Navigazione rapida
  1. Pagina iniziale
  2. Aprire il menu
  3. Contenuto della pagina
  4. Servizio clienti
  5. Ricerca
  6. Piè di pagina
  • Nessuna voce pertinente

Scuola di lingue a Vaud (Regione)

: 1.461 Iscrizioni
 Chiuso fino a lunedì alle 08:00
TDL SA

Valutazione 5 di 5 stelle su 4 valutazioni

TDL SA

Via Giuseppe Motta 50, 6900 Massagno
TDL sa Tecnica dentaria Lugano Massagno

La T.D.L. sa, è un laboratorio odontotecnico presente da oltre 25 anni sul territorio Ticinese. La sede operativa sita in Via Motta 50 a Massagno disposta su tre piani, garantisce degli spazi operativi ampi e separati, permettendo ad ogni manufatto che entra in lavorazione di seguire un iter preciso. Il Team è composto da professionisti, ogni persona è specializzata e segue personalmente il lavoro dello studio. La T.D.L. è un attività Pluri-Professionale, formata da specialisti del settore odontotecnico, da tecnici del reparto digitale e del CAD-CAM. Lavorando affiancati e in costante confronto portano a conclusione ogni progetto, perché le capacità degli individui, sono importanti per la risoluzione del caso. L’azienda T.D.L. , è una realtà anche per la formazione professionale, essendo un azienda “FORMATRICE”, lavora a stretto contatto con la scuola; grazie a degli “stage formativi” i giovani hanno la possibilità, di affrontare il mondo del lavoro, garantendo una continuità alla professione odontotecnica. Grazie a una struttura composta da ampi spazi è stata realizzata un’ aula corsi; l’intento è quello di coinvolgere le persone in un canale di formazione, che possa migliorare le capacità apprendendo nuove tecniche. La visione futuristica della T.D.L, è quella di un laboratorio completo, grazie a nuove tecnologie, competenze, conoscenze che si fondono con il mondo dell’odontotecnica, del digitale, della formazione, della fotografia e della comunicazione.

Odontotecnico, LaboratorioProtesi dentarieOrtodonzia
TDL SA

TDL SA

Via Giuseppe Motta 50, 6900 Massagno
Odontotecnico, LaboratorioProtesi dentarieOrtodonzia
TDL sa Tecnica dentaria Lugano Massagno

La T.D.L. sa, è un laboratorio odontotecnico presente da oltre 25 anni sul territorio Ticinese. La sede operativa sita in Via Motta 50 a Massagno disposta su tre piani, garantisce degli spazi operativi ampi e separati, permettendo ad ogni manufatto che entra in lavorazione di seguire un iter preciso. Il Team è composto da professionisti, ogni persona è specializzata e segue personalmente il lavoro dello studio. La T.D.L. è un attività Pluri-Professionale, formata da specialisti del settore odontotecnico, da tecnici del reparto digitale e del CAD-CAM. Lavorando affiancati e in costante confronto portano a conclusione ogni progetto, perché le capacità degli individui, sono importanti per la risoluzione del caso. L’azienda T.D.L. , è una realtà anche per la formazione professionale, essendo un azienda “FORMATRICE”, lavora a stretto contatto con la scuola; grazie a degli “stage formativi” i giovani hanno la possibilità, di affrontare il mondo del lavoro, garantendo una continuità alla professione odontotecnica. Grazie a una struttura composta da ampi spazi è stata realizzata un’ aula corsi; l’intento è quello di coinvolgere le persone in un canale di formazione, che possa migliorare le capacità apprendendo nuove tecniche. La visione futuristica della T.D.L, è quella di un laboratorio completo, grazie a nuove tecnologie, competenze, conoscenze che si fondono con il mondo dell’odontotecnica, del digitale, della formazione, della fotografia e della comunicazione.

Valutazione 5 di 5 stelle su 4 valutazioni

 Chiuso fino a lunedì alle 08:00
 Chiuso fino a lunedì alle 08:00
Impresa costruzioni ediliImprese generaliEdilizia del soprassuolo e del sottosuoloPiscine costruzione e accessoriMuratura, lavori inScaviDemolizione, imprese
TERZI MARIO SA

TERZI MARIO SA

Via Giulia 50, 6855 Stabio
Impresa costruzioni ediliImprese generaliEdilizia del soprassuolo e del sottosuoloPiscine costruzione e accessoriMuratura, lavori inScaviDemolizione, imprese
Il sogno si e' realizzato..

La ditta Terzi Mario SA è stata fondata nell'ottobre 2003 dal signor Terzi Mario (direttore e amministratore unico). Già da bambino aveva la passione del cemento e della calce, infatti aiutava il padre (muratore) a eseguire dei piccoli lavori al sabato. Il suo grande sogno era di avere una propria impresa di costruzione. Col passare degli anni il suo sogno diventò sempre più realtà quando, nel 1991 ottenne il diploma di muratore. Nel 1995 frequentò la scuola per ottenere il diploma Federale di capo muratore. Ottenuto il diploma nel 1997 come capo muratore, tra l'altro a pieni voti, per poter esaudire il suo desiderio, mancava solamente il diploma Federale di Impresario Costruttore. Nel corso del 1999, presso il centro di formazione professionale della società impresari costruttori di Gordola, iniziò la formazione. Con grandi sacrifici riuscì ad ottenerlo nel gennaio 2001. Nell'ottobre 2003, TERZI Mario , fondò la TM TERZI Mario SA . La ditta allora contava 3 colloboratori, oggi invece 14. A questo punto possiamo dire che il sogno si è concretizzato.

Nessuna recensione ancora
 Chiuso fino a lunedì alle 08:00
 Chiuso fino a lunedì alle 08:00
dr. Scevola Filippo

Valutazione 5 di 5 stelle su 3 valutazioni

dr. Scevola Filippo

Route de Florissant 70, 1206 Ginevra

Prof.Dr Filippo Scevola Medico Chirurgo Dottore di Ricerca Spec. in Endoscopia Digestiva e Malattie dell’apparato digerente Docente di Endoscopia Digestiva Universita’ di Torino Studio: Casa di Cura Fornaca C. Vittorio Emanuele II 87 , Torino Tel: 011.5574111 – 011.5613343 CURRICULUM VITAE Nato a Torino il 02/12/1954 Ha conseguito il diploma di maturita’ classica presso il liceo statale Massimo d’Azeglio di Torino con votazione 58/60 Ha frequentato il corso di laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Universita’ di Torino ove ha conseguito il diploma di laurea il 14.11.80 con il punteggio di 110/110 lode dignita’ di stampa e menzione d’onore. Ha superato l’esame di stato nella seconda sessione 1979/80 presso l’Universita’ di Torino con il punteggio di 100/100 Ha conseguito il diploma di specializzazione in Oncologia presso l”universita’ di Torino il 26.06.85 con il punteggio di 70/70 lode Ha conseguito il diploma di specializzazione in endoscopia digestive e malattie dell’apparato digerente nel 1990 presso l’Universita’ di Milano con il punteggio di 70/70 Ha conseguito il PhD in Chirurgia Radio-Immuno-guidata presso l’Universita’ di Torino nel 2000. E’ Professore a contratto di Endoscopia digestiva presso l’Universita’ di Torino dal 1998. E’ responsabile del IV Servizio di Endoscopia Digestiva dell’Universita’ presso l’Ospedale Molinette di Torino. E’ Docente di tecniche endoscopiche presso la Scuola di Specializzazione in Oncologia dell’Universita’ di Torino. E’ Tutor dal 2005 del corso di formazione per l’esame di stato per neolaureati E’ Autore di oltre 90 pubblicazioni scientifiche.

GastroenterologoOncologia medicaMedici
dr. Scevola Filippo

dr. Scevola Filippo

Route de Florissant 70, 1206 Ginevra
GastroenterologoOncologia medicaMedici

Prof.Dr Filippo Scevola Medico Chirurgo Dottore di Ricerca Spec. in Endoscopia Digestiva e Malattie dell’apparato digerente Docente di Endoscopia Digestiva Universita’ di Torino Studio: Casa di Cura Fornaca C. Vittorio Emanuele II 87 , Torino Tel: 011.5574111 – 011.5613343 CURRICULUM VITAE Nato a Torino il 02/12/1954 Ha conseguito il diploma di maturita’ classica presso il liceo statale Massimo d’Azeglio di Torino con votazione 58/60 Ha frequentato il corso di laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Universita’ di Torino ove ha conseguito il diploma di laurea il 14.11.80 con il punteggio di 110/110 lode dignita’ di stampa e menzione d’onore. Ha superato l’esame di stato nella seconda sessione 1979/80 presso l’Universita’ di Torino con il punteggio di 100/100 Ha conseguito il diploma di specializzazione in Oncologia presso l”universita’ di Torino il 26.06.85 con il punteggio di 70/70 lode Ha conseguito il diploma di specializzazione in endoscopia digestive e malattie dell’apparato digerente nel 1990 presso l’Universita’ di Milano con il punteggio di 70/70 Ha conseguito il PhD in Chirurgia Radio-Immuno-guidata presso l’Universita’ di Torino nel 2000. E’ Professore a contratto di Endoscopia digestiva presso l’Universita’ di Torino dal 1998. E’ responsabile del IV Servizio di Endoscopia Digestiva dell’Universita’ presso l’Ospedale Molinette di Torino. E’ Docente di tecniche endoscopiche presso la Scuola di Specializzazione in Oncologia dell’Universita’ di Torino. E’ Tutor dal 2005 del corso di formazione per l’esame di stato per neolaureati E’ Autore di oltre 90 pubblicazioni scientifiche.

Valutazione 5 di 5 stelle su 3 valutazioni

 Chiuso fino a lunedì alle 08:00
 Chiuso fino a lunedì alle 07:30
Giacometti Alberto, edil. dipl. Malermeister
Nessuna recensione ancora

Giacometti Alberto, edil. dipl. Malermeister

Via Dadree i Curtin 14, 7603 Vicosoprano

CHI SIAMO Mi chiamo Alberto Giacometti, sono sposato con Isabella, abbiamo tre figli. Sono nato il 12 febbraio 1974 e dopo aver frequentato le scuole dell’obbligo in Bregaglia, mi sono recato a Coira per assolvere l’apprendistato da pittore. Nel 1993 sono ritornato in Bregaglia per lavorare nell’azienda di mio padre, seguendo regolarmente corsi di perfezionamento ed aggiornamento. Dal 1999 al 2001 mi sono trasferito a Zurigo per frequentare la scuola di maestro pittore, ottenendo il diploma federale. Nel 2004 ho ritirato l’azienda fondata nel 1964 da mio padre Renato, il quale nel 1971 ha costruito il magazzino a Vicosoprano, ampliandolo poi nel 1999. Assieme a due collaboratori e ad un apprendista svolgiamo lavori da pittore in maniera professionale, cercando la piena soddisfazione del cliente. Siamo attivi in Bregaglia ed in Engadina Alta. Siamo membri dell’ Associazione svizzera imprenditori pittori e gessatori. FILOSOFIA Cerchiamo di esaudire i desideri dei nostri clienti, consigliandoli ed assecondandoli nelle loro scelte. La tipologia del fabbricato e del posto, i materiali esistenti e l’esposizione a intemperie, o usura sono fattori che valutiamo in maniera individuale e selettiva. Cerchiamo di rifinire o decorare un ambiente, o una facciata secondo le esigenze di chi ci vive, usando materiali e tecniche idonee alla situazione. Il titolare è sempre informato circa lo stato dei lavori e cerca di essere presente durante la realizzazione. La formazione, la costanza e l’interesse per tecniche dimenticate, o innovative, sono parte integrante della nostra filosofia aziendale. MANIFATTURA DEL COLORE kt.COLOR die Farbmanufaktur - kt.COLOR la manifattura del colore. Con immenso piacere ed entusiasmo vi presentiamo una ditta, un’ideologia, un mondo riscoperto che riesce ancora ad emozionare e sorprendere, nonostante tutto quello che il mercato, apparentemente saturo, offre. kt.COLOR die Farbmanufaktur - kt.COLOR la manifattura del colore È un’azienda situata a Uster (Zurigo), la quale ha riscoperto la bellezza e l’intensità dei pigmenti naturali, organici e anorganici sposandoli sia a dei leganti in uso 100 anni fa, come anche ad altri moderni. Basti pensare che kt.COLOR si serve di 120 pigmenti differenti l’uno dall’altro per ricettare le sue pitture, mentre l’industria convenzionale soltanto di una trentina. Siamo in grado d’attingere a tutta la paletta di colori e materiali grazie a corsi che, ogni anno, frequentiamo direttamente in fabbrica. Possediamo un vasto campionario, comprendente 225 tavolette rifinite a mano in svariate tecniche e materiali. ATTIVITÀ Solida conoscenza professionale Acquisita mediante formazione, aggiornamento ed esperienza, ci permette di presentare una vasta gamma di prestazioni. Ogni prestazione è accompagnata da consulenza. Lavori da pittore Tecniche nuove AI- DO, sistema con finitura per pareti di bagni. Kt. COLOR la manifattura made in Switzerland. Restauri Tecniche vecchie Pittura ai silicati e calce. Tadelakt- intonaco marocchino. Intonaco ad argilla. Stucco Veneziano. Imitazione del legno e marmo. Doratura a foglia Sverniciature

PittoreRinnovazioneFacciate
Giacometti Alberto, edil. dipl. Malermeister

Giacometti Alberto, edil. dipl. Malermeister

Via Dadree i Curtin 14, 7603 Vicosoprano
PittoreRinnovazioneFacciate

CHI SIAMO Mi chiamo Alberto Giacometti, sono sposato con Isabella, abbiamo tre figli. Sono nato il 12 febbraio 1974 e dopo aver frequentato le scuole dell’obbligo in Bregaglia, mi sono recato a Coira per assolvere l’apprendistato da pittore. Nel 1993 sono ritornato in Bregaglia per lavorare nell’azienda di mio padre, seguendo regolarmente corsi di perfezionamento ed aggiornamento. Dal 1999 al 2001 mi sono trasferito a Zurigo per frequentare la scuola di maestro pittore, ottenendo il diploma federale. Nel 2004 ho ritirato l’azienda fondata nel 1964 da mio padre Renato, il quale nel 1971 ha costruito il magazzino a Vicosoprano, ampliandolo poi nel 1999. Assieme a due collaboratori e ad un apprendista svolgiamo lavori da pittore in maniera professionale, cercando la piena soddisfazione del cliente. Siamo attivi in Bregaglia ed in Engadina Alta. Siamo membri dell’ Associazione svizzera imprenditori pittori e gessatori. FILOSOFIA Cerchiamo di esaudire i desideri dei nostri clienti, consigliandoli ed assecondandoli nelle loro scelte. La tipologia del fabbricato e del posto, i materiali esistenti e l’esposizione a intemperie, o usura sono fattori che valutiamo in maniera individuale e selettiva. Cerchiamo di rifinire o decorare un ambiente, o una facciata secondo le esigenze di chi ci vive, usando materiali e tecniche idonee alla situazione. Il titolare è sempre informato circa lo stato dei lavori e cerca di essere presente durante la realizzazione. La formazione, la costanza e l’interesse per tecniche dimenticate, o innovative, sono parte integrante della nostra filosofia aziendale. MANIFATTURA DEL COLORE kt.COLOR die Farbmanufaktur - kt.COLOR la manifattura del colore. Con immenso piacere ed entusiasmo vi presentiamo una ditta, un’ideologia, un mondo riscoperto che riesce ancora ad emozionare e sorprendere, nonostante tutto quello che il mercato, apparentemente saturo, offre. kt.COLOR die Farbmanufaktur - kt.COLOR la manifattura del colore È un’azienda situata a Uster (Zurigo), la quale ha riscoperto la bellezza e l’intensità dei pigmenti naturali, organici e anorganici sposandoli sia a dei leganti in uso 100 anni fa, come anche ad altri moderni. Basti pensare che kt.COLOR si serve di 120 pigmenti differenti l’uno dall’altro per ricettare le sue pitture, mentre l’industria convenzionale soltanto di una trentina. Siamo in grado d’attingere a tutta la paletta di colori e materiali grazie a corsi che, ogni anno, frequentiamo direttamente in fabbrica. Possediamo un vasto campionario, comprendente 225 tavolette rifinite a mano in svariate tecniche e materiali. ATTIVITÀ Solida conoscenza professionale Acquisita mediante formazione, aggiornamento ed esperienza, ci permette di presentare una vasta gamma di prestazioni. Ogni prestazione è accompagnata da consulenza. Lavori da pittore Tecniche nuove AI- DO, sistema con finitura per pareti di bagni. Kt. COLOR la manifattura made in Switzerland. Restauri Tecniche vecchie Pittura ai silicati e calce. Tadelakt- intonaco marocchino. Intonaco ad argilla. Stucco Veneziano. Imitazione del legno e marmo. Doratura a foglia Sverniciature

Nessuna recensione ancora
 Chiuso fino a lunedì alle 07:30
 Chiuso fino a lunedì alle 08:00
ARMANDO DADÒ EDITORE Tipografia Stazione SA

Valutazione 5 di 5 stelle su 3 valutazioni

ARMANDO DADÒ EDITORE Tipografia Stazione SA

Via Giovan Antonio Orelli 29, 6600 Locarno

Nella sua attività la casa editrice di Armando Dadò ha pubblicato più di mille libri. Il catalogo, che è andato componendosi dal 1961 ad oggi, comprende opere riguardanti i più diversi settori: dalla letteratura all'arte, dalla storia alla politica, dal costume all'etnografia, dall'attualità alle scienze naturali. Molti dei volumi pubblicati, in particolare negli scorsi anni, sono legati alla realtà regionale, indagata nei suoi vari aspetti; una realtà che la casa locarnese ha cercato e cerca di promuovere non solo all'interno dei confini regionali e cantonali ma anche al loro esterno, facendo conoscere oltre Gottardo e in Italia le specificità delle nostre terre. Per ritrovare le origini dell'azienda bisogna riandare all'estate del 1961, quando un gruppo di amici decide di riunire forze e fondi necessari per dar vita a Locarno a una nuova tipografia. Ufficialmente essa nasce il 22 luglio di quell'anno, giorno di costituzione di una società anonima che dichiara un capitale sociale di 150 mila franchi e che annovera nel suo Consiglio d'amministrazione anche Plinio Martini, scrittore valmaggese che qualche anno più tardi animerà la scena letteraria della Svizzera italiana. Prudente l'esordio: nei primi anni l'attività è essenzialmente quella di una piccola tipografia che impiega meno di una mezza dozzina di collaboratori. L'azienda è insediata in un paio di locali del vecchio Palazzo Pax di Muralto, proprio di fronte alla Stazione FFS (è in virtù di questa vicinanza che le si darà il nome di Tipografia Stazione). I primi lavori sono stampati commerciali, composti al piombo e impressi secondo i metodi di una tradizione che oggi è ormai tramontata. Al titolare però la sola attività di stampatore non basta: scopre la passione per i libri. Armando Dadò arriva all'editoria per il tramite di una conoscenza che si trasformerà in seguito in fertile amicizia: quella con il poeta e incisore Giovanni Bianconi, che gli propone di pubblicare un suo libro di etnografia regionale. La gratificazione provata nel 1965 all'uscita di Artigianati scomparsi conforta il giovane tipografo valmaggese nelle sue speranze e lo persuade a imboccare una strada certo difficile, irta di insidie e difficoltà, ma fatta anche di vive soddisfazioni, di contatti umani e di intime comunanze. Di fondamentale importanza sarà l'incontro con Piero Bianconi, fratello di Giovanni: i suoi Occhi sul Ticino e Ticino com'era sono opere che – al di là del successo di vendite quasi insperato – confermeranno Dadò nei suoi intendimenti culturali. Attività culturale, impegno civile Nel corso degli anni Settanta gli indirizzi della casa editrice si precisano, tanto che alcuni temi specifici segnano buona parte della produzione libraria di quegli anni. C'è soprattutto la partecipazione al dibattito civile di quel periodo, quando i ticinesi si accorgono delle «ferite» inferte alle loro terre da quasi trent'anni di sfruttamento sconsiderato delle risorse naturali, di urbanizzazione selvaggia, di svendita del territorio. È nelle opere di Piero Bianconi, e di altri autori, che appare evidente la necessità di ricuperare e difendere un patrimonio di civiltà contadina messo in pericolo (se non già largamente compromesso) da deleterie dinamiche economiche e sociali innescatesi in Ticino a partire dal secondo dopoguerra. L'interesse per la storia, le vicende e gli aspetti del passato è confermato dal successo editoriale di diverse altre opere che appaiono in quegli anni: basti citare la Storia del Cantone Ticino di Giulio Rossi ed Eligio Pometta e le sue ventimila copie vendute. In quel periodo la casa locarnese ha ormai fissato solide radici. Parallelamente, il settore tipografico conosce una vera e propria rivoluzione tecnologica che porta alla soppressione del piombo per far posto a nuove tecniche di fotoriproduzione e, soprattutto, all'avvento dell'informatica. L'attività editoriale può così rafforzarsi e le pubblicazioni iniziano a ordinarsi in un programma coerente con gli indirizzi della casa. È così che al principio degli anni Ottanta vengono avviate le collane de «Il Castagno» e de «L'Officina» : nella prima trovano posto testimonianze di autori del passato, mentre la seconda è riservata a studi condotti secondo i più moderni criteri di ricerca. In particolare ne «Il Castagno» Dadò inizia sin da subito a proporre opere di autori come Karl Viktor von Bonstetten, Hans Rudolf Schinz e Otto Weiss, la cui traduzione e pubblicazione darà un contributo fondamentale alla storiografia cantonale. Gli orizzonti si ampliano A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta cresce l'impegno nel campo delle traduzioni e ciò apre nuove interessanti prospettive alla casa editrice locarnese: pur continuando nell'opera di valorizzazione del patrimonio culturale della Svizzera italiana, Dadò rivolge l'attenzione anche alla storia e alle letterature nazionali. Lo spettro quindi si allarga, tanto che a temi di interesse regionale si sovrappongono opere di portata più ampia, che riescono a guadagnarsi l'attenzione anche della stampa e del pubblico italiano. Gli anni Novanta sono stati segnati da una serie di iniziative che hanno profilato ancor maggiormente gli indirizzi culturali di Dadò: tra queste si può senz'altro citare la collaborazione con la Pro Grigioni Italiano che ha portato alla nascita dell'omonima collana, la pubblicazione dei tre volumi dell' Introduzione al paesaggio naturale e dei nove dell' Atlante dell'edilizia rurale - in co-edizione con il Museo cantonale di storia naturale, rispettivamente con la Scuola tecnica superiore del Cantone Ticino - che risultano fra le opere più importanti apparse in Ticino in questi ultimi anni. Nel corso del decennio hanno visto la luce diverse nuove collane. Quella de «I Classici» , diretta da Carlo Carena, vanta già in catalogo una decina di capolavori della nostra civiltà: citiamo il Libro di Giobbe , il Trattato sulla tolleranza di Voltaire, il Lamento della Pace di Erasmo da Rotterdam, la Storia della Colonna Infame del Manzoni, nonché la nuova traduzione de I Vangeli , curata da un gruppo di insigni specialisti italiani, edizione che ha suscitato vasta e positiva eco anche nel mondo culturale italiano. Attenzione e interesse suscita pure la collana «Alea» , nella quale sono confluite raccolte di poeti di indiscusso valore come Piero Bigongiari, Jacques Dupin, Neuro Bonifazi, Fabio Muggiasca, Dubravko Pusek, Gilberto Isella, Ismail Kadaré e Giovanni Bonalumi. In particolare le raccolte di questi ultimi due autori hanno ottenuto significativi riconoscimenti dalla critica italiana: Kadaré con l'opera Le spiagge d'inverno , che ha vinto il Premio Regione Brianza nel 1996; Bonalumi con La traversata del Gottardo , una serie di traduzioni poetiche dal francese e dal tedesco che è pure stata insignita del Premio Città di Monselice; un riconoscimento che, per quanto riguarda la traduzione, è il più prestigioso dell'intera area italiana. Ma l'accresciuto impegno editoriale si è concretizzato in diverse altre iniziative: è il caso della collana «Il Cardellino» – dove si ospitano opere letterarie di autori svizzeri e stranieri scelti secondo i criteri della varietà e dell'originalità – e quella de «I Sottili» che raccoglie testi in minore per quanto riguarda la forma editoriale ma di acuto e penetrante spessore intellettuale. Nel 1998, in occasione del 150° anniversario della costituzione dello Stato federale, è poi stata inaugurata la collana intitolata «I Cristalli - Helvetia nobilis» , destinata ad opere di narrativa e di saggistica, mai tradotte finora o non più disponibili, di scrittori in prevalenza svizzeri di lingua tedesca, francese e romancia. Ai lettori italofoni sono stati finora proposti o sono in fase di preparazione capolavori come La Svizzera. Storia di un popolo felice di Denis de Rougemont e Il Santo di Conrad Ferdinand Meyer, Il dolore dei contadini di Corinna Bille, Adamo ed Eva di Charles-Ferdinand Ramuz, Dal Diario berlinese di Max Frisch e testi di molti altri scrittori di grande spessore letterario come Walser, Chappaz, Muschg, Tocqueville, Gotthelf, Jung, Dürrenmatt, Zweig, Mme de Staël e altri. Con La Svizzera tra origini e progresso di Peter von Matt, la collana ha raggiunto il traguardo dei cinquanta titoli pubblicati, e da allora l’attività prosegue con rinnovato vigore. L'intendimento è che questi testi contribuiscano a una riflessione sull'identità elvetica e sul lungo cammino che ha portato al formarsi dello Stato attuale. Tra le ultime nate due collane che stanno portando grandi soddisfazioni all’editore. Una è «La Rondine» , che raccoglie i migliori frutti della narrativa svizzero-italiana dell'Otto e Novecento, avviata nel 2000 con una nuova edizione del Signore dei poveri morti di Felice Filippini poi proseguita con l'uscita di Lungo la strada , originale raccolta di prose di Anna Gnesa, del Requiem per zia Domenica di Plinio Martini e da La cava della sabbia di Pio Ortelli come pure le nuove edizioni di Albero genealogico di Piero Bianconi e La voce del padre di Ugo Canonica, e l’inedito di Remo Beretta I giorni e la morte . La seconda nasce nel 2008 con La baronessa delle isole , di Daniela Calastri-Winzenried. È «La Betulla» che, sull'esempio di questa pianta pioniera, dà la possibilità a scrittori non ancora affermati di proporsi al pubblico dei lettori. Recentissimo è il varo della collana «Le Sfide della Svizzera» , curata dal politologo Oscar Mazzoleni, che vuole riflettere sulla realtà elvetica partendo da contributi di specialisti del settore. Non solo libri La diversificazione dell'attività editoriale ha portato Dadò ad entrare anche nel mondo della stampa periodica. Lo ha fatto dando il via alla pubblicazione di due periodici regionali: La Rivista del Locarnese e valli nel 1994 e Il Mendrisiotto nel 1999, che con gli anni si sono ampiamente affermate nel tessuto sociale locale, acquisendo una loro identità e autorevolezza. Sulla scia del successo delle due riviste, gli ultimi anni hanno visto nascere due nuove pubblicazioni, La Turrita , destinata ai lettori del Bellinzonese e del piano di Magadino, e Il Ceresio , periodico del Luganese. Presente e futuro Nel ristretto mercato dell'editoria ticinese la produzione libraria della casa editrice Dadò è da considerarsi per molti versi eccezionale: oggi sono quasi una trentina i volumi che escono ogni anno con il suo marchio. Un marchio che è garanzia di qualità, sia per il livello culturale delle pubblicazioni, sia per quel che riguarda l'eccellenza grafica del prodotto. Non è un caso che alcune delle opere pubblicate a Locarno sono state insignite del «Premio Lago Maggiore» e che altre hanno vinto il concorso indetto dalla giuria de «I più bei libri svizzeri dell'anno», patrocinato dal Dipartimento federale dell'interno. Ma altri riconoscimenti hanno gratificato l'attività di Dadò: nel 1991, in occasione del 700° della Confederazione, l'editore locarnese si è visto assegnare la stampa e la pubblicazione del Dizionario delle letterature svizzere ; e ancor maggior prestigio ha portato alla casa l'edizione italiana del Dizionario Storico della Svizzera , monumentale opera di ricerca che è partita nel 2002 e si è conclusa nel 2014 con il tredicesimo volume. Un'operazione, questa, che ha sottoposto la casa editrice a un impegno non indifferente, tanto nella preparazione e nella stampa dei volumi, quanto nella promozione e diffusione. Ormai superato il mezzo secolo di vita, la casa editrice locarnese si ritrova in un momento che, se paragonato alla vita di un uomo, corrisponde alla maturità. Momento in cui l'esperienza e l'ormai piena coscienza della propria identità inducono a profondere le migliori energie. Un obiettivo e una sfida. È quanto si proporrà di fare la casa editrice nei prossimi anni: continuando ad offrire ai lettori delle opere di valore e qualità, cogliendo le voci più importanti della narrativa e della saggistica della Svizzera italiana, proponendo in traduzione quelle altrettanto significative delle altre culture nazionali, promuovendo infine le nostre specificità culturali anche di là dei limiti regionali, in Italia e in Europa. Servizi offerti Da oltre 50 anni la Tipografia Stazione SA è attiva nel Locarnese. Grazie ai macchinari più moderni e al personale formato e competente siamo in grado di soddisfare anche le esigenze più particolari dei nostri clienti. Fra i servizi più richiesti: • Prospetti e depliant • Riviste • Fascicoli e libri • Buste e carta da lettere • Biglietti da visita • Bloc notes Se hai un’idea ma non sai come realizzarla, i nostri grafici sono a disposizione per dar forma alla tua creatività!

EditoriGiornali e rivisteTipografiaStampa digitale
ARMANDO DADÒ EDITORE Tipografia Stazione SA

ARMANDO DADÒ EDITORE Tipografia Stazione SA

Via Giovan Antonio Orelli 29, 6600 Locarno
EditoriGiornali e rivisteTipografiaStampa digitale

Nella sua attività la casa editrice di Armando Dadò ha pubblicato più di mille libri. Il catalogo, che è andato componendosi dal 1961 ad oggi, comprende opere riguardanti i più diversi settori: dalla letteratura all'arte, dalla storia alla politica, dal costume all'etnografia, dall'attualità alle scienze naturali. Molti dei volumi pubblicati, in particolare negli scorsi anni, sono legati alla realtà regionale, indagata nei suoi vari aspetti; una realtà che la casa locarnese ha cercato e cerca di promuovere non solo all'interno dei confini regionali e cantonali ma anche al loro esterno, facendo conoscere oltre Gottardo e in Italia le specificità delle nostre terre. Per ritrovare le origini dell'azienda bisogna riandare all'estate del 1961, quando un gruppo di amici decide di riunire forze e fondi necessari per dar vita a Locarno a una nuova tipografia. Ufficialmente essa nasce il 22 luglio di quell'anno, giorno di costituzione di una società anonima che dichiara un capitale sociale di 150 mila franchi e che annovera nel suo Consiglio d'amministrazione anche Plinio Martini, scrittore valmaggese che qualche anno più tardi animerà la scena letteraria della Svizzera italiana. Prudente l'esordio: nei primi anni l'attività è essenzialmente quella di una piccola tipografia che impiega meno di una mezza dozzina di collaboratori. L'azienda è insediata in un paio di locali del vecchio Palazzo Pax di Muralto, proprio di fronte alla Stazione FFS (è in virtù di questa vicinanza che le si darà il nome di Tipografia Stazione). I primi lavori sono stampati commerciali, composti al piombo e impressi secondo i metodi di una tradizione che oggi è ormai tramontata. Al titolare però la sola attività di stampatore non basta: scopre la passione per i libri. Armando Dadò arriva all'editoria per il tramite di una conoscenza che si trasformerà in seguito in fertile amicizia: quella con il poeta e incisore Giovanni Bianconi, che gli propone di pubblicare un suo libro di etnografia regionale. La gratificazione provata nel 1965 all'uscita di Artigianati scomparsi conforta il giovane tipografo valmaggese nelle sue speranze e lo persuade a imboccare una strada certo difficile, irta di insidie e difficoltà, ma fatta anche di vive soddisfazioni, di contatti umani e di intime comunanze. Di fondamentale importanza sarà l'incontro con Piero Bianconi, fratello di Giovanni: i suoi Occhi sul Ticino e Ticino com'era sono opere che – al di là del successo di vendite quasi insperato – confermeranno Dadò nei suoi intendimenti culturali. Attività culturale, impegno civile Nel corso degli anni Settanta gli indirizzi della casa editrice si precisano, tanto che alcuni temi specifici segnano buona parte della produzione libraria di quegli anni. C'è soprattutto la partecipazione al dibattito civile di quel periodo, quando i ticinesi si accorgono delle «ferite» inferte alle loro terre da quasi trent'anni di sfruttamento sconsiderato delle risorse naturali, di urbanizzazione selvaggia, di svendita del territorio. È nelle opere di Piero Bianconi, e di altri autori, che appare evidente la necessità di ricuperare e difendere un patrimonio di civiltà contadina messo in pericolo (se non già largamente compromesso) da deleterie dinamiche economiche e sociali innescatesi in Ticino a partire dal secondo dopoguerra. L'interesse per la storia, le vicende e gli aspetti del passato è confermato dal successo editoriale di diverse altre opere che appaiono in quegli anni: basti citare la Storia del Cantone Ticino di Giulio Rossi ed Eligio Pometta e le sue ventimila copie vendute. In quel periodo la casa locarnese ha ormai fissato solide radici. Parallelamente, il settore tipografico conosce una vera e propria rivoluzione tecnologica che porta alla soppressione del piombo per far posto a nuove tecniche di fotoriproduzione e, soprattutto, all'avvento dell'informatica. L'attività editoriale può così rafforzarsi e le pubblicazioni iniziano a ordinarsi in un programma coerente con gli indirizzi della casa. È così che al principio degli anni Ottanta vengono avviate le collane de «Il Castagno» e de «L'Officina» : nella prima trovano posto testimonianze di autori del passato, mentre la seconda è riservata a studi condotti secondo i più moderni criteri di ricerca. In particolare ne «Il Castagno» Dadò inizia sin da subito a proporre opere di autori come Karl Viktor von Bonstetten, Hans Rudolf Schinz e Otto Weiss, la cui traduzione e pubblicazione darà un contributo fondamentale alla storiografia cantonale. Gli orizzonti si ampliano A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta cresce l'impegno nel campo delle traduzioni e ciò apre nuove interessanti prospettive alla casa editrice locarnese: pur continuando nell'opera di valorizzazione del patrimonio culturale della Svizzera italiana, Dadò rivolge l'attenzione anche alla storia e alle letterature nazionali. Lo spettro quindi si allarga, tanto che a temi di interesse regionale si sovrappongono opere di portata più ampia, che riescono a guadagnarsi l'attenzione anche della stampa e del pubblico italiano. Gli anni Novanta sono stati segnati da una serie di iniziative che hanno profilato ancor maggiormente gli indirizzi culturali di Dadò: tra queste si può senz'altro citare la collaborazione con la Pro Grigioni Italiano che ha portato alla nascita dell'omonima collana, la pubblicazione dei tre volumi dell' Introduzione al paesaggio naturale e dei nove dell' Atlante dell'edilizia rurale - in co-edizione con il Museo cantonale di storia naturale, rispettivamente con la Scuola tecnica superiore del Cantone Ticino - che risultano fra le opere più importanti apparse in Ticino in questi ultimi anni. Nel corso del decennio hanno visto la luce diverse nuove collane. Quella de «I Classici» , diretta da Carlo Carena, vanta già in catalogo una decina di capolavori della nostra civiltà: citiamo il Libro di Giobbe , il Trattato sulla tolleranza di Voltaire, il Lamento della Pace di Erasmo da Rotterdam, la Storia della Colonna Infame del Manzoni, nonché la nuova traduzione de I Vangeli , curata da un gruppo di insigni specialisti italiani, edizione che ha suscitato vasta e positiva eco anche nel mondo culturale italiano. Attenzione e interesse suscita pure la collana «Alea» , nella quale sono confluite raccolte di poeti di indiscusso valore come Piero Bigongiari, Jacques Dupin, Neuro Bonifazi, Fabio Muggiasca, Dubravko Pusek, Gilberto Isella, Ismail Kadaré e Giovanni Bonalumi. In particolare le raccolte di questi ultimi due autori hanno ottenuto significativi riconoscimenti dalla critica italiana: Kadaré con l'opera Le spiagge d'inverno , che ha vinto il Premio Regione Brianza nel 1996; Bonalumi con La traversata del Gottardo , una serie di traduzioni poetiche dal francese e dal tedesco che è pure stata insignita del Premio Città di Monselice; un riconoscimento che, per quanto riguarda la traduzione, è il più prestigioso dell'intera area italiana. Ma l'accresciuto impegno editoriale si è concretizzato in diverse altre iniziative: è il caso della collana «Il Cardellino» – dove si ospitano opere letterarie di autori svizzeri e stranieri scelti secondo i criteri della varietà e dell'originalità – e quella de «I Sottili» che raccoglie testi in minore per quanto riguarda la forma editoriale ma di acuto e penetrante spessore intellettuale. Nel 1998, in occasione del 150° anniversario della costituzione dello Stato federale, è poi stata inaugurata la collana intitolata «I Cristalli - Helvetia nobilis» , destinata ad opere di narrativa e di saggistica, mai tradotte finora o non più disponibili, di scrittori in prevalenza svizzeri di lingua tedesca, francese e romancia. Ai lettori italofoni sono stati finora proposti o sono in fase di preparazione capolavori come La Svizzera. Storia di un popolo felice di Denis de Rougemont e Il Santo di Conrad Ferdinand Meyer, Il dolore dei contadini di Corinna Bille, Adamo ed Eva di Charles-Ferdinand Ramuz, Dal Diario berlinese di Max Frisch e testi di molti altri scrittori di grande spessore letterario come Walser, Chappaz, Muschg, Tocqueville, Gotthelf, Jung, Dürrenmatt, Zweig, Mme de Staël e altri. Con La Svizzera tra origini e progresso di Peter von Matt, la collana ha raggiunto il traguardo dei cinquanta titoli pubblicati, e da allora l’attività prosegue con rinnovato vigore. L'intendimento è che questi testi contribuiscano a una riflessione sull'identità elvetica e sul lungo cammino che ha portato al formarsi dello Stato attuale. Tra le ultime nate due collane che stanno portando grandi soddisfazioni all’editore. Una è «La Rondine» , che raccoglie i migliori frutti della narrativa svizzero-italiana dell'Otto e Novecento, avviata nel 2000 con una nuova edizione del Signore dei poveri morti di Felice Filippini poi proseguita con l'uscita di Lungo la strada , originale raccolta di prose di Anna Gnesa, del Requiem per zia Domenica di Plinio Martini e da La cava della sabbia di Pio Ortelli come pure le nuove edizioni di Albero genealogico di Piero Bianconi e La voce del padre di Ugo Canonica, e l’inedito di Remo Beretta I giorni e la morte . La seconda nasce nel 2008 con La baronessa delle isole , di Daniela Calastri-Winzenried. È «La Betulla» che, sull'esempio di questa pianta pioniera, dà la possibilità a scrittori non ancora affermati di proporsi al pubblico dei lettori. Recentissimo è il varo della collana «Le Sfide della Svizzera» , curata dal politologo Oscar Mazzoleni, che vuole riflettere sulla realtà elvetica partendo da contributi di specialisti del settore. Non solo libri La diversificazione dell'attività editoriale ha portato Dadò ad entrare anche nel mondo della stampa periodica. Lo ha fatto dando il via alla pubblicazione di due periodici regionali: La Rivista del Locarnese e valli nel 1994 e Il Mendrisiotto nel 1999, che con gli anni si sono ampiamente affermate nel tessuto sociale locale, acquisendo una loro identità e autorevolezza. Sulla scia del successo delle due riviste, gli ultimi anni hanno visto nascere due nuove pubblicazioni, La Turrita , destinata ai lettori del Bellinzonese e del piano di Magadino, e Il Ceresio , periodico del Luganese. Presente e futuro Nel ristretto mercato dell'editoria ticinese la produzione libraria della casa editrice Dadò è da considerarsi per molti versi eccezionale: oggi sono quasi una trentina i volumi che escono ogni anno con il suo marchio. Un marchio che è garanzia di qualità, sia per il livello culturale delle pubblicazioni, sia per quel che riguarda l'eccellenza grafica del prodotto. Non è un caso che alcune delle opere pubblicate a Locarno sono state insignite del «Premio Lago Maggiore» e che altre hanno vinto il concorso indetto dalla giuria de «I più bei libri svizzeri dell'anno», patrocinato dal Dipartimento federale dell'interno. Ma altri riconoscimenti hanno gratificato l'attività di Dadò: nel 1991, in occasione del 700° della Confederazione, l'editore locarnese si è visto assegnare la stampa e la pubblicazione del Dizionario delle letterature svizzere ; e ancor maggior prestigio ha portato alla casa l'edizione italiana del Dizionario Storico della Svizzera , monumentale opera di ricerca che è partita nel 2002 e si è conclusa nel 2014 con il tredicesimo volume. Un'operazione, questa, che ha sottoposto la casa editrice a un impegno non indifferente, tanto nella preparazione e nella stampa dei volumi, quanto nella promozione e diffusione. Ormai superato il mezzo secolo di vita, la casa editrice locarnese si ritrova in un momento che, se paragonato alla vita di un uomo, corrisponde alla maturità. Momento in cui l'esperienza e l'ormai piena coscienza della propria identità inducono a profondere le migliori energie. Un obiettivo e una sfida. È quanto si proporrà di fare la casa editrice nei prossimi anni: continuando ad offrire ai lettori delle opere di valore e qualità, cogliendo le voci più importanti della narrativa e della saggistica della Svizzera italiana, proponendo in traduzione quelle altrettanto significative delle altre culture nazionali, promuovendo infine le nostre specificità culturali anche di là dei limiti regionali, in Italia e in Europa. Servizi offerti Da oltre 50 anni la Tipografia Stazione SA è attiva nel Locarnese. Grazie ai macchinari più moderni e al personale formato e competente siamo in grado di soddisfare anche le esigenze più particolari dei nostri clienti. Fra i servizi più richiesti: • Prospetti e depliant • Riviste • Fascicoli e libri • Buste e carta da lettere • Biglietti da visita • Bloc notes Se hai un’idea ma non sai come realizzarla, i nostri grafici sono a disposizione per dar forma alla tua creatività!

Valutazione 5 di 5 stelle su 3 valutazioni

 Chiuso fino a lunedì alle 08:00
 Chiuso fino a 17:00
Cantina Böscioro
Nessuna recensione ancora

Cantina Böscioro

Via Monte Ceneri 13, 6516 Cugnasco
BENVENUTI ALLA CANTINA BÖSCIORO

LA NASCITA DELLA CANTINA BÖSCIORO La Cantina Böscioro è stata fondata nel 1992 da Vosti Enos e Gabriela con la costruzione della cantina a Gerra-Piano. Il nome Böscioro deriva dal dialetto dello spazzacamino di Vogorno che significa vino. All’inizio era un’attività secondaria, ma con il tempo, tanta passione e impegno l’azienda è cresciuta aumentando la produzione sia di uva che vino e nel 2008 è stata costruita una seconda cantina più grande, sempre a Gerra-Piano. I nostri servizi La Cantina Böscioro offre numerosi servizi legati al mondo della viticoltura e dell’enologia. Vendita Vini Vendita al dettaglio e B2B dei nostri migliori vini. Servizio di consulenza Offriamo consulenze personalizzate per i tuoi bisogni. Vinificazione per Terzi Effettuiamo servizio per terzi di vinificazione dell’uva. Vendita Uva Parte delle uve viene vinificata, il resto venduto ad altre cantine. RICHIEDI OFFERTA UNA NUOVA ERA PER LA CANTINA BÖSCIORO Nel 2004, Enos e suo figlio Sandro, che aveva appena terminato gli studi presso la scuola specializzata di Changins come viticoltore ed enologo, fecero il grande passo dedicandosi al 100% all’azienda vitivinicola. La cantina ha visto una costante crescita nel corso degli anni e nel 2023 è stato il passaggio di testimone al figlio Sandro, sempre con l’aiuto di tutta la famiglia. Oggi la cantina produce vini di alta qualità che riflettono l’impegno e la passione della famiglia Böscioro per la viticoltura. LA POSIZIONE PRIVILEGIATA DEI VIGNETI DELLA CANTINA BÖSCIORO La Cantina Böscioro, situata nella regione del Ticino, nella Svizzera italiana, possiede diverse parcelle di terreno vitato distribuite sul territorio circostante, tra cui quelle situate nella zona di Gerra Piano, dove si trova la cantina. La posizione geografica della regione, con il suo clima mediterraneo e l’esposizione al sole, offre condizioni ottimali per la coltivazione delle uve e la produzione di vini di alta qualità. In particolare, i vigneti si trovano in zona collinare tra Gordola e Gudo, dove godono di un’ottima insolazione che consente di ottenere delle uve di alta qualità. Parte dei vigneti è parzialmente meccanizzata con piccoli attrezzi, mentre un’altra parte si trova in piano a Quartino, dove viene coltivata un’altra varietà di uve. Tutto ciò contribuisce a garantire l’eccellenza dei vini prodotti dalla Cantina Böscioro. PRODUZIONE DI VINI DI ALTA QUALITÀ E ATTENZIONE ALLA SELEZIONE DELLE UVE La Cantina Böscioro è un’azienda che si dedica alla produzione di vini di alta qualità, selezionando con grande cura le uve coltivate nei propri vigneti. Dopo la raccolta, le uve vengono portate in cantina e selezionate con attenzione per produrre diverse qualità di vino, compresi bianchi, rosati e rossi. In totale, vengono prodotte circa 10.000 bottiglie di vino all’anno. CONTATTACI

Cantina vinicolaViticoltori e vinificatoriVini, commercioDegustazione viniViticoltura
Cantina Böscioro

Cantina Böscioro

Via Monte Ceneri 13, 6516 Cugnasco
Cantina vinicolaViticoltori e vinificatoriVini, commercioDegustazione viniViticoltura
BENVENUTI ALLA CANTINA BÖSCIORO

LA NASCITA DELLA CANTINA BÖSCIORO La Cantina Böscioro è stata fondata nel 1992 da Vosti Enos e Gabriela con la costruzione della cantina a Gerra-Piano. Il nome Böscioro deriva dal dialetto dello spazzacamino di Vogorno che significa vino. All’inizio era un’attività secondaria, ma con il tempo, tanta passione e impegno l’azienda è cresciuta aumentando la produzione sia di uva che vino e nel 2008 è stata costruita una seconda cantina più grande, sempre a Gerra-Piano. I nostri servizi La Cantina Böscioro offre numerosi servizi legati al mondo della viticoltura e dell’enologia. Vendita Vini Vendita al dettaglio e B2B dei nostri migliori vini. Servizio di consulenza Offriamo consulenze personalizzate per i tuoi bisogni. Vinificazione per Terzi Effettuiamo servizio per terzi di vinificazione dell’uva. Vendita Uva Parte delle uve viene vinificata, il resto venduto ad altre cantine. RICHIEDI OFFERTA UNA NUOVA ERA PER LA CANTINA BÖSCIORO Nel 2004, Enos e suo figlio Sandro, che aveva appena terminato gli studi presso la scuola specializzata di Changins come viticoltore ed enologo, fecero il grande passo dedicandosi al 100% all’azienda vitivinicola. La cantina ha visto una costante crescita nel corso degli anni e nel 2023 è stato il passaggio di testimone al figlio Sandro, sempre con l’aiuto di tutta la famiglia. Oggi la cantina produce vini di alta qualità che riflettono l’impegno e la passione della famiglia Böscioro per la viticoltura. LA POSIZIONE PRIVILEGIATA DEI VIGNETI DELLA CANTINA BÖSCIORO La Cantina Böscioro, situata nella regione del Ticino, nella Svizzera italiana, possiede diverse parcelle di terreno vitato distribuite sul territorio circostante, tra cui quelle situate nella zona di Gerra Piano, dove si trova la cantina. La posizione geografica della regione, con il suo clima mediterraneo e l’esposizione al sole, offre condizioni ottimali per la coltivazione delle uve e la produzione di vini di alta qualità. In particolare, i vigneti si trovano in zona collinare tra Gordola e Gudo, dove godono di un’ottima insolazione che consente di ottenere delle uve di alta qualità. Parte dei vigneti è parzialmente meccanizzata con piccoli attrezzi, mentre un’altra parte si trova in piano a Quartino, dove viene coltivata un’altra varietà di uve. Tutto ciò contribuisce a garantire l’eccellenza dei vini prodotti dalla Cantina Böscioro. PRODUZIONE DI VINI DI ALTA QUALITÀ E ATTENZIONE ALLA SELEZIONE DELLE UVE La Cantina Böscioro è un’azienda che si dedica alla produzione di vini di alta qualità, selezionando con grande cura le uve coltivate nei propri vigneti. Dopo la raccolta, le uve vengono portate in cantina e selezionate con attenzione per produrre diverse qualità di vino, compresi bianchi, rosati e rossi. In totale, vengono prodotte circa 10.000 bottiglie di vino all’anno. CONTATTACI

Nessuna recensione ancora
 Chiuso fino a 17:00
 Chiuso fino a lunedì alle 08:00
Agenzia immobiliareImmobiliareImmobiliAffittoCase-villeCasa, appartamenti
Comisa SA

Comisa SA

Strada di Gandria 4, 6976 Castagnola
Agenzia immobiliareImmobiliareImmobiliAffittoCase-villeCasa, appartamenti
La Comisa Sa Real Estate

Siamo un'agenzia di servizi alla clientela, sia per quanto riguarda gli oggetti residenziali come per gli immobili commerciali. Diamo un servizio a 360° sia per la vendita che per gli affitti di ogni tipo di proprietà. Tutto ciò che spazia dalla consulenza di marketing, alle pratiche contrattuali. Siamo inoltre a disposizione con i nostri servizi per contatti per finanziamenti, progetti di rinnovo o ristrutturazione, ad esempio per eventuali introduzioni e/o contatti con architetti, imprese di costruzioni, imprese di pittura, elettricisti, banche, fiscalisti, studi legali. I nostri clienti esteri apprezzano in special modo consulenze globali di questo tipo, in quanto esse rendono più facile il loro inserimento nel nostro paese.In alcuni casi ci prendiamo cura pure degli aspetti strettamente personali, i quali possono variare dal trovare la scuola per i bambini, il medico adatto, o ad altri servizi meno focalizzati sull\'aspetto della vendita. In effetti vogliamo che i rapporti interpersonali con i nostri clienti non siano limitati all'obiettivo unico di un eventuale contratto, ma che, al contrario continuino in una relazione open-end.

Nessuna recensione ancora
 Chiuso fino a lunedì alle 08:00
 Aperto fino a 17:00
Drogheria Girasole GmbH

Valutazione 5 di 5 stelle su 4 valutazioni

Drogheria Girasole GmbH

Strada Cantonale 169, 7603 Vicosoprano
Su di noi e sull’ assortimento

La Drogheria Girasole GmbH in Bregaglia, aperta da settembre 2009, si trova nel centro commerciale Centro puntoBregaglia a Vicosoprano (Grigioni - Svizzera) (Parcheggi dietro l'edificio). Marsia Giovanoli-Gadeschi , dipl. droghista HF gestisce la Drogheria Girasole GmbH insieme alle sue colleghe . La Drogheria Girasole si rivolge a tutta la popolazione e ai turisti in val Bregaglia. Anche i clienti italiani e quelli della vicina Engadina sono una importante fetta di mercato. Tra i numerosi servizi che offre la Drogheria Girasole GmbH ci sono la consegna a domicilio a Maloja e Sils (con possibilità di pagare tramite cedolino di versamento). Tramite il nostro online Shop facciamo pure spedizioni in tutta la Svizzera. Nella Drogheria Girasole GmbH si trova pure l'agenzia postale. La Drogheria Girasole offre inoltre: • Possibilità di ordinare online dallo shop • Servizio di consegna a domicilio Maloja e Sils • Possibilità di testare il cuscino per cervicale elsa • Servizio pacchetti regalo • Servizio di ordinazione • Controllo e sostituzione delle valigette pronto soccorso da hotel, casa, scuola o altro. Le nostre marche: Burgerstein Perskindol Alpinamed Weleda Similasan Fiori di Bach Sali di Schüssler Dr. Vogel Zeller Rausch Louis Widmer Sanotint Profumi Prodotti Soglio I nostri prodotti: Giocattoli di legno Articoli regalo Cuscini di pino cembro prodotti dietetici Articoli bebè Prodotti pulizie

DrogheriaOmeopatia (escluso dalla rubrica medici)Naturopatia
Drogheria Girasole GmbH

Drogheria Girasole GmbH

Strada Cantonale 169, 7603 Vicosoprano
DrogheriaOmeopatia (escluso dalla rubrica medici)Naturopatia
Su di noi e sull’ assortimento

La Drogheria Girasole GmbH in Bregaglia, aperta da settembre 2009, si trova nel centro commerciale Centro puntoBregaglia a Vicosoprano (Grigioni - Svizzera) (Parcheggi dietro l'edificio). Marsia Giovanoli-Gadeschi , dipl. droghista HF gestisce la Drogheria Girasole GmbH insieme alle sue colleghe . La Drogheria Girasole si rivolge a tutta la popolazione e ai turisti in val Bregaglia. Anche i clienti italiani e quelli della vicina Engadina sono una importante fetta di mercato. Tra i numerosi servizi che offre la Drogheria Girasole GmbH ci sono la consegna a domicilio a Maloja e Sils (con possibilità di pagare tramite cedolino di versamento). Tramite il nostro online Shop facciamo pure spedizioni in tutta la Svizzera. Nella Drogheria Girasole GmbH si trova pure l'agenzia postale. La Drogheria Girasole offre inoltre: • Possibilità di ordinare online dallo shop • Servizio di consegna a domicilio Maloja e Sils • Possibilità di testare il cuscino per cervicale elsa • Servizio pacchetti regalo • Servizio di ordinazione • Controllo e sostituzione delle valigette pronto soccorso da hotel, casa, scuola o altro. Le nostre marche: Burgerstein Perskindol Alpinamed Weleda Similasan Fiori di Bach Sali di Schüssler Dr. Vogel Zeller Rausch Louis Widmer Sanotint Profumi Prodotti Soglio I nostri prodotti: Giocattoli di legno Articoli regalo Cuscini di pino cembro prodotti dietetici Articoli bebè Prodotti pulizie

Valutazione 5 di 5 stelle su 4 valutazioni

 Aperto fino a 17:00
 Chiuso fino a lunedì alle 07:00
Duo Top Service GmbH
Nessuna recensione ancora

Duo Top Service GmbH

Oergelackerstrasse 4, 8707 Uetikon am See
39 anni di Duo Top Service GmbH il duo più grande del mondo

Il 1° gennaio 1985 abbiamo fondato la società DUO TOP SERVICE GmbH. TOP SERVICE sta per il nostro servizio al top. Il nome un po' insolito deriva dal fatto che non ci siamo proposti solo come idraulici, ma abbiamo voluto svolgere anche diversi altri lavori. Ad esempio, la nostra pubblicità recitava: "Esecuzione di lavori di idraulica, copertura tetti, giardinaggio, pittura, demolizione e pulizia, oltre ad altri servizi". Che è stata accolta piuttosto bene nei primi anni. Ma ben presto il carico di lavoro come idraulici è aumentato a tal punto che abbiamo dovuto dedicare il 100% del nostro tempo a questo compito. In seguito siamo stati in grado di realizzare progetti grandi e interessanti. Anche ordini speciali come torrette di colmo, banderuole, doccioni e ornamenti sono tra le nostre referenze. Nel 2016 il nostro team è raddoppiato e abbiamo potuto accogliere in azienda i nostri due figli Mike Bussinger e Patrick Feusi, che hanno completato con successo la scuola per capisquadra a novembre. Poco dopo, Patrick Feusi ha deciso di continuare la sua attività professionale. Patrick Feusi ha deciso di aggiungere la scuola magistrale alla sua formazione professionale. È stato poi in grado di implementare con successo questo sistema in relazione a una grande azienda di impianti idraulici. Per colmare il vuoto di Duo Top-Service GmbH, siamo riusciti ad assumere Pascal Bussinger nel nostro team. Ha inoltre completato con successo la scuola per capisquadra presso il suo precedente datore di lavoro. Ora il "Duo" più grande del mondo è in attesa di compiti e sfide future. Il vostro team Duo Top-Service Riferimenti Chiama ora

LattonieriParafulmineLamiera, lavorazione dellaCopertura tettiAbbainiGuarnizioniRisanamenti edili
Duo Top Service GmbH

Duo Top Service GmbH

Oergelackerstrasse 4, 8707 Uetikon am See
LattonieriParafulmineLamiera, lavorazione dellaCopertura tettiAbbainiGuarnizioniRisanamenti edili
39 anni di Duo Top Service GmbH il duo più grande del mondo

Il 1° gennaio 1985 abbiamo fondato la società DUO TOP SERVICE GmbH. TOP SERVICE sta per il nostro servizio al top. Il nome un po' insolito deriva dal fatto che non ci siamo proposti solo come idraulici, ma abbiamo voluto svolgere anche diversi altri lavori. Ad esempio, la nostra pubblicità recitava: "Esecuzione di lavori di idraulica, copertura tetti, giardinaggio, pittura, demolizione e pulizia, oltre ad altri servizi". Che è stata accolta piuttosto bene nei primi anni. Ma ben presto il carico di lavoro come idraulici è aumentato a tal punto che abbiamo dovuto dedicare il 100% del nostro tempo a questo compito. In seguito siamo stati in grado di realizzare progetti grandi e interessanti. Anche ordini speciali come torrette di colmo, banderuole, doccioni e ornamenti sono tra le nostre referenze. Nel 2016 il nostro team è raddoppiato e abbiamo potuto accogliere in azienda i nostri due figli Mike Bussinger e Patrick Feusi, che hanno completato con successo la scuola per capisquadra a novembre. Poco dopo, Patrick Feusi ha deciso di continuare la sua attività professionale. Patrick Feusi ha deciso di aggiungere la scuola magistrale alla sua formazione professionale. È stato poi in grado di implementare con successo questo sistema in relazione a una grande azienda di impianti idraulici. Per colmare il vuoto di Duo Top-Service GmbH, siamo riusciti ad assumere Pascal Bussinger nel nostro team. Ha inoltre completato con successo la scuola per capisquadra presso il suo precedente datore di lavoro. Ora il "Duo" più grande del mondo è in attesa di compiti e sfide future. Il vostro team Duo Top-Service Riferimenti Chiama ora

Nessuna recensione ancora
 Chiuso fino a lunedì alle 07:00
* Nessun materiale pubblicitario

Aperto ora
Filtrare risultati

Scuola di lingue a Vaud (Regione)

: 1.461 Iscrizioni
 Chiuso fino a lunedì alle 08:00
TDL SA

Valutazione 5 di 5 stelle su 4 valutazioni

TDL SA

Via Giuseppe Motta 50, 6900 Massagno
TDL sa Tecnica dentaria Lugano Massagno

La T.D.L. sa, è un laboratorio odontotecnico presente da oltre 25 anni sul territorio Ticinese. La sede operativa sita in Via Motta 50 a Massagno disposta su tre piani, garantisce degli spazi operativi ampi e separati, permettendo ad ogni manufatto che entra in lavorazione di seguire un iter preciso. Il Team è composto da professionisti, ogni persona è specializzata e segue personalmente il lavoro dello studio. La T.D.L. è un attività Pluri-Professionale, formata da specialisti del settore odontotecnico, da tecnici del reparto digitale e del CAD-CAM. Lavorando affiancati e in costante confronto portano a conclusione ogni progetto, perché le capacità degli individui, sono importanti per la risoluzione del caso. L’azienda T.D.L. , è una realtà anche per la formazione professionale, essendo un azienda “FORMATRICE”, lavora a stretto contatto con la scuola; grazie a degli “stage formativi” i giovani hanno la possibilità, di affrontare il mondo del lavoro, garantendo una continuità alla professione odontotecnica. Grazie a una struttura composta da ampi spazi è stata realizzata un’ aula corsi; l’intento è quello di coinvolgere le persone in un canale di formazione, che possa migliorare le capacità apprendendo nuove tecniche. La visione futuristica della T.D.L, è quella di un laboratorio completo, grazie a nuove tecnologie, competenze, conoscenze che si fondono con il mondo dell’odontotecnica, del digitale, della formazione, della fotografia e della comunicazione.

Odontotecnico, LaboratorioProtesi dentarieOrtodonzia
TDL SA

TDL SA

Via Giuseppe Motta 50, 6900 Massagno
Odontotecnico, LaboratorioProtesi dentarieOrtodonzia
TDL sa Tecnica dentaria Lugano Massagno

La T.D.L. sa, è un laboratorio odontotecnico presente da oltre 25 anni sul territorio Ticinese. La sede operativa sita in Via Motta 50 a Massagno disposta su tre piani, garantisce degli spazi operativi ampi e separati, permettendo ad ogni manufatto che entra in lavorazione di seguire un iter preciso. Il Team è composto da professionisti, ogni persona è specializzata e segue personalmente il lavoro dello studio. La T.D.L. è un attività Pluri-Professionale, formata da specialisti del settore odontotecnico, da tecnici del reparto digitale e del CAD-CAM. Lavorando affiancati e in costante confronto portano a conclusione ogni progetto, perché le capacità degli individui, sono importanti per la risoluzione del caso. L’azienda T.D.L. , è una realtà anche per la formazione professionale, essendo un azienda “FORMATRICE”, lavora a stretto contatto con la scuola; grazie a degli “stage formativi” i giovani hanno la possibilità, di affrontare il mondo del lavoro, garantendo una continuità alla professione odontotecnica. Grazie a una struttura composta da ampi spazi è stata realizzata un’ aula corsi; l’intento è quello di coinvolgere le persone in un canale di formazione, che possa migliorare le capacità apprendendo nuove tecniche. La visione futuristica della T.D.L, è quella di un laboratorio completo, grazie a nuove tecnologie, competenze, conoscenze che si fondono con il mondo dell’odontotecnica, del digitale, della formazione, della fotografia e della comunicazione.

Valutazione 5 di 5 stelle su 4 valutazioni

 Chiuso fino a lunedì alle 08:00
 Chiuso fino a lunedì alle 08:00
Impresa costruzioni ediliImprese generaliEdilizia del soprassuolo e del sottosuoloPiscine costruzione e accessoriMuratura, lavori inScaviDemolizione, imprese
TERZI MARIO SA

TERZI MARIO SA

Via Giulia 50, 6855 Stabio
Impresa costruzioni ediliImprese generaliEdilizia del soprassuolo e del sottosuoloPiscine costruzione e accessoriMuratura, lavori inScaviDemolizione, imprese
Il sogno si e' realizzato..

La ditta Terzi Mario SA è stata fondata nell'ottobre 2003 dal signor Terzi Mario (direttore e amministratore unico). Già da bambino aveva la passione del cemento e della calce, infatti aiutava il padre (muratore) a eseguire dei piccoli lavori al sabato. Il suo grande sogno era di avere una propria impresa di costruzione. Col passare degli anni il suo sogno diventò sempre più realtà quando, nel 1991 ottenne il diploma di muratore. Nel 1995 frequentò la scuola per ottenere il diploma Federale di capo muratore. Ottenuto il diploma nel 1997 come capo muratore, tra l'altro a pieni voti, per poter esaudire il suo desiderio, mancava solamente il diploma Federale di Impresario Costruttore. Nel corso del 1999, presso il centro di formazione professionale della società impresari costruttori di Gordola, iniziò la formazione. Con grandi sacrifici riuscì ad ottenerlo nel gennaio 2001. Nell'ottobre 2003, TERZI Mario , fondò la TM TERZI Mario SA . La ditta allora contava 3 colloboratori, oggi invece 14. A questo punto possiamo dire che il sogno si è concretizzato.

Nessuna recensione ancora
 Chiuso fino a lunedì alle 08:00
 Chiuso fino a lunedì alle 08:00
dr. Scevola Filippo

Valutazione 5 di 5 stelle su 3 valutazioni

dr. Scevola Filippo

Route de Florissant 70, 1206 Ginevra

Prof.Dr Filippo Scevola Medico Chirurgo Dottore di Ricerca Spec. in Endoscopia Digestiva e Malattie dell’apparato digerente Docente di Endoscopia Digestiva Universita’ di Torino Studio: Casa di Cura Fornaca C. Vittorio Emanuele II 87 , Torino Tel: 011.5574111 – 011.5613343 CURRICULUM VITAE Nato a Torino il 02/12/1954 Ha conseguito il diploma di maturita’ classica presso il liceo statale Massimo d’Azeglio di Torino con votazione 58/60 Ha frequentato il corso di laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Universita’ di Torino ove ha conseguito il diploma di laurea il 14.11.80 con il punteggio di 110/110 lode dignita’ di stampa e menzione d’onore. Ha superato l’esame di stato nella seconda sessione 1979/80 presso l’Universita’ di Torino con il punteggio di 100/100 Ha conseguito il diploma di specializzazione in Oncologia presso l”universita’ di Torino il 26.06.85 con il punteggio di 70/70 lode Ha conseguito il diploma di specializzazione in endoscopia digestive e malattie dell’apparato digerente nel 1990 presso l’Universita’ di Milano con il punteggio di 70/70 Ha conseguito il PhD in Chirurgia Radio-Immuno-guidata presso l’Universita’ di Torino nel 2000. E’ Professore a contratto di Endoscopia digestiva presso l’Universita’ di Torino dal 1998. E’ responsabile del IV Servizio di Endoscopia Digestiva dell’Universita’ presso l’Ospedale Molinette di Torino. E’ Docente di tecniche endoscopiche presso la Scuola di Specializzazione in Oncologia dell’Universita’ di Torino. E’ Tutor dal 2005 del corso di formazione per l’esame di stato per neolaureati E’ Autore di oltre 90 pubblicazioni scientifiche.

GastroenterologoOncologia medicaMedici
dr. Scevola Filippo

dr. Scevola Filippo

Route de Florissant 70, 1206 Ginevra
GastroenterologoOncologia medicaMedici

Prof.Dr Filippo Scevola Medico Chirurgo Dottore di Ricerca Spec. in Endoscopia Digestiva e Malattie dell’apparato digerente Docente di Endoscopia Digestiva Universita’ di Torino Studio: Casa di Cura Fornaca C. Vittorio Emanuele II 87 , Torino Tel: 011.5574111 – 011.5613343 CURRICULUM VITAE Nato a Torino il 02/12/1954 Ha conseguito il diploma di maturita’ classica presso il liceo statale Massimo d’Azeglio di Torino con votazione 58/60 Ha frequentato il corso di laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Universita’ di Torino ove ha conseguito il diploma di laurea il 14.11.80 con il punteggio di 110/110 lode dignita’ di stampa e menzione d’onore. Ha superato l’esame di stato nella seconda sessione 1979/80 presso l’Universita’ di Torino con il punteggio di 100/100 Ha conseguito il diploma di specializzazione in Oncologia presso l”universita’ di Torino il 26.06.85 con il punteggio di 70/70 lode Ha conseguito il diploma di specializzazione in endoscopia digestive e malattie dell’apparato digerente nel 1990 presso l’Universita’ di Milano con il punteggio di 70/70 Ha conseguito il PhD in Chirurgia Radio-Immuno-guidata presso l’Universita’ di Torino nel 2000. E’ Professore a contratto di Endoscopia digestiva presso l’Universita’ di Torino dal 1998. E’ responsabile del IV Servizio di Endoscopia Digestiva dell’Universita’ presso l’Ospedale Molinette di Torino. E’ Docente di tecniche endoscopiche presso la Scuola di Specializzazione in Oncologia dell’Universita’ di Torino. E’ Tutor dal 2005 del corso di formazione per l’esame di stato per neolaureati E’ Autore di oltre 90 pubblicazioni scientifiche.

Valutazione 5 di 5 stelle su 3 valutazioni

 Chiuso fino a lunedì alle 08:00
 Chiuso fino a lunedì alle 07:30
Giacometti Alberto, edil. dipl. Malermeister
Nessuna recensione ancora

Giacometti Alberto, edil. dipl. Malermeister

Via Dadree i Curtin 14, 7603 Vicosoprano

CHI SIAMO Mi chiamo Alberto Giacometti, sono sposato con Isabella, abbiamo tre figli. Sono nato il 12 febbraio 1974 e dopo aver frequentato le scuole dell’obbligo in Bregaglia, mi sono recato a Coira per assolvere l’apprendistato da pittore. Nel 1993 sono ritornato in Bregaglia per lavorare nell’azienda di mio padre, seguendo regolarmente corsi di perfezionamento ed aggiornamento. Dal 1999 al 2001 mi sono trasferito a Zurigo per frequentare la scuola di maestro pittore, ottenendo il diploma federale. Nel 2004 ho ritirato l’azienda fondata nel 1964 da mio padre Renato, il quale nel 1971 ha costruito il magazzino a Vicosoprano, ampliandolo poi nel 1999. Assieme a due collaboratori e ad un apprendista svolgiamo lavori da pittore in maniera professionale, cercando la piena soddisfazione del cliente. Siamo attivi in Bregaglia ed in Engadina Alta. Siamo membri dell’ Associazione svizzera imprenditori pittori e gessatori. FILOSOFIA Cerchiamo di esaudire i desideri dei nostri clienti, consigliandoli ed assecondandoli nelle loro scelte. La tipologia del fabbricato e del posto, i materiali esistenti e l’esposizione a intemperie, o usura sono fattori che valutiamo in maniera individuale e selettiva. Cerchiamo di rifinire o decorare un ambiente, o una facciata secondo le esigenze di chi ci vive, usando materiali e tecniche idonee alla situazione. Il titolare è sempre informato circa lo stato dei lavori e cerca di essere presente durante la realizzazione. La formazione, la costanza e l’interesse per tecniche dimenticate, o innovative, sono parte integrante della nostra filosofia aziendale. MANIFATTURA DEL COLORE kt.COLOR die Farbmanufaktur - kt.COLOR la manifattura del colore. Con immenso piacere ed entusiasmo vi presentiamo una ditta, un’ideologia, un mondo riscoperto che riesce ancora ad emozionare e sorprendere, nonostante tutto quello che il mercato, apparentemente saturo, offre. kt.COLOR die Farbmanufaktur - kt.COLOR la manifattura del colore È un’azienda situata a Uster (Zurigo), la quale ha riscoperto la bellezza e l’intensità dei pigmenti naturali, organici e anorganici sposandoli sia a dei leganti in uso 100 anni fa, come anche ad altri moderni. Basti pensare che kt.COLOR si serve di 120 pigmenti differenti l’uno dall’altro per ricettare le sue pitture, mentre l’industria convenzionale soltanto di una trentina. Siamo in grado d’attingere a tutta la paletta di colori e materiali grazie a corsi che, ogni anno, frequentiamo direttamente in fabbrica. Possediamo un vasto campionario, comprendente 225 tavolette rifinite a mano in svariate tecniche e materiali. ATTIVITÀ Solida conoscenza professionale Acquisita mediante formazione, aggiornamento ed esperienza, ci permette di presentare una vasta gamma di prestazioni. Ogni prestazione è accompagnata da consulenza. Lavori da pittore Tecniche nuove AI- DO, sistema con finitura per pareti di bagni. Kt. COLOR la manifattura made in Switzerland. Restauri Tecniche vecchie Pittura ai silicati e calce. Tadelakt- intonaco marocchino. Intonaco ad argilla. Stucco Veneziano. Imitazione del legno e marmo. Doratura a foglia Sverniciature

PittoreRinnovazioneFacciate
Giacometti Alberto, edil. dipl. Malermeister

Giacometti Alberto, edil. dipl. Malermeister

Via Dadree i Curtin 14, 7603 Vicosoprano
PittoreRinnovazioneFacciate

CHI SIAMO Mi chiamo Alberto Giacometti, sono sposato con Isabella, abbiamo tre figli. Sono nato il 12 febbraio 1974 e dopo aver frequentato le scuole dell’obbligo in Bregaglia, mi sono recato a Coira per assolvere l’apprendistato da pittore. Nel 1993 sono ritornato in Bregaglia per lavorare nell’azienda di mio padre, seguendo regolarmente corsi di perfezionamento ed aggiornamento. Dal 1999 al 2001 mi sono trasferito a Zurigo per frequentare la scuola di maestro pittore, ottenendo il diploma federale. Nel 2004 ho ritirato l’azienda fondata nel 1964 da mio padre Renato, il quale nel 1971 ha costruito il magazzino a Vicosoprano, ampliandolo poi nel 1999. Assieme a due collaboratori e ad un apprendista svolgiamo lavori da pittore in maniera professionale, cercando la piena soddisfazione del cliente. Siamo attivi in Bregaglia ed in Engadina Alta. Siamo membri dell’ Associazione svizzera imprenditori pittori e gessatori. FILOSOFIA Cerchiamo di esaudire i desideri dei nostri clienti, consigliandoli ed assecondandoli nelle loro scelte. La tipologia del fabbricato e del posto, i materiali esistenti e l’esposizione a intemperie, o usura sono fattori che valutiamo in maniera individuale e selettiva. Cerchiamo di rifinire o decorare un ambiente, o una facciata secondo le esigenze di chi ci vive, usando materiali e tecniche idonee alla situazione. Il titolare è sempre informato circa lo stato dei lavori e cerca di essere presente durante la realizzazione. La formazione, la costanza e l’interesse per tecniche dimenticate, o innovative, sono parte integrante della nostra filosofia aziendale. MANIFATTURA DEL COLORE kt.COLOR die Farbmanufaktur - kt.COLOR la manifattura del colore. Con immenso piacere ed entusiasmo vi presentiamo una ditta, un’ideologia, un mondo riscoperto che riesce ancora ad emozionare e sorprendere, nonostante tutto quello che il mercato, apparentemente saturo, offre. kt.COLOR die Farbmanufaktur - kt.COLOR la manifattura del colore È un’azienda situata a Uster (Zurigo), la quale ha riscoperto la bellezza e l’intensità dei pigmenti naturali, organici e anorganici sposandoli sia a dei leganti in uso 100 anni fa, come anche ad altri moderni. Basti pensare che kt.COLOR si serve di 120 pigmenti differenti l’uno dall’altro per ricettare le sue pitture, mentre l’industria convenzionale soltanto di una trentina. Siamo in grado d’attingere a tutta la paletta di colori e materiali grazie a corsi che, ogni anno, frequentiamo direttamente in fabbrica. Possediamo un vasto campionario, comprendente 225 tavolette rifinite a mano in svariate tecniche e materiali. ATTIVITÀ Solida conoscenza professionale Acquisita mediante formazione, aggiornamento ed esperienza, ci permette di presentare una vasta gamma di prestazioni. Ogni prestazione è accompagnata da consulenza. Lavori da pittore Tecniche nuove AI- DO, sistema con finitura per pareti di bagni. Kt. COLOR la manifattura made in Switzerland. Restauri Tecniche vecchie Pittura ai silicati e calce. Tadelakt- intonaco marocchino. Intonaco ad argilla. Stucco Veneziano. Imitazione del legno e marmo. Doratura a foglia Sverniciature

Nessuna recensione ancora
 Chiuso fino a lunedì alle 07:30
 Chiuso fino a lunedì alle 08:00
ARMANDO DADÒ EDITORE Tipografia Stazione SA

Valutazione 5 di 5 stelle su 3 valutazioni

ARMANDO DADÒ EDITORE Tipografia Stazione SA

Via Giovan Antonio Orelli 29, 6600 Locarno

Nella sua attività la casa editrice di Armando Dadò ha pubblicato più di mille libri. Il catalogo, che è andato componendosi dal 1961 ad oggi, comprende opere riguardanti i più diversi settori: dalla letteratura all'arte, dalla storia alla politica, dal costume all'etnografia, dall'attualità alle scienze naturali. Molti dei volumi pubblicati, in particolare negli scorsi anni, sono legati alla realtà regionale, indagata nei suoi vari aspetti; una realtà che la casa locarnese ha cercato e cerca di promuovere non solo all'interno dei confini regionali e cantonali ma anche al loro esterno, facendo conoscere oltre Gottardo e in Italia le specificità delle nostre terre. Per ritrovare le origini dell'azienda bisogna riandare all'estate del 1961, quando un gruppo di amici decide di riunire forze e fondi necessari per dar vita a Locarno a una nuova tipografia. Ufficialmente essa nasce il 22 luglio di quell'anno, giorno di costituzione di una società anonima che dichiara un capitale sociale di 150 mila franchi e che annovera nel suo Consiglio d'amministrazione anche Plinio Martini, scrittore valmaggese che qualche anno più tardi animerà la scena letteraria della Svizzera italiana. Prudente l'esordio: nei primi anni l'attività è essenzialmente quella di una piccola tipografia che impiega meno di una mezza dozzina di collaboratori. L'azienda è insediata in un paio di locali del vecchio Palazzo Pax di Muralto, proprio di fronte alla Stazione FFS (è in virtù di questa vicinanza che le si darà il nome di Tipografia Stazione). I primi lavori sono stampati commerciali, composti al piombo e impressi secondo i metodi di una tradizione che oggi è ormai tramontata. Al titolare però la sola attività di stampatore non basta: scopre la passione per i libri. Armando Dadò arriva all'editoria per il tramite di una conoscenza che si trasformerà in seguito in fertile amicizia: quella con il poeta e incisore Giovanni Bianconi, che gli propone di pubblicare un suo libro di etnografia regionale. La gratificazione provata nel 1965 all'uscita di Artigianati scomparsi conforta il giovane tipografo valmaggese nelle sue speranze e lo persuade a imboccare una strada certo difficile, irta di insidie e difficoltà, ma fatta anche di vive soddisfazioni, di contatti umani e di intime comunanze. Di fondamentale importanza sarà l'incontro con Piero Bianconi, fratello di Giovanni: i suoi Occhi sul Ticino e Ticino com'era sono opere che – al di là del successo di vendite quasi insperato – confermeranno Dadò nei suoi intendimenti culturali. Attività culturale, impegno civile Nel corso degli anni Settanta gli indirizzi della casa editrice si precisano, tanto che alcuni temi specifici segnano buona parte della produzione libraria di quegli anni. C'è soprattutto la partecipazione al dibattito civile di quel periodo, quando i ticinesi si accorgono delle «ferite» inferte alle loro terre da quasi trent'anni di sfruttamento sconsiderato delle risorse naturali, di urbanizzazione selvaggia, di svendita del territorio. È nelle opere di Piero Bianconi, e di altri autori, che appare evidente la necessità di ricuperare e difendere un patrimonio di civiltà contadina messo in pericolo (se non già largamente compromesso) da deleterie dinamiche economiche e sociali innescatesi in Ticino a partire dal secondo dopoguerra. L'interesse per la storia, le vicende e gli aspetti del passato è confermato dal successo editoriale di diverse altre opere che appaiono in quegli anni: basti citare la Storia del Cantone Ticino di Giulio Rossi ed Eligio Pometta e le sue ventimila copie vendute. In quel periodo la casa locarnese ha ormai fissato solide radici. Parallelamente, il settore tipografico conosce una vera e propria rivoluzione tecnologica che porta alla soppressione del piombo per far posto a nuove tecniche di fotoriproduzione e, soprattutto, all'avvento dell'informatica. L'attività editoriale può così rafforzarsi e le pubblicazioni iniziano a ordinarsi in un programma coerente con gli indirizzi della casa. È così che al principio degli anni Ottanta vengono avviate le collane de «Il Castagno» e de «L'Officina» : nella prima trovano posto testimonianze di autori del passato, mentre la seconda è riservata a studi condotti secondo i più moderni criteri di ricerca. In particolare ne «Il Castagno» Dadò inizia sin da subito a proporre opere di autori come Karl Viktor von Bonstetten, Hans Rudolf Schinz e Otto Weiss, la cui traduzione e pubblicazione darà un contributo fondamentale alla storiografia cantonale. Gli orizzonti si ampliano A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta cresce l'impegno nel campo delle traduzioni e ciò apre nuove interessanti prospettive alla casa editrice locarnese: pur continuando nell'opera di valorizzazione del patrimonio culturale della Svizzera italiana, Dadò rivolge l'attenzione anche alla storia e alle letterature nazionali. Lo spettro quindi si allarga, tanto che a temi di interesse regionale si sovrappongono opere di portata più ampia, che riescono a guadagnarsi l'attenzione anche della stampa e del pubblico italiano. Gli anni Novanta sono stati segnati da una serie di iniziative che hanno profilato ancor maggiormente gli indirizzi culturali di Dadò: tra queste si può senz'altro citare la collaborazione con la Pro Grigioni Italiano che ha portato alla nascita dell'omonima collana, la pubblicazione dei tre volumi dell' Introduzione al paesaggio naturale e dei nove dell' Atlante dell'edilizia rurale - in co-edizione con il Museo cantonale di storia naturale, rispettivamente con la Scuola tecnica superiore del Cantone Ticino - che risultano fra le opere più importanti apparse in Ticino in questi ultimi anni. Nel corso del decennio hanno visto la luce diverse nuove collane. Quella de «I Classici» , diretta da Carlo Carena, vanta già in catalogo una decina di capolavori della nostra civiltà: citiamo il Libro di Giobbe , il Trattato sulla tolleranza di Voltaire, il Lamento della Pace di Erasmo da Rotterdam, la Storia della Colonna Infame del Manzoni, nonché la nuova traduzione de I Vangeli , curata da un gruppo di insigni specialisti italiani, edizione che ha suscitato vasta e positiva eco anche nel mondo culturale italiano. Attenzione e interesse suscita pure la collana «Alea» , nella quale sono confluite raccolte di poeti di indiscusso valore come Piero Bigongiari, Jacques Dupin, Neuro Bonifazi, Fabio Muggiasca, Dubravko Pusek, Gilberto Isella, Ismail Kadaré e Giovanni Bonalumi. In particolare le raccolte di questi ultimi due autori hanno ottenuto significativi riconoscimenti dalla critica italiana: Kadaré con l'opera Le spiagge d'inverno , che ha vinto il Premio Regione Brianza nel 1996; Bonalumi con La traversata del Gottardo , una serie di traduzioni poetiche dal francese e dal tedesco che è pure stata insignita del Premio Città di Monselice; un riconoscimento che, per quanto riguarda la traduzione, è il più prestigioso dell'intera area italiana. Ma l'accresciuto impegno editoriale si è concretizzato in diverse altre iniziative: è il caso della collana «Il Cardellino» – dove si ospitano opere letterarie di autori svizzeri e stranieri scelti secondo i criteri della varietà e dell'originalità – e quella de «I Sottili» che raccoglie testi in minore per quanto riguarda la forma editoriale ma di acuto e penetrante spessore intellettuale. Nel 1998, in occasione del 150° anniversario della costituzione dello Stato federale, è poi stata inaugurata la collana intitolata «I Cristalli - Helvetia nobilis» , destinata ad opere di narrativa e di saggistica, mai tradotte finora o non più disponibili, di scrittori in prevalenza svizzeri di lingua tedesca, francese e romancia. Ai lettori italofoni sono stati finora proposti o sono in fase di preparazione capolavori come La Svizzera. Storia di un popolo felice di Denis de Rougemont e Il Santo di Conrad Ferdinand Meyer, Il dolore dei contadini di Corinna Bille, Adamo ed Eva di Charles-Ferdinand Ramuz, Dal Diario berlinese di Max Frisch e testi di molti altri scrittori di grande spessore letterario come Walser, Chappaz, Muschg, Tocqueville, Gotthelf, Jung, Dürrenmatt, Zweig, Mme de Staël e altri. Con La Svizzera tra origini e progresso di Peter von Matt, la collana ha raggiunto il traguardo dei cinquanta titoli pubblicati, e da allora l’attività prosegue con rinnovato vigore. L'intendimento è che questi testi contribuiscano a una riflessione sull'identità elvetica e sul lungo cammino che ha portato al formarsi dello Stato attuale. Tra le ultime nate due collane che stanno portando grandi soddisfazioni all’editore. Una è «La Rondine» , che raccoglie i migliori frutti della narrativa svizzero-italiana dell'Otto e Novecento, avviata nel 2000 con una nuova edizione del Signore dei poveri morti di Felice Filippini poi proseguita con l'uscita di Lungo la strada , originale raccolta di prose di Anna Gnesa, del Requiem per zia Domenica di Plinio Martini e da La cava della sabbia di Pio Ortelli come pure le nuove edizioni di Albero genealogico di Piero Bianconi e La voce del padre di Ugo Canonica, e l’inedito di Remo Beretta I giorni e la morte . La seconda nasce nel 2008 con La baronessa delle isole , di Daniela Calastri-Winzenried. È «La Betulla» che, sull'esempio di questa pianta pioniera, dà la possibilità a scrittori non ancora affermati di proporsi al pubblico dei lettori. Recentissimo è il varo della collana «Le Sfide della Svizzera» , curata dal politologo Oscar Mazzoleni, che vuole riflettere sulla realtà elvetica partendo da contributi di specialisti del settore. Non solo libri La diversificazione dell'attività editoriale ha portato Dadò ad entrare anche nel mondo della stampa periodica. Lo ha fatto dando il via alla pubblicazione di due periodici regionali: La Rivista del Locarnese e valli nel 1994 e Il Mendrisiotto nel 1999, che con gli anni si sono ampiamente affermate nel tessuto sociale locale, acquisendo una loro identità e autorevolezza. Sulla scia del successo delle due riviste, gli ultimi anni hanno visto nascere due nuove pubblicazioni, La Turrita , destinata ai lettori del Bellinzonese e del piano di Magadino, e Il Ceresio , periodico del Luganese. Presente e futuro Nel ristretto mercato dell'editoria ticinese la produzione libraria della casa editrice Dadò è da considerarsi per molti versi eccezionale: oggi sono quasi una trentina i volumi che escono ogni anno con il suo marchio. Un marchio che è garanzia di qualità, sia per il livello culturale delle pubblicazioni, sia per quel che riguarda l'eccellenza grafica del prodotto. Non è un caso che alcune delle opere pubblicate a Locarno sono state insignite del «Premio Lago Maggiore» e che altre hanno vinto il concorso indetto dalla giuria de «I più bei libri svizzeri dell'anno», patrocinato dal Dipartimento federale dell'interno. Ma altri riconoscimenti hanno gratificato l'attività di Dadò: nel 1991, in occasione del 700° della Confederazione, l'editore locarnese si è visto assegnare la stampa e la pubblicazione del Dizionario delle letterature svizzere ; e ancor maggior prestigio ha portato alla casa l'edizione italiana del Dizionario Storico della Svizzera , monumentale opera di ricerca che è partita nel 2002 e si è conclusa nel 2014 con il tredicesimo volume. Un'operazione, questa, che ha sottoposto la casa editrice a un impegno non indifferente, tanto nella preparazione e nella stampa dei volumi, quanto nella promozione e diffusione. Ormai superato il mezzo secolo di vita, la casa editrice locarnese si ritrova in un momento che, se paragonato alla vita di un uomo, corrisponde alla maturità. Momento in cui l'esperienza e l'ormai piena coscienza della propria identità inducono a profondere le migliori energie. Un obiettivo e una sfida. È quanto si proporrà di fare la casa editrice nei prossimi anni: continuando ad offrire ai lettori delle opere di valore e qualità, cogliendo le voci più importanti della narrativa e della saggistica della Svizzera italiana, proponendo in traduzione quelle altrettanto significative delle altre culture nazionali, promuovendo infine le nostre specificità culturali anche di là dei limiti regionali, in Italia e in Europa. Servizi offerti Da oltre 50 anni la Tipografia Stazione SA è attiva nel Locarnese. Grazie ai macchinari più moderni e al personale formato e competente siamo in grado di soddisfare anche le esigenze più particolari dei nostri clienti. Fra i servizi più richiesti: • Prospetti e depliant • Riviste • Fascicoli e libri • Buste e carta da lettere • Biglietti da visita • Bloc notes Se hai un’idea ma non sai come realizzarla, i nostri grafici sono a disposizione per dar forma alla tua creatività!

EditoriGiornali e rivisteTipografiaStampa digitale
ARMANDO DADÒ EDITORE Tipografia Stazione SA

ARMANDO DADÒ EDITORE Tipografia Stazione SA

Via Giovan Antonio Orelli 29, 6600 Locarno
EditoriGiornali e rivisteTipografiaStampa digitale

Nella sua attività la casa editrice di Armando Dadò ha pubblicato più di mille libri. Il catalogo, che è andato componendosi dal 1961 ad oggi, comprende opere riguardanti i più diversi settori: dalla letteratura all'arte, dalla storia alla politica, dal costume all'etnografia, dall'attualità alle scienze naturali. Molti dei volumi pubblicati, in particolare negli scorsi anni, sono legati alla realtà regionale, indagata nei suoi vari aspetti; una realtà che la casa locarnese ha cercato e cerca di promuovere non solo all'interno dei confini regionali e cantonali ma anche al loro esterno, facendo conoscere oltre Gottardo e in Italia le specificità delle nostre terre. Per ritrovare le origini dell'azienda bisogna riandare all'estate del 1961, quando un gruppo di amici decide di riunire forze e fondi necessari per dar vita a Locarno a una nuova tipografia. Ufficialmente essa nasce il 22 luglio di quell'anno, giorno di costituzione di una società anonima che dichiara un capitale sociale di 150 mila franchi e che annovera nel suo Consiglio d'amministrazione anche Plinio Martini, scrittore valmaggese che qualche anno più tardi animerà la scena letteraria della Svizzera italiana. Prudente l'esordio: nei primi anni l'attività è essenzialmente quella di una piccola tipografia che impiega meno di una mezza dozzina di collaboratori. L'azienda è insediata in un paio di locali del vecchio Palazzo Pax di Muralto, proprio di fronte alla Stazione FFS (è in virtù di questa vicinanza che le si darà il nome di Tipografia Stazione). I primi lavori sono stampati commerciali, composti al piombo e impressi secondo i metodi di una tradizione che oggi è ormai tramontata. Al titolare però la sola attività di stampatore non basta: scopre la passione per i libri. Armando Dadò arriva all'editoria per il tramite di una conoscenza che si trasformerà in seguito in fertile amicizia: quella con il poeta e incisore Giovanni Bianconi, che gli propone di pubblicare un suo libro di etnografia regionale. La gratificazione provata nel 1965 all'uscita di Artigianati scomparsi conforta il giovane tipografo valmaggese nelle sue speranze e lo persuade a imboccare una strada certo difficile, irta di insidie e difficoltà, ma fatta anche di vive soddisfazioni, di contatti umani e di intime comunanze. Di fondamentale importanza sarà l'incontro con Piero Bianconi, fratello di Giovanni: i suoi Occhi sul Ticino e Ticino com'era sono opere che – al di là del successo di vendite quasi insperato – confermeranno Dadò nei suoi intendimenti culturali. Attività culturale, impegno civile Nel corso degli anni Settanta gli indirizzi della casa editrice si precisano, tanto che alcuni temi specifici segnano buona parte della produzione libraria di quegli anni. C'è soprattutto la partecipazione al dibattito civile di quel periodo, quando i ticinesi si accorgono delle «ferite» inferte alle loro terre da quasi trent'anni di sfruttamento sconsiderato delle risorse naturali, di urbanizzazione selvaggia, di svendita del territorio. È nelle opere di Piero Bianconi, e di altri autori, che appare evidente la necessità di ricuperare e difendere un patrimonio di civiltà contadina messo in pericolo (se non già largamente compromesso) da deleterie dinamiche economiche e sociali innescatesi in Ticino a partire dal secondo dopoguerra. L'interesse per la storia, le vicende e gli aspetti del passato è confermato dal successo editoriale di diverse altre opere che appaiono in quegli anni: basti citare la Storia del Cantone Ticino di Giulio Rossi ed Eligio Pometta e le sue ventimila copie vendute. In quel periodo la casa locarnese ha ormai fissato solide radici. Parallelamente, il settore tipografico conosce una vera e propria rivoluzione tecnologica che porta alla soppressione del piombo per far posto a nuove tecniche di fotoriproduzione e, soprattutto, all'avvento dell'informatica. L'attività editoriale può così rafforzarsi e le pubblicazioni iniziano a ordinarsi in un programma coerente con gli indirizzi della casa. È così che al principio degli anni Ottanta vengono avviate le collane de «Il Castagno» e de «L'Officina» : nella prima trovano posto testimonianze di autori del passato, mentre la seconda è riservata a studi condotti secondo i più moderni criteri di ricerca. In particolare ne «Il Castagno» Dadò inizia sin da subito a proporre opere di autori come Karl Viktor von Bonstetten, Hans Rudolf Schinz e Otto Weiss, la cui traduzione e pubblicazione darà un contributo fondamentale alla storiografia cantonale. Gli orizzonti si ampliano A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta cresce l'impegno nel campo delle traduzioni e ciò apre nuove interessanti prospettive alla casa editrice locarnese: pur continuando nell'opera di valorizzazione del patrimonio culturale della Svizzera italiana, Dadò rivolge l'attenzione anche alla storia e alle letterature nazionali. Lo spettro quindi si allarga, tanto che a temi di interesse regionale si sovrappongono opere di portata più ampia, che riescono a guadagnarsi l'attenzione anche della stampa e del pubblico italiano. Gli anni Novanta sono stati segnati da una serie di iniziative che hanno profilato ancor maggiormente gli indirizzi culturali di Dadò: tra queste si può senz'altro citare la collaborazione con la Pro Grigioni Italiano che ha portato alla nascita dell'omonima collana, la pubblicazione dei tre volumi dell' Introduzione al paesaggio naturale e dei nove dell' Atlante dell'edilizia rurale - in co-edizione con il Museo cantonale di storia naturale, rispettivamente con la Scuola tecnica superiore del Cantone Ticino - che risultano fra le opere più importanti apparse in Ticino in questi ultimi anni. Nel corso del decennio hanno visto la luce diverse nuove collane. Quella de «I Classici» , diretta da Carlo Carena, vanta già in catalogo una decina di capolavori della nostra civiltà: citiamo il Libro di Giobbe , il Trattato sulla tolleranza di Voltaire, il Lamento della Pace di Erasmo da Rotterdam, la Storia della Colonna Infame del Manzoni, nonché la nuova traduzione de I Vangeli , curata da un gruppo di insigni specialisti italiani, edizione che ha suscitato vasta e positiva eco anche nel mondo culturale italiano. Attenzione e interesse suscita pure la collana «Alea» , nella quale sono confluite raccolte di poeti di indiscusso valore come Piero Bigongiari, Jacques Dupin, Neuro Bonifazi, Fabio Muggiasca, Dubravko Pusek, Gilberto Isella, Ismail Kadaré e Giovanni Bonalumi. In particolare le raccolte di questi ultimi due autori hanno ottenuto significativi riconoscimenti dalla critica italiana: Kadaré con l'opera Le spiagge d'inverno , che ha vinto il Premio Regione Brianza nel 1996; Bonalumi con La traversata del Gottardo , una serie di traduzioni poetiche dal francese e dal tedesco che è pure stata insignita del Premio Città di Monselice; un riconoscimento che, per quanto riguarda la traduzione, è il più prestigioso dell'intera area italiana. Ma l'accresciuto impegno editoriale si è concretizzato in diverse altre iniziative: è il caso della collana «Il Cardellino» – dove si ospitano opere letterarie di autori svizzeri e stranieri scelti secondo i criteri della varietà e dell'originalità – e quella de «I Sottili» che raccoglie testi in minore per quanto riguarda la forma editoriale ma di acuto e penetrante spessore intellettuale. Nel 1998, in occasione del 150° anniversario della costituzione dello Stato federale, è poi stata inaugurata la collana intitolata «I Cristalli - Helvetia nobilis» , destinata ad opere di narrativa e di saggistica, mai tradotte finora o non più disponibili, di scrittori in prevalenza svizzeri di lingua tedesca, francese e romancia. Ai lettori italofoni sono stati finora proposti o sono in fase di preparazione capolavori come La Svizzera. Storia di un popolo felice di Denis de Rougemont e Il Santo di Conrad Ferdinand Meyer, Il dolore dei contadini di Corinna Bille, Adamo ed Eva di Charles-Ferdinand Ramuz, Dal Diario berlinese di Max Frisch e testi di molti altri scrittori di grande spessore letterario come Walser, Chappaz, Muschg, Tocqueville, Gotthelf, Jung, Dürrenmatt, Zweig, Mme de Staël e altri. Con La Svizzera tra origini e progresso di Peter von Matt, la collana ha raggiunto il traguardo dei cinquanta titoli pubblicati, e da allora l’attività prosegue con rinnovato vigore. L'intendimento è che questi testi contribuiscano a una riflessione sull'identità elvetica e sul lungo cammino che ha portato al formarsi dello Stato attuale. Tra le ultime nate due collane che stanno portando grandi soddisfazioni all’editore. Una è «La Rondine» , che raccoglie i migliori frutti della narrativa svizzero-italiana dell'Otto e Novecento, avviata nel 2000 con una nuova edizione del Signore dei poveri morti di Felice Filippini poi proseguita con l'uscita di Lungo la strada , originale raccolta di prose di Anna Gnesa, del Requiem per zia Domenica di Plinio Martini e da La cava della sabbia di Pio Ortelli come pure le nuove edizioni di Albero genealogico di Piero Bianconi e La voce del padre di Ugo Canonica, e l’inedito di Remo Beretta I giorni e la morte . La seconda nasce nel 2008 con La baronessa delle isole , di Daniela Calastri-Winzenried. È «La Betulla» che, sull'esempio di questa pianta pioniera, dà la possibilità a scrittori non ancora affermati di proporsi al pubblico dei lettori. Recentissimo è il varo della collana «Le Sfide della Svizzera» , curata dal politologo Oscar Mazzoleni, che vuole riflettere sulla realtà elvetica partendo da contributi di specialisti del settore. Non solo libri La diversificazione dell'attività editoriale ha portato Dadò ad entrare anche nel mondo della stampa periodica. Lo ha fatto dando il via alla pubblicazione di due periodici regionali: La Rivista del Locarnese e valli nel 1994 e Il Mendrisiotto nel 1999, che con gli anni si sono ampiamente affermate nel tessuto sociale locale, acquisendo una loro identità e autorevolezza. Sulla scia del successo delle due riviste, gli ultimi anni hanno visto nascere due nuove pubblicazioni, La Turrita , destinata ai lettori del Bellinzonese e del piano di Magadino, e Il Ceresio , periodico del Luganese. Presente e futuro Nel ristretto mercato dell'editoria ticinese la produzione libraria della casa editrice Dadò è da considerarsi per molti versi eccezionale: oggi sono quasi una trentina i volumi che escono ogni anno con il suo marchio. Un marchio che è garanzia di qualità, sia per il livello culturale delle pubblicazioni, sia per quel che riguarda l'eccellenza grafica del prodotto. Non è un caso che alcune delle opere pubblicate a Locarno sono state insignite del «Premio Lago Maggiore» e che altre hanno vinto il concorso indetto dalla giuria de «I più bei libri svizzeri dell'anno», patrocinato dal Dipartimento federale dell'interno. Ma altri riconoscimenti hanno gratificato l'attività di Dadò: nel 1991, in occasione del 700° della Confederazione, l'editore locarnese si è visto assegnare la stampa e la pubblicazione del Dizionario delle letterature svizzere ; e ancor maggior prestigio ha portato alla casa l'edizione italiana del Dizionario Storico della Svizzera , monumentale opera di ricerca che è partita nel 2002 e si è conclusa nel 2014 con il tredicesimo volume. Un'operazione, questa, che ha sottoposto la casa editrice a un impegno non indifferente, tanto nella preparazione e nella stampa dei volumi, quanto nella promozione e diffusione. Ormai superato il mezzo secolo di vita, la casa editrice locarnese si ritrova in un momento che, se paragonato alla vita di un uomo, corrisponde alla maturità. Momento in cui l'esperienza e l'ormai piena coscienza della propria identità inducono a profondere le migliori energie. Un obiettivo e una sfida. È quanto si proporrà di fare la casa editrice nei prossimi anni: continuando ad offrire ai lettori delle opere di valore e qualità, cogliendo le voci più importanti della narrativa e della saggistica della Svizzera italiana, proponendo in traduzione quelle altrettanto significative delle altre culture nazionali, promuovendo infine le nostre specificità culturali anche di là dei limiti regionali, in Italia e in Europa. Servizi offerti Da oltre 50 anni la Tipografia Stazione SA è attiva nel Locarnese. Grazie ai macchinari più moderni e al personale formato e competente siamo in grado di soddisfare anche le esigenze più particolari dei nostri clienti. Fra i servizi più richiesti: • Prospetti e depliant • Riviste • Fascicoli e libri • Buste e carta da lettere • Biglietti da visita • Bloc notes Se hai un’idea ma non sai come realizzarla, i nostri grafici sono a disposizione per dar forma alla tua creatività!

Valutazione 5 di 5 stelle su 3 valutazioni

 Chiuso fino a lunedì alle 08:00
 Chiuso fino a 17:00
Cantina Böscioro
Nessuna recensione ancora

Cantina Böscioro

Via Monte Ceneri 13, 6516 Cugnasco
BENVENUTI ALLA CANTINA BÖSCIORO

LA NASCITA DELLA CANTINA BÖSCIORO La Cantina Böscioro è stata fondata nel 1992 da Vosti Enos e Gabriela con la costruzione della cantina a Gerra-Piano. Il nome Böscioro deriva dal dialetto dello spazzacamino di Vogorno che significa vino. All’inizio era un’attività secondaria, ma con il tempo, tanta passione e impegno l’azienda è cresciuta aumentando la produzione sia di uva che vino e nel 2008 è stata costruita una seconda cantina più grande, sempre a Gerra-Piano. I nostri servizi La Cantina Böscioro offre numerosi servizi legati al mondo della viticoltura e dell’enologia. Vendita Vini Vendita al dettaglio e B2B dei nostri migliori vini. Servizio di consulenza Offriamo consulenze personalizzate per i tuoi bisogni. Vinificazione per Terzi Effettuiamo servizio per terzi di vinificazione dell’uva. Vendita Uva Parte delle uve viene vinificata, il resto venduto ad altre cantine. RICHIEDI OFFERTA UNA NUOVA ERA PER LA CANTINA BÖSCIORO Nel 2004, Enos e suo figlio Sandro, che aveva appena terminato gli studi presso la scuola specializzata di Changins come viticoltore ed enologo, fecero il grande passo dedicandosi al 100% all’azienda vitivinicola. La cantina ha visto una costante crescita nel corso degli anni e nel 2023 è stato il passaggio di testimone al figlio Sandro, sempre con l’aiuto di tutta la famiglia. Oggi la cantina produce vini di alta qualità che riflettono l’impegno e la passione della famiglia Böscioro per la viticoltura. LA POSIZIONE PRIVILEGIATA DEI VIGNETI DELLA CANTINA BÖSCIORO La Cantina Böscioro, situata nella regione del Ticino, nella Svizzera italiana, possiede diverse parcelle di terreno vitato distribuite sul territorio circostante, tra cui quelle situate nella zona di Gerra Piano, dove si trova la cantina. La posizione geografica della regione, con il suo clima mediterraneo e l’esposizione al sole, offre condizioni ottimali per la coltivazione delle uve e la produzione di vini di alta qualità. In particolare, i vigneti si trovano in zona collinare tra Gordola e Gudo, dove godono di un’ottima insolazione che consente di ottenere delle uve di alta qualità. Parte dei vigneti è parzialmente meccanizzata con piccoli attrezzi, mentre un’altra parte si trova in piano a Quartino, dove viene coltivata un’altra varietà di uve. Tutto ciò contribuisce a garantire l’eccellenza dei vini prodotti dalla Cantina Böscioro. PRODUZIONE DI VINI DI ALTA QUALITÀ E ATTENZIONE ALLA SELEZIONE DELLE UVE La Cantina Böscioro è un’azienda che si dedica alla produzione di vini di alta qualità, selezionando con grande cura le uve coltivate nei propri vigneti. Dopo la raccolta, le uve vengono portate in cantina e selezionate con attenzione per produrre diverse qualità di vino, compresi bianchi, rosati e rossi. In totale, vengono prodotte circa 10.000 bottiglie di vino all’anno. CONTATTACI

Cantina vinicolaViticoltori e vinificatoriVini, commercioDegustazione viniViticoltura
Cantina Böscioro

Cantina Böscioro

Via Monte Ceneri 13, 6516 Cugnasco
Cantina vinicolaViticoltori e vinificatoriVini, commercioDegustazione viniViticoltura
BENVENUTI ALLA CANTINA BÖSCIORO

LA NASCITA DELLA CANTINA BÖSCIORO La Cantina Böscioro è stata fondata nel 1992 da Vosti Enos e Gabriela con la costruzione della cantina a Gerra-Piano. Il nome Böscioro deriva dal dialetto dello spazzacamino di Vogorno che significa vino. All’inizio era un’attività secondaria, ma con il tempo, tanta passione e impegno l’azienda è cresciuta aumentando la produzione sia di uva che vino e nel 2008 è stata costruita una seconda cantina più grande, sempre a Gerra-Piano. I nostri servizi La Cantina Böscioro offre numerosi servizi legati al mondo della viticoltura e dell’enologia. Vendita Vini Vendita al dettaglio e B2B dei nostri migliori vini. Servizio di consulenza Offriamo consulenze personalizzate per i tuoi bisogni. Vinificazione per Terzi Effettuiamo servizio per terzi di vinificazione dell’uva. Vendita Uva Parte delle uve viene vinificata, il resto venduto ad altre cantine. RICHIEDI OFFERTA UNA NUOVA ERA PER LA CANTINA BÖSCIORO Nel 2004, Enos e suo figlio Sandro, che aveva appena terminato gli studi presso la scuola specializzata di Changins come viticoltore ed enologo, fecero il grande passo dedicandosi al 100% all’azienda vitivinicola. La cantina ha visto una costante crescita nel corso degli anni e nel 2023 è stato il passaggio di testimone al figlio Sandro, sempre con l’aiuto di tutta la famiglia. Oggi la cantina produce vini di alta qualità che riflettono l’impegno e la passione della famiglia Böscioro per la viticoltura. LA POSIZIONE PRIVILEGIATA DEI VIGNETI DELLA CANTINA BÖSCIORO La Cantina Böscioro, situata nella regione del Ticino, nella Svizzera italiana, possiede diverse parcelle di terreno vitato distribuite sul territorio circostante, tra cui quelle situate nella zona di Gerra Piano, dove si trova la cantina. La posizione geografica della regione, con il suo clima mediterraneo e l’esposizione al sole, offre condizioni ottimali per la coltivazione delle uve e la produzione di vini di alta qualità. In particolare, i vigneti si trovano in zona collinare tra Gordola e Gudo, dove godono di un’ottima insolazione che consente di ottenere delle uve di alta qualità. Parte dei vigneti è parzialmente meccanizzata con piccoli attrezzi, mentre un’altra parte si trova in piano a Quartino, dove viene coltivata un’altra varietà di uve. Tutto ciò contribuisce a garantire l’eccellenza dei vini prodotti dalla Cantina Böscioro. PRODUZIONE DI VINI DI ALTA QUALITÀ E ATTENZIONE ALLA SELEZIONE DELLE UVE La Cantina Böscioro è un’azienda che si dedica alla produzione di vini di alta qualità, selezionando con grande cura le uve coltivate nei propri vigneti. Dopo la raccolta, le uve vengono portate in cantina e selezionate con attenzione per produrre diverse qualità di vino, compresi bianchi, rosati e rossi. In totale, vengono prodotte circa 10.000 bottiglie di vino all’anno. CONTATTACI

Nessuna recensione ancora
 Chiuso fino a 17:00
 Chiuso fino a lunedì alle 08:00
Agenzia immobiliareImmobiliareImmobiliAffittoCase-villeCasa, appartamenti
Comisa SA

Comisa SA

Strada di Gandria 4, 6976 Castagnola
Agenzia immobiliareImmobiliareImmobiliAffittoCase-villeCasa, appartamenti
La Comisa Sa Real Estate

Siamo un'agenzia di servizi alla clientela, sia per quanto riguarda gli oggetti residenziali come per gli immobili commerciali. Diamo un servizio a 360° sia per la vendita che per gli affitti di ogni tipo di proprietà. Tutto ciò che spazia dalla consulenza di marketing, alle pratiche contrattuali. Siamo inoltre a disposizione con i nostri servizi per contatti per finanziamenti, progetti di rinnovo o ristrutturazione, ad esempio per eventuali introduzioni e/o contatti con architetti, imprese di costruzioni, imprese di pittura, elettricisti, banche, fiscalisti, studi legali. I nostri clienti esteri apprezzano in special modo consulenze globali di questo tipo, in quanto esse rendono più facile il loro inserimento nel nostro paese.In alcuni casi ci prendiamo cura pure degli aspetti strettamente personali, i quali possono variare dal trovare la scuola per i bambini, il medico adatto, o ad altri servizi meno focalizzati sull\'aspetto della vendita. In effetti vogliamo che i rapporti interpersonali con i nostri clienti non siano limitati all'obiettivo unico di un eventuale contratto, ma che, al contrario continuino in una relazione open-end.

Nessuna recensione ancora
 Chiuso fino a lunedì alle 08:00
 Aperto fino a 17:00
Drogheria Girasole GmbH

Valutazione 5 di 5 stelle su 4 valutazioni

Drogheria Girasole GmbH

Strada Cantonale 169, 7603 Vicosoprano
Su di noi e sull’ assortimento

La Drogheria Girasole GmbH in Bregaglia, aperta da settembre 2009, si trova nel centro commerciale Centro puntoBregaglia a Vicosoprano (Grigioni - Svizzera) (Parcheggi dietro l'edificio). Marsia Giovanoli-Gadeschi , dipl. droghista HF gestisce la Drogheria Girasole GmbH insieme alle sue colleghe . La Drogheria Girasole si rivolge a tutta la popolazione e ai turisti in val Bregaglia. Anche i clienti italiani e quelli della vicina Engadina sono una importante fetta di mercato. Tra i numerosi servizi che offre la Drogheria Girasole GmbH ci sono la consegna a domicilio a Maloja e Sils (con possibilità di pagare tramite cedolino di versamento). Tramite il nostro online Shop facciamo pure spedizioni in tutta la Svizzera. Nella Drogheria Girasole GmbH si trova pure l'agenzia postale. La Drogheria Girasole offre inoltre: • Possibilità di ordinare online dallo shop • Servizio di consegna a domicilio Maloja e Sils • Possibilità di testare il cuscino per cervicale elsa • Servizio pacchetti regalo • Servizio di ordinazione • Controllo e sostituzione delle valigette pronto soccorso da hotel, casa, scuola o altro. Le nostre marche: Burgerstein Perskindol Alpinamed Weleda Similasan Fiori di Bach Sali di Schüssler Dr. Vogel Zeller Rausch Louis Widmer Sanotint Profumi Prodotti Soglio I nostri prodotti: Giocattoli di legno Articoli regalo Cuscini di pino cembro prodotti dietetici Articoli bebè Prodotti pulizie

DrogheriaOmeopatia (escluso dalla rubrica medici)Naturopatia
Drogheria Girasole GmbH

Drogheria Girasole GmbH

Strada Cantonale 169, 7603 Vicosoprano
DrogheriaOmeopatia (escluso dalla rubrica medici)Naturopatia
Su di noi e sull’ assortimento

La Drogheria Girasole GmbH in Bregaglia, aperta da settembre 2009, si trova nel centro commerciale Centro puntoBregaglia a Vicosoprano (Grigioni - Svizzera) (Parcheggi dietro l'edificio). Marsia Giovanoli-Gadeschi , dipl. droghista HF gestisce la Drogheria Girasole GmbH insieme alle sue colleghe . La Drogheria Girasole si rivolge a tutta la popolazione e ai turisti in val Bregaglia. Anche i clienti italiani e quelli della vicina Engadina sono una importante fetta di mercato. Tra i numerosi servizi che offre la Drogheria Girasole GmbH ci sono la consegna a domicilio a Maloja e Sils (con possibilità di pagare tramite cedolino di versamento). Tramite il nostro online Shop facciamo pure spedizioni in tutta la Svizzera. Nella Drogheria Girasole GmbH si trova pure l'agenzia postale. La Drogheria Girasole offre inoltre: • Possibilità di ordinare online dallo shop • Servizio di consegna a domicilio Maloja e Sils • Possibilità di testare il cuscino per cervicale elsa • Servizio pacchetti regalo • Servizio di ordinazione • Controllo e sostituzione delle valigette pronto soccorso da hotel, casa, scuola o altro. Le nostre marche: Burgerstein Perskindol Alpinamed Weleda Similasan Fiori di Bach Sali di Schüssler Dr. Vogel Zeller Rausch Louis Widmer Sanotint Profumi Prodotti Soglio I nostri prodotti: Giocattoli di legno Articoli regalo Cuscini di pino cembro prodotti dietetici Articoli bebè Prodotti pulizie

Valutazione 5 di 5 stelle su 4 valutazioni

 Aperto fino a 17:00
 Chiuso fino a lunedì alle 07:00
Duo Top Service GmbH
Nessuna recensione ancora

Duo Top Service GmbH

Oergelackerstrasse 4, 8707 Uetikon am See
39 anni di Duo Top Service GmbH il duo più grande del mondo

Il 1° gennaio 1985 abbiamo fondato la società DUO TOP SERVICE GmbH. TOP SERVICE sta per il nostro servizio al top. Il nome un po' insolito deriva dal fatto che non ci siamo proposti solo come idraulici, ma abbiamo voluto svolgere anche diversi altri lavori. Ad esempio, la nostra pubblicità recitava: "Esecuzione di lavori di idraulica, copertura tetti, giardinaggio, pittura, demolizione e pulizia, oltre ad altri servizi". Che è stata accolta piuttosto bene nei primi anni. Ma ben presto il carico di lavoro come idraulici è aumentato a tal punto che abbiamo dovuto dedicare il 100% del nostro tempo a questo compito. In seguito siamo stati in grado di realizzare progetti grandi e interessanti. Anche ordini speciali come torrette di colmo, banderuole, doccioni e ornamenti sono tra le nostre referenze. Nel 2016 il nostro team è raddoppiato e abbiamo potuto accogliere in azienda i nostri due figli Mike Bussinger e Patrick Feusi, che hanno completato con successo la scuola per capisquadra a novembre. Poco dopo, Patrick Feusi ha deciso di continuare la sua attività professionale. Patrick Feusi ha deciso di aggiungere la scuola magistrale alla sua formazione professionale. È stato poi in grado di implementare con successo questo sistema in relazione a una grande azienda di impianti idraulici. Per colmare il vuoto di Duo Top-Service GmbH, siamo riusciti ad assumere Pascal Bussinger nel nostro team. Ha inoltre completato con successo la scuola per capisquadra presso il suo precedente datore di lavoro. Ora il "Duo" più grande del mondo è in attesa di compiti e sfide future. Il vostro team Duo Top-Service Riferimenti Chiama ora

LattonieriParafulmineLamiera, lavorazione dellaCopertura tettiAbbainiGuarnizioniRisanamenti edili
Duo Top Service GmbH

Duo Top Service GmbH

Oergelackerstrasse 4, 8707 Uetikon am See
LattonieriParafulmineLamiera, lavorazione dellaCopertura tettiAbbainiGuarnizioniRisanamenti edili
39 anni di Duo Top Service GmbH il duo più grande del mondo

Il 1° gennaio 1985 abbiamo fondato la società DUO TOP SERVICE GmbH. TOP SERVICE sta per il nostro servizio al top. Il nome un po' insolito deriva dal fatto che non ci siamo proposti solo come idraulici, ma abbiamo voluto svolgere anche diversi altri lavori. Ad esempio, la nostra pubblicità recitava: "Esecuzione di lavori di idraulica, copertura tetti, giardinaggio, pittura, demolizione e pulizia, oltre ad altri servizi". Che è stata accolta piuttosto bene nei primi anni. Ma ben presto il carico di lavoro come idraulici è aumentato a tal punto che abbiamo dovuto dedicare il 100% del nostro tempo a questo compito. In seguito siamo stati in grado di realizzare progetti grandi e interessanti. Anche ordini speciali come torrette di colmo, banderuole, doccioni e ornamenti sono tra le nostre referenze. Nel 2016 il nostro team è raddoppiato e abbiamo potuto accogliere in azienda i nostri due figli Mike Bussinger e Patrick Feusi, che hanno completato con successo la scuola per capisquadra a novembre. Poco dopo, Patrick Feusi ha deciso di continuare la sua attività professionale. Patrick Feusi ha deciso di aggiungere la scuola magistrale alla sua formazione professionale. È stato poi in grado di implementare con successo questo sistema in relazione a una grande azienda di impianti idraulici. Per colmare il vuoto di Duo Top-Service GmbH, siamo riusciti ad assumere Pascal Bussinger nel nostro team. Ha inoltre completato con successo la scuola per capisquadra presso il suo precedente datore di lavoro. Ora il "Duo" più grande del mondo è in attesa di compiti e sfide future. Il vostro team Duo Top-Service Riferimenti Chiama ora

Nessuna recensione ancora
 Chiuso fino a lunedì alle 07:00
* Nessun materiale pubblicitario