Panorama Lodge - La Casa dei GelsiIl progetto che ha portato a realizzazione il Panorama Lodge âLa Casa dei Gelsiâ è nato nel 2018, quando la famiglia Zanini ha deciso di rilevare un grande stabile sito al limite del nucleo del paese di Scudellate, in cima alla Valle di Muggio, per ristrutturarlo nellâambito dello sviluppo dellâAlbergo Diffuso del Monte Generoso. Lâedificio è stato costruito dalle famiglie di Gabriele e Antonio Cereghetti nel 1890, quando ancora le famiglie contadine di montagna sfruttavano i terrazzamenti come unica risorsa agricola per sopravvivere alle difficili condizioni di vita in valle ed è stato abitato dai loro discendenti fino al 2018. Lâantica dimora confina con la vecchia casa delle guardie svizzere (dogana) e si trova lungo il sentiero che conduce fino al confine italiano. Un sentiero che, nel periodo della Seconda guerra mondiale e nel dopo guerra, è stato percorso da numerose persone, che trasportavano merci e portavano con sĂŠ gioie e sofferenze che hanno contraddistinto unâepoca e dato a Scudellate un piccolo importante ruolo nella loro storia. I lavori per la ristrutturazione dellâimmobile sono durati 4 anni e sono stati particolarmente impegnativi. Lâobiettivo della famiglia Zanini era quello di mantenere il carattere storico della casa, ma la principale difficoltĂ era rappresentata dagli spazi interni, organizzati con due appartamenti verticali composti ciascuno da una miriade di piccole camere che permettevano un tempo di mantenere le fonti di calore il piĂš possibile vicino alle persone. Per questo motivo la ristrutturazione ha potuto essere solo parzialmente conservativa, mentre varie parti interne sono state ristrutturate mantenendo i parametri e i materiali, ma realizzata con le conoscenze del nostro tempo. In particolare, tutti i muri a vista realizzati in pietra alla fine dellâ800 dai fratelli Cereghetti, sono stati lavorati e valorizzano oggi gli ambienti interni della âCasa dei Gelsiâ. Il grande edificio affaccia su un giardino e terrazzamenti un tempo utilizzati per scopi agricoli, che la famiglia Zanini ha deciso di ricostruire e valorizzare utilizzando materiali usati per la costruzione storica dellâedificio, come pietre del Monte Generoso (pietra di Moltrasio), legno di castagno, ecc. âŚIl grande giardino ospita oggi 5 grandi gelsi e anche un orto, mentre un grande vigneto biologico è stato realizzato sui vari terrazzamenti, dove sono anche presenti varie specie di alberi da frutta autoctoni.