica tra Bellinzona, Locarno e Lugano , il nostro locale è il punto di riferimento per chi cerca cucina italiana autentica con ingredienti localli, freschi e di stagione. 👉 Colazione, Pranzo e Cena – Siamo aperti tutto il giorno per offrirvi un’esperienza gastronomica completa. 🔥 Pizzeria – Pizze gourmet realizzate con impasti di alta qualità e materie prime selezionate. 🍽 Menù di lavoro a pranzo – Soluzioni gustose e veloci per la pausa pranzo. 🍷 Cene raffinate – Un’atmosfera accogliente e una proposta culinaria ricercata per la sera. 🏡 Asporto e consegna a domicilio – Ordina le nostre pizze e i nostri piatti e gustali comodamente a casa tua. 🚗 Parcheggio dedicato – Facile accesso per i nostri clienti. Se cerchi un ristorante con pizzeria a Cadenazzo dove tradizione e innovazione si incontrano, La Locanda è la scelta perfetta! 📍 Vieni a trovarci a Cadenazzo e scopri il gusto autentico della cucina italiana!

 Aperto fino a 2:00 PM
 Aperto fino a 12:00 PM
Debrunner Acifer AG

Debrunner Acifer AG

Via Cantonale 2, 6930 Bedano
Debrunner Acifer AG

I nostri prodotti: • Acciaio, metalli • Approvvigionamento di acqua e gas • Sottostrutture, Articoli per l'edilizia • Impiantistica • Articoli per lattonieri e copritetto • Involucro edilizio • Tecnica di fissaggio • Costruzioni in legno • Utensili, macchine • Protezione sul lavoro • Arredamento industriale • Riscaldamento Chi siamo: Debrunner Acifer AG fa parte del Gruppo Debrunner Koenig, fondato nel 1755 e oggi una delle aziende più tradizionali della Svizzera. Il competente partner commerciale e fornitore di servizi B-2-B è attivo sul mercato con le divisioni "Steel & Metals" e "Technical Products". Con la divisione "Acciaio e Metalli", il Gruppo serve il mercato nazionale con un'ampia gamma di prodotti provenienti da magazzini centrali e regionali e una varietà di servizi di lavorazione. La seconda divisione, "Prodotti tecnici", si occupa di prodotti e servizi aggiuntivi per i clienti del settore edile, industriale e commerciale. Tra questi figurano l'ingegneria civile, la tecnologia idrica ed edilizia, la tecnologia di fissaggio, gli utensili, i macchinari e la sicurezza sul lavoro. Debrunner Acifer AG, che opera a livello nazionale, dispone di un'ampia gamma di circa 160.000 articoli. L'azienda è rappresentata in oltre 20 sedi in tutta la Svizzera e dispone di una propria flotta di camion e di due moderni magazzini centrali. I punti di ritiro locali e i centri per l'artigianato offrono ai professionisti e alle PMI un accesso rapido a un'ampia gamma di utensili e macchine, attrezzature per la sicurezza industriale, tecnologie di fissaggio, tecnologie per l'edilizia e prodotti idraulici semilavorati.

PremiumIscrizione Premium
Materiali costruzioneTecnica per caseInvolucro edilizio
Via Cantonale 2, 6930 Bedano
Materiali costruzioneTecnica per caseInvolucro edilizio
Debrunner Acifer AG

I nostri prodotti: • Acciaio, metalli • Approvvigionamento di acqua e gas • Sottostrutture, Articoli per l'edilizia • Impiantistica • Articoli per lattonieri e copritetto • Involucro edilizio • Tecnica di fissaggio • Costruzioni in legno • Utensili, macchine • Protezione sul lavoro • Arredamento industriale • Riscaldamento Chi siamo: Debrunner Acifer AG fa parte del Gruppo Debrunner Koenig, fondato nel 1755 e oggi una delle aziende più tradizionali della Svizzera. Il competente partner commerciale e fornitore di servizi B-2-B è attivo sul mercato con le divisioni "Steel & Metals" e "Technical Products". Con la divisione "Acciaio e Metalli", il Gruppo serve il mercato nazionale con un'ampia gamma di prodotti provenienti da magazzini centrali e regionali e una varietà di servizi di lavorazione. La seconda divisione, "Prodotti tecnici", si occupa di prodotti e servizi aggiuntivi per i clienti del settore edile, industriale e commerciale. Tra questi figurano l'ingegneria civile, la tecnologia idrica ed edilizia, la tecnologia di fissaggio, gli utensili, i macchinari e la sicurezza sul lavoro. Debrunner Acifer AG, che opera a livello nazionale, dispone di un'ampia gamma di circa 160.000 articoli. L'azienda è rappresentata in oltre 20 sedi in tutta la Svizzera e dispone di una propria flotta di camion e di due moderni magazzini centrali. I punti di ritiro locali e i centri per l'artigianato offrono ai professionisti e alle PMI un accesso rapido a un'ampia gamma di utensili e macchine, attrezzature per la sicurezza industriale, tecnologie di fissaggio, tecnologie per l'edilizia e prodotti idraulici semilavorati.

 Aperto fino a 12:00 PM
* Nessun materiale pubblicitario